Ho dovuto fare un corso di evacuazione-antincendio-etc per lavoro e mi si e' spiegato che in caso di emergenza, si prendono le persone disabili e che possono creare intralcio all'evacuazione delle altre persone (sedie a rotelle, stampelle, obesi, anziani) e li si mette tutti dentro i teatri che non sono toccati dal fuoco con la porta chiusa. Qui i teatri sono certificati per tenere fuoco e fumo fuori almeno per due ore. Ci sono almeno 2000 posti a sedere in 13 diversi teatri.
SE un' anima pia vuole, puo' rimanere coi disabili per rassicurarli, ma non si e' tenuti a farlo.
Ci penseranno poi i VVFF (che arrivano in meno di due minuti dal suono d'allarme) ad evacuare quelle persone con mezzi specifici.
Mi chiedo: in caso di incendio in aereo, come funziona?
L'istruttore ha detto chiaramente che certe persone sono piu' spendibili di altre. Sembra terribile, ma se si pensa che un intralcio per le vie di emergenza puo' uccidere centinaia di persone si puo' comprendere la sua "cinicita'".
evacuazione disabili
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Re: evacuazione disabili
C'é un numero massimo di disabili che si possono portare a bordo, e dipende anche del fatto se questi hanno un accompagnante o no
In caso di emergenza gli AA/VV si occuperebbero di lui/lei
Per la stessa ragione non vedrai mai un disabile in un uscita di sicurezza
In caso di emergenza gli AA/VV si occuperebbero di lui/lei
Per la stessa ragione non vedrai mai un disabile in un uscita di sicurezza
David
Re: evacuazione disabili
vero è che si faranno scendere per ultimi in caso di evacuazione.
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Re: evacuazione disabili
Non è un discorso legato al "cinismo", ma alla maxiemergenza come situazione che prevede un numero molto alto di "potenziali vittime" a fronte di risorse che, in linea di massima e soprattutto per i primi minuti dopo l'evento, sono sempre inferiori alle necessità.giangoo ha scritto:L'istruttore ha detto chiaramente che certe persone sono piu' spendibili di altre. Sembra terribile, ma se si pensa che un intralcio per le vie di emergenza puo' uccidere centinaia di persone si puo' comprendere la sua "cinicita'".
Se, nella situazione che hai portato ad esempio, mi prendo il tempo per mobilizzare una persona non autosufficiente o con ridotto grado di mobilità, questo tempo è sicuramente più alto di quello che utilizzerei per mettere al sicuro molte più persone che sono in grado di muoversi in modo autonomo.
Se hai perplessità puoi leggere qualcosa inerente il triage nelle maxiemergenze che può aiutarti a comprendere i motivi per i quali devono essere operate certe scelte.