Lavaggio aeromobile
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- Troy
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Lavaggio aeromobile
Mi sono sempre chiesto ogni quanto avvenisse un lavaggio esterno dell'aereo, ed in base a che canoni...inoltre tempo fa sentii che l'aereo pulito consuma leggermente di meno per l'attrito con l'aria. E' una leggenda o una verità? Grazie!
- IVWP
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Re: Lavaggio aeromobile
no, è verissimo, e chi vola in aliante lo sa bene.
per questo prima dei voli e delle gare si lavano con cura semiali e fusoliera.
su modelli moderni esistono addirittura sistemi per pulire il bordo d' attacco anche in volo, e calcolatori di planata con la funzione "ala sporca" che corregge il valore d' efficienza calcolato, tenendo conto dell' aumento di resistenza.
ogni "moscerino" infatti crea resistenza, e ciò vale sia per gli alianti che per gli aerei a motore.
con "ala sporca", nel primo caso diminuisce l' efficienza, nel secondo aumentano i consumi.
per questo prima dei voli e delle gare si lavano con cura semiali e fusoliera.
su modelli moderni esistono addirittura sistemi per pulire il bordo d' attacco anche in volo, e calcolatori di planata con la funzione "ala sporca" che corregge il valore d' efficienza calcolato, tenendo conto dell' aumento di resistenza.
ogni "moscerino" infatti crea resistenza, e ciò vale sia per gli alianti che per gli aerei a motore.
con "ala sporca", nel primo caso diminuisce l' efficienza, nel secondo aumentano i consumi.
- AlphaSierra
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Re: Lavaggio aeromobile
più che creare resistenza un moscerino può cambiare sensibilmente il carattere del flusso che lambisce la superficie del profilo. Essendo gli alianti ottimizzati per basse velocità, la transizione al turbolento può creare pericolosi distacchi di flusso e seguenti stallo
- Flyfree
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Re: Lavaggio aeromobile
in particolare i profili laminari sono molto più critici
- IVWP
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Re: Lavaggio aeromobile
vero, ma non propio del tuttoAlphaSierra ha scritto:più che creare resistenza un moscerino può cambiare sensibilmente il carattere del flusso che lambisce la superficie del profilo. Essendo gli alianti ottimizzati per basse velocità, la transizione al turbolento può creare pericolosi distacchi di flusso e seguenti stallo
un aliante moderno praticamente non conosce lo stallo, almeno non quello che può conoscere ad esempio chi vola a motore:
in genere è sempre molto dolce, e ben segnalato, diciamo “volato” (a meno certo di portare la barra alla pancia).
il moscerino, o comunque il corpo estraneo, non avvicina più di tanto allo stallo; basta pensare ai diruttori, quegli enormi cosi che escono dal dorso delle ali con il compito e l' effetto di distruggere la portanza in quella porzione d' ala.
pur riuscendo magnificamente nel loro scopo, e facendo cosi crollare l' efficienza della macchina (si usano infatti per scendere in fretta), non provocano lo stallo, ma si limitano a modificare le variabili in gioco :
P / R
la formula che da come risultato l' efficienza, dove P e la portanza e R la resistenza ; diminuendo P naturalmente l' efficienza cala, stesso effetto se aumenta R.
in effetti il loro impiego ha delle conseguenze nel volo lento, aumentando di pochi Km/h la velocità a qui si verifica lo stallo ( nel ASK 21 ad esempio, lo stallo giunge 3 Km/h prima rispetto al volo in configurazione pulita ), e solo raramente si arriva a volare in quelle condizioni (forse solo durante la scuola o in un fuoricampo molto difficile).
idem per i moscerini, non è pratico dire che avvicinano lo stallo, ma è utile tenerne conto come un semplice aumento di resistenza;
cercando di calcolare quale sia l’ aumento della velocita di stallo, provocata da un moscerino, come da 100 moscerini, ci si rende conto di quanto sia insignificante, sotto la precisione dell’ anemometro e del più fine udito di volovelista.
- Almost Blue
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Re: Lavaggio aeromobile
Io avevo letto da qualche parte (non mi ricordo più dove) che durante la seconda guerra mondiale, i piloti dei Marines nel Pacifico scoprirono che la crema lubrificante, che qualcuno usava (e usa) per fare sesso e che era ottima anche per ungere le tavole da surf, era un eccellente mezzo per ridurre l'attrito anche sulle ali dei loro Corsair, dopo averli lavati ben bene! Non ricordo, ma si parlava di diversi nodi di velocità guadagnati. Il problema era che la crema, asciugandosi, richiamava la sabbia sulle ali e quindi bisognava stare bene attenti a dove si lasciava l'aereo ad asciugare.
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Re: Lavaggio aeromobile
Lufthansa lava spesso gli aerei...l'ho letto su un articolo,risparmia molto facendo così! Che impari AZ con quegli 80 pieni di sporco che cola da tutte le parti
Il problema è che su un 747 quando hai finito di lavare praticamente devi ricominciare tutto di già essendo enorme
!
Ho visto anche un documentario e non c'è niente di strano...ci sono gli omini con le tute bianche, sapone acqua e spazzolone

Il problema è che su un 747 quando hai finito di lavare praticamente devi ricominciare tutto di già essendo enorme

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Mattia - Learjet 45 driver
- neutrinomu
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Re: Lavaggio aeromobile
Dottò, facciamo interno ed esterno? No solo fuori grazie! 

Swishhhhh! Faster than light! 

- Troy
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Re: Lavaggio aeromobile
Grazie delle risposte! Quello che, però, vorrei sapere nello specifico è ogni quanto un liner va lavato, ossia se ci sono regole e tempi prestabiliti oppure se si procede "ad occhio" in base alla zozzeria presente!!!!
- Almost Blue
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Re: Lavaggio aeromobile
Tiro ad indovinare: lo lavano il MINOR numero di volte possibile consentito dal regolamento?
(Sperando anche in qualche bell' acquazzone...).
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Re: Lavaggio aeromobile
Non lo so, ma penso che dipenda dal tipo di utilizzo, dalle rotte, dalle ore di volo, dal tipo di aereo, dai contratti della compagnia.....adesso mi becco un bel Vaffa da qualcuno e siamo a posto! 

Ale
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Re: Lavaggio aeromobile
Per esempio, è una delle politiche per il risparmio di consumo di LH. Ha sempre degli aerei bianchissimi.


- cabronte
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- Pershing
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Re: Lavaggio aeromobile
Troy ha scritto:ogni quanto un liner va lavato, ossia se ci sono regole e tempi prestabiliti oppure se si procede "ad occhio" in base alla zozzeria presente!!!!
prima di tutto perché lavare l'aeroplanino?
li metto secondo il mio ordine personale di importanza
-prevenire la corrosione, rimuovendo la salsedine o elementi corrosivi simili
-mantenere visibilitá
-favorire le ispezioni die danni
-ridurre il pericolo di accumuli di perdita di liquidi
-migiorare l'apparenza della macchina (molti pax volano piu rilassati su un aereo pulito)
-assicurarsi una certa efficienza aerodinamica
-mantenere le caratteristiche del paint scheme
quando?
dipende dall'ambiente nel quale il velivolo opera…..e quindi in base alle zone si opera con intervalli di 30, 90 o 180 giorni.
Per determinate aree di impiego gli intervalli su riportati possono essere insufficienti, e quindi sono richiesti intervalli specifici.
Per velivoli che stazionano a 2 km dalla costa bisogna ridurre l'intervallo a 15 giorni
nel caso ad esempio di velivoli militari che operano sul mare sotto i 3000 ft ed effettuano piu di due TO, landing and touch and go in prossimitá della costa a meno di 2 km, é necessario lavare giornalmente la macchina dopo l'ultimo volo della giornata.
comunque se il velivolo non volo ed é stazionato entro 2km dalla costa intervallo a 10 gorni.
"If a mistake can be made, it will be made some day..." (in operation, or even during manufacture). MT