turbolenze e vuoti d'aria

Area dedicata alla discussione di qualsiasi argomento riguardante l'aviazione in generale, ma comunque attinente al mondo del volo

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
luca65
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 9
Iscritto il: 15 novembre 2010, 17:18

turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da luca65 »

Ciao a tutti,

Un paio di settimane fa stavo volando con A330 Lufthansa da Francoforte a Tehran e improvvisamente senza alcuna avvisagli di inizio sopra la Romania, era sera inoltrata e non si vedeva niente fuori, sono cominciati parecchi scossoni da brivido e turbolenze alquanto forti (sono senator Lufthansa e di turbolenze ne ho attraversate diverse), ma poche di questo tipo. Il tutto con qualche urlo, passeggeri che si guardavano e stringevano la cintura e assistenti di volo che si precipitavano a sedersi. Il tutto è durato non più di 2/3 minuti e poi è tornata la calma quando l'aereo ha cominciato a salire.
Dopo qualche istante il comandante ha preso la parola e scusandosi ci ha detto che non ha ricevuto l'autorizzazione dai controllori di volo a volare su una rotta più alta per evitare la zona di turbolenze.
Ma come è possibile questo? Normalmente non ci dovrebbereo essere strumentazioni che prevedono turbolenze, per cui tutti avremmo già dovuto essere seduti e informati? Inoltre aerei precedenti che hanno fatto la stessa rotta non dovrebbero segnalare zone di questo tipo di modo che gli aerei successivi possano fare delle deviazioni necessarie? E infine con l'immensità dello spazio aereo come è possibile che i controllori di volo non permettano di di volare ad una quota più alta?
Grazie a chi può rispondere alle mie curiosità.
Saluti a tutti e buon volo,
Luca
Avatar utente
AirGek
FL 500
FL 500
Messaggi: 12718
Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
Località: 12 o'clock opposite direction

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da AirGek »

luca65 ha scritto:Ma come è possibile questo? Normalmente non ci dovrebbereo essere strumentazioni che prevedono turbolenze, per cui tutti avremmo già dovuto essere seduti e informati?
I radar doppler sono in grado più che realmente misurare l'eventuale turbolenza dedurne la presenza tramite lo spostamento delle particelle d'acqua all'interno di una formazione nuvolosa. Il problema sorge quando si parla di CAT, ossia Clear Air Turbulence dove non vi sono nubi. Non essendovi particelle d'acqua spostate dalle correnti ascendenti e discendenti il radar doppler non riceve alcun eco e di conseguenza non rileva la presenza di turbolenza.
luca65 ha scritto:Inoltre aerei precedenti che hanno fatto la stessa rotta non dovrebbero segnalare zone di questo tipo di modo che gli aerei successivi possano fare delle deviazioni necessarie?
Viene fatto, si chiama AIREP.
luca65 ha scritto:E infine con l'immensità dello spazio aereo come è possibile che i controllori di volo non permettano di di volare ad una quota più alta?
Perchè forse sopra di voi ci stava qualcun'altro. Le risposte a questo quesito possono essere diverse.

I vuoti d'aria non esistono.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da Maxx »

La cosa che sembra non quadrare è che dopo la turbolenza "inattesa" il cpt ha informato che non è stato possibile evitarla per motivi di traffico. E allora uno si chiede perchè non ha acceso il segnale di cinture allacciate, visto che aveva intenzione di evitare la zona turbolenta. Se invece si è trattato di CAT, le scuse del cpt appaiono superflue. Insomma c'è un inghippo da qualche parte! :-)
Avatar utente
Luke3
FL 500
FL 500
Messaggi: 6795
Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
Località: Los Angeles, CA

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da Luke3 »

La cosa piu' probabile e' che sia stato un incontro con CAT e il comandante, in seguito alla richiesta di cambiare livello, non abbia ricevuto l'autorizzazione fino a qualche minuto dopo, quando ha effettivamente iniziato a salire. (Non lo so eh, e' una mia speculazione ma e' uno scenario che terrebbe conto della discrepanza rilevata) Ci sono moltissime ragioni per cui si neghi un'autorizzazione a cambiare rotta/quota. Il cielo e' vasto ma suddiviso in aerovie e spazi aerei, e il volume di traffico aereo non e' da sottovalutare. Magari sopra c'era un altro traffico o una zona vietata o chissa cosa, non c'e' modo di saperlo qui' da terra a posteriori. A me e' capitato di dover quasi litigare con un controllore per chiedere una quota piu' bassa di rientro per non entrare con il Cessna in uno strato di nubi alla mia stessa quota, e la risposta iniziale fu "negativo, due traffici in rotta opposta".
Avatar utente
JT8D
Administrator
Administrator
Messaggi: 20831
Iscritto il: 2 agosto 2005, 20:38
Località: Limbiate (MB)
Contatta:

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da JT8D »

Senza dubbio l'ATC aveva dei motivi validi per vietare all'aeromobile di salire ad un livello di volo superiore, e i motivi possono essere molti, come già spiegato.
E probabilmente siete incorsi in una CAT.
Comunque rammento che la definizione "vuoto d'aria" è assolutamente senza senso e completamente errata: i "vuoti d'aria" non esistono.

Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)

Wingplane
Banned user
Banned user
Messaggi: 591
Iscritto il: 9 luglio 2010, 16:00

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da Wingplane »

Il motivo e' semplice: una turbolenza per quanto forte (le turbolenze veramente forti sono qualcosa di allucinante) e' perfettamente sostenibile dall'areo, questioni di traffico un po' meno

ma lo so ci sono passeggeri che preferirebbero andare addosso a un altra aereo piuttosto che "ballare" un po' e dal punto di vista psicologico e' facilmente spiegabile

perche' l'oscillazione e' qualcosa di visibile e recepito come anomalo, e invece e' assolutamente normale, le insidie maggiori si nascono dietro a cio' che non si vede (ad esempio problemi di comunicazione tra ATC e cockpit durante i rullaggi...in usa negli ultimi anni ci sono state parecchie collisioni evitate per un pelo....quella e' una cosa di cui nessun passeggero si rende conto e quindi nessuno si preoccupa
enricofox
Banned user
Banned user
Messaggi: 154
Iscritto il: 21 giugno 2009, 18:04

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da enricofox »

Allora illuminatemi!
Do anchio per scontato che vuoti d aira non esistono per cui la definizione e sbaglaita.
Ma ci si riferisce ad aria meno densa ?
Avatar utente
teozena
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 270
Iscritto il: 15 dicembre 2009, 15:13
Località: Genova

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da teozena »

enricofox ha scritto:Allora illuminatemi!
Do anchio per scontato che vuoti d aira non esistono per cui la definizione e sbaglaita.
Ma ci si riferisce ad aria meno densa ?
Direi... Se non ho capito male, che quando noi "profani" parliamo di vuoti d'aria, in realtà si tratti di aria discendente...

Ciao
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori...
(Faber)

- Flammas Domamus Donamus Corda -

71° AVP
Avatar utente
AirGek
FL 500
FL 500
Messaggi: 12718
Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
Località: 12 o'clock opposite direction

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da AirGek »

enricofox ha scritto:Allora illuminatemi!
Do anchio per scontato che vuoti d aira non esistono per cui la definizione e sbaglaita.
Ma ci si riferisce ad aria meno densa ?
Ciò che definisci vuoto d'aria, è solo turbolenza. Cos'è la turbolenza? E' l'effetto che viene percepito dall'aereo e dai suoi occupanti quando si attraversa una massa d'aria in movimento con direzione ed intensità continuamente variabili.

Immagina una grande massa d'aria con una sola grande freccia fissa in una direzione e di lunghezza costante. Quella freccia rappresenta il vettore vento, e punta nella direzione in cui si muove la massa d'aria e la lunghezza rappresenta l'intensità della velocità con la quale si muove. Essendo sempre la stessa significa che il vettore vento è costante, la massa d'aria si muove sempre in quella direzione e sempre a quella velocità, di conseguenza l'aereo non avvertirà nulla in quanto l'effetto che ha sulle sue superfici è costante.

In una massa d'aria turbolenta invece di una grande freccia di lunghezza costante e che punta sempre nella stessa direzione devi immaginare tantissime mini frecce, che cambiano costantemente direzione e lunghezza. Ciò significa che la massa d'aria al suo interno si muove in maniera aleatoria in tutte le direzione e con velocità diverse.
Quando l'aereo incontra questa varietà reagisce aerodinamicamente salendo e scendendo a seconda di come la massa d'aria lo investe facendone variare la portanza generata dalle ali.

Ecco, questo è il tuo "vuoto d'aria".
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
enricofox
Banned user
Banned user
Messaggi: 154
Iscritto il: 21 giugno 2009, 18:04

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da enricofox »

Ok questo fenomeno gia lo conoscevo.
pensavo che il "vuoto d aria " fosse un altra cosa.
Avatar utente
m.forna
FL 450
FL 450
Messaggi: 4608
Iscritto il: 6 luglio 2010, 1:07

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da m.forna »

enricofox ha scritto:Ok questo fenomeno gia lo conoscevo.
pensavo che il "vuoto d aria " fosse un altra cosa.
i vuoti d'aria non esistono!!!
quindi non possono essere nient'altro :wink:
Marco
Avatar utente
Luke3
FL 500
FL 500
Messaggi: 6795
Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
Località: Los Angeles, CA

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da Luke3 »

Il "vuoto d'aria" e' solo una turbolenza discendente piu' forte delle solite piccole scosse (tipo andare su una strada sterrata per intenderci). Nell'immaginario collettivo credo venga visto come se l'aereo cadesse per qualche secondo, e da qui' il termine errato.
enricofox
Banned user
Banned user
Messaggi: 154
Iscritto il: 21 giugno 2009, 18:04

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da enricofox »

Ragazzi HO CAPITO che non esistono i vuoti d aria che cacchio ho studiato fisica e chimica quasi mezzo secolo fa !
Nello spazio,esiste ,al di fuori dell atmosfera , ce solo un gran vuoto d aria. :alien:
Casomai nello spazio non potranno esistere i vuoti di "vuoto"
L aria e composta da ossigeno e azoto ed omnipresente sulla terra!

Io faccio un paragone con l auto :
quando prendo una pozzanghera e come se l aereo entrasse con le ali dentro ad una nube.
effetto strada sterrata o bagnata.
Quano ce una discesa di quota brusca...come quando faccio un dosso ad altissima velocita e vomiti le budella ..discendendolo...le sensazioni del corpo non sono molto diverse.
Il decollo pero non e simulabile con le auto chemi posso permettere! :mrgreen:
Avatar utente
FAS
Technical Airworthiness Authority
Technical Airworthiness Authority
Messaggi: 5855
Iscritto il: 12 maggio 2006, 7:20

Re: turbolenze e vuoti d'aria

Messaggio da FAS »

Airgek ti ha brillantemente scritto spiegato il fenomeno......

e la sua spiegazione dovrebbe anche farti capire che l'associazione alla meccanica /dinamica del veicolo terrestre é molto tirata e stirata.

sulle vetture hai un sistema di sospensioni che non hai su di una macchina volante.....a livello di progettazione il fenomeno non é altro che una sommatoria di raffiche verticali verso il basso e verso l'alto
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Rispondi