Comincerò io

Era già capitato che l'istruttore mi proponesse di volare sola. Ma non avevo accettato perché non mi sentivo sicura, ne avevo paura. Ne avevo parlato anche con i miei colleghi di corso e chi più chi meno diceva che era un momento fondamentale e che da quel giorno in poi sarei stata veramente una pilota. Come se il conseguire la licenza in se fosse solo una formalità, come se il primo "solo" ti rendesse in se un pilota.
Passarono i giorni e le lezioni, e il mio istruttore non mi propose per un po' il solo.
Era una fredda mattinata di maggio... e me la ricordo come fosse stamattina! Come al solito avevo fatto i controlli pre-volo al mio aeroplano (G-PJCC, Piper warrior II Pa-28-161 in livrea bianca e blu!), mentre attendevo che l'istruttore (Mike Heynes) arrivasse al parcheggio. Dopo qualche minuto appare alla vista e salta su. Procedo con la checklist, poi con i power checks. Era una normalissima lezione in circuito come tante altre. Decollo e faccio il circuito come di consueto. Appena virata in finale Mike mi precede nella chiamata radio, dichiarando l'intenzione di un full-stop landing. Strano, pensai tra me e me, avrei pensato ad un touch and go. Ma non ci pensai tanto... Atterrai come al solito, ne meglio ne peggio delle altre volte. Mentre facevo taxi verso i parcheggi l'istruttore ordina "I have control"; inaspettatamente ferma l'aeroplano, controlla i magneti, chiude il throttle e la miscela, spegnendo il motore. In men che non si dica tira fuori un foglio dove c'era scritto "Student solo", dove dovevo apporre la firma. E me lo da sorridendo!
In quel momento capii che era arrivato il momento del primo solista... Fui colta da una strana sensazione, un misto di paura e trepidazione. Per non so quale strano motivo accettai, mi sembrava quasi naturale... eppure avevo una paura folle di portare su quel coso da sola!
Mike fece la chiamata radio "G-PJCC change captain to first solo student", levò le cuffie e mi guardò, sorridendomi. In un attimo scese da quel pa-28 e chiuse il portellone; lo vidi allontanarsi nel piazzale come se la cosa fosse di poco conto!
Sola, quasi in uno stato di veglia incoscente e inconscia, iniziai la checklist preavviamento. Il motore partii al primo colpo, 1200 RPM nel throttle. Misi l'aeroplano a vento e iniziai i power-checks. Non sicura se avessi verificato tutto, li feci due volte!!
Proseguii la taxi verso la pista 22L, ultima checklist "ATPL" (Altimeter, Transponder modo Charlie, Pitot, Landing lights). Incredula, feci la chiamata radio "G-PJCC ready to departure, lining up". Ed in un attimo ero allineata. C'era una leggera componente di crosswind, forse 3-4 nodi al massimo. Come mi era stato insegnato ruotai la cloche a vento, meccanicamente aumentai sino a 2000 giri, verificando temperature e pressioni; un attimo dopo rilasciai i freni e portai il motore al massimo. In poco tempo quel piper era per aria! E saliva ad una velocità incredibile, rispetto a come ero abituata portando sempre almeno il doppio del peso. Livello a 1200' QNH. In quel momento mi è capitato di pensare "ormai sono qui, non so come ma l'ho fatto!". Mi sentivo stranamente tranquilla, stranamente perché solo qualche minuto prima di decollare ero impaurita.
Viro in base, configuro per l'atterraggio come mi era stato insegnato... carburettor heat on, 1700 giri e due tacche di flap, 70 nodi in base. Tutto normale. Viro in finale, terza tacca di flap! Ero perfettamente allineata con la pista 22L. 500 piedi, poi 400, 300... 200... 100... flare. Un atterraggio degno di un pilota con esperienza di 30'000 ore!
Rullo verso il parcheggio, incredula di quello che avevo fatto! Mike era lì ad aspettarmi, anche se l'avevo visto andare via era lì! Non arrivo neppure a parcheggiare l'aereo nello stallo, lo lascio lì, in mezzo al parcheggio! Fermo il motore, scendo di corsa e piangendo di felicità e con le lacrime agli occhi corro verso l'istruttore per abbracciarlo!!!
Mai più provata una emozione simile sinora. Peccato che ci sia un solo "first solo"...
Questo è l'aeroplano su cui ho fatto il primo solista... il mitico PJCC

