Fuoco su due "Mangusta"

[**F@b!0**]

non sò se è il "posto" adatto, nel caso spostate pure!
Stamattina due elicotteri del contingente italiano in afghanistan sono stati presi di mira da ribelli afghani!!!!
leggete l'articolo di seguito!!
http://it.reuters.com/article/topNews/i ... B720090828

[IVWP]

non è proprio un incidente, e comunque non c’ è mica da scandalizzarsi: dopotutto mica stanno volando in Val Brembana !!

interessante notare che la foto dell’ articolo mostra tutt’ altra macchina

[**F@b!0**]

interessante notare che la foto dell’ articolo mostra tutt’ altra macchina

si va bhe......altra castroneria giornalistica!!!!!!

[Toeloop]

Attaccare con armi leggere due mangusta e venire localizzati non mi sembra una idea molto furba... infatti sono stati neutralizzati.
Sembra che i giornalisti lo dimentichino spesso, ma laggù ci sta una guerra in corso
Poi stendiamo un velo pietoso sul fatto che abbiano pubblicato una foto di due AB212, tanto per il grande pubblico un elicottero è un elicottero.

[Almost Blue]

Vero ,ma la didascalia della foto dice che: "Due elicotteri del contingente Nato sorvolano il distretto Paghman". La Reuters ha reputazione di essere serissima, anche se na foto di Mangusta (elicottero ovviamente) non era certo impossibile da trovare...
Giustamente, secondo me, hai notato che è da fessi aprire il fuoco per farsi localizzare: forse NON erano "talebani", ma semplici delinquenti, ordinaria amministrazione. Ora vado a ruota libera: la polizia locale sarà andata a casa di qualche onesto commerciante (trafficante d'armi, o di oppio, o di entrambi) per reclamare il giusto pizzo, quello esasperato dai continui aumenti avrà detto di no ed il capo della pula afghana l'ha fatto diventare di botto un "talebano" e ha chiamato tutto il Mondo.
A questo punto, l'esasperato commerciante, o un suo figlio giovane (i giovani sono più facili da provocare...) ha aperto il fuoco sulla pula e sugli elicotteri nel frattempo sopraggiunti: tanti saluti (ed arrivederci nell'altro Mondo) a commerciante e famiglia ed alla Reuters. Fine. (E a proposito, visto questo, tutti gli altri commercianti della regione si saranno affrettati ad adeguarsi al nuovo pizzo: "Colpirne uno per educarne 100...").

(P.S.: uomini addestrati come i "talebani" non credo facciano minchiate del genere. Se aprono il fuoco contro un elicottero in genere è solo per fargli girare il sedere dalla parte giusta, in modo che un paio di loro compari appostati dall'altra parte facciano partire un bello Stinger o un Strela dritto verso gli ugelli delle turbine per vedere quanto sono buoni gli abbattitori di calore degli ingegneri occidentali).

[AirGek]

(P.S.: uomini addestrati come i "talebani" non credo facciano minchiate del genere. Se aprono il fuoco contro un elicottero in genere è solo per fargli girare il sedere dalla parte giusta, in modo che un paio di loro compari appostati dall'altra parte facciano partire un bello Stinger o un Strela dritto verso gli ugelli delle turbine per vedere quanto sono buoni gli abbattitori di calore degli ingegneri occidentali).

Quella è gente che crede di avere Dio dalla sua. I proiettili di un AK47 guidati dall'onnipotente in persona non guardano in faccia nessuna blindatura.

[Valerio Ricciardi]

interessante notare che la foto dell’ articolo mostra tutt’ altra macchina

si va bhe......altra castroneria giornalistica!!!!!!

Non direi proprio, per una volta, la didascalia specifica che si tratta di due elicotteri NATO nel distretto di Paghman, non parla minimamente di Mangusta e ciò è sufficientemente corretto (se non hanno una foto di repertorio a portata di mano, di quel modello, giornalisticamente parlando basta che non spacci una cosa per un altra e non ci metti... un A109 eliambulanza o dei VVFF). E' un lancio di agenzia, ha 1000 volte più valore il tempo di uscita che non l'immagine a contorno.

Inoltre, ai fini della correttezza dell'informazione per chi non sia un appassionato di aviazione non cambia nulla, è il fatto che conta. Basta, ripeto, non affermare mai nemmeno tacitamente mai il falso (vedi invece Repubblica con le foto del B767 Ethiopian delle Comore implicitamente spacciate per il disastro recente nello stesso luogo).

[IVWP]

interessante notare che la foto dell’ articolo mostra tutt’ altra macchina

si va bhe......altra castroneria giornalistica!!!!!!

Non direi proprio, per una volta, la didascalia specifica che si tratta di due elicotteri NATO nel distretto di Paghman, non parla minimamente di Mangusta e ciò è sufficientemente corretto (se non hanno una foto di repertorio a portata di mano, di quel modello, giornalisticamente parlando basta che non spacci una cosa per un altra e non ci metti... un A109 eliambulanza o dei VVFF). E' un lancio di agenzia, ha 1000 volte più valore il tempo di uscita che non l'immagine a contorno.

Inoltre, ai fini della correttezza dell'informazione per chi non sia un appassionato di aviazione non cambia nulla, è il fatto che conta. Basta, ripeto, non affermare mai nemmeno tacitamente mai il falso (vedi invece Repubblica con le foto del B767 Ethiopian delle Comore implicitamente spacciate per il disastro recente nello stesso luogo).

Se non hai un immagine utile lasci l’ articolo senza foto

Al fine d’ informare sull’ accaduto mettere una foto qualsiasi non ha nessun senso e non è certo utile per chiarire le idee al lettore, tanto più che la didascalia appare solo ingrandendo l’ immagine

[Almost Blue]

Quella è gente che crede di avere Dio dalla sua. I proiettili di un AK47 guidati dall'onnipotente in persona non guardano in faccia nessuna blindatura.

Hai ragione: bisogna proprio essere convinti di trovarsi vicino a Dio per attirare su di sè le attenzioni del nemico. Se se ne dispone, meglio usare un bel razzo fumogeno. Ma se non è disponibile in quel momento....
(Beh una blindatura leggera degna di questo nome i colpi di ak47 dovrebbe fermarli, anche quelli ravvicinati, sennò è solo un peso inutile).
Hai anche colto, non so se volontariamente, un antico (non so quanto, ma parecchio antico, dato che lo conoscevano gli Inglesi in India) proverbio afghano: "L' uomo scarica la sua arma, ma è Dio che guida la pallottola".
Secondo me è vero.

[AirGek]

Quella è gente che crede di avere Dio dalla sua. I proiettili di un AK47 guidati dall'onnipotente in persona non guardano in faccia nessuna blindatura.

Hai ragione: bisogna proprio essere convinti di trovarsi vicino a Dio per attirare su di sè le attenzioni del nemico. Se se ne dispone, meglio usare un bel razzo fumogeno. Ma se non è disponibile in quel momento....
(Beh una blindatura leggera degna di questo nome i colpi di ak47 dovrebbe fermarli, anche quelli ravvicinati, sennò è solo un peso inutile).
Hai anche colto, non so se volontariamente, un antico (non so quanto, ma parecchio antico, dato che lo conoscevano gli Inglesi in India) proverbio afghano: "L' uomo scarica la sua arma, ma è Dio che guida la pallottola".
Secondo me è vero.

Non conoscevo questo detto, comunque inserire Dio in ogni cosa, comprese le guerre, per me è solo una scusa per "compensare" la scarsa preparazione dei combattenti, in questo caso dei Talebani. E' solo questo finto comilitorne che spinge migliaia di persone ad andare a farsi ammazzare in azioni suicide, solo perchè gli è stato ordinato di farlo da un codardo che probabilmente non crede nemmeno lui nelle motivazioni che va predicando ma che funzionano alla grande, purtroppo.

[Valerio Ricciardi]

per me è solo una scusa per "compensare" la scarsa preparazione dei combattenti, in questo caso dei Talebani. (...)

Magari. I Talebani, sia pure naturalmente armati di Stinger ed AK47 dagli USA, con le loro abilissime tecniche di guerriglia e la loro capillare conoscenza di un territorio aspro e pieno di gole e anfratti d'ogni sorta costrinsero al ritiro, lasciando oltre 35.000 caduti sul terreno, l'Armata Rossa, che in Afghanistan... perse proprio per la prima volta la faccia (non potevano del resto far la figura di utilizzare armi tattiche nucleari).
Un milione di morti costò agli afghani complessivamente l'invasione russa e il suo contrasto, ma alla fine i russi cedettero e si ritirarono.
Quel che peraltro accadde anche agli americani in Indocina, benché sul solo Viet-Nam avessero in pochi anni sacaricato più bombe di tutte quelle esplose durante la Seconda Guerra Mondiale (nucleari escluse).
Dei francesi a Dien Bien Phu, meglio non parlare nemmeno.
Mai sottovalutare gli "straccioni fanatici", anche al netto del fanatismo religioso che comunque benché orribile li motiva a richiare la vita ben di più di un mercenario come sono ormai tutti i componenti combattenti degli eserciti occidentali in quei territori (USA in testa).

[Typhoon]

L'importante è che la "neutralizzazione" della minaccia sia avvenuta col giusto calibro...

[AirGek]

per me è solo una scusa per "compensare" la scarsa preparazione dei combattenti, in questo caso dei Talebani. (...)

Magari. I Talebani, sia pure naturalmente armati di Stinger ed AK47 dagli USA, con le loro abilissime tecniche di guerriglia e la loro capillare conoscenza di un territorio aspro e pieno di gole e anfratti d'ogni sorta costrinsero al ritiro, lasciando oltre 35.000 caduti sul terreno, l'Armata Rossa, che in Afghanistan... perse proprio per la prima volta la faccia (non potevano del resto far la figura di utilizzare armi tattiche nucleari).

I talebani saranno pure insidiosi a causa delle loro conoscenza del territorio, come dire giocano in casa, ma quando si fanno operazioni in ambiente urbano di certo non brillano.

[Almost Blue]

Ma che talebani! I talebani sono studenti del Corano e di Islam, ci sono in qualunque paese dove ci sia l'Islam.
Per me si basa tutto su un equivoco di fondo, lo stesso che fecero tutti quelli che nei secoli provarono a mettere piede in Afghanistan: dove noi usiamo il dialogo (palloso per altro), loro usano i razzi. Quindi loro dialogano a colpi di razzo.
Entrambi, noi e loro, scommetto che ci chiediamo: "Ma perchè non capiscono, ma che sono sordi o lo fanno apposta, ma allora che sono scemi?".
Agli Afghani interessa solo l'onesto commercio di oppio e di armi. D'altronde loro sono in Asia centrale: la Via della Seta. Per natura sono commercianti. Solo che sono anche abituati a rispettare solo la forza, per questo il loro dialogo è fatto di salve di razzi. Una raffica semplice di 7,62 mm è diciamo un cauto saluto, un avvertimento: "Occhio che stai entrando nel mio territorio! Vieni subito a metterti d'accordo con me o passi un guaio".
Ovviamente noi non ci pensiamo neanche e andiamo avanti e quindi quelli passano ad avvertimenti più decisi: mine o RPG. Se poi non basta, si passa ai razzi veri o ai mortai. Noi ovviamente reagiamo con tutto l'armamentario, fino al B-52 (il B-52 ??!) e così via da capo.
E' tutto sbagliato! Questi non sono folli, nè fanatici (nessun commerciante lo è mai, sarebbe una contraddizione in termini).
Questi basta pagarli!!!! Vogliono solo tornare ai loro affari, ma come ce lo devono dire? Più chiaro di così se more (appunto).
I Russi per l'appunto si sono dimostrati i più fessi: 10 anni laggiù e non lo capirono!!! Bastava accordarsi e la Red Army transitava tranquilla fino in Iran e Siria come da progetto, invece.....

[IVWP]

Almost, adoro la tua capacità di semplificare e riassumere ogni cosa:

ci siamo noi, loro, i razzi e l’ oppio..semplice

insomma facciamoci una tirata con l' oppio afgano e saremmo tutti più felici !!

[Almost Blue]

Se da noi i genitori e la TV insegnassero ai propri figli a non usare droghe e perchè (l'esempio è quello che conta), oppio, morfina e cocaina rimarrebbero quello che sono: ottime basi per farmaci anestetici.