che strano decollo...!

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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skytiger
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che strano decollo...!

Messaggio da skytiger »

Domenica scorsa ho volato su un MD 80 Alitalia da Fiumicino e nella fase di decollo è successa una strana cosa.
Di solito, i piloti, dopo aver affrontato la curva per allinearsi nella pista per l'accelarazione di decollo, si fermano qualche secondo. Suppongo per domandare autorizzazione alla torre.
Così mi è sempre successo ogni volta che ho volato. Alitalia, Iberia, Ryanair, Easyjet...etc etc etc.
Ma questa volta, è accaduta una cosa strana, quanto divertente.
L'accelerazione è avvenuta subito prima dell'allineamento alla pista di decollo...cioè in curva!!!
Come mai???
E' regolare una simile manovra?
Scusate la mia terminologia poco professionale...
PS: è stato divertente! :thumbleft:
Il Siciliano
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re: che strano decollo...!

Messaggio da Il Siciliano »

Si, a me capita spesso, ed è vero che è una sensazione bellissima :D :wink:
Credo comunque che sia una cosa regolare per essermi capitato più volte :roll:
darryl
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re: che strano decollo...!

Messaggio da darryl »

Si chiama "ROLLING tAKEOFF", si riparmia qualche secondo, specialmente se c'è un traffico in corto finale! :lol:

Viene anche e soprattutto utilizzato se la pista è corta o bagnata, o in condizioni di vento particolari, in modo da raggiungere prima la v1 e avere più pista per abortire.
La pista è come la f*ga: non basta mai!!! :twisted:
Ospite

re: che strano decollo...!

Messaggio da Ospite »

Succede più spesso di quanto si possa pensare! :)
idawa
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re: che strano decollo...!

Messaggio da idawa »

Partendo da Fiumicino all'ora di punta, cioè, qunado si accodano al decollo 10, 15 aeroplani, ti capiterà spesso. A me è capitato anche di iniziare la corsa non da inizio pista ma dal 1° raccordo ( la rwy 25 è abbastanza lunga)

Good day.
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skytiger
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Re: re: che strano decollo...!

Messaggio da skytiger »

idawa";p="57881 ha scritto:Partendo da Fiumicino all'ora di punta, cioè, qunado si accodano al decollo 10, 15 aeroplani, ti capiterà spesso. A me è capitato anche di iniziare la corsa non da inizio pista ma dal 1° raccordo ( la rwy 25 è abbastanza lunga)

Good day.
E' vero! Eravamo a metà pista! :lol:
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atene77
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Messaggio da atene77 »

credo se ne parlasse qualche tempo fa qui nel forum..

comunque mi piace :lol: e' successa anche a me con un md80 di AZ a Heatrow(?nn ricordo come si scrive :shock: ), erano le 12.00...appena salutato il Concorde parcheggiato sulla sinistra, si conclude il rollin..e si curva sulla sinistra per entrare in pista....e subitoo....la potenza dai motoriiiiiiiiiiiii

figataaaaa volare :lol:

( :lol: ven prox....md80 AZ mi aspetta.......e pure macchina fotografica..) 8)
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re: che strano decollo...!

Messaggio da idawa »

Un'altra cosa che mi ha stupito, in certi orari, tipo le prime ore della mattina, è la frequenza dei decolli, con aeromobili in attesa. Appena stacca uno, inizia la corsa il successivo ( tranne che l'aereo in decollo sia un aereo + lento, tipo ATR. In questo caso, credo che gli si dia un po' + di tempo per allontanarsi).
Ho notato che questo succede, solo di giorno. Qualcuno, può confermare?
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Messaggio da atene77 »

beh credo come ovunque nelle ore di punta...ma credo ci sia un tempo che devono attendere anche per la scia e turbolenze nel decollo di chi precede ...

al JFK eravamo in fila sulla Rollin' come al casello della tangenziale alle 8,30 di mattina...vedi tu! :wink:
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re: che strano decollo...!

Messaggio da darryl »

X idawa:

Il distacco si lascia non solo per una questione di velocità, ma anche di turbolenza di scia. (Vedi incidente B767 a jfk nel 2001). E' previsto un tempo preciso che non conosco in base alle normative che regolamentano il traffico aereo.

Sicuramente i piloti sapranno darci maggiori dettagli sui tempi di decollo (e sugli slots). L'altro giorno un a/m con slot scaduto ha dovuto cedere il passo ad almeno 5 altri voli, tanto che alla fine il cm ha detto alla torre: "se prima del prossimo atterraggio non ci infilate invado la pista e torno a fare carburante!!!!". C'era margine in abbondanza, l'hanno fatto partire.

E' REALMENTE ACCADUTO.. ..poker e miyomo ne avranno milioni di 'sti esempi!!!
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N176CM
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Messaggio da N176CM »

Il rolling take off è molto frequente. anche a me è capitato spesso di vederne fare. Il caso più eclatante l'ho avuto qualche settimana fa in partenza da Olbia con un MD80 Meridiana, il comandante ha iniziato la corsa di decollo addirittura ancora sulla taxiway!!! da notare che tutta la taxiway l'ha fatta a velocità sostenuta. Al termine del volo parlando con un A/V ho capito che avevano particolarmente fretta di ripartire per Olbia.
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Poker
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Messaggio da Poker »

Anche qui un'altra discussione sull'argomento:

Discussione precedente in tema...

ciao
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re: che strano decollo...!

Messaggio da Ashaman »

Beh, si, anche a me l'unica volta a tutt'oggi che ho volato, una dozzina di anni fa dall'aeroporto di Bologna per Capodichino, praticamente il DC9 (era un serie 30) su cui mi trovavo ha fatto tutta la taxiway quasi di corsa, il capitano avvisò via altoparlante gli assistenti di volo di prepararsi al decollo un po prima di entrare nel racordo della pista... e praticamente decollò in derapata. :lol:

Se non era per il fatto che mi spavento con difficoltà (solo una volta nella mia vita mi sono lasciato prendere dal panico e me ne sto pentendo amaramente tutt'ora) me la sarei fatta addosso. :D

Oggi non saprei, ma ricordo che all'epoca mi sono divertito tantissimo. :wink:
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Messaggio da Echo »

Lo strano decollo io lo conosco come immediate take-off ma credo sia lo stesso significato di rolling-take off... insomma entrare in pista e decollare senza fermarsi. Pratica ormai quotidiana che però non so quanto piaccia ai piloti perchè gli dà meno tempo per i vari check di rullaggio e pre decollo. Insomma bisogna fare tutto di corsa!!

La faccenda della sequenza di partenze, è forse il "take off after"?
So che a Fiumicino gli a/m partono così vicini perchè sono messi in sequenza con SID divergenti l'uno dall'altro... ovvero, dopo il decollo, uno vira a dx quello successivo a sx e così via... giochino che consente quasi due decolli al minuto (se non proprio due).

Per la turbolenza di scia... l'ATC è responsabile della separazione per turbolenza di scia... ma se l'a/m che segue stacca prima del punto di rotazione del precedente e segue una traiettoria che non interagisce... la turbolenza di scia non esiste.
Come dire un decollo "lungo" con virata a dx e un decollo "corto" con virata a sx e così via.

Questo discorso della turbolenza di scia non so veramente com'è applicato.
Bisognerebbe sentire qualche controllore di Fiumicino o di Roma Partenze.
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Re: re: che strano decollo...!

Messaggio da davidemox »

Echo";p="57978 ha scritto:Lo strano decollo io lo conosco come immediate take-off ma credo sia lo stesso significato di rolling-take off... insomma entrare in pista e decollare senza fermarsi. Pratica ormai quotidiana che però non so quanto piaccia ai piloti perchè gli dà meno tempo per i vari check di rullaggio e pre decollo. Insomma bisogna fare tutto di corsa!!

La faccenda della sequenza di partenze, è forse il "take off after"?
So che a Fiumicino gli a/m partono così vicini perchè sono messi in sequenza con SID divergenti l'uno dall'altro... ovvero, dopo il decollo, uno vira a dx quello successivo a sx e così via... giochino che consente quasi due decolli al minuto (se non proprio due).

Per la turbolenza di scia... l'ATC è responsabile della separazione per turbolenza di scia... ma se l'a/m che segue stacca prima del punto di rotazione del precedente e segue una traiettoria che non interagisce... la turbolenza di scia non esiste.
Come dire un decollo "lungo" con virata a dx e un decollo "corto" con virata a sx e così via.

Questo discorso della turbolenza di scia non so veramente com'è applicato.
Bisognerebbe sentire qualche controllore di Fiumicino o di Roma Partenze.
la separazione di scia avviene in termini di tempo ed e' responsabilita' sia dei piloti che dei controllori. appena ho sotto mano la tabella la riporto (prima di dire cavolate).
se e' pur vero che dopo un decollo "lungo" un aereo che stacca subito non sente la turbolenza di scia non e' consetito decollare senza applicare la separazione pubblicata nelle regole del volo.
per quanto riguarda il rolling takeoff e' molto usato sia in temini di minor uso della pista sia per ridurre le possibilita' di infestione di FOD nei motori.
non si pone il problema dei controlli xche vengono effettuati durante il rullaggio e se non sono stati completati alla domanda della torre se si e' pronti al decollo si risponde NO. facile :D
Davide
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re: che strano decollo...!

Messaggio da Echo »

La separazione per turbolenza di scia la garantisce l'ATC. Ne diventa responabile il pilota quando opera in VFR o in IFR e sta eseguendo un visual approach con il traffico che precede in vista ed istruito a mantenere la propria separazione.

Tra successive partenze la separazione minima è:

120secondi:
- Se un H segue un H o un B757
- Se un B757 segue un H o un B757
- Se un L o un M segue un H o un B757
- Se un L segue un M

per decolli da stessa pista, piste parallele dipendenti, piste che si intersecano se la proiezione di volo del secondo interseca quella del primo alla stessa quota o a una quota che differisce meno di 300m, piste parallele indipendenti se la proiezione di volo del secondo interseca quella del primo alla stessa quota o a una quota che differisce di meno di 300m

120secondi:
- Se un H segue un H o un B757
- Se un B757 segue un H o un B757

quando l'a/m che segue decolla da un punto intermedio della stessa pista o di una pista parallela dipendente

180secondi
- Se un L o M segue un H o un B757
- Se un L segue un M

quando l'a/m che segue decolla da un punto intermedio della stessa pista o di una pista parallela dipendente

Queste sono le separazioni tra successive partenze. Quelle tra arrivi, arrivi-partenze, partenze-arrivi e navigazione in rotta sono altre.
Comunque se è applicabile una separazione radar, questa è già comprensiva della separazione per turbolenza di scia (non si ricorre quindi più ai secondi).
Mi dicono che la procedura di Take Off After è comunemente usata a Fiumicino per smaltire i picchi di partenze, a condizioni di una certa visibilità ed un certo ceiling. I CTA della TWR possono autorizzare gli aeromobili in partenza con SID su radiali divergenti appena vedono che il primo a/m ha iniziato la virata, o addirittura demandare al pilota questo compito. Questo comporta che in determinate fasce orarie le partenze da Fiumicino avvengono con una cadenza di una ogni 40 secondi circa.
Analoga è la procedura "Land After" applicata non solo a Fiumicino ma anche a Malpensa ovvero un a/m viene autorizzato all’atterraggio (in particolari situazioni meteo) avendo in vista il velivolo che precede nella sequenza, dal quale deve mantenere la propria separazione.
Queste operazioni se consentono di incrementare i movimenti sulle piste, possono creare le premesse per sottoseparazioni e contingenze nelle quali il rischio “runway incursion” cresce, rendendo statisticamente inevitabile l’attivazione di procedure quali riattaccate. Se non sbaglio tali procedure sono state fortemente sconsigliate dell'ANSV che ne ha raccomandato un uso limitato al massimo.

Ma ripeto riguardo queste due procedure non ne so molto... e sarei curioso di saperne. Per questo aspetto anche io chiarimenti da piloti che operano regolarmente a Fiumicino o Malpensa, o controllori che vi lavorano!!
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Max-Liea
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re: che strano decollo...!

Messaggio da Max-Liea »

Ciao Echo

Posso farti una domanda?...da dove arrivano tutte queste info che hai scritto..... :?:
..efficienza itaGliana...per una presa di terra aeromobile?..regio decreto...
Echo
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Messaggio da Echo »

Conoscenza...!!
MARTI.CAMPA
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Re: re: che strano decollo...!

Messaggio da MARTI.CAMPA »

Ashaman";p="57945 ha scritto:Beh, si, anche a me l'unica volta a tutt'oggi che ho volato, una dozzina di anni fa dall'aeroporto di Bologna per Capodichino, praticamente il DC9 (era un serie 30) su cui mi trovavo ha fatto tutta la taxiway quasi di corsa, il capitano avvisò via altoparlante gli assistenti di volo di prepararsi al decollo un po prima di entrare nel racordo della pista... e praticamente decollò in derapata. :lol:

Se non era per il fatto che mi spavento con difficoltà (solo una volta nella mia vita mi sono lasciato prendere dal panico e me ne sto pentendo amaramente tutt'ora) me la sarei fatta addosso. :D

Oggi non saprei, ma ricordo che all'epoca mi sono divertito tantissimo. :wink:
Ma non sei in crisi di astinenza!! Dodici anni senza volare!! Io più di 1 o 2 mesi non resisto!
... grazie per aver volato ... con noi!
c182
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re: che strano decollo...!

Messaggio da c182 »

Ciao a tutti,

Nella tipologia di aerei come MD-80 e affini, i decolli sono eseguiti con delle procedure che vengono impostate nel computer i bordo.

Su questo vanno impostate:
- il nome della pista
- che ti po di decollo si intende effettuare ( Corto o Lungo )
- dove si intende staccare ( a quanti metri )
ed altre cosine.

Il decollo in corsa non puo' essere deciso all'improvviso e quindi deve essere preceduto da una serie di azioni da fare nel computer o i computer di bordo, si perche' per altro sono due uno lato sinistro, quello del comandante (PIC ovvero Pilot in Command) e uno lato destro, quello del secondo pilota.

Il motivo per il quale si effettua il decollo in corsa solitamente e' solo per evitare di perdere tempo.

Iniziare il decollo da fermo serve anche per effettuare gli ultimi controlli soprattutto sulla potenza erogata dai motori. :-)

I parametri dei valori di spinta devono essere quelli standard e devono essere letti nel momento in cui si mettono i motori al massimo e l'aereomobile ha i freni piantati.

Tornando all'effetto dei rotori di scia e' importantissimo e' non va in alcun modo tracurato. I rotori di scia o i vortici di scisa generano una forte turbolenza. Bisogna considerare che la piu' alta velocita' dei vortici di scia oggi misurata e' stata di 133 nodi (moltiplicate per due e sotraete 1.5 per avere la velocita' indicativa in Km.)

I vortici si generano partendo dalla estremita' dell'ala. Lasciata l'ala il moto rotatorio in senso antiorario per la semiala sx e orario per quella dx, (guardando l'ereomobile da dietro) si estende formando due coni separati tra loro del doppio della apertura alare dell'aereomobile, e di diametro pari ad una apertura alare. Questo flusso d'aria tende a scendere al disotto dell'aereomobile ad una velocita' di rotazione di 133 nodi o superiore e scende alla velocita'di 400 o 500 (dividere per 33 circa per ottenere i mt.) piedi al minuto fino ad arrivare al 1000 piedi di distanza dell'aereomobile che li ha generati. A quel punto il flusso comincia a perdere energia e si disperdono. Tutto queto va considerato istante per istante.

In decollo invece il problema e leggermete diverso in quanto i rotori sono significativi a partire dai 200 piedi ed in condizioni di vento a traverso possono ritornare in pista, o trasferirsi in piste parallele. Per l'effetto descritto prima, ovvero che il rotore viene generato dall'aereomobile e immediatamente discende al di sotto dell'aereomobile, sicuramente lo ritroviamo in pista. In questo caso al decollo il vortice di scia lo troviamo a terra appena dopo il decollo di un aereomobile.

L'effetto che si avvertirebbe se un aereomobile penetra in un vortice di scia di un'altro aereomobile e quello della "normale" turbolenza, con degli effetti pesanti sulla tutta la struttura dell'aereomobile ma maggiormente sulle parti mobili come gli alettoni.
Ovviamente come detto prima i valori della velocita' del rotore sono ben piu' gravi, ne risentono sicuramente come gia' detto l'aereomobile, che viene sottomesso a forti sollecitazioni, il cliente e non solo. :-)

In coclusione i vortici di scida devono essere evitati.

Spero di aver soddisfatto la curiosita' di molti, saluti e al prossimo viaggio... Ciao.
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Re: re: che strano decollo...!

Messaggio da Ashaman »

MARTI.CAMPA";p="58276 ha scritto:
Ashaman";p="57945 ha scritto: Ma non sei in crisi di astinenza!! Dodici anni senza volare!! Io più di 1 o 2 mesi non resisto!
La volontà c'è, eccome. Mancano i soldi, ma ancora più l'occasione. :(

La volta che vi ho descritto era il venerdì santo e scendevo dai familiari per le vacanze di Pasqua. Avrei dovuto scendere da Modena a Napoli in treno, come ero solito fare visto che all'epoca mio padre era ferroviere, oggi in pensione, e che fino ai 25 anni ho viaggiato aggratise su tutta la linea ferroviaria gestita delle vecchie FS (Ferrovie dello Stato, non Flight Simulator :wink: ) con tanto di supplemento rapido e prima classe di default (e all'epoca avevo meno di 25 primavere sule spalle).

Quell'anno però, nonostante avessi provato a prenotare il posto a sedere un mese prima del giorno dell'imbarco, non c'era posto nei treni a scendere nemmeno a piangere in russo arcaico (ricordo la stranezza che a salire c'erano posti da buttare invece e infatti per il viaggio di ritorno non ebbi problemi).

Avendo gia avuto orripilanti esperienze in passato riguardanti il viaggiare in treno senza prenotazione sotto le feste comandate, stavo gia pensanso alla necessità quell'anno di scendere a Napoli in auto (cosa che non mi entusiasmava per niente, viste le non leggere spese anche al'epoca di benzina e l'autostrada, nonostante queste fossero meno care di oggi) quando mi ritrovai a passare accanto ad una agenzia di viaggi nei pressi di Piazza Grande e mi dissi "Meglio che viaggiare attaccato al trolley, again!" e prenotai quello che è a tutt'ora l'unico volo della mia vita.

Inutile dire che ho tutt'oggi, a cotanta distanza di tempo, bellissimi ricordi di quei 50 minuti di volo. La quasi ora passata più velocemente della mia vita. :D

E oggigiorno manca l'occasione e la motivazione. Per esempio, una volta ogni tanto vado a passare un paio di giorni presso alcuni parenti a Modena, ma il prezzo dell'eurostar, tutto compreso, viene a fare meno della metà del prezzo di un biglietto aereo Napoli-Bologna. A peggiorare la situazione della scelta aerea su questa tratta c'è il fatto che non esistono più voli diretti LIRN-LIPE (se qualcuno avesse la pietà di spiegarmi perché. La Meridiana aveva un 80 a fare quella tratta un paio di anni fa, adesso l'unico a farla sono io... ma sul simulatore) e finirei per metterci lo stesso tempo, se non di più, dell'ETR.

In vacanza (quando posso permettermi di vacanzare) vado in genere sulla east coast italiana, nel ridente paesino di Misano Adriatico (o, se non c'è posto proprio là, comunque da quelle parti)... e quando si va là d'estate, o si va in macchina o tanto vale non andarci per niente.

Di andare più distante non mi è mai venuto l'uzzo, anche se di mezze idee di vacanzare in Irlanda d'estate me ne sono passate fin troppe per la testa.

C'est la vie. Immagino che prima o poi rivolerò, ma quando questo accadrà... mah. :dontknow:
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