Ricordo che a lezione un mio professore parlando a proposito della fase progettuale di un velivolo disse scherzosamente che un modellino per galleria del vento costava più dell'aereo stesso, enfatizzando così il costo di solito elevato di questi modelli.
La mia domanda è: la geometria la mantengo costante attraverso rapporti di similitudine, ma l'elasticità dei vari componenti come faccio a mantenerla se non identica almeno molto simile? Ed è fondamentale soprattutto per gli studi aeroelastici...
Qualcuno mi illumini se può
"Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perchè là siete stati e là desiderate tornare" di Leonardo da Vinci
flyforever85 ha scritto:La mia domanda è: la geometria la mantengo costante attraverso rapporti di similitudine, ma l'elasticità dei vari componenti come faccio a mantenerla se non identica almeno molto simile? Ed è fondamentale soprattutto per gli studi aeroelastici...
Si cambiano i materiali in modo che siano verificate anche le similitudini meccaniche. In certi casi (se non ci sono materiali adeguati) si aggiungono delle masse concentrate.
Questo è interessante! Non avevo idea che i modelli da galleria del vento riproducessero anche la deformabilità delle strutture. Sinceramente mi pare che riprodurre il comportamento dell'intera struttura in scala sia un compito estremamente difficile.
max70 ha scritto:Questo è interessante! Non avevo idea che i modelli da galleria del vento riproducessero anche la deformabilità delle strutture. Sinceramente mi pare che riprodurre il comportamento dell'intera struttura in scala sia un compito estremamente difficile.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Grazie Dav, è già un inizio! Mi piacerebbe anche conoscere i materiali che vengono utilizzati, se esistono fattori di scala per mantenere l'elasticità delle strutture (un po' come il REynolds costante dentro le gallerie). Purtroppo si parla molto poco dell'argomento, forse ogni azienda aeronautica ha le proprie tecniche... il buon vecchio segreto della coca cola... chissà!
@max70: è molto difficile mantenere l'elasticità delle strutture per quello avevo questa curiosità. Pensa a tutti i fenomeni aeroelastici che devono essere controllati prima del prototipo, o anche strutture civili come il ponte sullo stretto, una volta costruito devi sapere che reggerà alle raffiche altrimenti succede un altro Tacoma Bridge!
Se hai visto le slide che ha inserito Dav c'è anche il modello in scala del ponte che è stato studiato nella galleria del vento del politecnico di milano. Quel modello l'ho visto dal vivo, è veramene grande... pensa quanto dev'essere difficile costruire un modello di un ponte in cui i cavi del modello si comportano come gli stralli dei ponti reali con raffiche ad altissima velocità!
"Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perchè là siete stati e là desiderate tornare" di Leonardo da Vinci