BAW774 ha scritto:Innanzitutto grazie a tutti delle velocissime risposte , mi hanno fatto capire meglio alcune cose .
davymax ha scritto:Comunque, più peso, più fa caldo o comunque in generale più la densità è minore e meno posso ridurre la spinta.
Il dubbio che mi resta : leggendo davymax mi verrebbe da pensare :
Piu' caldo = mi serve piu' spinta
Piu' freddo = mi serve meno spinta
A logica mi verrebbe da pensare che sul TRC imposto una temp + alta = piu' spinta e viceversa .
Invece il TRC impostando una temp + alta riduce la spinta . Perche' funziona cosi?
E' forse un discorso di limiti di sicurezza motori e valori EPR come diceva zapotec?
Allora, sparo numeri a caso giusto per far capire:
Temperatura 20°C, il motore ti riesce a fornire 23000 lbs di spinta, con una N1 di 95%.
Mettiamo che pesiamo meno del max takeoff weight per quella pista, possiamo ridurre la spinta di decollo.
Entri nella tabella e trovi una "max assumed temperature" per quel peso attuale. Mettiamo sia 50°C. Mettiamo che non ci sono controindicazioni nell'usarla tutta (esempio Windshear previsto), la inseriamo nel FMC (sul 737) sul TRC sull'80 ecc.
Facendo ciò, stiamo dicendo al computer che:
Ci sono 20°C ma tu (motore) devi darmi la spinta che mi daresti se ce ne fossero 50°C (che sarebbero meno delle 23000 lbs prese in esempio, mettiamo ne dia 18000 lbs). Ora siccome fuori però ci sono realmente 20°C, lui per darti la spinta di 18000 lbs, non può andare a 95% di N1 ma dovrà ridurre (come vogliamo appunto), e andrà ad esempio a 88% N1.
Ecco che hai ridotto la spinta.
Le tabelle di pista ti forniscono, in base al peso che hai, la massima temperatura che tu puoi usare come Assumed Temperature per rientrare nel 25% massimo di riduzione di spinta (nota,
non 25% di N1! ma 25% di spinta parlando in lbs o Kg o quello che è) che le norme ti impongono.