Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Moderatore: Staff md80.it
- wing05
- 10000 ft
- Messaggi: 1172
- Iscritto il: 2 ottobre 2005, 18:50
- Località: LIDT
Usa: nuovo allarme su un volo Delta
(ANSA) -WASHINGTON, 27 DIC- Un aereo della Delta sulla rotta Amsterdam-Detroit e' stato costretto ad atterrare nella citta' di arrivo con una procedura d'emergenza.
Sull'aereo che percorreva la stessa rotta dell'attentato sventato 2 giorni fa e' stato bloccato un passeggero nigeriano che dopo esser rimasto oltre un'ora in bagno ne sarebbe uscito urlando. Le autorita' lo hanno fermato. In un'area protetta dell'aeroporto, alcuni agenti hanno esaminato i bagagli stivati nell'aereo ma non hanno trovato nulla di pericoloso.
fonte: ansa.it
siamo in presenza di effetto emulazione oppure a qualcosa di ben più serio e grave ?
Sull'aereo che percorreva la stessa rotta dell'attentato sventato 2 giorni fa e' stato bloccato un passeggero nigeriano che dopo esser rimasto oltre un'ora in bagno ne sarebbe uscito urlando. Le autorita' lo hanno fermato. In un'area protetta dell'aeroporto, alcuni agenti hanno esaminato i bagagli stivati nell'aereo ma non hanno trovato nulla di pericoloso.
fonte: ansa.it
siamo in presenza di effetto emulazione oppure a qualcosa di ben più serio e grave ?
I-SMTN. Mauro

Cerca sempre di mantenere uguale il numero degli atterraggi che fai, rispetto ai decolli

Cerca sempre di mantenere uguale il numero degli atterraggi che fai, rispetto ai decolli
- arciere
- FL 200
- Messaggi: 2037
- Iscritto il: 30 agosto 2008, 14:14
- Località: London
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
O magari di coincidenze messe alla risalta dal mancato attacco?
Vi Veri Veniversum Vivus Vici
(By the power of truth, I, while living, have conquered the universe)
My photos on Flickr

(By the power of truth, I, while living, have conquered the universe)
My photos on Flickr

- albert
- md80.it Staff
- Messaggi: 5850
- Iscritto il: 9 ottobre 2007, 2:16
- Località: Liguria
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Un' altra fonte riferisce il fatto in maniera leggermente diversa....
http://www.repubblica.it/2009/12/sezion ... troit.html
"DETROIT - A quarantotto ore dal fallito attentato a bordo di un volo Delta Airlines partito da Amsterdam alla volta del Michigan, su un volo della stessa compagnia, e con la stessa rotta - il NWA253 partito dall'Olanda e diretto a Detroit - è scattata di nuovo l'emergenza, dopo che un uomo, anch'esso nigeriano come l'attentatore dell'altro volo ha dato in escandenscenze e ha avuto, come riferiscono i media americani, "comportamenti aggressivi". A bordo c'erano 257 passeggeri e 13 membri d'equipaggio. Alla fine, si è trattato di un falso allarme.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo si era chiuso nella toilette dell'aereo poco prima dell'atterraggio violando le nuove regole di sicurezza che, da ieri, impongono di restare seduti al proprio posto a partire da un'ora prima dall'atterraggio. Alla richiesta di uscire, formulata dal personale, avrebbe dato in escandescenze ingaggiando una lite con il personale di bordo. Come emerso dopo una perquisizione, l'uomo tuttavia non aveva con sé nulla che potesse far pensare a un tentativo di attentato. Sembra che avesse mal di stomaco e per questo si era trattenuto in bagno.
L'aereo, atterrato regolarmente alle 12.34 locali (le 18.34 in Italia) è stato comunque spostato in una zona di sicurezza dello scalo di Detroit per ulteriori controlli. Ma a bordo non è stato trovato nulla. La polizia ha controllato anche il contenuto i tutti i bagagli dei passeggeri. L'uomo è stato preso in consegna dall'Fbi. "L'incidente non è stato nulla di serio", dirà più tardi un portavoce dei federali.
La Casa Bianca, saputo dell'incidente, ha nuovamente esortato a mantenere rigide misure di sicurezza su tutti i voli aerei. Il presidente americano Barack Obama - in vacanza con la famiglia alle Hawaii ma costantemente informato della situazione - ha convocato una riunione in teleconferenza con i suoi più stretti consiglieri.
(27 dicembre 2009)"
Semplicemente in questo momento sembrano essere in preda all'isteria, che però, a mio modesto parere, non aiuta a ragionare lucidamente....
http://www.repubblica.it/2009/12/sezion ... troit.html
"DETROIT - A quarantotto ore dal fallito attentato a bordo di un volo Delta Airlines partito da Amsterdam alla volta del Michigan, su un volo della stessa compagnia, e con la stessa rotta - il NWA253 partito dall'Olanda e diretto a Detroit - è scattata di nuovo l'emergenza, dopo che un uomo, anch'esso nigeriano come l'attentatore dell'altro volo ha dato in escandenscenze e ha avuto, come riferiscono i media americani, "comportamenti aggressivi". A bordo c'erano 257 passeggeri e 13 membri d'equipaggio. Alla fine, si è trattato di un falso allarme.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo si era chiuso nella toilette dell'aereo poco prima dell'atterraggio violando le nuove regole di sicurezza che, da ieri, impongono di restare seduti al proprio posto a partire da un'ora prima dall'atterraggio. Alla richiesta di uscire, formulata dal personale, avrebbe dato in escandescenze ingaggiando una lite con il personale di bordo. Come emerso dopo una perquisizione, l'uomo tuttavia non aveva con sé nulla che potesse far pensare a un tentativo di attentato. Sembra che avesse mal di stomaco e per questo si era trattenuto in bagno.
L'aereo, atterrato regolarmente alle 12.34 locali (le 18.34 in Italia) è stato comunque spostato in una zona di sicurezza dello scalo di Detroit per ulteriori controlli. Ma a bordo non è stato trovato nulla. La polizia ha controllato anche il contenuto i tutti i bagagli dei passeggeri. L'uomo è stato preso in consegna dall'Fbi. "L'incidente non è stato nulla di serio", dirà più tardi un portavoce dei federali.
La Casa Bianca, saputo dell'incidente, ha nuovamente esortato a mantenere rigide misure di sicurezza su tutti i voli aerei. Il presidente americano Barack Obama - in vacanza con la famiglia alle Hawaii ma costantemente informato della situazione - ha convocato una riunione in teleconferenza con i suoi più stretti consiglieri.
(27 dicembre 2009)"
Semplicemente in questo momento sembrano essere in preda all'isteria, che però, a mio modesto parere, non aiuta a ragionare lucidamente....
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
- Luke3
- FL 500
- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
L'effetto "lente di ingrandimento" colpisce in tutta la sua forza: quando succedono eventi (purtroppo molto gravi) come quello di Detroit si hanno tutti i sensori tesi al minimo problema.
Comunque questo grande colpo di genio che si può definire un provvedimento di sicurezza è al limite del ridicolo, più del divieto per i liquidi; ma pensano veramente che si risolva il problema della sicurezza del volo impedendo ai passeggeri di muoversi in cabina un'ora prima dell'atterraggio? Tanto vale che li ammanettano tutti all'imbarco e li legano al sedile per 8 ore.
Comunque questo grande colpo di genio che si può definire un provvedimento di sicurezza è al limite del ridicolo, più del divieto per i liquidi; ma pensano veramente che si risolva il problema della sicurezza del volo impedendo ai passeggeri di muoversi in cabina un'ora prima dell'atterraggio? Tanto vale che li ammanettano tutti all'imbarco e li legano al sedile per 8 ore.
- Zortan
- 05000 ft
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 17 gennaio 2008, 16:48
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
ma se mi viene lo spruzzone a 58 minuti dall'atterraggio che faccio ? l'arma chimica ? scusate ma mi sembra una regola imbecille.
-
- 00500 ft
- Messaggi: 92
- Iscritto il: 14 dicembre 2008, 18:23
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Un curiosita'....
Anche se l'atterraggio e' una fase comunque critica del volo non sarebbe tutto sommato piu' pericolosa una esplosione durante il volo (quote piu' elevate e decompressione.....in caso di rottura della cabina ) che durante la fase di atterraggio dove si vola a quote piu' basse ????
E' vero che si parla dell'ultima ora quando comunque forse non si e' ancora iniziata la discesa...ma se l'esplosione avvenisse a quote piu' basse gli effetti sarebbero meno gravi .... almeno per quanto si riferisce ad una decompressione violenta.... ????
Edgar from bangkok
Anche se l'atterraggio e' una fase comunque critica del volo non sarebbe tutto sommato piu' pericolosa una esplosione durante il volo (quote piu' elevate e decompressione.....in caso di rottura della cabina ) che durante la fase di atterraggio dove si vola a quote piu' basse ????
E' vero che si parla dell'ultima ora quando comunque forse non si e' ancora iniziata la discesa...ma se l'esplosione avvenisse a quote piu' basse gli effetti sarebbero meno gravi .... almeno per quanto si riferisce ad una decompressione violenta.... ????
Edgar from bangkok
-
- FL 250
- Messaggi: 2941
- Iscritto il: 8 gennaio 2009, 13:04
- Località: 16nm NE LIML
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Ma quindi in un'ipotetico volo di 1 ora o meno non potrei mai alzarmi?
- cabronte
- FL 500
- Messaggi: 10181
- Iscritto il: 10 giugno 2008, 21:45
- Località: Nelle vicinanze di MXP
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Infatti, che caspita di regola è!Zortan ha scritto:ma se mi viene lo spruzzone a 58 minuti dall'atterraggio che faccio ? l'arma chimica ? scusate ma mi sembra una regola imbecille.

Ale
- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Ma infatti, non capisco il senso di sta regola.
E poi, se uno l'eventuale ordigno ce l'ha addosso...a cosa serve il non alzarsi?

E poi, se uno l'eventuale ordigno ce l'ha addosso...a cosa serve il non alzarsi?

- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Nemmeno ioMarcoGT ha scritto:Ma infatti, non capisco il senso di sta regola.
Per me, è una regola con poco senso logico....come molte altre, del resto
- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Dovremmo farcela spiegare da chi l'ha "inventata"
- araial14
- FL 500
- Messaggi: 11575
- Iscritto il: 19 giugno 2007, 15:25
- Località: Torino (Italia) Bahia (Brasile)
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Invece a 65 minuti dall'atterraggio "tutto" è concesso o con-cesso? Mah....Bastassero queste amenità!pasubio ha scritto:Nemmeno ioMarcoGT ha scritto:Ma infatti, non capisco il senso di sta regola.
Per me, è una regola con poco senso logico....come molte altre, del resto


- Prisucci89
- 02000 ft
- Messaggi: 414
- Iscritto il: 26 ottobre 2009, 20:43
- Località: Pensacola, FL
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
bhe... quella dei liquidi comunque non è piantata per aria, perchè con acqua si può sia innescare dei composti biochimici/biologici che possono prendere fuoco con potere calorifico / combustivo molto elevato. E con l'acqua e certe sostanze (non dico quali così in pubblico ma in MP posso dirvi quelo che so ) si possono creare/mescolare a bordo a partire da sostanze reperibilissime e molto comuni (che compri in dispacci per agricoltori ) degli esplosivi molto potenti, ergo, si è calcolato in media che con 200ml di acqua o meno quest esplosioni non possono creare danni irreparabili e/o situazioni irrimediabili.
(PS: si parte dal presupposto che quella che ti vendono dopo il check-in sia tutta severamente controllata
)
Quella del fatto di non potersi alzare , come aveva ricordato Alberto era un provvedimento che, in un momento di forte tensione ed emotività. è stato "pensato" in maniera semplicistica.
PPS: comunque se qualcuno volesse fare un attentato soprattutto in italia ci sarebbero centomila modi, vd sezione Cargo di FCO, vedi sezione cargo di MXP, e a volte mi è capitato che a BGY mi avessero fatto passare dei liquidi nel bagaglio a mano )
Comunque riguardo all'n-esimo incidente, che bella coincidenza..
(PS: si parte dal presupposto che quella che ti vendono dopo il check-in sia tutta severamente controllata

Quella del fatto di non potersi alzare , come aveva ricordato Alberto era un provvedimento che, in un momento di forte tensione ed emotività. è stato "pensato" in maniera semplicistica.
PPS: comunque se qualcuno volesse fare un attentato soprattutto in italia ci sarebbero centomila modi, vd sezione Cargo di FCO, vedi sezione cargo di MXP, e a volte mi è capitato che a BGY mi avessero fatto passare dei liquidi nel bagaglio a mano )
Comunque riguardo all'n-esimo incidente, che bella coincidenza..

PPL (A)- Student
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.(Nietzsche)
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.(Nietzsche)
- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Ok, ma qui si parlava della nuova regola seconda la quale non puoi alzarti dal tuo posto da 1h prima del landing...invece, come dice araial14...65 min prima si...ed a cosa serve?Prisucci89 ha scritto:bhe... quella dei liquidi comunque non è piantata per aria, perchè con acqua si può sia innescare dei composti biochimici/biologici che possono prendere fuoco con potere calorifico / combustivo molto elevato.

- 87Nemesis87
- FL 150
- Messaggi: 1963
- Iscritto il: 9 maggio 2008, 14:51
- Località: Somewhere over the rainbow...
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
MarcoGT ha scritto: Ok, ma qui si parlava della nuova regola seconda la quale non puoi alzarti dal tuo posto da 1h prima del landing...invece, come dice araial14...65 min prima si...ed a cosa serve?
la butto lì....premetto che pure per me è una cavolata.
può essere che sia stata fatta perchè, obbligando tutti a sedersi un ora prima di un atterraggio, si ha la certezza che un eventuale dirottamento venga fatto almeno un ora prima di atterrare e quindi ad una quota sufficientemente alta, e ad una distanza da un probabile obbiettivo sufficiente da poter far partire l'allerta generale e intercettare il velivolo?

...però questa regola non fermerebbe un probabile terrorista che vuole farsi saltare in aria con tutto l'aereo...in quel caso non gliene frega niente se è un ora prima o due...
...finalmente laureato!!!
...ATPL: Completato!!
-- MEP, SEP, IR, CPL, MCC --
-- CRJ-100/900 Type Rated --
-- B737-300/900/MAX Type Rated --
...ATPL: Completato!!
-- MEP, SEP, IR, CPL, MCC --
-- CRJ-100/900 Type Rated --
-- B737-300/900/MAX Type Rated --
- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Esatto; dato che questa regola è stata messa dopo il tentato attentato (scusate il gioco di parole) credo sia collegato a quello.
Per il discorso dirottamenti regge...per il resto no!

Per il discorso dirottamenti regge...per il resto no!

- Aldus
- FL 350
- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Il problema secondo me non è tanto quello della regola (giusta o sbagliata che sia, non ho sufficienti elementi per discutere su questo) del "vietato andare in toilette tot minuti prima di....".
Il problema è la toilette vera e propria!
La toilette è infatti l'unico luogo appartato dell'aereo in cui una persona può chiudersi dentro e fare quello che vuole, lontano da occhi indiscreti.
Se è per questioni fisiologiche rientra tutto nella normalità.
Se è per questioni tra virgolette di" attentato terroristico", allora sorge un problema non da poco.
Molti attentati infatti sono stati "preparati" in toilette, quindi è evidente che quel particolare luogo dell'aereo rappresenta un potenziale punto debole di tutta la macchina.
La domanda che ovviamente ci facciamo tutti è: "come impedire che la toilette divenga un luogo pericoloso per la sicurezza del volo?"
La risposta non è facile da trovare.
Si possono introdurre tutte le regole che si vogliono, ma, come giustamente fa notare qualcuno, se un passeggero ha un incombente bisogno della toilette...ha bisogno della toilette, c'è poco da fare.
Dall'altro lato abbiamo invece il problema sicurezza, ossia di evitare in qualunque modo che la toilette divenga un luogo "a rischio", un luogo volutamente utilizzato per scopi assassini.
Personalmente ho provato a pensare a qualche soluzione, e me ne sono venute in mente soltanto due:
1- La più semplice (ma anche la più terribile dal punto di vista "privacy"); mettere delle telecamere nella toilette.
I piloti in cabina di pilotaggio potrebbero vedere tutto ciò che il passeggero fa nella toilette, e se vedono cose sospette potrebbero dare immediatamente l'allarme al personale di volo.
Ma è indubbio che tale metodo verrebbe ampiamente criticato da tutti, insomma sarebbe definito inaccettabile.
2- La più complicata; trasformare tutte le toilette degli aerei in dispositivi di scansione esplosivi e affini.
In pratica la struttura della toilette verrebbe dotata di sensori simili a quelli che ci sono al checkin.
Sensori in grado di percepire sostanze pericolose (che siano esplosivi o stupefacienti) e far scattare l'allarme in cabina di pilotaggio.
Il personale di volo poi farebbe il resto (teoricamente) entrando di forza nella toilette e immobilizzando il potenziale terrorista.
Questo metodo è forse (forse) il più sicuro, e sicuramente è il meno dannoso alla privacy (al contrario di quello delle telecamere).
Ma per contro è costoso, necessita di molta sperimentazione per sondarne la vera efficacia, e infine richiede un rifacimento tecnico strutturale dell'aereo al fine di modificare tutte le toilette.
Insomma non è facile.
Non è per niente facile.
Ecco perchè il problema deve essere sgominato a monte: al checkin!
Per nessun motivo al mondo un malintanzionato deve poter salire su un aereo con roba pericolosa da usare subito o da "miscelare" in seguito dentro la toilette.
Il problema è la toilette vera e propria!

La toilette è infatti l'unico luogo appartato dell'aereo in cui una persona può chiudersi dentro e fare quello che vuole, lontano da occhi indiscreti.
Se è per questioni fisiologiche rientra tutto nella normalità.
Se è per questioni tra virgolette di" attentato terroristico", allora sorge un problema non da poco.
Molti attentati infatti sono stati "preparati" in toilette, quindi è evidente che quel particolare luogo dell'aereo rappresenta un potenziale punto debole di tutta la macchina.
La domanda che ovviamente ci facciamo tutti è: "come impedire che la toilette divenga un luogo pericoloso per la sicurezza del volo?"

La risposta non è facile da trovare.
Si possono introdurre tutte le regole che si vogliono, ma, come giustamente fa notare qualcuno, se un passeggero ha un incombente bisogno della toilette...ha bisogno della toilette, c'è poco da fare.
Dall'altro lato abbiamo invece il problema sicurezza, ossia di evitare in qualunque modo che la toilette divenga un luogo "a rischio", un luogo volutamente utilizzato per scopi assassini.
Personalmente ho provato a pensare a qualche soluzione, e me ne sono venute in mente soltanto due:
1- La più semplice (ma anche la più terribile dal punto di vista "privacy"); mettere delle telecamere nella toilette.
I piloti in cabina di pilotaggio potrebbero vedere tutto ciò che il passeggero fa nella toilette, e se vedono cose sospette potrebbero dare immediatamente l'allarme al personale di volo.
Ma è indubbio che tale metodo verrebbe ampiamente criticato da tutti, insomma sarebbe definito inaccettabile.
2- La più complicata; trasformare tutte le toilette degli aerei in dispositivi di scansione esplosivi e affini.
In pratica la struttura della toilette verrebbe dotata di sensori simili a quelli che ci sono al checkin.
Sensori in grado di percepire sostanze pericolose (che siano esplosivi o stupefacienti) e far scattare l'allarme in cabina di pilotaggio.
Il personale di volo poi farebbe il resto (teoricamente) entrando di forza nella toilette e immobilizzando il potenziale terrorista.
Questo metodo è forse (forse) il più sicuro, e sicuramente è il meno dannoso alla privacy (al contrario di quello delle telecamere).
Ma per contro è costoso, necessita di molta sperimentazione per sondarne la vera efficacia, e infine richiede un rifacimento tecnico strutturale dell'aereo al fine di modificare tutte le toilette.
Insomma non è facile.
Non è per niente facile.
Ecco perchè il problema deve essere sgominato a monte: al checkin!
Per nessun motivo al mondo un malintanzionato deve poter salire su un aereo con roba pericolosa da usare subito o da "miscelare" in seguito dentro la toilette.

- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Però se il presunto esplosivo ha passato i controlli di sicurezza a terra...passerà anche quelli della toilette...Aldus ha scritto: 2- La più complicata; trasformare tutte le toilette degli aerei in dispositivi di scansione esplosivi e affini.
In pratica la struttura della toilette verrebbe dotata di sensori simili a quelli che ci sono al checkin.
Sensori in grado di percepire sostanze pericolose (che siano esplosivi o stupefacienti) e far scattare l'allarme in cabina di pilotaggio.

- Luke3
- FL 500
- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Infatti, l'esplosivo sull'aereo non ci dovrebbe essere, punto. Se si devono fare controlli vanno fatti a terra prima di imbarcarsi, e una volta a bordo lasciare i passeggeri liberi di godersi il volo come meglio ritengono opportuno. Sarei disposto anche a farmi mettere a nudo da una macchinetta body scan pur di velocizzare il processo dei controlli all'aeroporto, avere più libertà in volo ed una maggiore sicurezza nell'individuazione degli esplosivi.
Anche lo sniffer ad aria compressa mi pare una buona idea da quello che ne ho sentito a riguardo. Comunque sia bisogna cambiare il modo in cui si fanno i controlli a terra, ma non solo. Il passeggero nigeriano era nella "no fly list", e prima di ogni volo per gli USA la lista passeggeri viene approvata, com'è che allora all'aspirante terrorista è stato permesso di salire a bordo? C'è stata sicuramente una falla nella rete dei controlli incrociati fatti sulla lista dei passeggeri, che va individuata e corretta. Poi bisogna pensare a come migliorare i controlli di terra, tutto ciò senza trattare i viaggiatori come prigionieri di Guantanamo e con la giusta dose di buon senso ed educazione. Le misure in volo renderebbero l'esperienza ancora più difficoltosa e non credo servirebbero a molto, specialmente se si usano le stesse tecnologie che si impiegano a terra, che fallirebbero nell'esatto stesso modo in cui hanno fallito quelle a terra precedentemente. L'unica misura in volo che posso ipotizzare è la presenza a bordo di un Federal Air Marshall, ma la trovo alquanto estrema e credo al momento non necessaria. Se il problema diventerà più grave credo sia l'unica soluzione plausibile assieme ad una riprogettazione dei sistemi di terra.
Anche lo sniffer ad aria compressa mi pare una buona idea da quello che ne ho sentito a riguardo. Comunque sia bisogna cambiare il modo in cui si fanno i controlli a terra, ma non solo. Il passeggero nigeriano era nella "no fly list", e prima di ogni volo per gli USA la lista passeggeri viene approvata, com'è che allora all'aspirante terrorista è stato permesso di salire a bordo? C'è stata sicuramente una falla nella rete dei controlli incrociati fatti sulla lista dei passeggeri, che va individuata e corretta. Poi bisogna pensare a come migliorare i controlli di terra, tutto ciò senza trattare i viaggiatori come prigionieri di Guantanamo e con la giusta dose di buon senso ed educazione. Le misure in volo renderebbero l'esperienza ancora più difficoltosa e non credo servirebbero a molto, specialmente se si usano le stesse tecnologie che si impiegano a terra, che fallirebbero nell'esatto stesso modo in cui hanno fallito quelle a terra precedentemente. L'unica misura in volo che posso ipotizzare è la presenza a bordo di un Federal Air Marshall, ma la trovo alquanto estrema e credo al momento non necessaria. Se il problema diventerà più grave credo sia l'unica soluzione plausibile assieme ad una riprogettazione dei sistemi di terra.
- Aldus
- FL 350
- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Non necessariamente.MarcoGT ha scritto: Però se il presunto esplosivo ha passato i controlli di sicurezza a terra...passerà anche quelli della toilette...
Alcuni composti possono forse passare il checkin a terra, ma una volta combinati/miscelati a bordo divengono "sniffabili", ossia divengono esplosivi veri e propri che possono essere facilmente rilevati.
Chi dunque ha pensato di passare i controlli di sicurezza al check utilizzando sostanze separate apparentemente innoque (leggi "non rilevabili") e poi combinarle insieme sull'aereo (e l'unico posto dove può farlo è solo nella toilette), dovrà scontrarsi coi sensori posti nella toilette stessa.
Se tutto questo marchingegnio antiterroristico funziona a dovere, non c'è speranza per un terrorista di attuare simili piani.
Se lo fa nella toilette viene sgamato.
Se lo fa nella cabina passeggeri è troppo in vista, viene sgamato lo stesso.
Detto così sembra facile, ossia sembra che abbiamo trovato la soluzione efficace al problema.
In realtà non lo è.
Non lo è per un sacco di fattori, per esempio il "tempo".
Alcune sostanze quando vengono combinate non lasciano tempo di preavviso, possono diventare esplodenti subito.
Se anche i sensori della toilette rivelassero l'esplosivo potrebbe non esserci tempo per attuare un difesa prima del disastro.
Infine c'è poi l'altro aspetto poco considerato della mentalità criminale: l'aggressività.
Un criminale che ha intenzione di combinare danni a bordo di un aereo non ha necessariamente bisogno di usare esplosivi.
Bastano anche le mani (le arti marziali insegnano).
Con le mani si può sferrare pugni o spezzare il collo ai passeggeri adiacenti.
Si può acchiappare un passeggero per il collo (magari un bambino!) e minacciare l'intero l'equipaggio, pena l'uccisione dell'ostaggio.
Insomma non è facile rimediare a tutti questi problemi.
Problemi che poi si complicano nel caso il terrorista non sia solo, ma avrebbe anche dei complici altrettanto aggressivi.
E' per questo che il problema va risolto possibilmente a monte, al checkin.
Nessun criminale o persona sospetta ritenuta tale deve poter salire su quell'aereo, per nessun motivo al mondo.

- Prisucci89
- 02000 ft
- Messaggi: 414
- Iscritto il: 26 ottobre 2009, 20:43
- Località: Pensacola, FL
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
luca aveva fatto riferimento alla regola dei liquidi e ho risposto, poi alla fine ho parlato anche dell'altra cosa dei 60 minuti, magari ti è sfuggitoMarcoGT ha scritto:Ok, ma qui si parlava della nuova regola seconda la quale non puoi alzarti dal tuo posto da 1h prima del landing...invece, come dice araial14...65 min prima si...ed a cosa serve?Prisucci89 ha scritto:bhe... quella dei liquidi comunque non è piantata per aria, perchè con acqua si può sia innescare dei composti biochimici/biologici che possono prendere fuoco con potere calorifico / combustivo molto elevato.

EDIT: aldus ha spiegato in maniera egregia


PPL (A)- Student
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.(Nietzsche)
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.(Nietzsche)
- Aldus
- FL 350
- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Soprattutto direi che ai terroristi suicidi non gliene frega niente di morire (anzi sono lì per quello).
E' questo piccolo particolare che rendere il tutto ancor più imprevedibile e altamente pericoloso.
E' questo piccolo particolare che rendere il tutto ancor più imprevedibile e altamente pericoloso.
- MarcoGT
- Software Integration Engineer
- Messaggi: 3985
- Iscritto il: 8 dicembre 2007, 9:28
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Esatto...quindi, nel caso la loro fila fosse libera farebbero tutto al loro posto (o magari non devono fare nulla) e quindi la regola dei 60min sarebbe ancora più inutileAldus ha scritto:Soprattutto direi che ai terroristi suicidi non gliene frega niente di morire (anzi sono lì per quello).
E' questo piccolo particolare che rendere il tutto ancor più imprevedibile e altamente pericoloso.

- Aldus
- FL 350
- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Infatti quella regola è una regola che non ha una vera ragione pratica.
Assomiglia molto ai limiti di velocità stradali "impossibili" che va tanto di moda mettere sulle nostre strade, tipo chessò...il limite di 40 km/h sulle rampe di uscita delle autostrade.
E' vero che alcune rampe sono a gomito e richiedono di rallentare, ma è altrettanto vero che altre rampe (e purtroppo sono la stragrande maggioranza) si fanno tranquillamente e in totale sicurezza a 80 km/h (per non dire di più).
"Obbligare" tra virgolette un automobilista a rallentare a 40km/h su quelle rampe è un insulto all'intelligenza, c'è veramente il rischio di ammazzarsi, di tamponarsi violentemente all'improvviso.
Tuttavia quella regola persiste.
Il perchè... non si sa.
Sulla base di cosa...non si sa.
Su quale logica tecnico/pratica...non si sa.
Fatto sta che nessuno la rispetta in quanto veramente assurda, ma quella regola persiste per motivi...boh vai tu a saperlo.
La regola della toilette degli aerei sembra molto simile.
Da una parte forse (forse) ha anche un senso, non discuto di questo.
Ma dall'altro è praticamente "insensata" perchè, come giustamente fa notare qualcuno, su un volo locale della durata di 1 oretta (es Linate-Roma) non si dovrebbe mai categoricamente usufruire della toilette.
Se quella regola è valida, allora è valida per tutti i voli, nessuno escluso (esattamente come l'esempio delle rampe dell'autostrada).
Ma poi se si va ad osservare il lato pratico e logico della questione si scopre che quella regola è, come dire, fuffa, è un paradosso, è una roba insensata che tutti non rispettano (infatti in toilette i passeggeri ci vanno, eccome, persino dai piloti l'ho visto fare mezz'ora prima dell'atterraggio).
Tuttavia forse un lato positivo in tutta questa storia c'è.
Innanzitutto si miglioreranno i controlli a terra, il che non è male, anzi ben venga, e di corsa.
Poi se c'è da riformare delle regole di bordo (vedi questa della toilette), allora che si riformino in modo serio e più sensato, fornendo anche spiegazioni veramente efficienti che non siano solo un misero "è così e basta, punto".
Assomiglia molto ai limiti di velocità stradali "impossibili" che va tanto di moda mettere sulle nostre strade, tipo chessò...il limite di 40 km/h sulle rampe di uscita delle autostrade.
E' vero che alcune rampe sono a gomito e richiedono di rallentare, ma è altrettanto vero che altre rampe (e purtroppo sono la stragrande maggioranza) si fanno tranquillamente e in totale sicurezza a 80 km/h (per non dire di più).
"Obbligare" tra virgolette un automobilista a rallentare a 40km/h su quelle rampe è un insulto all'intelligenza, c'è veramente il rischio di ammazzarsi, di tamponarsi violentemente all'improvviso.
Tuttavia quella regola persiste.

Il perchè... non si sa.
Sulla base di cosa...non si sa.
Su quale logica tecnico/pratica...non si sa.
Fatto sta che nessuno la rispetta in quanto veramente assurda, ma quella regola persiste per motivi...boh vai tu a saperlo.
La regola della toilette degli aerei sembra molto simile.
Da una parte forse (forse) ha anche un senso, non discuto di questo.
Ma dall'altro è praticamente "insensata" perchè, come giustamente fa notare qualcuno, su un volo locale della durata di 1 oretta (es Linate-Roma) non si dovrebbe mai categoricamente usufruire della toilette.
Se quella regola è valida, allora è valida per tutti i voli, nessuno escluso (esattamente come l'esempio delle rampe dell'autostrada).
Ma poi se si va ad osservare il lato pratico e logico della questione si scopre che quella regola è, come dire, fuffa, è un paradosso, è una roba insensata che tutti non rispettano (infatti in toilette i passeggeri ci vanno, eccome, persino dai piloti l'ho visto fare mezz'ora prima dell'atterraggio).
Tuttavia forse un lato positivo in tutta questa storia c'è.
Innanzitutto si miglioreranno i controlli a terra, il che non è male, anzi ben venga, e di corsa.
Poi se c'è da riformare delle regole di bordo (vedi questa della toilette), allora che si riformino in modo serio e più sensato, fornendo anche spiegazioni veramente efficienti che non siano solo un misero "è così e basta, punto".
- Zortan
- 05000 ft
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 17 gennaio 2008, 16:48
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
eh no, si sa eccome: se ti schianti ti becchi comunque la colpa tu per eccesso di velocità. sempre e comunque. li chiamo i limiti "paraculo", messi soprattutto nelle strade piene di buchi, sicchè se rompi un cerchio la colpa è tua perchè non hai rispettato i 10 di limite.Aldus ha scritto:Infatti quella regola è una regola che non ha una vera ragione pratica.
Assomiglia molto ai limiti di velocità stradali "impossibili" che va tanto di moda mettere sulle nostre strade, tipo chessò...il limite di 40 km/h sulle rampe di uscita delle autostrade.
E' vero che alcune rampe sono a gomito e richiedono di rallentare, ma è altrettanto vero che altre rampe (e purtroppo sono la stragrande maggioranza) si fanno tranquillamente e in totale sicurezza a 80 km/h (per non dire di più).
"Obbligare" tra virgolette un automobilista a rallentare a 40km/h su quelle rampe è un insulto all'intelligenza, c'è veramente il rischio di ammazzarsi, di tamponarsi violentemente all'improvviso.
Tuttavia quella regola persiste.![]()
Il perchè... non si sa.
Sulla base di cosa...non si sa.
Su quale logica tecnico/pratica...non si sa.
Fatto sta che nessuno la rispetta in quanto veramente assurda, ma quella regola persiste per motivi...boh vai tu a saperlo.
Quella del cesso in aereo non ha molto senso, se (seriamente) mi viene una crisi de panza a 30 min. dall'atterraggio cosa faccio ? uso il sacchetto del vomito ?
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Usa: nuovo allarme su un volo Delta
Fondamentalmente, sono contrario a molte delle cose che si fanno a terra per la sicurezza, perchè come al solito si esasperano alcune situazioni, senza badare al buon senso comune
Ma su questo, leggendo il forum, ho capito di avere forse torto ed a fatica cerco di farmene una ragione.
Il punto, invece, è un altro:
Ma porca miseria, rompono le scatole sulle idiozie, sui giocattoli dei bambini, sull'acqua da bere, sul pannolone della nonna e poi fanno imbarcare anche quelli che hanno al collo il tesserino di riconoscimento da "terrorista"?
E adesso, chi glielo dice ai miei piccoli mostri, ai quali scappa la pipì dalle sessanta alle ottanta volte al giorno, che al bagno dell'aereo non ci possono andare?

Ma su questo, leggendo il forum, ho capito di avere forse torto ed a fatica cerco di farmene una ragione.
Il punto, invece, è un altro:
Luke3 ha scritto:Il passeggero nigeriano era nella "no fly list", e prima di ogni volo per gli USA la lista passeggeri viene approvata, com'è che allora all'aspirante terrorista è stato permesso di salire a bordo?
Ma porca miseria, rompono le scatole sulle idiozie, sui giocattoli dei bambini, sull'acqua da bere, sul pannolone della nonna e poi fanno imbarcare anche quelli che hanno al collo il tesserino di riconoscimento da "terrorista"?
E adesso, chi glielo dice ai miei piccoli mostri, ai quali scappa la pipì dalle sessanta alle ottanta volte al giorno, che al bagno dell'aereo non ci possono andare?
