sardinian aviator ha scritto:E se c'è un cliente che paga il discorso cambia.
Almeno per i voli di propaganda di cui parlo io, il "cliente" non è un cliente, perché paga la quota associtativa per un giorno, diventa socio e paga l'ora di volo allo stesso prezzo degli altri soci.
Non c'è lucro. L'unica irregolarità è che a pagare i costi del volo non è il PIC ma il passeggero.
Da che mondo è mondo gli aeroclub lo hanno sempre fatto per rimpolpare i magri bilanci, non per diffondere cultura, sapendo che forse uno su 1000 poi si iscriverà.
Visto che non c'è lucro, l'unico vantaggio è quello di far volare dei mezzi che altrimenti rimarrebbero a terra e ammortizzare meglio i costi fissi.
Chi viene a fare un corso di volo a vela passa SEMPRE per un volo "propaganda" perché è l'unico modo per sapere a cosa si va incontro. Tante persone rinunciano perché si rendono conto che non è un'attività che fa per loro.
Si è sempre fatto e si è sempre tollerato, ma questa volta ci stava scappando il morto.
E quindi??? Ci fosse anche stato il morto, le modalità di divisione dei costi non sono CAUSA dell'incidente.
ENAC è intervenuta, su sollecitazione ANSV, perchè in quel caso il giochino era stato fatto male ed affidato ad uno inesperto se non incosciente.
...ma legalmente abilitato a portare passeggeri di cui LUI si assume la responsabilità. Se il passeggero non avesse pagato sarebbe cambiato qualcosa?
Se il pilota (come talvolta è successo a me) avesse detto "poi ci mettiamo a posto" e poi non avesse voluto una lira? Cosa sarebbe cambiato circa la legalità del volo?
Si sarebbe commesso un illecito amministrativo DOPO.
Infine regolamentare i voli di propaganda (a pagamento) mi pare impossibile, è un controsenso giuridico; il giorno dopo piove una valanga di ricorsi da parte degli operatori con COA.
Se fossero veramente preoccupati avrebbero già alzato la voce prima. Ma il loro mercato non è quello del girocampo di mezzoretta. Se ENAC mettesse dei limiti che sono GIÀ OGGI la prassi (assenza di lucro, durata inferiore a X, etc...) nessuno si lamenterebbe.
E... scusa... fammi un esempio di una società con COA che si lamenterebbe.
Per tacere della parte fiscale. Ragazzi miei, che 'sto problema lo scoprite adesso? Ha almeno 60 anni e non è mai stato risolto perchè non ha soluzione.
Eh... allora andiamo avanti a fare all'italiana, tanto tra un paio di mesi con la circolare dell'ENAC ci si pulirà il c**o e chi si è visto si è visto.
È poprio questo atteggiamento per cui tutto va a puttane. Si vieta tutto e poi si chiudono gli occhi....
E all'estero dove questi problemi non ci sono? Pensi che anche da loro non ci sia stata una soluzione?