Sicurezza aerea. Parlano i piloti

Area dedicata alla discussione sugli incidenti e degli inconvenienti aerei e le loro cause. Prima di intervenire in quest'area leggete con attenzione il regolamento specifico riportato nel thread iniziale

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GIGI
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Re: Sicurezza Aerea. Parlano I Piloti

Messaggio da GIGI »

Mi sono espresso in modo incompleto nel post precedente, e me ne scuso, il potere degli enti preposti al controllo non deve essere limitato agli A/M immatricolati nello stato dove si svolge l'ispezione campione, ma deve esserne indipendente: se ispeziono in aereo a MPX della PincoPallinoAir che immatricola i propri A/M in India e ti trovo in fallo, prima che tu alzi in volo un'altro tuo velivolo voglio essere sicuro che tutti i tuo aerei siano conformi agli standard di sicurezza previsti. il tutto poi puo' essere arricchito da sanzioni in funzione della gravita dell'inadempienze riscontrate oltre al fatto che se vuoi tornare a operare devi dimostrarmi di esserti messo in regola.
Se scrivo una min***ta, evitate la flagellazione.

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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente.
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In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica:
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Nicolino
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Re: Sicurezza Aerea. Parlano I Piloti

Messaggio da Nicolino »

GIGI ha scritto:Mi sono espresso in modo incompleto nel post precedente, e me ne scuso, il potere degli enti preposti al controllo non deve essere limitato agli A/M immatricolati nello stato dove si svolge l'ispezione campione, ma deve esserne indipendente: se ispeziono in aereo a MPX della PincoPallinoAir che immatricola i propri A/M in India e ti trovo in fallo, prima che tu alzi in volo un'altro tuo velivolo voglio essere sicuro che tutti i tuo aerei siano conformi agli standard di sicurezza previsti. il tutto poi puo' essere arricchito da sanzioni in funzione della gravita dell'inadempienze riscontrate oltre al fatto che se vuoi tornare a operare devi dimostrarmi di esserti messo in regola.
Questo è un altro tipo di controllo effettuato da parte di un altro ufficio ENAC, l'Ufficio Traffico, cui sono state estese le competenze. A campione, gli operatori dell'Ufficio Traffico effettuano dei controlli sulle compagnie aeree ed operatori aeronautici in genere (compresi i privati) che atterrano negli aeroporti italiani. Bisogna però rendersi conto che si tratta non solo di controlli a campione ma anche, per forza di cose, di controlli estremamenti rapidi e sommari caratterizzati da un basso livello tecnico. Tra un atterraggio ed un decollo della macchina bene che vada si hanno poche ore. Ispezionare un velivolo sotto ogni profilo (tecnico e manutentivo, oltre che amministrativo) richiederebbe giorni e giorni, paralizzando a lungo andare l'operatività. Comunque già questi a qualcosa servono. Per i paesi europei, per gli Stati Uniti e l'Asia ed Oceania, gli enti di controllo nazionali sono comunque scrupolosi, quindi c'è, a mio parere, un alto livello di sicurezza. A quanto pare non è altrettanto vero per alcuni stati africani e sudamericani ma sono convinto che si tratta di realtà che cercheranno di adeguarsi. Le sanzioni esistono e sono sia civili che penali, includendo anche la sanzione pecuniaria. E' chiaro che tutto dipende dal difetto riscontrato, non puoi permetterti di fermare un'intera flotta di una compagnia aerea ma solo il velivolo sul quale si riscontra il difetto nel caso in cui il difetto riscontrato sia minimo. Altrimenti i danni procurati sarebbero gravissimi. Prima di tutto perchè se una compagnia ha decine di velivoli dislocati contemporaneamente in nazioni differenti è irrealistico pensare di poter bloccare tutti i velivoli nello stesso momento. Secondariamente perchè non è detto che questo difetto sia presente su tutti i velivoli. Si deve tener presente che per difetto intendo anche una generica inadempienza burocratica (quella più semplice da osservare durante questi audit), magari solo peculiare di quel velivolo. Per questo forse è un pò esagerato richiedere la messa a terra di una intera flotta. Chiaramente quando si tratta di inadempienze gravi in uno qualsiasi dei campi citati (amministrativo, tecnico, manutentivo, procedurale, addestrativo.....) è l'operatore/manutentore ad essere sospeso e quindi è naturale che anche le macchine vengano fermate.
Nicolino
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GIGI
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Re: Sicurezza Aerea. Parlano I Piloti

Messaggio da GIGI »

Mi è chiaro che quanto andavo chiedendo, anche se non in modo così puntiglioso e assolutistico in realta', gia' c'è.E i motivi per cui non puo' essere puntiglioso mi è altrettanto chiaro ( e ovvio).
Ringrazio per le notizie.

Mo pero' devo da anna a dormire , percui un ringraziamento e una buona notte a tutti.


Grazie ancora
Uno Steve assonnato.
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