Condizionamenti

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tartan
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Condizionamenti

Messaggio da tartan »

Lo dico qui per evitare che si pensi che voglia ipotizzare condizionamenti nel caso dell'incidente AF.
Premetto che non voglio insegnare niente a nessuno, ma solo, eventualmente, aprire un dibattito sulla materia.
Comincio con la solita parabola.
Tanto tempo fa fui chiamato per un lavoro con la mongolfiera. Si trattava di posizionarsi in un punto preciso di Anagni, restare li per un pò di tempo e poi partire sorvolando la città. Insieme alla mia altre due mongolfiere dislocate in altri punti strategici della città.
Sopralluogo sui luoghi di partenza e ipotesi di direzione del volo.
Vengono evidenziati due settori, Se il vento tira verso uno si parte, se spinge verso l'altro non si decolla. Vengono informati gli organizzatori che acconsentono.
Alla guida della mia mongolfiera il mio socio, determinato molto più di me a non partire se il vento spingeva nella direzione no. Io alla guida di una mongolfiera il cui pilota non poteva partecipare. Il terzo pilota, "er mejo pilota del mondo", anche pilota di aereo di linea.
Il giorno del lavoro (si trattava di un lavoro ben pagato), il vento va nella direzione "assolutamente NO".
Er mejo pilota decide di partire comunque, io e il mio socio non partiamo. Mentre er mejo pilota ci bombarda via radio tutta la sua disapprovazione, l'organizzatore viene da me e mi chiede di portarlo in volo. Rifiuto nonostante le sue pressioni e le chiacchiere der mejo pilota alla radio, che si propone di portare l'organizzatore lui.
Ma l'organizzatore vuole volare con me e insiste. Diniego gentile ma fermo. Il mio socio, convinto dar mejo pilota, parte. Er mejo pilota porta l'organizzatore. Io resto a terra.
Volo veloce e difficile da subito. imprecazioni alla radio del mio socio per essersi fatto convincere a partire. Due atterraggi molto difficili e senza conseguenze per puro caso, volo brevissimo. L'organizzatore viene da me stravolto e mi dice che quer mejo pilota è un matto e che io sono stato bravissimo.
Il mio socio mi chiede scusa per essere partito. Ci hanno pagato lo stesso, me compreso.
Secondo voi ci sono stati condizionamenti nelle scelte fatte e se si di che tipo?
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
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87Nemesis87
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Re: Condizionamenti

Messaggio da 87Nemesis87 »

secondo me....

il mejo pilota si è fatto condizionare dall'essere anche pilota di linea e non voleva sminuire di fronte all'organizzatore, ritenendo una mongolfiera una cavolata da gestire (cosa non assolutamente vera)

il tuo socio purtroppo si è lasciato condizionare dal fatto che il mejo pilota stesse in volo a vantarsi e a dire che la situazione era tranquillissima, e si è lasciato condizionare dalle pressioni dell'organizzatore che insisteva...il tuo socio ha resistito fino ad un certo punto, ma poi per paura di essere troppo sminuito dar mejo pilota e per un fatto di dimostrazione che non solo i piloti di linea sono i più fighi del mondo, ha deciso di partire....

a mio modesto parere, tu sei stata la persona in realtà più intelligente e più da stimare perchè sei riuscito a non cedere di fronte ad un pilota che se la tirava e ad un organizzatore che ti pressava costantemente...e ancora di più dopo visto che anche il tuo socio era partito ed eri rimasto solo tu a terra...davvero ammirevole :hello1:
...finalmente laureato!!!

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cabronte
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Re: Condizionamenti

Messaggio da cabronte »

Non me ne intendo di mongolfiere ma secondo me hai fatto bene a rimanere a terra! Scusami, ma io sono come dite voi romani "un pò de coccio" in che senso intendi "condizionamenti".
Ale
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Re: Condizionamenti

Messaggio da cabronte »

87Nemesis87 ha scritto:secondo me....

il mejo pilota si è fatto condizionare dall'essere anche pilota di linea e non voleva sminuire di fronte all'organizzatore, ritenendo una mongolfiera una cavolata da gestire (cosa non assolutamente vera)

il tuo socio purtroppo si è lasciato condizionare dal fatto che il mejo pilota stesse in volo a vantarsi e a dire che la situazione era tranquillissima, e si è lasciato condizionare dalle pressioni dell'organizzatore che insisteva...il tuo socio ha resistito fino ad un certo punto, ma poi per paura di essere troppo sminuito dar mejo pilota e per un fatto di dimostrazione che non solo i piloti di linea sono i più fighi del mondo, ha deciso di partire....

a mio modesto parere, tu sei stata la persona in realtà più intelligente e più da stimare perchè sei riuscito a non cedere di fronte ad un pilota che se la tirava e ad un organizzatore che ti pressava costantemente...e ancora di più dopo visto che anche il tuo socio era partito ed eri rimasto solo tu a terra...davvero ammirevole :hello1:
Se il senso era questo quoto in pieno!!!
Ale
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danyc77
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Re: Condizionamenti

Messaggio da danyc77 »

tartan ha scritto:Lo dico qui per evitare che si pensi che voglia ipotizzare condizionamenti nel caso dell'incidente AF.
Premetto che non voglio insegnare niente a nessuno, ma solo, eventualmente, aprire un dibattito sulla materia.
Comincio con la solita parabola.
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Er mejo pilota decide di partire comunque, io e il mio socio non partiamo. Mentre er mejo pilota ci bombarda via radio tutta la sua disapprovazione, l'organizzatore viene da me e mi chiede di portarlo in volo. Rifiuto nonostante le sue pressioni e le chiacchiere der mejo pilota alla radio, che si propone di portare l'organizzatore lui.
Ma l'organizzatore vuole volare con me e insiste. Diniego gentile ma fermo. Il mio socio, convinto dar mejo pilota, parte. Er mejo pilota porta l'organizzatore. Io resto a terra.
Volo veloce e difficile da subito. imprecazioni alla radio del mio socio per essersi fatto convincere a partire. Due atterraggi molto difficili e senza conseguenze per puro caso, volo brevissimo. L'organizzatore viene da me stravolto e mi dice che quer mejo pilota è un matto e che io sono stato bravissimo.
Il mio socio mi chiede scusa per essere partito. Ci hanno pagato lo stesso, me compreso.
Secondo voi ci sono stati condizionamenti nelle scelte fatte e se si di che tipo?
La ragione l'ha sempre vinta...
Sei stato obiettivo, sincero e hai saputo valutare in base alle tue competenze ed esperienze.
Il fatto che il tuo collega sia partito e il tuo socio si sia fatto trascinare, evidentemente dimostra che sono stati superficiali sulle loro decisioni, magari appannati anche dal compenso, ma resta una mia ipotesi..
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tartan
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Re: Condizionamenti

Messaggio da tartan »

In realtà il mio socio ha subito più l'influenza dell'organizzatore che del pilota. Quest'ultimo ci ha detto di tutto, però era proprio fuori dai limiti, quindi poco influente. Il mio socio è un tipo che si auto definisce"oculato". Diciamo che ci tiene abbastanza ai soldi e aveva paura che non ci avrebbero pagato. Anche io avevo la stessa paura, però, essendo meno oculato ho potuto resistere meglio. Questo prima. L'analisi fatta dopo ha evidenziato la notevole difficoltà del volo, riconosciuta a posteriori anche, a denti stretti, dar mejo pilota e la giusta valutazione fatta nei sopralluoghi.
In questo caso noi non eravamo dipendenti di nessuno se non di noi stessi, eppure pressioni ci sono state. Se fossimo stati dipendenti e ci fossimo trovati nelle stesse condizioni, non con il rischio di perdere il lavoro ma anche solo con la possibilità di venir mal giudicati dai nostri superiori, le pressioni avrebbero influito di più o di meno? Io avrei volato oppure no? Forse avrei volato.
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Re: Condizionamenti

Messaggio da 87Nemesis87 »

tartan ha scritto: In questo caso noi non eravamo dipendenti di nessuno se non di noi stessi, eppure pressioni ci sono state. Se fossimo stati dipendenti e ci fossimo trovati nelle stesse condizioni, non con il rischio di perdere il lavoro ma anche solo con la possibilità di venir mal giudicati dai nostri superiori, le pressioni avrebbero influito di più o di meno? Io avrei volato oppure no? Forse avrei volato.
Secondo me però potrebbe anche essere che i superiori possano apprezzare il fatto che una persona rimane comunque obbiettiva e che se premette una cosa prima (cioè che se il vento punta li non si vola) la applica comunque dopo...
...indica professionalità e fermezza nelle proprie decisioni
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Re: Condizionamenti

Messaggio da JT8D »

Molto bello il tuo esempio Tartan, si potrebbero fare delle belle considerazioni. Se poi però ci catapultiamo nel mondo aziendale, purtroppo le cose cambiano. E nel mondo dell'aviazione contemporanea purtroppo...... conta una cosa sola..... :(

Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)

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Re: Condizionamenti

Messaggio da N176CM »

JT8D ha scritto:Molto bello il tuo esempio Tartan, si potrebbero fare delle belle considerazioni. Se poi però ci catapultiamo nel mondo aziendale, purtroppo le cose cambiano. E nel mondo dell'aviazione contemporanea purtroppo...... conta una cosa sola..... :(

Paolo
Ecco appunto, e a tal proposito questo thread cade a fagiolo per EI-DAV giusto? Dove oltre ai condizionamenti abbiamo anche altri fattori ancor più decisivi... ma ne parliamo in area apposita :wink:
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