Aero Trasporti Italiani
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Re: Aero Trasporti Italiani
ok,non ho scuse,e vado volutamente off topic per ammetterlo
Una metà di me non sopporta l'altra.E cerca alleati!
Re: Aero Trasporti Italiani
Grazie!
Segnalo questa pubblicità d'epoca... il ragazzino potrebbe essere mio coetaneo
http://cgi.ebay.it/Pubblicita-ATI-LINEA ... 2eabc10d2d
P.S. peccato non si leggano le tratte
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P.S. peccato non si leggano le tratte
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao!stefflier ha scritto:Grazie!
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P.S. peccato non si leggano le tratte
Bellissima, grazie!!!!
P.s. ecco un modellino di quelle dimensioni non mi dispiacerebbe affatto
Per il momento mi accontento di questo
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao Syn!Syn ha scritto:ok,non ho scuse,e vado volutamente off topic per ammetterlo
Bentornata e grazie
Le destinazioni nazionali erano (dagli inizi alla chiusura della compagnia e la fusione definitiva con Alitalia):
Trieste, Venezia, Firenze, Roma Fiumicino, Napoli, Palermo, Trapani, Pantelleria, Lampedusa, Catania, Reggio Calabria, Milano Linate, Torino, Genova, Cagliari, Alghero, Bari, Brindisi, Lamezia Terme, Genova, Ancona, Pescara, Bologna, Pisa e per un breve periodo anche, Gorizia, Grosseto, Foggia, Treviso e Taranto.
Non sono sicuro per quanto riguarda Verona.
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Re: Aero Trasporti Italiani
Possiamo tranquillamente dire che nel Sud l'ATI ebbe un ruolo di promozione sociale per molte comunità: pensa agli abitanti di Pantelleria, che per recarsi in Sicilia potevano contare solo sul postale, condizioni del mare permettendo. Col Fokker dell'ATI, rigorosamente in allestimento misto merci-passeggeri, e con un biglietto a 2500 lire per tratta, ebbero veramente a disposizione un autobus giornaliero con cui andare a sbrigare faccende burocratiche e fare acquisti a Trapani, con la differenza che gli acquisti invece di metterli sull'imperiale della corriera, li mettevano nella stiva merci dell'aereo (bestiame vivo compreso!).i-daxi ha scritto:In particolare nel sud del nostro paese ebbe grande risonanza e successo lo slogan "Aero Bus", ossia l'aereo per tutti e a portata di tutti, anche di quelli che non avevano mai volato prima, ciò contribuì in modo determinante a rendere popolare il trasporto aereo in Italia e ad avvicinare ancor di più le distanze, ma anche allo sviluppo di molti dei nostri scali.
Quanto al fatto che essere dell'ATI era poco gradito al personale, basti il nomignolo usato in Alitalia per indicare l'ATI: la Banda Bassotti.
Infine (e mi scuso per il disordine di questi interventi un po' tardivi, ma mi sono iscritto solo ieri) l'Aermediterranea fu una soluzione "ponte" per assorbire personale e attività della defunta Itavia: nacque quindi con la certezza di una vita breve.
Michele
Re: Aero Trasporti Italiani
E' l'unico modo per postarle
http://www.williamdemarest.com/2/84e67#/gallery/italy/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... c-9-ai-11/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-2/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-3/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-5/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-6/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-7/
http://www.williamdemarest.com/2/84e67# ... dc-9-ai-8/
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Re: Aero Trasporti Italiani
Sui DC-9 32 ATI ho volato quella che probabilmente e' stata una tra le piu' brevi tratte (se non la piu' breve in assoluto) per un'aereo civile a getto....il Pantelleria-Trapani...se la memoria non mi inganna da decollo ad atterraggio una decina di minuti se non meno....
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
Esperienza breve ma intensasaturno_v ha scritto:Sui DC-9 32 ATI ho volato quella che probabilmente e' stata una tra le piu' brevi tratte (se non la piu' breve in assoluto) per un'aereo civile a getto....il Pantelleria-Trapani...se la memoria non mi inganna da decollo ad atterraggio una decina di minuti se non meno....
Grazie per la tua testimonianza
Re: Aero Trasporti Italiani
i-daxi, una domanda per te che, mi pare di capire, sei un po' la "memoria storica" del sito (:D ).....che cosa ci facevano i DC-9 ATI in Austria, Germania e Inghilterra (le foto che ho trovato, fonte http://www.airliners.net) negli anni 70?? Facevano anche tratte internazionali?? Voli charter?? Oppure erano aeromobili momentaneamente "prestati" all'Alitalia???
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao!
Ti ringrazio molto per il complimento
Sono soprattutto una persona molto curiosa.
Per quanto riguarda gli aerei Ati all'estero bèh come hai detto tù operavano voli charter, ma anche qualche volo di linea in sotituzione di aerei Alitalia, quando questi per esempio erano in manutenzione o non potevano per altri motivi essere utilizzati, talvolta ad eccezione degli ultimi anni quando venne conformata la livrea, banda verde anche per l'Ati, "A" e scritta con i colori nazionali, capitava che sugli aerei utilizzati dall'Aero Trasporti Italiani venisse applicato un piccolo adesivo con la scritta Alitalia.
Prestati non mi risulta, l'unico con livrea ibrida per un breve periodo, dopo la sua vendita, da quel che sò fù l'ATR 42 venduto alla Olympic oppure parte degli stessi F27 venduti poi alla PIA, quelli che l'Ati non mantenne per il servizio radio misure.
Eccezion fatta ovviamente per 3 F27 che adottarono per qualche anno la livrea della compagnia aerea di bandiera libicamantenendo comunque equipaggi italiani e facendo sempre capo a Capodichino per la manutenzione.
L'unico sicuramente prestato all'Ati era un'altro F27 che però mantenne buona parte della livrea Fokker e la matricola olandese e comunque per un periodo breve.
Le uniche tratte regolari internazionali furono da Napoli per Londra, Parigi e Francoforte.
Ti ringrazio molto per il complimento
Sono soprattutto una persona molto curiosa.
Per quanto riguarda gli aerei Ati all'estero bèh come hai detto tù operavano voli charter, ma anche qualche volo di linea in sotituzione di aerei Alitalia, quando questi per esempio erano in manutenzione o non potevano per altri motivi essere utilizzati, talvolta ad eccezione degli ultimi anni quando venne conformata la livrea, banda verde anche per l'Ati, "A" e scritta con i colori nazionali, capitava che sugli aerei utilizzati dall'Aero Trasporti Italiani venisse applicato un piccolo adesivo con la scritta Alitalia.
Prestati non mi risulta, l'unico con livrea ibrida per un breve periodo, dopo la sua vendita, da quel che sò fù l'ATR 42 venduto alla Olympic oppure parte degli stessi F27 venduti poi alla PIA, quelli che l'Ati non mantenne per il servizio radio misure.
Eccezion fatta ovviamente per 3 F27 che adottarono per qualche anno la livrea della compagnia aerea di bandiera libicamantenendo comunque equipaggi italiani e facendo sempre capo a Capodichino per la manutenzione.
L'unico sicuramente prestato all'Ati era un'altro F27 che però mantenne buona parte della livrea Fokker e la matricola olandese e comunque per un periodo breve.
Le uniche tratte regolari internazionali furono da Napoli per Londra, Parigi e Francoforte.
Re: Aero Trasporti Italiani
Un'aereo in una livrea che in qualche modo da piccolo mi ricordava i DC-9 ATI (erano entrambi aerei con impennaggi a T e motori in coda) era il B727 Lufthansa....quando li vidi per la prima volta a a Milano chiesi a mio padre "Papa' ma che tipo di ATI sono???...sono un po' strani, diversi dal solito...."
Fonte http://www.airliners.net (Steve Williams)
Fonte http://www.airliners.net (Steve Williams)
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
Un'altro suono che non dimentichero' mai era il romboante "RRRRRRRRRRRRrrrrrrrrrrrrr" che facevano gli F27 al decollo con i loro RR Dart....anche loro sorgente di parecchi danni all'udito permanenti per i meccanici che ci lavoravano sopra....
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
Un pochino sì
Guarda la livrea della slovena Inex Adria e dimmi cosa ti ricorda negli anni '80:
Guarda la livrea della slovena Inex Adria e dimmi cosa ti ricorda negli anni '80:
Re: Aero Trasporti Italiani
i-daxi ha scritto:Un pochino sì
Guarda la livrea della slovena Inex Adria e dimmi cosa ti ricorda negli anni '80:
La Cheat Line???......Alitalia pre-1969 of course!!!
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
I-daxi ti e' mai venuta la tentazione di andare in Uganda per tentare di farti vendere il Caravelle Alitalia parcheggiato a Entebbe??
Io non l'ho ancora installato su FS9 ma mi hanno detto che il Caravelle fatto dall'AFG e' semplicemente magnifico con tanto di riproduzione minuziosa dei vari sistemi.....pare che non sia affatto facile svolazzarci....
Io non l'ho ancora installato su FS9 ma mi hanno detto che il Caravelle fatto dall'AFG e' semplicemente magnifico con tanto di riproduzione minuziosa dei vari sistemi.....pare che non sia affatto facile svolazzarci....
Boeing engineer in Everett
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao!saturno_v ha scritto:I-daxi ti e' mai venuta la tentazione di andare in Uganda per tentare di farti vendere il Caravelle Alitalia parcheggiato a Entebbe??
Io non l'ho ancora installato su FS9 ma mi hanno detto che il Caravelle fatto dall'AFG e' semplicemente magnifico con tanto di riproduzione minuziosa dei vari sistemi.....pare che non sia affatto facile svolazzarci....
Magari!
Ad avere spazio a disposizione
La simulazione è splendida...chissà che un giorno non la provi davvero.
Ho casa a Siena e vicino ad Ampugnano c'era un Caravelle parcheggiato ai margini di un agriturismo ex Alitalia venduto poi in Africa come aereo governativo e rientrato poi da noi, ma é stato demolito qualche anno fà....definitivamente
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Re: Aero Trasporti Italiani
i-daxi ha scritto:
Wow.
SLOWLY
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e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao!Slowly ha scritto:i-daxi ha scritto:
Wow.
Hai quotato male
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- Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
- Località: Nord Sardegna
Re: Aero Trasporti Italiani
Sempre in tema di ATI con una "chicca" storica.
La location è l'aeroporto di Cagliari nei secondi anni '80. In primo piano un bel Convair 550 senza livrea ed usato per un charter ad hoc. Lo stesso aereo fu usato persino da Ryanair (agli inizi) e da Partnair.
La location è l'aeroporto di Cagliari nei secondi anni '80. In primo piano un bel Convair 550 senza livrea ed usato per un charter ad hoc. Lo stesso aereo fu usato persino da Ryanair (agli inizi) e da Partnair.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao
Garzie mille!!!
Bellissima foto, la matricola é norvegese, chi era il legittimo proprietario?
Ricordo i Convair trasformati in cargo dalla DHL che arrivavano a Bergamo.
L'aereo con più voli "diciamo così" alle spalle che ho fotografato di persona é il Lockheed Electra, anch'esso riconvertito in cargo e forse anche rimotorizzato
Garzie mille!!!
Bellissima foto, la matricola é norvegese, chi era il legittimo proprietario?
Ricordo i Convair trasformati in cargo dalla DHL che arrivavano a Bergamo.
L'aereo con più voli "diciamo così" alle spalle che ho fotografato di persona é il Lockheed Electra, anch'esso riconvertito in cargo e forse anche rimotorizzato
Re: Aero Trasporti Italiani
Non riesco a trovare alcune foto bellissime scattate in illo tempore,al più presto passerò in rassegna le cianfrusaglie di mio padre...se le sarà riprese,in fondo gliele avevo rubate!
Per adesso quindi lascio questa mia creatura in mani sicuramente più esperte e sapienti,lieta comunque di aver fatto cosa gradita aprendo questo thread.
Per adesso quindi lascio questa mia creatura in mani sicuramente più esperte e sapienti,lieta comunque di aver fatto cosa gradita aprendo questo thread.
Una metà di me non sopporta l'altra.E cerca alleati!
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao Syn, grazie mille a te e a prestoSyn ha scritto:Non riesco a trovare alcune foto bellissime scattate in illo tempore,al più presto passerò in rassegna le cianfrusaglie di mio padre...se le sarà riprese,in fondo gliele avevo rubate!
Per adesso quindi lascio questa mia creatura in mani sicuramente più esperte e sapienti,lieta comunque di aver fatto cosa gradita aprendo questo thread.
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Re: Aero Trasporti Italiani
io dell'ati ricordo i voli roma bari con l f27,
si atterrava all aeroporto militare, ed era stupendo quando si arrivava dal mare per immettersi verso la pista poi, poi l f27 ti permetteva di vedere in maniera incredibile fuori, i finestrini erano veramente grandi, niente a che vedere con gli attuali aeroplani
cercavo sempre se possbilie i posti vicino al finestrino all'altezza dei carrelli, mi piaceve vederli scendere ed alzarsi, erano veramente imponenti, in special modo in atterraggio davano una sensazione strana vedere queste gambe lunghe che scendevano faceva impressione.
le corse per salire prima di tutti quando non c'erano i posti assegnati sui voli alitalia ati.
ricordo anche il timetable degli orari di volo ati con le foto dei dc 9 e f27 in 4 pagina con sotto le specirfiche degli aerei.
si atterrava all aeroporto militare, ed era stupendo quando si arrivava dal mare per immettersi verso la pista poi, poi l f27 ti permetteva di vedere in maniera incredibile fuori, i finestrini erano veramente grandi, niente a che vedere con gli attuali aeroplani
cercavo sempre se possbilie i posti vicino al finestrino all'altezza dei carrelli, mi piaceve vederli scendere ed alzarsi, erano veramente imponenti, in special modo in atterraggio davano una sensazione strana vedere queste gambe lunghe che scendevano faceva impressione.
le corse per salire prima di tutti quando non c'erano i posti assegnati sui voli alitalia ati.
ricordo anche il timetable degli orari di volo ati con le foto dei dc 9 e f27 in 4 pagina con sotto le specirfiche degli aerei.
Re: Aero Trasporti Italiani
Scusa il ritardo e grazie per la tua testimonianzafabrizio66 ha scritto:io dell'ati ricordo i voli roma bari con l f27,
si atterrava all aeroporto militare, ed era stupendo quando si arrivava dal mare per immettersi verso la pista poi, poi l f27 ti permetteva di vedere in maniera incredibile fuori, i finestrini erano veramente grandi, niente a che vedere con gli attuali aeroplani
cercavo sempre se possbilie i posti vicino al finestrino all'altezza dei carrelli, mi piaceve vederli scendere ed alzarsi, erano veramente imponenti, in special modo in atterraggio davano una sensazione strana vedere queste gambe lunghe che scendevano faceva impressione.
le corse per salire prima di tutti quando non c'erano i posti assegnati sui voli alitalia ati.
ricordo anche il timetable degli orari di volo ati con le foto dei dc 9 e f27 in 4 pagina con sotto le specirfiche degli aerei.
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Re: Aero Trasporti Italiani
sempre sull'ati
mi ricordo i voli sul dc 9 della sera con il postale, si partiva da bari alle 21e30 (mi sembra), (son passati 30 anni e la memoria vacilla) entrando le prime due tre file erano tutte occupate dai sacchi postali che venivano cinturati con le cinture dei passeggeri, tra l altro il volo in questione credo facesse parte dei voli "nastro verde" che erano quelli scontati perchè operavano in orari scomodi.
se non ricordo male ad un certo punto sul dc-9 mi sembra ci fosse addirittura un solo assistente di volo, ma di questo non son sicuro, forse i-daxi mi può aiutare in tal senso, dopo aver sospeso il servizio di bordo e senza assegnazione dei posti a sedere, il dc-9 sembrava veramente un autobus.
mi ricordo i voli sul dc 9 della sera con il postale, si partiva da bari alle 21e30 (mi sembra), (son passati 30 anni e la memoria vacilla) entrando le prime due tre file erano tutte occupate dai sacchi postali che venivano cinturati con le cinture dei passeggeri, tra l altro il volo in questione credo facesse parte dei voli "nastro verde" che erano quelli scontati perchè operavano in orari scomodi.
se non ricordo male ad un certo punto sul dc-9 mi sembra ci fosse addirittura un solo assistente di volo, ma di questo non son sicuro, forse i-daxi mi può aiutare in tal senso, dopo aver sospeso il servizio di bordo e senza assegnazione dei posti a sedere, il dc-9 sembrava veramente un autobus.
Re: Aero Trasporti Italiani
Ciao Fabrizio
In realtà io non ho mai provato questa esperienza di persona, però me l'anno raccontata i miei.
Quando l'Ati iniziò ad operare, inizialmente come abbiamo visto (e come ben sai) aveva una flotta composta solo fa Fokker F27, che già compivano questo genere di servizio, ossia poche direttrici, che avevano 2 capolinea, quello di partenza e quello d'arrivo, intervallate da 2 o più soste intermedie, talvolta capitava che durante una sosta scendevano o salivano solo le merci, questo giustificava, visto l'esiguo spazio per i bagagli, un uso promisquo della cabina passeggeri, con l'introduzione della versione combi del Fokker le persone salivano dal portellone posteriore e tra la cabina e il cockpit era posta una zona ad uso esclusivo della posta o delle piccole merci, collegata tra le due sezioni dell'aereo da una sorta di passarella interna che collegava la zona deidcata ai piloti a quella dedicata ai passeggeri appunto.
Quando entrarono in servizio i DC 9 si tornò ad utilizzare la stessa tecnica dei Fokker all pax, specialmente nei voli serali o quelli del primo mattino i quali oltre al trasporto di posta portavano anche i giornali.
Anche Alitalia sui DC 9 usava questa modalità.
Per esempio da Linate verso Roma negli orari o periodi dell'anno con meno meno passeggeri (solitamente impiegava l'A300), sui DC 9 si potevano vedere i sacchi con la sigla delle poste o i plichi dei quotidiani.
Mio padre per anni (per lavoro) compiva la tratta Lin-Fco-Lin una volta la settimana con partenza al mattino presto e il rientro in serata e in alcuni voli operati appunto con il bi-getto americano assisteva a questa scena.
In realtà io non ho mai provato questa esperienza di persona, però me l'anno raccontata i miei.
Quando l'Ati iniziò ad operare, inizialmente come abbiamo visto (e come ben sai) aveva una flotta composta solo fa Fokker F27, che già compivano questo genere di servizio, ossia poche direttrici, che avevano 2 capolinea, quello di partenza e quello d'arrivo, intervallate da 2 o più soste intermedie, talvolta capitava che durante una sosta scendevano o salivano solo le merci, questo giustificava, visto l'esiguo spazio per i bagagli, un uso promisquo della cabina passeggeri, con l'introduzione della versione combi del Fokker le persone salivano dal portellone posteriore e tra la cabina e il cockpit era posta una zona ad uso esclusivo della posta o delle piccole merci, collegata tra le due sezioni dell'aereo da una sorta di passarella interna che collegava la zona deidcata ai piloti a quella dedicata ai passeggeri appunto.
Quando entrarono in servizio i DC 9 si tornò ad utilizzare la stessa tecnica dei Fokker all pax, specialmente nei voli serali o quelli del primo mattino i quali oltre al trasporto di posta portavano anche i giornali.
Anche Alitalia sui DC 9 usava questa modalità.
Per esempio da Linate verso Roma negli orari o periodi dell'anno con meno meno passeggeri (solitamente impiegava l'A300), sui DC 9 si potevano vedere i sacchi con la sigla delle poste o i plichi dei quotidiani.
Mio padre per anni (per lavoro) compiva la tratta Lin-Fco-Lin una volta la settimana con partenza al mattino presto e il rientro in serata e in alcuni voli operati appunto con il bi-getto americano assisteva a questa scena.
Re: Aero Trasporti Italiani
Sul secondo punto non saprei, devo "indagare" ma non escludo che fosse così, per lo meno su alcune tratte e in alcuni orari particolari.