ammaraggio

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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Poker »

Francesco C";p="60103 ha scritto:...
Dalle prove fatte dall'ENAC, è emerso che montando un FQI del '42 sul '72, indicava 1800Kg, avendo 0 nei serbatoi!!!

Ciao
Questo determina che uno "stupido" controllo incrociato litri-densità-kg... avrebbe, molto probabilmente scongiurato l'incidente... :cry:
mah...
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"We shall go on to the end, we shall fight in France, we shall fight on the seas and oceans, we shall fight with growing confidence and growing strength in the air, we shall defend our Island, whatever the cost may be, we shall fight on the beaches, we shall fight on the landing grounds, we shall fight in the fields and in the streets, we shall fight in the hills; we shall never surrender..."
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da 12358marcella »

Ro60";p="57589 ha scritto:Il mio commento, cara Milly, è che, da quel che si è potuto capire su quel tragico incidente ATR 72, che tutto sommato i piloti se la sono cavata abbastanza bene in quel frangente. Meno bene il fatto che non vi potesse essere dialogo tra assistente di volo, unica, ed i passeggeri che essendo tutti italiani, difficilmente hanno potuto comprendere in momenti così delicati e concitati cosa fare esattamente.
E credimi, sapere cosa fare in quei pochissimi istanti che precedono un atterraggio/ammaraggio di emergenza, fà la differenza tra la vita e la morte.
Ad esempio di non gonfiare dinghy (zattera gonfiabile) e giubbetti all'interno del velivolo per non ostacolare l'esodo delle persone, magari ferite e/o incoscienti dal velivolo.
La corretta postura precedente l'impatto, importante per ridurre al minimo i danni fisici derivanti da forti decelerazioni ed evitare di essere colpiti da oggetti contundenti.
Mi sembra dalle notizie ascoltate sull'incidente, che le persone sono decedute per annegamento, quindi và da sè che il problema grosso è stato quello di abbandonare i resti del velivolo, che peraltro è anche rimasto a galla per un discreto periodo di tempo. Probabilmente chi aveva le cinture allacciate non è riuscito a sbloccarle in tempo utile ed è andato giù con i due tronconi, prua e poppa, che si sono divisi dal corpo centrale...ecco, se il velivolo non si fosse spezzato probabilmente i sopravvissuti sarebbero stati di più, certo, con il senno di poi...

Per farti un esempio di cosa significa abbandonare un velivolo ti racconto che chi, dei piloti militari, ha dovuto lanciarsi per avaria seria del velivolo, in un modo o nell'altro si è fatto male...chi si è fratturato qualche ossa, chi escoriazioni, contusioni, anche serie alla schiena...sono sempre esperienze drammatiche e di difficile previsione su quale srà il risultato finale.
Come giustamente ha asserito MIYOMO non si prova neppure nel simulatore perchè tanto è inutile: le variabili sono così tante che è impossibile prevedere tutto e, combinate diversamente tra di loro danno esiti inaspettati.

La cura migliore, come qualcuno ha già scritto, è la prevenzione.

Scusami la crudezza di alcuni termini, ti saluto con un augurio di cuore!
GIUSTO PER SAPERE DI COSA SI PARLA:
1) GLI ASSISTENTI DI VOLO ERANO DUE, LA RAGAZZA (SOPRAVVISSUTA) SI E' LASCIATA PRENDERE DAL PANICO E PIANGENDO NON HA CAPITO PIU' NULLA (NON PARLAVA ITALIANO); IL CAPO-CABINA (DECEDUTO) PARLAVA UN PO' ITALIANO E HA CERCATO DI AIUTARE EVIDENTEMENTE CON SCARSI RISULTATI DATO CHE NESSUNO DEI PASSEGGERI HA ADOTTATO LA POSIZIONE CORRETTA E ALCUNI HANNO GONFIATO PRIMA UN GIUBBOTTINO CHE E' SERVITO A POCO VISTO CHE SI E' FORATO RISALENDO, OLTRETUTTO L'AEREO SI E' SVENTRATO DA SOTTO E NON C'ERANO NE' PORTE DA APRIRE NE' I SUPERSTITI SONO USCITI COSCIENTEMENTE PER LO PIU' SI SONO TROVATI IN ACQUA E BASTA....

2) DEI 16 DECEDUTI SOLO 2 PRESENTANO TRACCE DI ANNEGAMENTO, SULLA MAGGIOR PARTE DEGLI ALTRI NON CREDO SIA STATO NEMMENO NECESSARIA L'AUTOPSIA PERCHè I SEGNI DEL FORTE IMPATTO ERANO COSì EVIDENTI DA NON LASCIARE IL MINIMO DUBBIO........
Ciao Marcella
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da 12358marcella »

darryl";p="57755 ha scritto:SUlla quetione dei telever errati, si è verificato uno di quegli eventi remoti che per fortuna nella tragedia, farà emergere carenze sulla logistica e sulla qualità della gestione ricambi. PERO' A SCAPITO DI VITE UMANE.
AVREI TANTO PREFERITO EVITARE QUESTA CASISTICA, MA IL PUNTO E' PROPRIO QUESTO POSSIBILE CHE CERTE COSE DEBBANO VERIFICARSI PER ACCORGERSENE?
CIOE' IO MI CHIEDO NEL CASO SPECIFICO SE NON SAREBBE STATO SEMPLICE PREVEDERE CHE LA SCAMBIABILITA' DI DUE FQI NON COMPATIBILI AVREBBE POTUTO PORTARE A CIO' CHE E' SUCCESSO.
E ASPETTIAMO I MORTI, LE TRAGEDIE, DI SCIVERE A GRANDI LETTERE SUI GIORNALI PUBBLICANDO LE FOTO DI MADRI IN LACRIME, ASPETTIAMO CHE SIA LA GENTE A DOVERSI UNIRE IN "ASSOCIAZIONI" PER POTER GRIDARE CHE LE COSE VANNO MALE?
VOI VI DEFINITE APPASSIONATI DI AVIAZIONE MA PROPRIO IN MERITO A QUESTA PASSIONE PERCHE' NON VE LA TUTELATE? QUI HO IMPARATO UN PO' DI COSE E DI QUESTO DEVO RINGRAZIARE E RENDERE MERITO PERO' HO ANCHE TROPPO SPESSO LETTO FRASI SCRITTE DA SEDICENTI PILOTI E TECNICI CHE SCIVONO MA QUESTO VA COSì QUELLO VA COLA'.... ANCHE TIPO "MA SIETE SICURI CHE SU TUTTI GLI AEREI NON CI SIANO PEZZI INCOMPATIBILI MA INTERSCAMBIABILI?" ALLORA DIFRONTE A CIO' IO DICO PERCHè LA PERSONA CHE SCRIVE CIO' COSCIENTE CHE ESISTA UNA CONDIZIONE DI QUESTO GENERE COSA STA ASPETTANDO PER MUOVERSI? PER DIRE? PER PARLARE? IO VI CHIEDO A QUESTO PUNTO DI SEGNALARLO PERCHè SE IN PRIMA PERSONA AVETE LE VOSTRE REMORE, IO NON HO PIU' NULLA DA PERDERE COSì COME TANTE ALTRE PERSONE CHE PURTROPPO IN INCIDENTI DI QUESTO TIPO (INTENDO COSì BANALMENTE EVITABILI) HANNO PERSO GLI AFFETTI PIU' CARI.......

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Ciao Marcella
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da 12358marcella »

Peppe";p="57760 ha scritto:
milly";p="57679 ha scritto: quello che e' capitato a mio fratello...
il fatto della non comunicabilita' tra assistente di volo e passeggeri e' stata in effetti un acosa che tutti i superstiti hanno detto....
Questa superficialita' della compagnia... nell'assegnare un equipaggio (per un volo sul territorio italiano) che non riusciva a comunicare con i passeggeri e' una delle cose per cui andrebbe condannata. Solo per questo. Altro che perizie. :x
pare che sia una cosa che accade ovunque ad oggi probabilmente con l'"accordo" sul cielo unico queste cose cambieranno non e' la compagnia ad essere condannabile ma chi le permette di comportarsi così
per dire se io stato tunisino impongo una normativa anche se con il buon senso so che magari le cose andrebbero fatte diversamente se non me le chiedono posso evitare di farle....
tipo l'enac oggi viene accusato da noi familiari delle vittime di avere una colpa nel permettere a compagnie di Stati che non rispondono ai parametri di sicurezza italiani di operare ma l'Enac ci puo' comunque rispondere di essere nel giusto pperchè le disposizioni internazionali in merito (easa) permettono cio'.
Ciao Marcella
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Messaggio da davidemox »

mi dispiace marcella che pensi che le cose vadano male !
so' che e' molto difficile capirlo dal tuo punto di vista, anzi mi correggo, non riesco nemmeno ad immaginare come tu ti possa sentire xche il dolore va oltre l'immaginabile... ma non e' vero che le cose vanno male ... purtroppo le statistiche lo dimostano. non me ne volere ma a volte si impara dagli errori. aime' l'uomo non e' in grado di imaparare che da quello.
con questo non voglio ne giustificare ne dire nulla di piu di quello che ho scritto ma e' la verita'
Davide
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Ro60 »

12358marcella";p="60166 ha scritto:
Ro60";p="57589 ha scritto:Il mio commento, cara Milly, è che, da quel che si è potuto capire su quel tragico incidente ATR 72, che tutto sommato i piloti se la sono cavata abbastanza bene in quel frangente. Meno bene il fatto che non vi potesse essere dialogo tra assistente di volo, unica, ed i passeggeri che essendo tutti italiani, difficilmente hanno potuto comprendere in momenti così delicati e concitati cosa fare esattamente.
E credimi, sapere cosa fare in quei pochissimi istanti che precedono un atterraggio/ammaraggio di emergenza, fà la differenza tra la vita e la morte.
Ad esempio di non gonfiare dinghy (zattera gonfiabile) e giubbetti all'interno del velivolo per non ostacolare l'esodo delle persone, magari ferite e/o incoscienti dal velivolo.
La corretta postura precedente l'impatto, importante per ridurre al minimo i danni fisici derivanti da forti decelerazioni ed evitare di essere colpiti da oggetti contundenti.
Mi sembra dalle notizie ascoltate sull'incidente, che le persone sono decedute per annegamento, quindi và da sè che il problema grosso è stato quello di abbandonare i resti del velivolo, che peraltro è anche rimasto a galla per un discreto periodo di tempo. Probabilmente chi aveva le cinture allacciate non è riuscito a sbloccarle in tempo utile ed è andato giù con i due tronconi, prua e poppa, che si sono divisi dal corpo centrale...ecco, se il velivolo non si fosse spezzato probabilmente i sopravvissuti sarebbero stati di più, certo, con il senno di poi...

Per farti un esempio di cosa significa abbandonare un velivolo ti racconto che chi, dei piloti militari, ha dovuto lanciarsi per avaria seria del velivolo, in un modo o nell'altro si è fatto male...chi si è fratturato qualche ossa, chi escoriazioni, contusioni, anche serie alla schiena...sono sempre esperienze drammatiche e di difficile previsione su quale srà il risultato finale.
Come giustamente ha asserito MIYOMO non si prova neppure nel simulatore perchè tanto è inutile: le variabili sono così tante che è impossibile prevedere tutto e, combinate diversamente tra di loro danno esiti inaspettati.

La cura migliore, come qualcuno ha già scritto, è la prevenzione.

Scusami la crudezza di alcuni termini, ti saluto con un augurio di cuore!
GIUSTO PER SAPERE DI COSA SI PARLA:
1) GLI ASSISTENTI DI VOLO ERANO DUE, LA RAGAZZA (SOPRAVVISSUTA) SI E' LASCIATA PRENDERE DAL PANICO E PIANGENDO NON HA CAPITO PIU' NULLA (NON PARLAVA ITALIANO); IL CAPO-CABINA (DECEDUTO) PARLAVA UN PO' ITALIANO E HA CERCATO DI AIUTARE EVIDENTEMENTE CON SCARSI RISULTATI DATO CHE NESSUNO DEI PASSEGGERI HA ADOTTATO LA POSIZIONE CORRETTA E ALCUNI HANNO GONFIATO PRIMA UN GIUBBOTTINO CHE E' SERVITO A POCO VISTO CHE SI E' FORATO RISALENDO, OLTRETUTTO L'AEREO SI E' SVENTRATO DA SOTTO E NON C'ERANO NE' PORTE DA APRIRE NE' I SUPERSTITI SONO USCITI COSCIENTEMENTE PER LO PIU' SI SONO TROVATI IN ACQUA E BASTA....

2) DEI 16 DECEDUTI SOLO 2 PRESENTANO TRACCE DI ANNEGAMENTO, SULLA MAGGIOR PARTE DEGLI ALTRI NON CREDO SIA STATO NEMMENO NECESSARIA L'AUTOPSIA PERCHè I SEGNI DEL FORTE IMPATTO ERANO COSì EVIDENTI DA NON LASCIARE IL MINIMO DUBBIO........
Grazie per la precisazione e scusa la mia imprecisione...
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da darth.miyomo »

Poker";p="60082 ha scritto: Allora partiamo dal presupposto che non mi è mai capitato di salire su un aereo con i serbatoi completamente vuoti, ma questo fa poca differenza, mettiamo che il carburante rimasto dalla mia prima tratta mostrato dallo strumento di bordo sia 4000Kg... il piano di volo che ho controllato prima di partire per il mio turno dice carb min da imbarcare 9000Kg (io decido di imbarcarne 9500Kg per evitare dei temporali che prevedo in rotta) quindi in questo turnover devo rifornire di 5500Kg il mio aereo.
Ciao Poker, magari è tardi e dico una ca***ta. Ma se quel 4000 ( e non è il caso dell'atr perche quello stava alla 2a tratta) fosse una falsa indicazione e invece di 4000 ce fossero 0?

Ciao!
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Poker »

miyomo";p="60300 ha scritto:
Poker";p="60082 ha scritto: Allora partiamo dal presupposto che non mi è mai capitato di salire su un aereo con i serbatoi completamente vuoti, ma questo fa poca differenza, mettiamo che il carburante rimasto dalla mia prima tratta mostrato dallo strumento di bordo sia 4000Kg... il piano di volo che ho controllato prima di partire per il mio turno dice carb min da imbarcare 9000Kg (io decido di imbarcarne 9500Kg per evitare dei temporali che prevedo in rotta) quindi in questo turnover devo rifornire di 5500Kg il mio aereo.
Ciao Poker, magari è tardi e dico una ca***ta. Ma se quel 4000 ( e non è il caso dell'atr perche quello stava alla 2a tratta) fosse una falsa indicazione e invece di 4000 ce fossero 0?

Ciao!
Ciao, giusta osservazione, di casistiche ce ne sono infinite, e potrebbe essere coerente se fossero ripartiti senza rifornire e quindi decollati con il carburante (falso) che indicava il FQTY. Perche nel caso avessero rifornito anche di poco, effettuando il controllo incrociato litri->densità->Kgs secondo me avrebbero notato qualche cosa di non trascurabile... forse.
Ciò non toglie che nella tratta precedente avrebbero potuto effettuare quel controllo e probabilmente si sarebbero accorti di questa benedetta "strana cosa".

Purtroppo nella maggior parte degli incidenti non è mai un evento solo che porta al disastro è una catena.

E comunque non posso credere che quell'aereo abbia effettuato altri voli in precedenza con quel FQTY ind. senza che se ne siano mai accorti che qualche cosa non quadrava... anche se alcuni Piloti (Com.ti) quando scrivono sull'ATL il carburante consumato per la tratta e quello residuo, scrivono tanto per "riempire un altro pezzo di carta" senza minimamente ragionare su quei numerelli in maniera critica...
Percarità, rimane il fatto che a posteriori risulta sempre troppo semplice criticare e discutere e io non sono certo un super pilota, ma sono cose, purtroppo, che lavorando in linea ho notato magari vuoi perchè nella sfortuna di non essere ancora stato assunto in maniera stabile in una "struttura" ho avuto nello stesso tempo la fortuna di vivere esperienze in diversi ambienti e realtà che mi hanno dato la possibilità di sviluppare un buon senso critico. Certo, prima o poi arriverà anche il mio turno per entrare in una struttura nostrana, senza vagabondare per il mondo (ovviamente dopo che le "strutture" finiranno di preferire i raccomandati o gente che ha i titoli ma non la preparazione e predisposizione che spesso e volentieri lasciano molto a desiderare).

notte.
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re: ammaraggio

Messaggio da Ro60 »

Grazie Poker, per aver esternato con chiarezza ciò che pensavi su questo incidente...comunque il ragionamento collima esattamente con il mio!

Ciao e grazie!
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Nicolino »

Poker";p="60494 ha scritto:
miyomo";p="60300 ha scritto:
Poker";p="60082 ha scritto: Allora partiamo dal presupposto che non mi è mai capitato di salire su un aereo con i serbatoi completamente vuoti, ma questo fa poca differenza, mettiamo che il carburante rimasto dalla mia prima tratta mostrato dallo strumento di bordo sia 4000Kg... il piano di volo che ho controllato prima di partire per il mio turno dice carb min da imbarcare 9000Kg (io decido di imbarcarne 9500Kg per evitare dei temporali che prevedo in rotta) quindi in questo turnover devo rifornire di 5500Kg il mio aereo.
Ciao Poker, magari è tardi e dico una ca***ta. Ma se quel 4000 ( e non è il caso dell'atr perche quello stava alla 2a tratta) fosse una falsa indicazione e invece di 4000 ce fossero 0?

Ciao!
Ciao, giusta osservazione, di casistiche ce ne sono infinite, e potrebbe essere coerente se fossero ripartiti senza rifornire e quindi decollati con il carburante (falso) che indicava il FQTY. Perche nel caso avessero rifornito anche di poco, effettuando il controllo incrociato litri->densità->Kgs secondo me avrebbero notato qualche cosa di non trascurabile... forse.
Ciò non toglie che nella tratta precedente avrebbero potuto effettuare quel controllo e probabilmente si sarebbero accorti di questa benedetta "strana cosa".

Purtroppo nella maggior parte degli incidenti non è mai un evento solo che porta al disastro è una catena.

E comunque non posso credere che quell'aereo abbia effettuato altri voli in precedenza con quel FQTY ind. senza che se ne siano mai accorti che qualche cosa non quadrava... anche se alcuni Piloti (Com.ti) quando scrivono sull'ATL il carburante consumato per la tratta e quello residuo, scrivono tanto per "riempire un altro pezzo di carta" senza minimamente ragionare su quei numerelli in maniera critica...
Percarità, rimane il fatto che a posteriori risulta sempre troppo semplice criticare e discutere e io non sono certo un super pilota, ma sono cose, purtroppo, che lavorando in linea ho notato magari vuoi perchè nella sfortuna di non essere ancora stato assunto in maniera stabile in una "struttura" ho avuto nello stesso tempo la fortuna di vivere esperienze in diversi ambienti e realtà che mi hanno dato la possibilità di sviluppare un buon senso critico.
Sono daccordo con Te e Ro60
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Nicolino »

Poker";p="60494 ha scritto: Certo, prima o poi arriverà anche il mio turno per entrare in una struttura nostrana, senza vagabondare per il mondo (ovviamente dopo che le "strutture" finiranno di preferire i raccomandati o gente che ha i titoli ma non la preparazione e predisposizione che spesso e volentieri lasciano molto a desiderare).

notte.
Te lo auguro. Ciao
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da darth.miyomo »

Poker";p="60494 ha scritto: Perche nel caso avessero rifornito anche di poco, effettuando il controllo incrociato litri->densità->Kgs secondo me avrebbero notato qualche cosa di non trascurabile... forse.
Ciò non toglie che nella tratta precedente avrebbero potuto effettuare quel controllo e probabilmente si sarebbero accorti di questa benedetta "strana cosa".
Purtroppo nella maggior parte degli incidenti non è mai un evento solo che porta al disastro è una catena.
Faccio due conticini, non fate caso ai numeri, non conosco i consumi dell'atr.

1° Tratta
Partiamo dall'assunto che il fuel qty segni 500 ma in realtà ce ne siano 0kg.
Il minimo per la tratta è 1000, Trip 500. Il tempo a Bari è cosi, cosi, ed allora decidiamo di fare 1200. Leggo il fuel qty che è 500 quindi chiediamo di rifornire 700kg. Faccio il calcolo e verifico che il rifornimento sia stato effettuato correttamente.
Decollo ed arrivo a bari con 700 kg indicati (in realtà ne ho 200).

2°Tratta
Torno a casa e l'aeroporto, dove c'e' tempesta di sereno, lo conosco come le mie tasche. Il minimo presumibilmente è sempre 1000. Decido per il minimo. Faccio rifornire 300 kg e mi faccio i conticini con la densita. Corretti. Anche questa volta l'autobotte ha rifornito i 300kg che mi servivano.
Decollo. Sul fuel QTY leggo 1000 in realtà ce ne sono 500. Arrivo ad un po' piu di metà strada e mi piantano i motori.
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re: ammaraggio

Messaggio da Poker »

Leggo il fuel qty che è 500 quindi chiediamo di rifornire 700kg. Faccio il calcolo e verifico che il rifornimento sia stato effettuato correttamente.
Decollo ed arrivo a bari con 700 kg indicati (in realtà ne ho 200).
Immagino che il FQTY indicator sia rotto anche durante il rifornimento, e quindi di conseguenza si presume un'incongruenza tra le indicazioni e i litri effettivamente immessi nei serbatoi...
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Messaggio da Ro60 »

Giusto...!Che cavolo! però se osservate con attenzione il grafico redatto da ANSV, quello relativo a quanto indicavano gli FQTY di tipo errato rispetto alla q.tà realmente presente, noterete che il delta tra i due valori, reale ed indicato non sono direttamente proporzionali.
Insomma, pare che maggiore è la q.tà indicata o contenuta, maggiore è il delta o errore di indicazione rispetto al reale. Questo è sicuramente dovuto alla diversa geometria interna dei serbatoi del 72 e del 42, nonchè ovviamente dell'algoritmo che istruisce il software degli FQTY sulla q.tà da indicare sui valori forniti dalle sonde capacitive.

Alla luce di questo, voi che mi dite? Che non c'era veramente possibilità da parte dei piloti di accorgersi dell'errore?

Ciao a tutti!

N.b.: la risposta era relativa al post di Miyomo.
Ultima modifica di Ro60 il 12 dicembre 2005, 15:48, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Ro60 »

Acc...mi hai preceduto, seppur di poco Poker! La tua affermazione concilia con il mio post!
Giusto?

Ciao!
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Messaggio da Gozer »

Beh, se non c'è una zona del grafico nella quale il delta fra reale e indicato è costante (non l'ho ancora visto), allora sì, è ovvio che le quantità indicate come rifornimento dovevano differire da quelle effettive.
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Messaggio da Ro60 »

Gozer";p="60586 ha scritto:Beh, se non c'è una zona del grafico nella quale il delta fra reale e indicato è costante (non l'ho ancora visto), allora sì, è ovvio che le quantità indicate come rifornimento dovevano differire da quelle effettive.
Già...è proprio così! Guarda il grafico, osservalocon attenzione, fai le sottrazioni...la differenza, segnalata anche da Francesco è si di 1.800 kg. ma quando il contenuto reale è 0 (zero).
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Bacione »

Poker";p="60494 ha scritto:gente che ha i titoli ma non la preparazione e predisposizione che spesso e volentieri lasciano molto a desiderare.
Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione... una pelle ce l'ha, no? E non basta solo il desiderio di volerla portare a casa per fargli imparare, non fosse che per istinto di sopravvivenza, le regole basilari per farlo?

Chiedo lumi ai piloti, anche se quelli che passano di qui mi sembrano persone molto serie (e quindi di quelli che i controlli li fanno per dovere e passione professionali, prima ancora di pensare alla propria pelle)!
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Re: re: ammaraggio

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Bacione";p="60654 ha scritto:
Poker";p="60494 ha scritto:gente che ha i titoli ma non la preparazione e predisposizione che spesso e volentieri lasciano molto a desiderare.
Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione... una pelle ce l'ha, no? E non basta solo il desiderio di volerla portare a casa per fargli imparare, non fosse che per istinto di sopravvivenza, le regole basilari per farlo?
E' un discorso molto delicato, che verrebbe sicuramente sminuito dalle semplici parole necessarie per darti una risposta onesta...

comunque non basta, a quanto pare, il basico istinto di sopravvivenza quando si è inconsci del problema...
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Ro60 »

Poker";p="60659 ha scritto:
Bacione";p="60654 ha scritto:
Poker";p="60494 ha scritto:gente che ha i titoli ma non la preparazione e predisposizione che spesso e volentieri lasciano molto a desiderare.
Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione... una pelle ce l'ha, no? E non basta solo il desiderio di volerla portare a casa per fargli imparare, non fosse che per istinto di sopravvivenza, le regole basilari per farlo?
E' un discorso molto delicato, che verrebbe sicuramente sminuito dalle semplici parole necessarie per darti una risposta onesta...

comunque non basta, a quanto pare, il basico istinto di sopravvivenza quando si è inconsci del problema...
Sono d'accordo con Poker...Tieni presente Bacione che quello che dici tu avviene ogni giorno, molto più frequentemente, in quella moltitudine di persone che si mettono alla guida dell'auto e passano con il rosso, non rispettano le precedenze, non tengono una condotta del veicolo consona alle condizioni della strada che stanno percorrendo (scuole, attraversamenti pedonali, strade strette, ecc.). Sei d'accordo? Eppure sulla vettura ci sono loro stessi e magari qualche famigliare...Quello che dici tu è vero, ma accade, purtroppo in tantissime azioni quotidiane che tutti noi compiamo...e delle quali siamo responsabili, ma non così diligenti esecutori di queste!

Ciao a tutti!
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da darth.miyomo »

Ro60";p="60581 ha scritto: Alla luce di questo, voi che mi dite? Che non c'era veramente possibilità da parte dei piloti di accorgersi dell'errore?
Secondo me, no. Bisognerebbe comunque conoscere le esatte rimanenze/quantità rifornite delle 2 tratte.
Bacione";p="60581 ha scritto: Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione...
Dove lo hai letto?
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Bacione »

miyomo";p="60667 ha scritto:
Bacione";p="60581 ha scritto: Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione...
Dove lo hai letto?
Lo ha scritto Poker, come da citazione. Io non mi permetterei un giudizio così drastico; ma visto che l'ha detto un pilota parlando della propria categoria, ho chiesto lumi ai piloti.

Quanto al parallelo che fa Ro60 fra guidare l'auto e pilotare l'aereo, non mi convince troppo. Molti comportamenti pericolosi o anche solo maleducati che teniamo al volante non ci fanno rischiare la vita; e comunque, anche in un comportamento pericoloso, rimane una certa probabilità di uscirne vivi, magari ammaccati ma vivi. Questo purtroppo è poco probabile in caso di incidente aereo grave: anche se ne succedono pochissimi, quando capita è difficile riportare le penne a casa.
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Nicolino
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Nicolino »

Bacione";p="60673 ha scritto:
miyomo";p="60667 ha scritto:
Bacione";p="60581 ha scritto: Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione...
Dove lo hai letto?
Lo ha scritto Poker, come da citazione. Io non mi permetterei un giudizio così drastico; ma visto che l'ha detto un pilota parlando della propria categoria, ho chiesto lumi ai piloti.

Quanto al parallelo che fa Ro60 fra guidare l'auto e pilotare l'aereo, non mi convince troppo. Molti comportamenti pericolosi o anche solo maleducati che teniamo al volante non ci fanno rischiare la vita; e comunque, anche in un comportamento pericoloso, rimane una certa probabilità di uscirne vivi, magari ammaccati ma vivi. Questo purtroppo è poco probabile in caso di incidente aereo grave: anche se ne succedono pochissimi, quando capita è difficile riportare le penne a casa.
Io non sarei così sicuro che un incidente automobilistico sia sempre più sicuro di un in aereo....le statistiche provano il contrario. Sai quale è il vero problema? Non esiste un' ANSV (Agenzia Nazionale Sicurezza Volo) che indaghi sugli incidenti d'auto.....Sono convintissimo, al 100%, che ne scopriremmo delle belle....cattiva manutenzione, inidoneità alla guida, mancato rispetto dei limiti non solo del mezzo, tanto nessun automobilista conosce a fondo la propria macchina come un pilota conosce il proprio aereo.., ma anche di quelli imposti dal codice della strada e dal buon senso...
Credo che Poker non faccia riferimento alla qualità del pilota, se uno è una pippa non diventa comandante, quanto al solito vizio italiano: chi sei? Tizio? No, grazie. Non stiamo assumendo. Chi sei Caio, amico di Sempronio, nipote di Ottavio? Bhè parliamone....
Ogni Rif a persone reali è puramente casuale :lol:
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re: ammaraggio

Messaggio da Poker »

Credo che Poker non faccia riferimento alla qualità del pilota, se uno è una pippa non diventa comandante, quanto al solito vizio italiano: chi sei? Tizio? No, grazie. Non stiamo assumendo. Chi sei Caio, amico di Sempronio, nipote di Ottavio? Bhè parliamone....
Ogni Rif a persone reali è puramente casuale
Hai colto nel segno, per il discorso "raccomandazioni"... da un po' di tempo a questa parte e' diventata una cosa veramente troppo evidente, se magari prima si osservava un po di ritegno, negli ultimi anni ne ho viste d'imbarazzanti.

Il fatto di diventare com.te anche quello`e' tutto relativo... e' ovvio dipende dalla situazione... dalla compagnia... mah..
ora scappo vado a valutare un'altra proposta di lavoro... sfortunatamente non nella mia patria. Poi vi raccontero'.

ciao
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"We shall go on to the end, we shall fight in France, we shall fight on the seas and oceans, we shall fight with growing confidence and growing strength in the air, we shall defend our Island, whatever the cost may be, we shall fight on the beaches, we shall fight on the landing grounds, we shall fight in the fields and in the streets, we shall fight in the hills; we shall never surrender..."
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Ro60 »

Nicolino";p="60677 ha scritto:
Bacione";p="60673 ha scritto:
miyomo";p="60667 ha scritto:
Bacione";p="60581 ha scritto: Scusate l'osservazione proprio da profana: ma questa gente che ha titoli e poca preparazione e - peggio ancora - poca predisposizione...
Dove lo hai letto?
Lo ha scritto Poker, come da citazione. Io non mi permetterei un giudizio così drastico; ma visto che l'ha detto un pilota parlando della propria categoria, ho chiesto lumi ai piloti.

Quanto al parallelo che fa Ro60 fra guidare l'auto e pilotare l'aereo, non mi convince troppo. Molti comportamenti pericolosi o anche solo maleducati che teniamo al volante non ci fanno rischiare la vita; e comunque, anche in un comportamento pericoloso, rimane una certa probabilità di uscirne vivi, magari ammaccati ma vivi. Questo purtroppo è poco probabile in caso di incidente aereo grave: anche se ne succedono pochissimi, quando capita è difficile riportare le penne a casa.
Io non sarei così sicuro che un incidente automobilistico sia sempre più sicuro di un in aereo....le statistiche provano il contrario. Sai quale è il vero problema? Non esiste un' ANSV (Agenzia Nazionale Sicurezza Volo) che indaghi sugli incidenti d'auto.....Sono convintissimo, al 100%, che ne scopriremmo delle belle....cattiva manutenzione, inidoneità alla guida, mancato rispetto dei limiti non solo del mezzo, tanto nessun automobilista conosce a fondo la propria macchina come un pilota conosce il proprio aereo.., ma anche di quelli imposti dal codice della strada e dal buon senso...
Credo che Poker non faccia riferimento alla qualità del pilota, se uno è una pippa non diventa comandante, quanto al solito vizio italiano: chi sei? Tizio? No, grazie. Non stiamo assumendo. Chi sei Caio, amico di Sempronio, nipote di Ottavio? Bhè parliamone....
Ogni Rif a persone reali è puramente casuale :lol:
Quoto al 100% Nicolino! Mi è piaciuto, il ragionamento fila!

Per bacione, non ti offendere, mi raccomando...Ma stai scherzando???!!! Gli incidenti in auto sono meno pericolosi e se ne esce un pò ammaccati ma se ne esce vivi? Scherzi?
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Re: re: ammaraggio

Messaggio da Bacione »

Ro60";p="60781 ha scritto:Per bacione, non ti offendere, mi raccomando...Ma stai scherzando???!!! Gli incidenti in auto sono meno pericolosi e se ne esce un pò ammaccati ma se ne esce vivi? Scherzi?
Offendermi? E perché mai dovrei?
Stiamo discutendo di un argomento, la pensiamo in modo diverso, ce lo diciamo con educazione: dov'è il problema?

Casomai, invece, sono preoccupata perché siamo andati completamente off-topic. In questo forum gli amministratori ci tengono molto a che non si vada fuori tema, e le regole della casa vanno rispettate.

Quindi chiedo aiuto proprio agli amministratori: si potrebbe spostare da un'altra parte il pezzo che non c'entra niente con l'ammaraggio, per cortesia? Grazie.

Quanto agli incidenti d'auto, no, non stavo scherzando. Penso quello che ho detto perché tengo conto della casistica piuttosto vasta della quale hai parlato proprio tu. Hai citato condizioni normali di traffico cittadino; e in quelle circostanze, spesso gli incidenti non sono mortali. Ma se hai altri elementi da darmi, li leggo volentieri.
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Messaggio da Gozer »

Non vale la pena, sono pochi post, tornate on-topic e al limite apritene un altro se volete continuare il dibattito.
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Messaggio da Bacione »

Gozer";p="60842 ha scritto:Non vale la pena, sono pochi post, tornate on-topic e al limite apritene un altro se volete continuare il dibattito.
Grazie Gozer, velocissimo! :)
Gozer

Messaggio da Gozer »

SEMBRA che passo il tempo a cambiare pannolini e a preparare biberon... invece neanche sbadigliate senza che io lo sappia :P
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Messaggio da Kitano »

Bacione, l'idea che dall'auto se ne esca vivi "più facilmente" è, proprio come ho scritto, solo un' "idea". In realtà come se ne esce vivi da un'auto in un incidente "poco grave" (esempio: tamponamento) se ne esce vivi da un aereo in un'avaria "poco grave" (esempio: una spia che si accende). E come non se ne esce vivi da un'auto in un incidente grave, non se ne esce vivi da un'aereo in un incidente grave. Con una piccola differenza: che i morti in auto sono enormemente maggiori dei morti in aereo (e non perché ci sono più auto in circolazione: parlo in termini statistici, quindi tenendo conto della differenza di passeggeri in auto e in aereo).
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Bacione
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Messaggio da Bacione »

Zeno";p="60871 ha scritto:Bacione, l'idea che dall'auto se ne esca vivi "più facilmente" è, proprio come ho scritto, solo un' "idea". In realtà come se ne esce vivi da un'auto in un incidente "poco grave" (esempio: tamponamento) se ne esce vivi da un aereo in un'avaria "poco grave" (esempio: una spia che si accende). E come non se ne esce vivi da un'auto in un incidente grave, non se ne esce vivi da un'aereo in un incidente grave. Con una piccola differenza: che i morti in auto sono enormemente maggiori dei morti in aereo (e non perché ci sono più auto in circolazione: parlo in termini statistici, quindi tenendo conto della differenza di passeggeri in auto e in aereo).
Avrei fatto volentieri a meno di replicare ancora, ma non voglio che si pensi che sono così sprovveduta da non sapere questa cosa arcinota: l'aereo è il mezzo di trasporto più sicuro. Lo so.
Per quanto mi riguarda, lo prendo molto volentieri, non ne ho minimamente paura, sono stata in giro in mezzo mondo e ho totalizzato finora (quel conto è stato divertente assai!) più di 600 ore di volo come passeggero.

Evidentemente mi sono spiegata male: però vorrei ricordare due passaggi che evidentemente strada facendo sono sfuggiti fino a farmi sembrare una che crede alle "idee".
1. Ro60 ha detto "quella moltitudine di persone che si mettono alla guida dell'auto e passano con il rosso, non rispettano le precedenze, non tengono una condotta del veicolo consona alle condizioni della strada che stanno percorrendo (scuole, attraversamenti pedonali, strade strette, ecc.)". Quindi è stato lui a circoscrivere il campo a questi comportamenti, escludendo, tanto per dirne qualcuna, la guida in stato d'ebbrezza, i 220 in autostrada, il colpo di sonno, il tir impazzito.
2. io ho risposto: "Molti comportamenti pericolosi o anche solo maleducati che teniamo al volante non ci fanno rischiare la vita; e comunque, anche in un comportamento pericoloso, rimane una certa probabilità di uscirne vivi, magari ammaccati ma vivi. Questo purtroppo è poco probabile in caso di incidente aereo grave: anche se ne succedono pochissimi, quando capita è difficile riportare le penne a casa". Quindi, ho solo detto che in caso di incidente grave in aereo difficilmente finisce bene, in caso di incidente grave in auto qualche volta (ripeto: qualche volta) si riesce ad uscirne vivi. Non ho minimamente accennato alle statistiche, che peraltro conosco; e conseguentemente, non ho in testa "idee".

Buona giornata a tutti!
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