vorrei sapere se i paralleli si possono considerare come delle LOSSODROMIE che tagliano i meridiani con angolo costante.....
inoltre vorrei capire come si può tracciare una ortodromia su una carta di lambert......
Se tracci una linea che unisce due punti su una carta di Lambert quella linea rappresenta una rotta ordtodromica fra i due. Quindi per avere un'ortodromia sulle carte aeronautiche basta tracciare una linea dritta fra due punti.
Se invece la tracci su una carta di Mercatore allora avrai una rotta lossodromica.
è sfuggito il "NON" nel messaggio, l'ho aggiunto
Il senso è che i paralleli non sono ortodromie ma non sono neanche archi di spirale, quindi non mi sento tranquillo a chiamarle lossodromie
ok ora ci sono.....
però mi confermi che il 40 parallelo per esempio forma con i meridiani angoli di diversa ampiezza rispetto a quelli che forma l'equatore con gli stessi meridiani???
vorrei sapere se i paralleli si possono considerare come delle LOSSODROMIE che tagliano i meridiani con angolo costante.....
Si`.
I meridiani (e l'equatore) invece sono cerchi massimi e quindi ortodromie, il tutto con l'approssimazione di terra sferica.
Con la proiezione di Lambert le rette rappresentano approssimazioni di ortodromie, abbastanza precise per qualunque scopo di navigazione pratica, ma non sono ortodromie precise.
nickthenava ha scritto:ok ora ci sono.....
però mi confermi che il 40 parallelo per esempio forma con i meridiani angoli di diversa ampiezza rispetto a quelli che forma l'equatore con gli stessi meridiani???
ciao
L'angolo che forma il parallelo 40°N con il meridiano di rferimento (per esempio) è pari a 90°. L'angolo che forma il parallelo 10°N con il meridiano di riferimento sarà sempre 90°. Quindi...
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Le rotte sono solo definite sulla terra. Sulla carta sono solo rappresentazioni. Una losso ha prua vera costante.
Se parti da un qualunque punto (tranne i poli) e vai verso est o verso ovest percorri un parallelo, e torni al punto di partenza. Se non vai verso est o verso ovest, e neanche a nord o a sud "dritto" percorri sulla terra una curva che va a girare intorno ai poli, senza arrivarci mai.
Poi come rappresenti queste rotte su una carta, dipende dalla carta. Su una mercator, le lossodromie sono rette, con altre proiezioni avranno altre forme. Se vuoi tracciare una losso su una lambert lo puoi fare, ma non e` una retta disegnata sulla carta.
Se viaggi lungo un parallelo fai una losso. Su una lambert un parallelo e` curvo e quindi quella losso la si disegna con una rotta curva.
Carletto ha scritto:
Se parti da un qualunque punto (tranne i poli) e vai verso est o verso ovest percorri un parallelo, e torni al punto di partenza. Se non vai verso est o verso ovest, e neanche a nord o a sud "dritto" percorri sulla terra una curva che va a girare intorno ai poli, senza arrivarci mai.
con questo cosa intendi?? la spirale logaritmica su di una sfera??????????
Carletto ha scritto:
Se non vai verso est o verso ovest, e neanche a nord o a sud "dritto" [seguendo una lossodromia] percorri sulla terra una curva che va a girare intorno ai poli, senza arrivarci mai.
con questo cosa intendi?? la spirale logaritmica su di una sfera??????????
Si` proprio lei. Mi stavo riferendo alla rotta sulla terra, non alla sua rappresentazione su una carta.
Carletto ha scritto:Se parti da un qualunque punto (tranne i poli) e vai verso est o verso ovest percorri un parallelo, e torni al punto di partenza. Se non vai verso est o verso ovest, e neanche a nord o a sud "dritto" percorri sulla terra una curva che va a girare intorno ai poli, senza arrivarci mai.
Se parti dall'equatore con prua 091°ad esempio percorri una spirale che ai poli ti ci porta dopo un pò.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
AirGek ha scritto:
Se parti dall'equatore con prua 091°ad esempio percorri una spirale che ai poli ti ci porta dopo un pò.
Ti porta vicino quanto vuoi al polo sud (non ai poli), ma non arrivi mai sul polo. Localmente è una spirale logaritmica. La cosa divertente e` che la lunghezza della spirale e` finita, si avvicina indefinitamente al polo, facendo intorno un numero illimitato di giri, ma non ci arriva mai. Ci sono alcune interessanti proprieta` geometriche, ma adesso ho sonno e comunque non sono di interesse per il volo.
Mi pare che da qualunque posto si parta (escluse le singolarità polari), con prua 91° prima o poi si finisce dalle parti del polo sud. Confermate?
Carletto ha scritto:
Mi pare che da qualunque posto si parta (escluse le singolarità polari), con prua 91° prima o poi si finisce dalle parti del polo sud. Confermate?
figata......
quindi però non ci si arriverà mai sul polO S , giusto????