Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

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MD82_Lover
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da MD82_Lover »

Aldus ha scritto: Spesso ci dimentichiamo che dietro la mentalità criminale di un terrorista non si nasconde necessariamente un beota ignorante come una capra.
Ma guarda che è quello che vogliono dimostrare.
Non a caso colpiscono obiettivi che nell'immaginario comune dovrebbero essere il massimo in quanto a sicurezza.

Nel caso del topic è anche interessante notare che di falle nel sistema non ce n'è stata soltanto una, bensì due.
Qualcosa che non ha funzionato nei controlli ed un data base di nomi di persone che non avrebbero dovuto imbarcarsi che è stato completamente ignorato.

Quindi, oltre ad avere il sospetto, come ho detto prima, che certa gente sia leggermente più sveglia di quanto ci piacerebbe credere, ora me ne viene anche un secondo... ed è se vogliamo semplificargli le cose.

Poi, andando un pochino off topic, chiediamoci anche come mai, nelle ultime tre settimane, un Presidente del Consiglio si è preso una statuetta in pieno volto che gli ha fratturato il naso e un paio di denti ed il Papa è stato strattonato da una persona che è riuscita a scavalcare le transenne, fino a cadere a terra.
In questo caso non si tratta di terroristi ma di persone con problemi di salute mentale, ma la sostanza non cambia.
Ci sono livelli di attenzione che, con molta probabilità, sono scesi sotto il loro livello minimo.
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Aldus
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

vihai ha scritto:
mermaid ha scritto:perchè 'interpretata' come più fa comodo, ma spesso nel testo ci sono scritte cose ben diverse da quelle predicate
Per fortuna, aggiungo io. Se dovessimo seguire alla lettera i dettami della Bibbia ci sarebbe da divertirsi.
Ragazzi lasciamo stare la Bibbia e altre religioni.
Non lo dico per altro, lo dico perchè se ci si incapponisce su questi discorsi non se ne viene più a capo di niente.
La sicurezza aerea (perchè è di questo che stiamo parlando, di sicurezza aerea) NON si migliora leggendo i versi della Bibbia o del Corano o di Topolino.
La si migliora affrontando la realtà in faccia.
E la realtà è il terrorista.
Punto.
Se poi il ba**ardo sia cristiano, buddista, islamico, ateo, o culattone, ce ne può fregar de meno.
Per cui vi chiedo per favore di non tirare più in mezzo i discorsi religiosi in questa storia.
Discorsi religiosi che in parte centrano, certamente, ma dall'altra parte non ci interessano minimamente per risolvere il problema alla fonte: distruggere il terrorismo e impedirgli di fare del male all'aviazione.
Nessun "libro sacro" può aiutarci a risolvere questo problema.
Soltanto la tecnologia, le normative, e la security estrema, lo può risolvere (o almeno ostacolare il più possibile).
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vihai
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da vihai »

MD82_Lover ha scritto: Poi, andando un pochino off topic, chiediamoci anche come mai, nelle ultime tre settimane, un Presidente del Consiglio si è preso una statuetta in pieno volto che gli ha fratturato il naso e un paio di denti ed il Papa è stato strattonato da una persona che è riuscita a scavalcare le transenne, fino a cadere a terra.
Perché è un po' che nessuno ci prova. Ma secondo te è così impossibile portarsi un paio di kg di semtex ad una distanza sufficientemente piccola da <inserire nome di personalità famosa> ?
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

MD82_Lover ha scritto: Poi, andando un pochino off topic, chiediamoci anche come mai, nelle ultime tre settimane, un Presidente del Consiglio si è preso una statuetta in pieno volto che gli ha fratturato il naso e un paio di denti ed il Papa è stato strattonato da una persona che è riuscita a scavalcare le transenne, fino a cadere a terra.
In questo caso non si tratta di terroristi ma di persone con problemi di salute mentale, ma la sostanza non cambia.
Ci sono livelli di attenzione che, con molta probabilità, sono scesi sotto il loro livello minimo.
Accetto un attimo l'Off Topic.
In realtà l'episodio che descrivi mostra effettivamente che (lo diceva anche vihai) le falle nella security ci sono sempre.
Non bisogna quindi stupirsi di questo, la sicurezza al 100% non esiste, lo sappiamo.
Urge quindi aumentarla per il bene di tutti.
L'esempio poi del presidente aggredito è poco in linea col terrorismo.
Lì è stata aggredita la persona "odiata" dall'aggressore, il che, giusto o sbagliato che sia, non fa una piega strategicamente parlando (non fraintendere le mie parole, parlo in senso stretto di strategia criminale o ciò che sia, NON giustifico in alcun modo il gesto, sia ben chiaro questo!).
Praticamenteo ....io odio te? = io colpisco te, e te soltanto.
Sarà brutale, sarà immorale, sarà criminale, ma almeno un minimo di senso ce l'ha.

La prassi terroristica è invece diversa.
Se quel nigeriano odiava qualcuno (chi, non si sa) per quale motivo andare su un aereo civile preso a caso, con persone prese a caso, e tentare di ammazzarli tutti? :shock:
E' un atto da perfetti codardi, da idioti con la i maiuscola, non c'è vendetta verso nessuno, tanto è vero che l'ipotetico vero "odiato" (chiunque esso sia) è ancora vivo e vegeto, non era certo sull'aereo, insomma non l'hai colpito, non ti sei vendicato di nulla, hai fatto solo lo str**zo con chi non poteva difendersi. :x
Ecco perchè odio il terrorismo.
Perchè è una forma di offesa idiota, la più idiota che si sia mai vista, non è neppure minimamente paragonabile a un concetto di "guerra tra nemici" (leggi tra soldati).
Insomma è una roba solo per far del male alla rinfusa e basta.
Qualcuno (l'ho letto in alcuni giornali ai tempi dell'11/9) aveva asserito che i terroristi sono dei "combattenti" che combattono per una loro causa.
Balle.
Sono soltanto degli idioti e dei cotardi che hanno paura a colpire il loro nemico diretto (come farebbe un vero soldato dicesi soldato), e anzichè affrontare la questioni di petto se la prendono solo con i poveracci sterminandoli con crudeltà inaudita.
Altro che "combattenti".
Vermi, questo è il loro nome esatto.
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

vihai ha scritto:
MD82_Lover ha scritto: Poi, andando un pochino off topic, chiediamoci anche come mai, nelle ultime tre settimane, un Presidente del Consiglio si è preso una statuetta in pieno volto che gli ha fratturato il naso e un paio di denti ed il Papa è stato strattonato da una persona che è riuscita a scavalcare le transenne, fino a cadere a terra.
Perché è un po' che nessuno ci prova. Ma secondo te è così impossibile portarsi un paio di kg di semtex ad una distanza sufficientemente piccola da <inserire nome di personalità famosa> ?
Esatto, questa è la differenza che c'è tra un aggressore "civilizzato" per così dire, è il terrorista.
L'aggressore civilizzato non ha intenzione di far del male a nessuno che non sia solo la persona che lui odia.
Il suo gesto quindi (sebbene rimane un gesto criminale!) è giustificabile dal punto di vista criminale.
Un terrorista invece non si sarebbe posto il problema, sarebbe andato in piazza e poi avrebbe fatto una carneficina.
Un comportamento che non ha alcuna giustificazione di alcun tipo, bensì solo un atto da vermi e cotardi, tipico appunto del terrorismo.
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da povvo »

un'agenzia dell'ultima ora: Al Qaeda ha rivendicato il fallito attentato sul volo delta amsterdam-detroit
"A Federal Aviation Administration spokeswoman said there was no regulation about leaving someone asleep on a plane."
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da PaoloTH »

Se penso alla mia Moretti Baffo D'Oro che ho dovuto buttare via in nome della sicurezza, quando poi
fanno salire un terrorista già segnalato....mah....

Per te cittadino qualunque tutto è vietato, per qualcuno noto terrorista invece si stende il
tappetino rosso. :evil:

C'è da dire che la sicurezza ha in effetti funzionato, infatti è probabile che non abbia potuto
portare a bordo un quantitativo di esplosivo maggiore, proprio a causa dei controlli.

Quando l'attentato fallisce, in fondo, è perchè la sicurezza ha funzionato 8)
aerei u
Faccio in fine notare che tempo fa vidi due passeggeri che riprendevano indisturbati gli aerei di malpensa dopo l'atterraggio, a me anni fa non appena filmai gli aerei venne subito la polizia a bloccarmi e dovetti cancellare le
immagini, tanto per ricollegarmi a quanto scritto sopra.

Mah! :?

Paolo
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

PaoloTH ha scritto: Se penso alla mia Moretti Baffo D'Oro che ho dovuto buttare via in nome della sicurezza, quando poi
fanno salire un terrorista già segnalato....mah....

Per te cittadino qualunque tutto è vietato, per qualcuno noto terrorista invece si stende il
tappetino rosso. :evil:
Beh dai non esageriamo.
Nessuno ha regalato mazzi di rose al terrorista, nessuno gli ha fatto oviazioni, nessuno lo ha accolto con tappeto rosso.
Si è trattato semplicemente di una falla (grave falla) nel sistema di controllo che ha permesso a quel criminale di salire a bordo con una bomba addosso.
PaoloTH ha scritto: C'è da dire che la sicurezza ha in effetti funzionato, infatti è probabile che non abbia potuto
portare a bordo un quantitativo di esplosivo maggiore, proprio a causa dei controlli.
Negativo, la sicurezza ha totalmente fallito.
La quantità di esplosivo portata a bordo è un parametro insignificante.
L'unico parametro significante rimane che quel tizio ha portato dell'esplosivo a bordo.
Il che è gravissimo a prescindere dalla quantità.
PaoloTH ha scritto: Quando l'attentato fallisce, in fondo, è perchè la sicurezza ha funzionato 8)
Nel caso specifico l'attentato è fallito perchè i passeggeri sono stati tanto coraggiosi da saltargli addosso e bloccarlo.
La bravura dei passeggeri quindi ha funzionato.
La bravura della security ha invece fallito, sia nell'individuazione del potenziale terrorista, sia nel non scoprirgli l'esplosivo.
Ringraziamo i passeggeri se non è successo quello che avrebbe dovuto succedere. :roll:
PaoloTH ha scritto: Faccio in fine notare che tempo fa vidi due passeggeri che riprendevano indisturbati gli aerei di malpensa dopo l'atterraggio, a me anni fa non appena filmai gli aerei venne subito la polizia a bloccarmi e dovetti cancellare le
immagini, tanto per ricollegarmi a quanto scritto sopra.
Mah! :?
Paolo
Anche a me successe più o meno la stessa cosa.
Ma quella è solo sfiga, non è una cosa volutamente pericolosa.
In sostanza c'è una bella differenza tra filmare gli aeroplani, e salirci a bordo con dell'esplosivo addosso.
Un video film, di suo, non ha mai abbattuto nessun aereo.
Gli esplosivi sì, quasi sempre. :roll:
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da arciere »

Aldus ha scritto: Se quel nigeriano odiava qualcuno (chi, non si sa) per quale motivo andare su un aereo civile preso a caso, con persone prese a caso, e tentare di ammazzarli tutti? :shock:
Mah guarda, secondo me non è vero che sia stato un aereo preso a caso. Andava in America. Dubito che avrebbero scelto un aereo diretto in Norvegia o in Africa.

Inoltre il discorso della sicurezza è valido fino a un certo punto. Mettiamoci in testa che se uno vuol fare un atto terroristico, lo fa. Non esistono metal detector, scansioni ai raggi x-gamma-beta che possano tenere. Un modo per buttare giù un aereo (se quello è l'obiettivo) lo trovano.

Il problema è che qui non è il singolo che agisce per un suo credo personale (anche se è quello che è portato a dire dopo diversi lavaggi di cervello). C'è qualcuno che manipola dall'alto. In questo caso, mettiamoci Al Qaeda.
Possiamo bloccare 100 terroristi al giorno ai check. Il 101esimo passerà. Ne blocchiamo 1000. Passerà il 1001.
Il problema lo si deve risolvere alla radice, incrementare i livelli di sicurezza è un'operazione di difesa temporanea, ma se non si interviene alla base, sarà un processo che andrà avanti fino a risultati infiniti (ipotesi utopica: interrompere i collegamenti aerei).
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da imperterrito »

Aldus ha scritto: Se poi il ba**ardo sia cristiano, buddista, islamico, ateo, o culattone, ce ne può fregar de meno.
Scusa ma a che religione appartengono i culattoni (termine comunque desueto oggigiorno)?

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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

arciere ha scritto: Se quel nigeriano odiava qualcuno (chi, non si sa) per quale motivo andare su un aereo civile preso a caso, con persone prese a caso, e tentare di ammazzarli tutti? :shock:
Mah guarda, secondo me non è vero che sia stato un aereo preso a caso. Andava in America. Dubito che avrebbero scelto un aereo diretto in Norvegia o in Africa. [/quote]
Ovviamente il discorso di aereo "a caso" era riferito in senso strategico, nel senso che, americano o no, su quell'aereo non viaggiava nessuno di particolare, era un aereo come un altro, con gente come un altro.
Uccidere 278 persone che stanno viaggiando per andare in america non fa differenza tra uccidere 278 persone che stanno viaggiando per andare in giappone.
Sono sempre 278 persone che perdono la vita "a caso" per le idiote paturnie terroristiche.
arciere ha scritto: Inoltre il discorso della sicurezza è valido fino a un certo punto. Mettiamoci in testa che se uno vuol fare un atto terroristico, lo fa. Non esistono metal detector, scansioni ai raggi x-gamma-beta che possano tenere. Un modo per buttare giù un aereo (se quello è l'obiettivo) lo trovano.
Dipende da quanto sono accurati i nostri controlli di sicurezza e le nostre tecnologie per la sicurezza.
Buttare giù un aereo in volo non è una cosa facile come sembra, non è che basta salire a bordo e dargli una scarpata per romperlo.
Servono cose potenti, armi, esplosivi, tutte cose che con i giusti sistemi possono venire sgamate.
Inizialmente il problema era rivolto ai metalli (dove per metalli si intende generalmente armi da fuoco), e il cercametalli funzionava abbastanza bene.
Con l'avvento poi delle armi in materie polimeriche tipo pistole Glock, le cose si sono più complicate, e sono stati introdotti i raggi X per vedere queste armi.
Oggi siamo arrivati anche allo "sniffer" che è in grado di sgamare esplosivi di molti tipi.
Unendo insieme tutte queste cose, raggi X, metal detector, sniffer, e spettrografia ionizzante, diventa veramente difficile salire a bordo di un aereo con del materiale pericoloso.
E' quindi tutta questa sinergia di insieme, dall'intelligence prima, ai macchinari dopo, a rendere la sicurezza aerea sempre più impenetrabile.
E questo deve essere l'obbiettivo assoluto da cavalcare sempre, senza mai abbassare la guardia.
Non garantirà la sicurezza totale al 100%, sono il primo a dirlo, ma se solo la porta al 99% è già un grandissimo risultato.

quote="arciere"] Il problema è che qui non è il singolo che agisce per un suo credo personale (anche se è quello che è portato a dire dopo diversi lavaggi di cervello). C'è qualcuno che manipola dall'alto. In questo caso, mettiamoci Al Qaeda.
Possiamo bloccare 100 terroristi al giorno ai check. Il 101esimo passerà. Ne blocchiamo 1000. Passerà il 1001.
Il problema lo si deve risolvere alla radice, incrementare i livelli di sicurezza è un'operazione di difesa temporanea, ma se non si interviene alla base, sarà un processo che andrà avanti fino a risultati infiniti (ipotesi utopica: interrompere i collegamenti aerei). [/quote]
Esatto.
Il terrorismo va combattutto sin dalle sue radici primordiali.
Il terrorismo è come un cancro, va trovato prima, ed estirpato prima che possa crescere e operare.
Quello che si fa negli aeroporti è purtroppo l'ultima di queste fasi: bloccare il cancro (il terrorismo) che è sfuggito al controllo preventivo.
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

imperterrito ha scritto:
Aldus ha scritto: Se poi il ba**ardo sia cristiano, buddista, islamico, ateo, o culattone, ce ne può fregar de meno.
Scusa ma a che religione appartengono i culattoni (termine comunque desueto oggigiorno)?

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:mrgreen:
E' chiaro che era un modo di dire, un termine messo lì solo per fare intendere che qualunque sia stato l'indirizzo religioso, o politico, o "personale" dell'attentatore (perchè no, poteva anche essere gay, che ne sappiamo?), tutti questi discorsi esulano dal discorso "serio e tecnico" sulla questione sicurezza aerea.
In tecnica non esiste la religione o il sesso o la politica.
In tecnica esiste solo il "se sto materiale esplode, esplode", oppure "se sto materiale può essere rivelato con uno sniffer, allora deve essere rivelato dallo sniffer".
Etc etc.
La questione del thread è quindi quella di discutere l'avvenimento in sè, ossia porsi delle domande legittime sul PERCHE' non ha funzionato la sicurezza e/o la tecnologia dedita alla sicurezza.

E' questo che noi, e soprattutto tutti i passeggeri in procinto di prendere un aereo, vogliamo giustamente capire. :roll:

Non di che religione era quel tizio, se era culattone, se era ricco, povero, sposato, nero, bianco, giallo, di sù o di giù, etc.
Ce ne può fregar de meno di queste cose.
Il problema non è lui, il terrorista.
Il problema siamo noi!
Siamo noi che non lo abbiamo sgamato, siamo noi che gli abbiamo quasi permesso di ammazzare in volo 278 persone.
Un fatto molto grave per quanto ci riguarda. :roll:

Ecco perchè i discorsi religiosi, pseudoreligiosi, politici, pseudopolitici, etc etc non centrano niente con l'episodio in sè.
E' il nostro operato che dobbiamo analizzare, non tanto il suo operato (il quale è semplice, da mò che lo sappiamo, da quanto esiste il terrorismo: andare ad uccidere civili inermi).
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da imperterrito »

Aldus ha scritto:
imperterrito ha scritto:
Aldus ha scritto: Se poi il ba**ardo sia cristiano, buddista, islamico, ateo, o culattone, ce ne può fregar de meno.
Scusa ma a che religione appartengono i culattoni (termine comunque desueto oggigiorno)?

Imperterrito
:mrgreen:
E' chiaro che era un modo di dire, un termine messo lì solo per fare intendere che qualunque sia la ragione religiosa, o politica, o "personale" dell'attentatore (perchè no, potrebbe anche essere gay, che ne sappiamo?), tutti questi discorsi esulano dal discorso "tecnico" sulla questione sicurezza aerea.
In tecnica non esiste la religione o il sesso o la politica.
In tecnica esiste solo il "se sto materiale esplode, esplode", oppure "se sto materiale può essere rivelato con uno sniffer, deve essere rivelato dallo sniffer".
Etc etc.
La questione del thread è quindi quella di discutere l'avvenimento in sè, ossia porsi delle domande legittime sul perchè non ha funzionato la sicurezza e/o la tecnologia dedita alla sicurezza.

E' questo che noi, e soprattutto tutti i passeggeri in procinto di prendere un aereo, vogliamo capire! :roll:

Non di che religione era quel tizio, se era culattone, se era ricco, povero, sposato, nero, bianco, giallo, etc. :mrgreen:
Ce ne può fregar de meno di queste cose.
E' chiaro, spero, che il mio intervento voleva solo essere provocatorio. Ho fatto quell'intervento per farti notare che, scrivendo quello che hai scritto hai catalogato molte persone (i gay) etichettandoli. E' che mi sorprendo sempre quando, nel 2010, c'è ancora gente che cataloga le persone in base al loro orientamento sessuale (con appellattivi, aggiungo, offensivi ed arcaici).

Tutto qua

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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da Aldus »

Negativo.
Non ho catalogato tutte QUELLE persone usando appellativi poco gentili o offensivi.
Ho catalogato solo QUELLA persona usando appellativi poco gentili o offensivi, il che è ben diverso.
Quì si sta parlando di un terrorista, ossia di una persona viscida e assassina che non mi faccio remore a dipingere con tutti gli appellativi volgari che posso reperire nel sottobosco del vocabolario impopolare.
Se poi certi appellativi sono disgustosi, meglio ancora, perchè si addicono pienamente a un criminale (e solo a lui!) che voleva ammazzare ben 278 (duecentosettantotto) persone!!
Attenzione quindi a non fare di tutta l'erba un fascio.
Se insulto un criminale mettendo mano a parole sfuriose e fuori luogo, insulto IL criminale, e non certo tutta la categoria di nigeriani o di islamici o di neri, etc etc.
Immaginiamo ad esempio se il terrorista fosse stato una donna. :shock:
Chissà quanti gli avrebbero detto "putt... che non sei altro".
Ma ciò non significa minimamente che tutte le donne siano...puntini puntini, e che quindi siccome il terrorista era una donna allora è maleducazione usare quel termine per mancanza di rispetto alle donne.
Dare un appellativo volgare a un criminale non è assolutamente sinonimo di mancanza di rispetto verso tutta una categoria di persone e non vuol dire che ritengo tutte quelle persone "appellabili" allo stesso modo volgare.
Non mi permetterei mai di andare da un persona bisex a dirgli in faccia una simile volgarità, non c'è alcun motivo logico per farlo se è una brava persona che non lede alla vita di nessuno.
Ma se è un terrorista criminale che ha attentato alla vita di 278 persone, posso anche permettermi di farlo.
Ma non perchè lo dico io o perchè lo ritengo giusto, bensì perchè ho già visto persone bisex dare ai "loro simili" proprio quell'appellativo volgare durante certe discussioni animate! :shock:
Così come ho visto (anzi questo ti garantisco che lo vedo regolarmente tutti i mesi) le ragazze (le donne) dare ad altre ragazze quell'altro appellativo volgare durante altre discussioni animate! :shock:
Significa che quelle parole le conoscono bene anche loro, non gliele ho certo insegnate io, e se in certi casi le usano loro stessi verso i loro simili, boh che vuoi che ti dica, avranno i loro motivi per farlo, io me ne lavo le mani e non ci metto il becco. :?

Ma a parte tutto questo discorso, è sostanzialmente per questo motivo che ho invitato tutti e non tirare più in ballo storie di religioni e affini, perchè così facendo non si parla più di UNA persona sola, bensì si rischia di generalizzare il tutto facendo passare tutti quanti per poco di buono che in realtà non sono.
Faccio esempio: il terrorista era un islamico.
Tradotto: tutti gli islamici sono terroristi.
Non va bene.
E' un discorso senza senso che rischia di essere altamente offensivo verso tutti gli altri islamici che in realtà sono bravissime persone.
Quì l'unico poco di buono che c'è, è solo QUEL terrorista, e soltanto lui, quindi se vogliamo rivolgerli parolacce, rivolgiamole giustamente solo a lui.
Io ho fatto questa cosa: ho insultato con termine pesante un terrorista, non un'intera categoria di persone relative a quel termine.
Se a un terrorista donna gli avessi detto "sei una putt..." non sto certo offendendo l'intera categoria di donne, mi sembra palese palese (anzi sono quasi pronto a scommettere che sarebbero per prima proprio le donne a dire quel termine alla terrorista, vogliamo scommettere?). :D

:wink:
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da arciere »

Mmm Aldus...perdonami, non vorrei continuare l'OT...ma per quanta rabbia possa io avere in quell'uomo, mi vien difficile offenderlo utilizzando appellativi poco gentili di gruppi di persone che potrebbe o meno rappresentare.

Ce la potrei avere a morte con lui, ma seguendo il tuo ragionamento anche uno "SPORCO NEGRO" ci sarebbe potuto stare. Non mi trovi d'accordo.
Va bene il pensare ogni male della singola persona in questione, ma farlo utilizzando (con spregio) un'intera categoria, forse no... :wink:
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Re: Passeggero fa esplodere ordigno a bordo di aereo in volo

Messaggio da b747-8 »

ANsa delle 13.41 riguardo l'accaduto:

Licenziato il capo sicurezza scalo Bruxelles
07 gennaio, 13:41

BRUXELLES - Il capo della sicurezza dell'aeroporto di Bruxelles, Danny Van Goethem, è stato licenziato. La notizia è stata data stamani da due quotidiani belgi in lingua fiamminga, Het Nieuwsblad e De Standaard, secondo i quali il responsabile è stato rimosso dopo l'irruzione, a più riprese, tra Natale e Capodanno, di un giovane originario della Guinea nella zona dello scalo riservata allo stazionamento e al movimento degli aerei. Il portavoce dell'aeroporto, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Belga, ha tuttavia smentito che ci sia un legame tra il licenziamento e l'incidente perché l'uomo era stato fermato. Le due irruzioni sono avvenute proprio nel momento in cui la sicurezza dello scalo era stata rafforzata in seguito al fallito attentato sul volo Amsterdam-Detroit.
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione ed un'assoluta tolleranza. MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

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Ministro rapporti CULturali
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