
Link alla notizia riportata dalla BBC
http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-1226866
Moderatore: Staff md80.it
Ricordate lo scandalo che venne fuori a Fiumicino (inchiesta Espresso)? Non vedo perchè a Mosca non sarebbe potuto essersi verificato un episodio analogo...albert ha scritto:Si aprono decisamente diversi interrogativi.... come è giunto un kamikaze con dell'esplosivo nella zona recupero bagagli?![]()
perchè arrivano al sheremetevoPeretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
No, gli Windjet arrivano lì (come ha detto Albert).mormegil ha scritto:perchè arrivano al sheremetevoPeretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
Ups, avevo saltato quel post!Peretola ha scritto:No, gli Windjet arrivano lì (come ha detto Albert).mormegil ha scritto:perchè arrivano al sheremetevoPeretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
Evidentemente però oggi in quell'orario non erano programmati voli da/per l'Italia
Una consolazione sarebbe che la zona arrivi fosse vuota.Peretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
Sì, hai ragione. Rileggendo adesso mi sono accorto del tono completamente fuori luogo del mio "almeno questo..."MiloR ha scritto:Una consolazione sarebbe che la zona arrivi fosse vuota.Peretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
Che non ci siano italiani non penso sia una consolazione, la nazione conta zero in questi casi afghani, brasiliani o uzbeki che siano.
Non prenderla male, è solo un'osservazione.
![]()
Un pensiero alle vittime
Ma dopo il pensiero le interrogazioni...
Come può essere successo?? Sono allibito.
Avevo capitoPeretola ha scritto:Sì, hai ragione. Rileggendo adesso mi sono accorto del tono completamente fuori luogo del mio "almeno questo..."MiloR ha scritto:Una consolazione sarebbe che la zona arrivi fosse vuota.Peretola ha scritto:Ho controllato gli arrivi/partenze a Domodedovo alle 16.40 locali (ora dell'esplosione).
Non c'erano aerei diretti in o provenienti dall'Italia. Almeno questo...
Che non ci siano italiani non penso sia una consolazione, la nazione conta zero in questi casi afghani, brasiliani o uzbeki che siano.
Non prenderla male, è solo un'osservazione.
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Un pensiero alle vittime
Ma dopo il pensiero le interrogazioni...
Come può essere successo?? Sono allibito.![]()
Mi è sfuggito mentre stavamo parlando di eventuali coinvolgimenti di connazionali.
che intendi con "nei bagagli"?MiloR ha scritto:
Per altro, secondo voi, questo attentato farà crescere le misure di sicurezza nei bagagli? Che ci sia una nuova scalation?
Sempre che al Demodedovo la zona del ritiro bagagli non sia accessibile a tuttiL'esplosione, di forte intensità, ha scosso nel pomeriggio la zona degli arrivi, accessibile al pubblico e molto affollata
A me pare che prima di poter riprendere i bagagli devi passare dal controllo passaporti: come torni indietro da quel punto?sardinian aviator ha scritto:
Peraltro la zona di riconsegna bagagli, anche quando sterile, è una delle più delicate dal punto di vista della security perchè in alcuni casi può permettere quasi liberamente di "tornare indietro" verso l'aeroplano.
avevo capito bene alloraalbert ha scritto:No, l'esplosione è stata in area pubblica, non sterile.
E' chiaro che i controlli sono più sbilanciati verso le partenze. Se quello stesso attentatore fosse riuscito a salire su di un aereo in partenza avrebbe potuto causare dieci volte più vittime, se non di più. Questo però mostra che quanto meno i controlli servono almeno come deterrente.sardinian aviator ha scritto:A me pare che prima di poter riprendere i bagagli devi passare dal controllo passaporti: come torni indietro da quel punto?
Beh, parlando in generale, su un volo Shengen o domestico in alcuni aeroporti dall'aereo vai direttamente alla riconsegna bagagli. Spesso questa zona, teoricamente sterile, è separata dalla zona non sterile da una porta scorrevole o automatica con apertura per le sole uscite. Fuori trovi i parenti in attesa. Se non ci sono adeguati controlli a queste porte, capita che qualche parente si intrufoli approfittando dell'uscita dei passeggeri per abbracciare qualche minuto prima il congiunto. E se non è un parente ma un terrorista il gioco è fatto: sei in area sterile senza che nessuno ti abbia controllato. Ometto le possibili conseguenze pratiche.
Il fatto è che i controlli sono tutti sbilanciati verso le partenze.
Infine concordo con quanto già detto: per prevenire atti illeciti in aree pubbliche i controlli sono impossibili, occorre intelligence.
Che poi è quello che aveva fatto Striscia a Orio qualche mese fa.sardinian aviator ha scritto: Beh, parlando in generale, su un volo Shengen o domestico in alcuni aeroporti dall'aereo vai direttamente alla riconsegna bagagli. Spesso questa zona, teoricamente sterile, è separata dalla zona non sterile da una porta scorrevole o automatica con apertura per le sole uscite. Fuori trovi i parenti in attesa. Se non ci sono adeguati controlli a queste porte, capita che qualche parente si intrufoli approfittando dell'uscita dei passeggeri per abbracciare qualche minuto prima il congiunto.
Ciao Andrea,camicius ha scritto:Che poi è quello che aveva fatto Striscia a Orio qualche mese fa.sardinian aviator ha scritto: Beh, parlando in generale, su un volo Shengen o domestico in alcuni aeroporti dall'aereo vai direttamente alla riconsegna bagagli. Spesso questa zona, teoricamente sterile, è separata dalla zona non sterile da una porta scorrevole o automatica con apertura per le sole uscite. Fuori trovi i parenti in attesa. Se non ci sono adeguati controlli a queste porte, capita che qualche parente si intrufoli approfittando dell'uscita dei passeggeri per abbracciare qualche minuto prima il congiunto.
Ho provato a pensare a un po' di soluzioni ma nessuna è funzionale: si riduce drasticamente la "portata oraria", che sarebbe un dramma visto il profilo dei passaggi (grossi gruppi di persone concentrati, alternati a periodi di totale calma) oppure si rende difficile il passaggio per anziani-malati-disabili con difficoltà deambulatorie.
Qualcuno sa come funziona negli USA o in posti molto sensibili (vedi Israele, o i paesi arabi)?
ciao
Andrea
mermaid ha scritto:a malpensa l'uscita schengen è sempre presidiata dalla finanza (spesso l'unità cinofila), loro controllano non solo i passeggeri in uscita ma anche che nessuno tenti di entrare.