Sveglia alle 8 , guardo fuori dalla finestra e vedo il cielo meraviglioso, una di quelle giornate senza un filo di vento, 18° di temperatura, una di quelle giornate che ti fanno venire una voglia che noi tutti conosciamo.
Prendo il telefono e la chiamata e' chiara, "ma qualcuno ha percaso prenotato il bambino per oggi?"... "negativo, e' tutto tuo"... non ho ancora un mio mezzo e devo prenotare quello della scuola.
Prendo la macchina e' parto verso il campo volo ma nel viaggio mi viene un idea, tappa a casa di un amico, oggi voglio fargli un bel regalo!! ma non vuole venire, ha un ansia pazzesca e da come si comporta capisco che forse non riusciro' a portarlo in volo, ma io sono cocciuto e insistente e alla fine ci riesco

Ok via!! arriviamo al campo e non posso non notare la manica a vento "appesa"... meraviglia !!!!
prendo la tanica e inizio a rifornire, in serbatoio avro' 35 litri. Piu' che abbondante per un volo preventivato di un ora circa (rotax 80hp , 13lt\h)... Nel mentre vedo arrivare un amico che vola con il mezzo del suocero... beato..
Decide di uscire anche lui e pianifichiamo un volo in formazione per le coste sud ovest della nostra Sardegna!
Ok, controlli prevolo, faccio salire il passeggero lo allaccio ben bene e via dall'elica. Scaldiamo e decolliamo entrambi.... a 5 km dal campo direzione ovest ci affianchiamo e cambiamo sulla 130.200 per le "chiacchere"..
Il mio passeggero inizia a rilassarsi e da li a breve le sue uniche parole saranno solamente "miiiiiiiii bellissimo, madonna che bello, ca... che emozione" e cose simili... siamo sulla spiaggia e vedo il savannah dell'amico abbassarsi parecchio...




In linea d'aria tirando dritti dovremo passare sopra la nostra citta' natale. il savannah taglia dritto ma a me non piace volare sopra le case e decido di sorvolare i monti a sinistra della citta'.. il mio passeggero e' sempre piu attizzato e io sono felicissimo di essere riuscito a far passare la fobia di volare a un mio caro amico...
Ironia della sorte... Dopo l'ennesimo "davvero non credevo fosse cosi' bello" il mio caro rotax inizia a tossire, riduco manetta e un atttimo sembra riprendere ma poi altri 2 colpi e si spegne!!



VOI NON POTETE IMMAGINARE QUANTO AVREI VOLUTO ACCONTENTARLO!
Ma la soluzione era solo una, scegliere il luogo piu' adatto per fare un atterraggio di emergenza.
La paura era tanta ma una strana lucidita' mi aveva rapito, potevo sentire il cuore nella mia testa.
Faccio 2 virate sx e dx per guardarmi attorno e dopo la chiamata di emergenza al compagno di viaggio imposto la discesa in max efficienza. Ci sono 2 campi paralleli e affiancati uno arato, l'altro pure ma devo scegliere o quelli oppure la macchia mediterranea. non sono meravigliosi, devo ammetterlo, sono entrambi in forte pendenza e il fondo fa pieta'.
Nel mentre mi risponde il savannah "ma non dire ca**ate!!!"
Io replico e vedendomi capisce anche lui.
Il passeggero e' paralizzato e non dice una parola
ormai sono in "finale" e non ho altre possibilita', sono alto , provo a scivolare ma vedo il campo arato terminare in un lampo ora sono basso e lento... abbasso il muso per guadagnare un po' di energia e provare un 180 nel campo parallelo ma verso i 90° il mio dolce apparecchio mi fa capire che non ne ha piu'....




Ora ho paura.... Ho paura di aver segnato per sempre la vita di una persona che non voleva salire in aereo..... io.... volero' il giorno dopo.
perdonatemi ma non sono un bravo scrittore e nel racconto ho omesso tante cose