Atterraggio con vento al traverso (lunghetto)

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darth.miyomo
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Atterraggio con vento al traverso (lunghetto)

Messaggio da darth.miyomo »

Esistono 2 tecniche possibili di atterraggio con il vento al traverso. Una è quella di portarsi all'atterraggio con una scivolata (comandi incrociati), detta "Wing-Down Crosswind Approach" o "Forward Slip", l'altra è quella di portarsi all'atterraggio con l'angolo di correzione deriva "Crab crosswind approach" che consiste nell'atterrare mantenendo l'angolo di deriva(es. b747 oppure md80 su piste scivolose).
Sebbene il costruttore certifichi l'md80 per un atterraggio con un crab massimo di 4 gradi, sconsiglia tale tecnica su piste dry perche' l'attrito che verrebbe generato dalle ruote solleciterebbe troppo il carrello e quindi consiglia l'atterraggio Wing-Down.
Tale atterraggio prevede che prima del contatto con la soglia pista l'aeromobile sia allineato alla pista con il timone (annullamento angolo di deriva o decrab) e venga mantenuto in posizione da una inclinazione delle ali opposta al timone (Douglas raccomanda max 6 gradi), che contrasta la forza del vento che altrimenti sposterebbe l'aereo che non ha piu' l'angolo di deriva.
Questa manovra, consiglia sempre la Douglas, andrebbe fatta a 100-200 ft cioè quando il vento è stabilizzato in direzione. Al disopra di tale quota, la direzione del vento cambia sostanzialmente e quindi la correzione apportata dal pilota sarebbe sicuramente maggiore di quela effettivamente necessaria portando nei casi estremi a situazioni di overcontrol dei comandi). La manovra di wingdown-decrab dovrebbe essere fatta simultaneamente ma in caso di vento forte puo' essrere fatta in 2 tempi.
La correzione a comandi incrociato dovra èssere mantenuta per tutta la decelerazione senza caricare troppo il ruotino per non ridurre l'efficacia delle ruote principali.

Su piste scivolose l'atterraggio con il decrab è sconsigliato perchè le forze al momento del wingdown-decrab sono fortemente sbilanciate e se il contatto non avviene in tempi brevi. l'aeromobile comincia a derivare sottovento, il che è un problema molto serio su piste con basso coefficente di attrito.
Come dicevo prima, la corretta tecnica su piste scivolose (fonte douglas) e' quella di atterrare con un certo angolo di deriva che e' facilmente controllabile dal pilota in quanto le ruote non generano un attrito rilevante.
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Plata
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Re: Atterraggio con vento al traverso (lunghetto)

Messaggio da Plata »

Riapro questo vecchissimo topic per fare una domanda ai piloti presenti su questo forum
(usando la funzione cerca non ho trovato risposte, ma nel caso ce ne fossero già state
chiedo scusa).

Dato di fatto - esistono queste due tecniche per l'atterraggio con vento di traverso:

1- Metodo del Granchio (Crabbing or Crab crosswind approach)

http://video.google.it/videoplay?docid= ... 7479&q=777

2 -Metodo dell'ala abbassata (scivolata d'ala o Wing-Down Crosswind Approach)



Come pax con molti anni di esperienza mi pare di non aver mai sperimentato sui liners
il Metodo dell'ala abbassata, per cui vi chiedo se c'è ancora qualche a/m o compagnia
che lo preveda ancora come procedura.

Un grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi :)

Giovanni
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atalanta89
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Re: Atterraggio con vento al traverso (lunghetto)

Messaggio da atalanta89 »

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Re: Atterraggio con vento al traverso (lunghetto)

Messaggio da Plata »

atalanta89 ha scritto:L'Airbus dice così:

http://www.airbus.com/fileadmin/media_g ... -SEQ05.pdf

Grazie per la risposta :)

Quindi da quanto si legge dalle "Landing Techniques Crosswind Landings Briefing Notes" di Airbus si puo' estrapolare innanzi tutto che la tecnica raccomandata e' la "wings-level" che sarebbe la "Crab crosswind approach" da me citata e che si puo' usare anche la "Steady sideslip" che sarebbe la "Wing-Down Crosswind Approach" in casi da valutare e dove la prima tecnica potesse essere vicina ai limiti operativi.

Questo spiegherebbe perche' non ho mai avuto occasione di assistere alla seconda tecnica.

Tra l'altro la tecnica della "Wing-Down Crosswind Approach" potrebbe forse essere percepita con piu' ansia da parte dei pax dato l'abbassamento dell'ala fino a quote basse.

Ancora grazie (mi leggero' con calma tutto il documento che e' interessantissimo) e ciao :)

Giovanni
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