non so se questa sia la sezione giusta, me ne scuso anticipatamente
arriviamo al duNque:
- so che i motori degli aerei volano sfruttando l'aria (non so se dice così), quindi per questo quando ci sono i cosidetti vuoti d'aria l'aereo perde quota fino a riaggrapparsi all'aria non appena questa è nuovamente presente.
- ma in fase di atterraggio/decollo, non può accadere la stessa situazione (di mancanza) e quindi comportare un calo per i motori con relativa perdita di quota, oppure a basse quote non esiste questo problema?
I vuoti d'aria non esistono. Sono le correnti ascensionali e discensionali che fanno perdere/aumentare quota all'aereo. Il problema esiste anche a basse quote, ma soltanto se ci sono delle particolari condizioni atmosferiche; ergo, se quelle determinate condizioni atmosferiche sono presenti sul campo, i piloti prenderanno le dovute precauzioni.
L'aria è sempre presente nell'atmosfera, diversamente un motore non potrebbe funzionare.
Parlando di aria, quello che potrebbe capitare è che se per qualsiasi motivo il suo passaggio nei vari stadi del motore, non è "uniforme", il compressore interessato potrebbe stallare. Ma questa è un'altra storia e comunque i motori a jet sono dotati di sistemi anti stallo che fanno bene il proprio lavoro.
collaudatore ha scritto:I vuoti d'aria non esistono. Sono le correnti ascensionali e discensionali che fanno perdere/aumentare quota all'aereo. Il problema esiste anche a basse quote, ma soltanto se ci sono delle particolari condizioni atmosferiche; ergo, se quelle determinate condizioni atmosferiche sono presenti sul campo, i piloti prenderanno le dovute precauzioni.
L'aria è sempre presente nell'atmosfera, diversamente un motore non potrebbe funzionare.
Parlando di aria, quello che potrebbe capitare è che se per qualsiasi motivo il suo passaggio nei vari stadi del motore, non è "uniforme", il compressore interessato potrebbe stallare. Ma questa è un'altra storia e comunque i motori a jet sono dotati di sistemi anti stallo che fanno bene il proprio lavoro.
P.S.=La sezione è sbagliata.
grazie mille, e perdonatemi l'errore sulla sezione
collaudatore ha scritto:I vuoti d'aria non esistono. Sono le correnti ascensionali e discensionali che fanno perdere/aumentare quota all'aereo. Il problema esiste anche a basse quote, ma soltanto se ci sono delle particolari condizioni atmosferiche; ergo, se quelle determinate condizioni atmosferiche sono presenti sul campo, i piloti prenderanno le dovute precauzioni.
L'aria è sempre presente nell'atmosfera, diversamente un motore non potrebbe funzionare.
Parlando di aria, quello che potrebbe capitare è che se per qualsiasi motivo il suo passaggio nei vari stadi del motore, non è "uniforme", il compressore interessato potrebbe stallare. Ma questa è un'altra storia e comunque i motori a jet sono dotati di sistemi anti stallo che fanno bene il proprio lavoro.
P.S.=La sezione è sbagliata.
grazie mille, e perdonatemi l'errore sulla sezione
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz «Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo «Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
araial14 ha scritto: Prova in "generiche"
P.S.
Temi il volo?
Ciao!
a trovarlo sto generiche
temo il volo? be, si (ma per esser più preciso temo più me stesso che il volo)... anche se non ho mai volato e quando ne ho avuto la possibilità (per via del lavoro) ho preferito il treno
DomenicoRC ha scritto: grazie mille, e perdonatemi l'errore sulla sezione
Prova in "generiche"
P.S.
Temi il volo?
Ciao!
Quoto. Se la risposta fosse affermativa, e ne avessi voglia, esponi pure i tuoi timori in PdV, magari con un titolo più appropriato..
ciao!
Alberto MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz «Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo «Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
araial14 ha scritto: Prova in "generiche"
P.S.
Temi il volo?
Ciao!
a trovarlo sto generiche
temo il volo? be, si (ma per esser più preciso temo più me stesso che il volo)... anche se non ho mai volato e quando ne ho avuto la possibilità (per via del lavoro) ho preferito il treno
Il treno? Cacchio ne hai di coraggio!
"Find a job you like and and you'll not have to work a single day in your life".
Ciao,
in realtà devi sapere che ciò a cui ti rifersici tu, i "vuoti d'aria" e le relative perdite e recuperi di quota, la cosiddetta "turbolenza", sono dovuti non proprio all'effetto di queste masse d'aria turbolente sui motori, bensì sulle ali. Sono loro infatti che generano la "portanza" ovvero quella forza che mantiene in volo l'aereo. Situazioni estreme possono certamente avere effetti anche sul lavoro dei motori, ma non è comune. Se hai un timore al riguardo, sappi che non volerai mai in condizioni particolarmente avverse, perchè i piloti hanno strumentazioni apposite e vengono informati al fine di evitare di entrare in queste zone. Per quanto riguarda invece i decolli e gli atterraggi, vale la stessa regola. La situazione è sempre monitorata al fine di assicurare un decollo o un atterraggio sicuro. Se c'è un fattore di rischio importante, un pilota non decollerà nè atterrerà da/in quell'aeroporto.