La giornata non inizia per il meglio pero'. Il piano era di partire da Atlanta alle 9 per arrivare all'aeroportino di Guntersville, in Alabama, alle 9 (il bello dei fusi orari). Io ero incaricato di portare un 172 con altri 3 soci dell'aeroclub, che pero' era andato in manutenzione il giorno prima per cambiare la batteria. Mi presento in aeroporto alle 7.30 per accettare l'aeroplano ma mi comunicano che chi ha eseguito il lavoro non ha completato le pratiche e quindi non potevano rilasciarcelo. Lo chiamano, e io aspetto. Arrivano gli altri e si mettono ad aspettare anche loro con me fuori dagli hangar della Hawker Beechcraft Services (il nostro provider di manutenzione), e andiamo a farci un giro dentro fra Hawker jet, Beechjet, King Air e Baron vari. Alla fine alle 12 (quando si dice l'efficenza all'estero) viene sbrigato tutto e ci danno l'aeroplano. Possiamo partire. Il volo dura circa un'ora e un quarto e atterro in Alabama giusto giusto per pranzo. Tempo di mangiare qualcosa e mi viene comunicato che a me sarebbe toccato lo Stearman ed ero prossimo in lista

Eccolo che atterra, ancora nei colori originali della US Army


Man mano che si avvicina mi rendo conto delle dimensioni, e' veramente enorme

Mi arrampico su e prendo posto nell'abitacolo davanti. Il cockpit e' veramente spartano con il minimo indispensabile, com ai vecchi tempi. Dietro c'e' un po' piu' di strumentazione ma sempre nello stesso stile.

Il pilota da dietro accende il motore e il grosso radiale Continental prende vita con il suo caratteristico rombo. I comandi sono tutti collegati quindi si vede tutto, dal movimento di manetta e miscela al comando magneti. Dopo un breve rullaggio, si parte!

Davanti si vede cosi'

C'e' un interfono con le cuffie a bordo collegato a una radio portatile ma e' assolutamente inutile. Le cuffie le metti piu' che altro come tappi per le orecchie perche' il rumore assordante del motore e del vento non permettono di sentire niente. Si comunica a gesti con questo specchietto.

Saliamo sopra la laguna che circonda l'aeroporto per una vista mozzafiato.






A questo punto il pilota mi fa segno che ho io il controllo. Prendo la barra e noto da subito quanto sia facile da volare questo bestione. Non per nulla era un addestratore primario ai suoi tempi. I comandi sono leggerissimi, che non fanno sentire per niente la massa dell'aeroplano, che invece aiuta a smorzare facilmente la turbolenza termica presente. Si pilota veramente con due dita e gli assetti da mantenere sono intuitivi, davvero una gioia. Il tutto avendo il vento nei capelli ed il rumore del radiale nelle orecchie, un sogno con le ali lo chiamerei. Rimane sempre responsivo e manovrabile nonostante tutto, ed e' anche certificato acrobatico. Salgo a 2000 piedi (1500 ground) e faccio qualche virata sopra il lago per godermi il panorama e vedo che e' facile tenere la pallina al centro senza troppi sforzi. Dopo un po' e' tempo di rientrare e dirigo verso l'aeroporto. Il pilota da dietro mi fa segno che riprende lui i comandi e inizia a scendere a quota circuito, attraversando il cielo campo e inserendosi in sottovento sinistro per la 03, proprio come avevo fatto qualche ora prima con il 172. Lui pero' tiene molto piu' stretto.

Capisco subito perche', appena virata base tira indietro la manetta e il biplano sprofonda giu' come un sasso, da far impallidire anche un P-66. Ancora una virata e si allinea con l'erba affianco alla pista

Ringrazio e scendo, e' stato un volo fantastico, mi sembrava di essere ritornato alla "Golden Age" dell'aviazione, e sicuramente mi piacerebbe volare cosi'. Mi sono innamorato dello Steraman. Si capisce la vera essenza del volo, la sua bellezza, perche' su un aereo cosi' basta una bella giornata e un panorama da ammirare, non servono strumentazioni complicate o avionica da liner. Il resto della giornata e' volata via stando insieme con gli altri soci e ammirando l'enorme quantita' di aeorplani storici sul campo, tra cui Champ, Ercoupe, Piper Cub, Waco e altri dello stesso proprietario, e altri semplicemente di base qui', curati dai loro appassionati proprietari tra cui:
Bonanza V-35, ha delle linee elegantissime

Cessna 185 Skywagon

Spero vi sia piaciuto!
