Leggendo da vari mesi questo forum mi sono utilmente fatto una idea e opinione anche di come funzioni la sicurezza aerea, argomento piu' volte giustamente affrontato.
Ho avuto conferma che la sicurezza e' un mix di fattori e situazioni che tende ad essere tanto piu' elevata nel suo standard quanto maggiore e' la professionalita' degli operatori.
Punto focale della sicurezza e' sicuramente la manutenzione dell'aeromobile. Mesi fa qui mi rispose un pilota meridiana dicendomi che negli hangar della sua compagnia facevano le cose perbene, cosi' come in quelli alitalia e di altre compagnie serie.
Vorrei sapere, di questi tempi, cosa ne pensano i piloti e gli addetti ai lavori in genere riguardo ad un altro - diventato putroppo importante - fattore della sicurezza: i passeggeri e i loro bagagli.
Per exe: giudicate sufficienti le misure di controllo sia del bagaglio che personali?
L'anno successivo all'11sett viaggiai in Messico (ebbene si, io che ho una fifa bestiale di volare sono stato pure in Messico... con l'aiuto di un calmante...). Arrivato all'aeroporto di Parigi, prima di farmi salire sull'aereo la sicurezza quasi mi spogliava, scarpe comprese (c'era da poco stato l'episodio di quel pezzo di m**** - scusate ma non mi viene altra definizione - che aveva armeggiato con una scarpa su un volo da Londra a Mexico city...proprio quello che avrebbe dovuto prendere la mia ragazza... acc...) facendomi pure un minuzioso controllo sul bagaglio.
Fui molto sollevato da questo fatto e da questo scrupolo, almeno apparente, nel controllo.
Ma anche a Pisa, che normalmente era un po' piu' "rilassato" controllavano bene.
Ultimamente a Pisa pero' non mi hanno piu' fatto togliere le scarpe.... perche' ?
L'ultima volta ho visto in aeroporto a Pisa circolare una donna con il burqa in faccia (non per essere razzista, ma non credo non sapesse le regole, che in Italia, men che mai in aeroporto non si puo' stare in quel modo... quella gente ha sempre questo atteggiamento di "sfida" verso le leggi e le norme di un paese troppo tollerante) che certo non contribuiva a farmi stare tranquillo. Un poliziotto mi disse che comunque all'imbarco avrebbe dovuto toglierselo per l'identificazione.
Con le attuali misure di sicurezza come vi sentite?
Ci sono possibilita' che qualche sciagurato riesca a salire armato, per exe?
O che riesca a mettere in stiva cio' che vuole?
E' cambiato qualcosa - se si, cosa e' cambiato? - in questo senso dopo l'11 set ?
Sicurezza in stiva e cabina
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Re: Sicurezza in stiva e cabina
Ciao, allora quoto solo queste frasi di quello che hai detto perchè vorrei che alle altre rispondessero persone più capaci ma torniamo a noi, per quanto riguarda la possibilità che qualcuno possa salire a bordo armato penso sia un'ipotesi abbastanza remota dato anche quello che hai sottolineato in precedenza riguardo ai controlli "profondi" che vengono fatti negli aeroporti; per quanto riguarda il fatto di mettere in stiva ciò che si vuole è un altra ipotesi piuttosto remota dati sempre i controlli accurati che si fanno (anche se noi non li vediamo), infine per quanto concerne il fatto se sia cambiato oppure no qualcosa ti posso dire sicuramente che, dopo i fatti schifosi dell'11 Settembre, c'è un livello di sicurezza di sicuro molto più elevato.pertugio";p="52090 ha scritto: Ci sono possibilita' che qualche sciagurato riesca a salire armato, per exe?
O che riesca a mettere in stiva cio' che vuole?
E' cambiato qualcosa - se si, cosa e' cambiato? - in questo senso dopo l'11 set ?
A presto

Vorrei precisare che il fatto che portare il burqa sia reato è una interpretazione recentemente proposta dal ministro della giustizia, il quale non è un magistrato, tant'è che si sono levate voci da più parti (anche autorevoli, anche se non ricordo chi) contro questa interpretazione.
Ciò non toglie che ovviamente in tutti i momenti in cui è necessaria l'identificazione devono essere rimosse le coperture dal volto...
Aggiungo però, scusandomi per l'Off Topic che però era collegato al discorso sulla sicurezza, che se ne vogliamo parlare ancora apriamo un altro topic
Ciò non toglie che ovviamente in tutti i momenti in cui è necessaria l'identificazione devono essere rimosse le coperture dal volto...
Aggiungo però, scusandomi per l'Off Topic che però era collegato al discorso sulla sicurezza, che se ne vogliamo parlare ancora apriamo un altro topic

- evil_captivos
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re: Sicurezza in stiva e cabina
Credo che la sicurezza sia sufficiente. Dubito fortemente di poter essere dirottato, allo stato attuale delle cose. Controlli, tasche, bagagli, metal detector. Tutto ciò mi sembra adeguato al reale pericolo. Difatti non si sentono più molte notizie di dirottamenti, al contrario di quand'ero piccolo. Poi qualche appassionato di aerei può chiedere di fare il volo in cockpit e strangolare i piloti e prendere il controllo di un aereo. Viviamo nei nuovi anni di piombo ma credo che bisognerebbe guardare con un po' più di fiducia al mondo. Sarà che non mi sento in pericolo se un musulmano usa un velo tipico della sua cultura. Se no potrei essere arrestato per aver mangiato un cannolo in olanda, visto che non è loro usanza. Ah questa gente che ama sfidare le leggi...
E poi credo che il vero pericolo sia il dubbio. Essere dubbiosi su tutto. E' naturale essere curiosi, voler sapere, indi giudicare. Però questa situazione di continua opposizione...credo faccia male. "Tu sei un Afghano, perciò se non ti tagli la barba e ti vesti come me mi ucciderai, o potresti". Credo che quando chiunque sia trattato sempre con sospetto a causa di pregiudizi alla fine si inviperisca. Ciò che mette un uomo contro l'altro è la frustrazione, il bisogno di rivincita. Perchè mettere chiunque nella condizione di chiedere vendetta?
Credo che in più, per la sicurezza, gli aeroporti non possano fare niente. Molto invece possiamo fare ancora noi, con un po' più di senso di giustizia.
E poi credo che il vero pericolo sia il dubbio. Essere dubbiosi su tutto. E' naturale essere curiosi, voler sapere, indi giudicare. Però questa situazione di continua opposizione...credo faccia male. "Tu sei un Afghano, perciò se non ti tagli la barba e ti vesti come me mi ucciderai, o potresti". Credo che quando chiunque sia trattato sempre con sospetto a causa di pregiudizi alla fine si inviperisca. Ciò che mette un uomo contro l'altro è la frustrazione, il bisogno di rivincita. Perchè mettere chiunque nella condizione di chiedere vendetta?
Credo che in più, per la sicurezza, gli aeroporti non possano fare niente. Molto invece possiamo fare ancora noi, con un po' più di senso di giustizia.
Vorrei rinascere aereoplano