E' finita l'astronave (o forse meglio aereo...) suborbitale voluto da Richard Branson: porterà i suoi passeggeri ad oltre 100 km di altezza.
Se ci state facendo un pensierino, iniziate a mettere nel salvadanaio gli spiccioli per raggiungere la cifra di 200.000 $.
Via, verso l'infinito e oltre!!!
"...One equal temper of heroic hearts - Made weak by time and fate, but strong in will - to strive, to seek, to find and not to yield"- Lord Alfred Tennyson
Virgin Galactic ha annunciato "LauncherOne" al Farnborough International Air Show 2012. Si tratta di un missile vettore aerolanciato progettato per portare in orbita piccoli satelliti.
L'obiettivo dichiarato è offrire entro il 2016 un servizio orbitale commerciale al costo più basso in circolazione. Oltre al già acquisito investimento da parte del partner commerciale aabar-Investments-PJS, la compagnia americana ha annunciato di avere già dei contratti con quattro compagnie per un totale di alcune decine di lanci.
Allo stesso evento Richard Branson, il fondatore di Virgin Galactic, ha rivelato che la compagnia ha ricevuto il deposito per un volo suborbitale da 529 futuri viaggiatori spaziali, un numero superiore al totale degli astronauti dall'inizio dell'era spaziale. È arrivata inoltre la conferma che tutti i principali componenti del propulsore di SpaceShipTwo sono stati qualificati per il volo ed i test cominceranno entro la fine dell'anno.
LauncherOne sarà composto da due stadi capaci di immettere in orbita fino a 225 kg di payload, per un costo totale al di sotto dei 10 milioni di dollari. Il vettore bi-stadio verrà lanciato utilizzando l'ormai affidabile WhiteKnightTwo. Tra i clienti di LauncherOne presenti a Farnborough sono stati presentati al pubblico Skybox Imaging (Skybox), una compagnia della Silicon Valley che ambisce a mettere in orbita una flotta di satelliti per raccogliere immagini ad alta risoluzione, GeoOptics Inc, che sta invece lavorando su una costellazione di satelliti per il remote-sensing e Planetary Resources, la compagnia recentemente annunciata che ha come obiettivo lo sfruttamento minerario degli asteroidi.
Nel corso della giornata altre due aziende leader nella progettazione e costruzione di satelliti, Surrey Satellite Technology e Sierra Nevada Space System, hanno annunciato piani per lo sviluppo di satelliti ottimizzati per poter essere messi in orbita da LauncherOne.
La notizia ha più di un anno, ma secondo me vale la pena postarla per l'originalità del progetto.
Ho il sospetto che i 529 in questione non abbiano ben chiaro cosa significhi l'addestramento al volo spaziale, nonchè il volo spaziale stesso, dal punto di vista fisico e psicologico (anzi direi mentale, forse psichiatrico). Altro che "sogno di vedere la terra da lassù".
edit: leggo ora che si tratta di volo suborbitale, cioè qualcosa di un pò diverso.
Io personalmente preferirei sprecare tante volte il biglietto per i voli con varie brevi fasi in assenza di gravità con quei 727 adattati, che no n spendere 200.000 dollari senza nemmeno fare un'orbita.
Cinque minuti a gravity zero significa passare cinque minuti concentrati su quest'aspetto, senza godersi davvero lo spazio, quel che si vede fuori, la consapevolezza della condizione orbitale.
In proporzione, son più gratificanti (se fisicamente li reggi...) quei voli sui Mig 29 o roba del genere che ti fanno fare nell'ex URSS - a caro prezzo si, ma in proporzione...
200.000 dollari per cinque minuti... 40.000 dollari per un minuto... con mille dollari compri due metri di rotolo di biglietto delle montagne russe del Prater di Vienna, e sei a posto.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!" Chesley Burnett "Sully" Sullenberger