sunny life ha scritto: evidentemente qualcuno ha recepito lo spirito della domanda...
infatti con i dovuti distinguo mi hanno fornito dei dati, sarebbe bello avere un fisico tra noi che spiegasse in modo
semplice questi fenomeni, comunque provo a spiegarteli...
se fosse in un cilindro avrei un pistone che riceve la spinta e con un manovellismo lo trasformerei in moto rotatorio
quindi coppia per giri min.
Appunto, stai dicendo esattamente le cose che ti avevo detto.
Inizialmente hai parlato solo di "
quanta spinta ottengo riscaldando XXX".
Adesso hai aggiunto un dato fondamentale: "se fosse in un cilindro avrei un pistone che"...
Comprendi che c'è differenza tra le due cose?
Una cosa è riscaldare tot massa d'aria su un tavolo.
Un'altra è fare lo stesso procedimento dentro un determinato macchinario.
E a seconda del tipo di macchinario usato, ottieni risultati diversi (chessò, se usi due cilindri diversi di cilindrata diversa e rapporto di compressione diversi, ottieni valori diversi).
Cioè...voglio dire...non si può generalizzare le cose senza citare tutti gli altri dettagli essenziali, non ti sembra?
sunny life ha scritto: infatti parlavo di kg sec.. cioè al secondo
l'ugello de laval a queste velocita non serve e per restare " terra a terra" con il discorso
una bottiglia di plastica con aria compressa e acqua ( senza ugello de laval) ti assicuro che si alza da terra e di molto
Si alzerà anche da terra, ma ti posso assicurare che se quel macchinario (la bottiglia) la progetti in modo diverso atto a fare in modo di ottenere la maggior spinta possibile a parità di gas interno, quella bottiglia si alza ancora di più, ossia spinge molto di più di prima.
E' per questo motivo che i razzi non usano gli ugelli fatti come una bottiglia.
Perchè non vanno bene, non rendono bene.
E' la dimostrazione che se vuoi ottenere un certo processo (in questo caso una spinta) non è affatto sufficiente "riscaldare qualcosa" e basta, ma bisogna anche saper progettare un macchinario idoneo che sfrutti il più possibile quel processo per creare la maggior spinta possibile (oppure il minor consumo possibile, oppure il minor inquinamento possibile, oppure il minor rumore possibile, etc etc... dipende da cosa si vuole fare).
Ecco perchè i motori sono tutti diversi tra loro.
Sono diversi perchè rispondono ciascuno ad esigenze ben diverse, e non solo ad un'unica esigenza che sia "la spinta" e basta.
Spiegare il funzionamento di un motore (che sia a razzo, che sia a turbina, che sia a pistoni) non è una cosa che si può semplificare su due piedi e in quattro parole.
Ci sono migliaia di fattori ingegneristici e di accorgimenti tecnici che distinguono tra loro tutte queste macchine, anche se apparentemente sembrano tutte uguali.
Alcune di queste cose, relative a queste macchine, le conosciamo e possiamo dirtele.
Altre non le conosciamo in quanto rappresentano segreto industriale che soltanto i progettisti conoscono nel dettaglio.
Non ci vedo quindi nulla di scandalizzante se qualcuno non risponde ad alcune tue domande.
Se poni delle domande si suppone che è perchè quelle cose non le sai.
Ma non è detto che le sappiamo anche noi.
Io ad esempio non le so, e non ho vergogna a dirlo, mica sono un progettista di motori (e se lo fossi è quasi certo che certi segreti progettuali non andrei certo a spifferarli su un forum pubblico).
Se ritieni soddisfacienti le risposte che ti sono state date, bene così.
Altrimenti che cosa possiamo consigliarti?
Inoltra le tue domande ai progettisti del "tal" motore, o dei tal motori, i quali, se vorranno (perchè non è detto che lo facciano) ti risponderanno.
Suvvia un po' di elasticità per favore, non siamo un "sito Quiz" dove chiunque pone una domanda abbiamo tutte le risposte pronte.
Altrimenti andremmo tutti a giocare a "chi vuol essere milionario".