Non mi sento di condividere la tua opinione. Quel "pizzico di ragionevolezza" a cui fai riferimento non può essere gestita, considerando le migliaia di voli che una low cost, come ad esempio FR, fa in un anno. Non stiamo parlando di dieci o cento o diecimila, ma di 66,5 milioni di passeggeri trasportati alla chiusura dell'ultimo esercizio. Pensa se ognuno di loro avesse avuto anche una sola piccola esigenza.Frankie ha scritto: Assolutamente d'accordo. Ma un pizzico di ragionevolezza (giusto un pizzico) nella gestione eviterebbe quel terribile olezzo di speculazione che aleggia nelle aree d'imbarco di certe compagnie...
E' risaputo che Ryan è molto rigida con i bagagli, ma se scelgo di volare con loro pagando il biglietto meno di una cena devo anche sapere che non posso aspettarmi grande flessibilità. E magari devo anche pensare che se pago così poco è anche grazie a questa gestione così severa. E nei "termini e condizioni", come è stato postato da Slowly, c'è scritto chiaramente, quindi so a cosa vado incontro quando decido di volare con loro.
Con questo non voglio nella maniera più assoluta difendere Ryanair, anzi, mi è perfino antipatica e se posso preferisco evitarla a favore di Alitalia pur avendo Orio a 60 km da casa e Linate a 120. Volando molto per me sarebbe comodissimo, oramai vai ovunque anche con Ryan, ma la loro filosofia che ha trasformato l'aereo in un centro commerciale non mi piace. Quindi scelgo altro.









