Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
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Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Un Airbus A330-200 di una compagnia low cost australiana, in volo tra il Giappone e l'Australia, è stato costretto a effettuare un atterraggio di emergenza sull'isola di Guam, nel Pacifico, dopo un inizio d'incendio in cabina di pilotaggio. Nessuno dei 203 passeggeri e membri dell'equipaggio è rimasto ferito. L'aereo è dello stesso modello dellAirbus Air France precipitato nell'Atlantico con 228 persone a bordo.
Fonte TGCOM ore 06:00
Fonte TGCOM ore 06:00
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Fonte Skynews.com.au
Jetstar says all 203 passengers and crew on a flight from Japan to the Gold Coast are safe after a fire broke out in the cockpit four hours into their trip.
Flight JQ 20 left Kansai International Airport in Japan just before 11pm (AEST) on Wednesday carrying 186 adult passengers, four infants and 13 crew including nine cabin crew and four pilots.
Simone Pregellio from Jetstar says 44 of the adult passengers and the 13 crew members are Australian - most of the others are Japanese nationals.
'There was smoke in the cockpit and small flames were seen on the right hand window,' she said.
'The pilots quickly extinguished the fire which didn't extend to any part of the cabin area.
'The flight was diverted to Guam and landed safely without incident at 2.20 (AEST) this morning.
'We're sending a plane from Sydney to collect the passengers and crew, it will leave at 11 this morning and is due to depart from Guam at six o'clock tonight to fly back to Brisbane,' she said.
Ms Pregellio said the A330-200 aircraft which caught fire is being examined by engineers in Guam.
'The aircraft is only two-years-old, and will be held in Guam until the cause of the fire is established,' she said.
Jetstar says all 203 passengers and crew on a flight from Japan to the Gold Coast are safe after a fire broke out in the cockpit four hours into their trip.
Flight JQ 20 left Kansai International Airport in Japan just before 11pm (AEST) on Wednesday carrying 186 adult passengers, four infants and 13 crew including nine cabin crew and four pilots.
Simone Pregellio from Jetstar says 44 of the adult passengers and the 13 crew members are Australian - most of the others are Japanese nationals.
'There was smoke in the cockpit and small flames were seen on the right hand window,' she said.
'The pilots quickly extinguished the fire which didn't extend to any part of the cabin area.
'The flight was diverted to Guam and landed safely without incident at 2.20 (AEST) this morning.
'We're sending a plane from Sydney to collect the passengers and crew, it will leave at 11 this morning and is due to depart from Guam at six o'clock tonight to fly back to Brisbane,' she said.
Ms Pregellio said the A330-200 aircraft which caught fire is being examined by engineers in Guam.
'The aircraft is only two-years-old, and will be held in Guam until the cause of the fire is established,' she said.
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Evvai!!
adesso tutti pronti per una bella raffica di articoli con teorie incrociate sulla pericolosità degli airbus!!
PS Sè capita l'ironia vero??
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PS Sè capita l'ironia vero??
- Paolo_61
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Purtroppo non è ironia, è quello che succederà. E troverai anche qualche giornalista che ci scriverà su una bella storia piena di fatti scollegati fra loro, facendo sembrare che invece il tutto è collegato.robygun82 ha scritto:Evvai!!
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
quotoPaolo_61 ha scritto:Purtroppo non è ironia, è quello che succederà. E troverai anche qualche giornalista che ci scriverà su una bella storia piena di fatti scollegati fra loro, facendo sembrare che invece il tutto è collegato.robygun82 ha scritto:Evvai!!
adesso tutti pronti per una bella raffica di articoli con teorie incrociate sulla pericolosità degli airbus!!
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- cabronte
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
NON SALITE SUGLI AIRBUS!!!.....Non ho parole!
Ale
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
cabronte ha scritto:NON SALITE SUGLI AIRBUS!!!.....Non ho parole!
....ne ho presi 15 negli ultimi 2 mesi, ne prenderò un altro domani e poi ancora lunedì......secondo i giornali dovrei già essere sottoterra.......
ah, finora avevo scritto solo in paura di volare...

- albert
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Argomento spostato in discussioni generiche, così ne potete parlare più liberamente..
Ok, è un argomento serio e questo inconveniente probabilmente avrà dei risvolti interessanti dal punto di vista della sicurezza (come l'analogo inconveniente del giorno prima riguardante un 767...).
Potremmo discutere per mesi sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente, ma per favore non scendiamo troppo di livello nelle aree tecniche. Grazie.
Ciao!
Alberto

Ok, è un argomento serio e questo inconveniente probabilmente avrà dei risvolti interessanti dal punto di vista della sicurezza (come l'analogo inconveniente del giorno prima riguardante un 767...).
Potremmo discutere per mesi sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente, ma per favore non scendiamo troppo di livello nelle aree tecniche. Grazie.
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Alberto
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«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Lo chiedo all'Albert ingegnere,tu sei convinto di questo?albert ha scritto: sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente,


Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Quoto, quoto, quoto al massimo... è pensando proprio a quello che dici che ho scritto il mio commento..Paolo_61 ha scritto:Purtroppo non è ironia, è quello che succederà. E troverai anche qualche giornalista che ci scriverà su una bella storia piena di fatti scollegati fra loro, facendo sembrare che invece il tutto è collegato.robygun82 ha scritto:Evvai!!
adesso tutti pronti per una bella raffica di articoli con teorie incrociate sulla pericolosità degli airbus!!
PS Sè capita l'ironia vero??
Il mio PS era solo per far capire che non volevo scherzare su un fatto comunque grave..
A seguir i media sembra che in questi giorni ci sia una moria di Airbus.. tutti gli inconvenienti riportati son riferiti a quel costruttore.. quasi quasi mi mancano i giorni in cui tutti gli a/m con più di 10 posti eran Jumbo e quelli con meno di 10 Ultraleggeri..
Adesso qualsiasi cosa che voli e ha problemi è un Airbus...

Classico esempio di informazione "Ad Ondate"
- albert
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
In alcuni campi si. Decisamente NON in quello aeronautico, dove la qualità dei componenti resta alta, per il controllo qualità operato dai costruttori, ma anche per le regolamentazioni e leggi presenti.araial14 ha scritto:Lo chiedo all'Albert ingegnere,tu sei convinto di questo?albert ha scritto: sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente,
In altri campi, es. quello delle costruzioni di apparati elettronici, la componentistica è suddivisa in due tipologie di utilizzo: civile e militare. Per costruire alcune apparecchiature (per uso civile) che rispettino i requisiti di "failure" determinati in fase progettuale, è necessario, sempre più spesso, fare ricorso alla componentistica con specifiche militari. Le motivazioni sono diverse, ma, a mio modesto parere, una delle principali risiede nel fatto che ci siamo abituati ultimamente ad acquistare apparati elettronici casalinghi a costo sempre minore, il che ha influito sulla intera catena di produzione, facendo abbassare il livello del controllo qualità dei componenti. Su alcuni apparecchi di larga diffusione, si considera accettabile una produzione con percentuale di componenti non funzionanti pari al 25%, anziché alzare il livello di controllo qualità nella produzione del singolo componente elettronico, perché il costo di produzione è comunque inferiore.
Ciao!
Alberto
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Grazie per la risposta.albert ha scritto:In alcuni campi si. Decisamente NON in quello aeronautico, dove la qualità dei componenti resta alta, per il controllo qualità operato dai costruttori, ma anche per le regolamentazioni e leggi presenti.araial14 ha scritto:Lo chiedo all'Albert ingegnere,tu sei convinto di questo?albert ha scritto: sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente,
In altri campi, es. quello delle costruzioni di apparati elettronici, la componentistica è suddivisa in due tipologie di utilizzo: civile e militare. Per costruire alcune apparecchiature (per uso civile) che rispettino i requisiti di "failure" determinati in fase progettuale, è necessario, sempre più spesso, fare ricorso alla componentistica con specifiche militari. Le motivazioni sono diverse, ma, a mio modesto parere, una delle principali risiede nel fatto che ci siamo abituati ultimamente ad acquistare apparati elettronici casalinghi a costo sempre minore, il che ha influito sulla intera catena di produzione, facendo abbassare il livello del controllo qualità dei componenti. Su alcuni apparecchi di larga diffusione, si considera accettabile una produzione con percentuale di componenti non funzionanti pari al 25%, anziché alzare il livello di controllo qualità nella produzione del singolo componente elettronico, perché il costo di produzione è comunque inferiore.


- Max-Liea
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
...con la penuria di euro/$ anche la parte "militare" ha perso molto delle capacità "tropicalizzate"....albert ha scritto:
In altri campi, es. quello delle costruzioni di apparati elettronici, la componentistica è suddivisa in due tipologie di utilizzo: civile e militare....
..efficienza itaGliana...per una presa di terra aeromobile?..regio decreto...
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
albert ha scritto:In alcuni campi si. Decisamente NON in quello aeronautico, dove la qualità dei componenti resta alta, per il controllo qualità operato dai costruttori, ma anche per le regolamentazioni e leggi presenti.araial14 ha scritto:Lo chiedo all'Albert ingegnere,tu sei convinto di questo?albert ha scritto: sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente,
In altri campi, es. quello delle costruzioni di apparati elettronici, la componentistica è suddivisa in due tipologie di utilizzo: civile e militare. Per costruire alcune apparecchiature (per uso civile) che rispettino i requisiti di "failure" determinati in fase progettuale, è necessario, sempre più spesso, fare ricorso alla componentistica con specifiche militari. Le motivazioni sono diverse, ma, a mio modesto parere, una delle principali risiede nel fatto che ci siamo abituati ultimamente ad acquistare apparati elettronici casalinghi a costo sempre minore, il che ha influito sulla intera catena di produzione, facendo abbassare il livello del controllo qualità dei componenti. Su alcuni apparecchi di larga diffusione, si considera accettabile una produzione con percentuale di componenti non funzionanti pari al 25%, anziché alzare il livello di controllo qualità nella produzione del singolo componente elettronico, perché il costo di produzione è comunque inferiore.Io ho un videoregistratore che ha 17 anni che non ha mai avuto nessun problema e funziona ancora perfettamente, mentre in un solo anno mi si sono fulminati due lettori dvd nuovi di zecca! Fate voi...
Ciao!
Ale
- cabronte
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Re: Atterraggio per incendio in cabina ad airbus australiano
Io ho un videoregistratore che ha 17 anni, non ha mai avuto problemi e funziona ancora perfettamente, mentre in un solo anno mi si sono fulminati 2 lettori dvd nuovi di zecca! Fate voi...albert ha scritto:In alcuni campi si. Decisamente NON in quello aeronautico, dove la qualità dei componenti resta alta, per il controllo qualità operato dai costruttori, ma anche per le regolamentazioni e leggi presenti.araial14 ha scritto:Lo chiedo all'Albert ingegnere,tu sei convinto di questo?albert ha scritto: sulla qualità dei componenti che sembra peggiorare costantemente,
In altri campi, es. quello delle costruzioni di apparati elettronici, la componentistica è suddivisa in due tipologie di utilizzo: civile e militare. Per costruire alcune apparecchiature (per uso civile) che rispettino i requisiti di "failure" determinati in fase progettuale, è necessario, sempre più spesso, fare ricorso alla componentistica con specifiche militari. Le motivazioni sono diverse, ma, a mio modesto parere, una delle principali risiede nel fatto che ci siamo abituati ultimamente ad acquistare apparati elettronici casalinghi a costo sempre minore, il che ha influito sulla intera catena di produzione, facendo abbassare il livello del controllo qualità dei componenti. Su alcuni apparecchi di larga diffusione, si considera accettabile una produzione con percentuale di componenti non funzionanti pari al 25%, anziché alzare il livello di controllo qualità nella produzione del singolo componente elettronico, perché il costo di produzione è comunque inferiore.
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