
Approfitto inoltre per dire una cosa. Come te ho la passione per l'aeronautica, per le auto e per tante altre cose. Tante sono le cose che avrei voluto fare, ma alla fine lavoro in un settore totalmente diverso e che, a dirla tutta, non fa scattare in me la scintilla che mi da forza ed entusiasmo...insomma lavoro qui perchè bisogna...ma questa è un'altra storia.
Quello che voglio dire è che se uno ha nelle vene la passione, raggiunge i suoi traguardi, costi quel che costi, senza farsi scoraggiare. Secondo me, se hai deciso di lavorare per l'azienda di famiglia è perchè non sei pienamente convinto che l'aeronautica sia il tuo vero futuro.
Coltiva le tue passioni, che sono quelle che danno gusto nella vita, ma vivi tranquillo senza farti mille problemi e senza farti prendere da rimorsi o rimpianti. L'ho fatto anch'io all'inizio (mi sarebbe piaciuto iniziare la carriera di pilota automobilistico), ma alla fine se non l'ho fatto è perchè non ero pienamente convinto che quella fosse la mia vita, così mi sono dedicato ad altro. Ogni tanto ci ripenso "ma se avessi provato!!! ma se ci fossi riuscito!!!"...tutti discorsi che non hanno senso, non l'ho fatto e un motivo preciso c'è.
Scusa se ti ho annoiato con questi discorsi.
Tutto quello che posso dirti è che le scelte vengono naturali e senza forzature. L'importante è che le decisioni siano tue e senza condizionamenti esterni.
