Tu parli di stallo d'ala durante il volo a candela e io (e non solo) ti dico che non è cosi. Lo stallo è il distacco del flusso d'aria dal dorso della ala e come hai detto avviene ad un angolo ben preciso definito alpha critico. Quando un aereo sale (aumenta la propria distanza verticale con il suolo) a candela la portanza prodotta dall'ala è pari a 0 (zero) perchè il vettore spinta prende il suo posto. Da ciò possiamo dedurre che in volo con un angolo di rampa (angolo compreso tra la traiettoria e l'orizzonte) pari a +90° tutto il sostentamento è fornito dalla spinta. Mentre l'aereo sale il flusso alare sta sempre attaccato all'ala, quindi quando l'aereo sale a candela la portanza prodotta dall'ala è nulla senza che l'ala sia stallata. Quando l'aereo non gliela fa più a salire pian piano rallenterà e quando la velocità scenderà oltre un certo limite il flusso d'aria si staccherà senza che l'angolo d'attacco (pari a 0° assumendo un angolo di calettamento nullo) sia variato di mezzo grado.
Si si... ti prego... portami in volo.Wingplane ha scritto:non capisco questa osservazione, comunque se vuoi ti porto in volo e ti faccio vedere che un aereo non acrobatico non puo' salire con angoli di 90 gradi e ci facciamo un bel power-on stallVabbè dai, se sei contento tu lo sono anch'io

