La cosa curiosa però è che stava solo davanti al sedile mio, i miei genitori avevano ancora quella vecchia.
A voi i commenti:


Moderatore: Staff md80.it
noooooooo non credo che il sig. Luke sia tra quegli animali disonesti che rubano le safety cards e poi magari si lamentano delle compagnie aeree ... non credo.tartan ha scritto:Per cannerizzarla deve averla portata via.
Se è così tu non ne hai nessuna colpa ma credo che sia comunque arbitrario oltre che illegale che un AV te la lasci prelevare.Luke3 ha scritto:si è scannerizzata, ma ho chiesto gentilmente all'AV se potevo prenderla ed ha acconsentito. Non sono assolutamente il tipo da rubare le safety e poi lamentarmi
Per la cronaca guardando in giro per l'aereo comunque mancava in molte tasche, quindi c'è chi se le frega proprio
Comunque si è molto bella!
le tragedie son ben altro.Luigi30° ha scritto: non facciamone una tragedia....
Hai ragione.zittozitto ha scritto:le tragedie son ben altro.Luigi30° ha scritto: non facciamone una tragedia....
comunque ... sai quanto costa una safety card ?
No. Quanto costa?zittozitto ha scritto:le tragedie son ben altro.Luigi30° ha scritto: non facciamone una tragedia....
comunque ... sai quanto costa una safety card ?
Cioè? (costi variabili, quindi la pura stampa e plastificazione) 2 euro, 3 euro? Più o meno dovrebbe essere al massimo così.zittozitto ha scritto:un tot.
per la produzione potrebbe costare anche meno ... ma sono solo i costi di produzione che fanno il totale ?Paolo_61 ha scritto:Cioè? (costi variabili, quindi la pura stampa e plastificazione) 2 euro, 3 euro? Più o meno dovrebbe essere al massimo così.zittozitto ha scritto:un tot.
In questo caso sì. I costi sostenuti da AZ per sviluppare (disegno, approvazione, definitivi, ecc.) la safety card non cambiano perché un ragazzo appassionato chiede all'A/V se ne può prendere una. Certo, se tutti i passeggeri ne prendessero una copia i costi sarebbero maggiori. Del resto le compagnie aeree non hanno obiezioni se prende la rivista di bordo, che in termini di costi variabili probabilmente costa molto di più.zittozitto ha scritto:per la produzione potrebbe costare anche meno ... ma sono solo i costi di produzione che fanno il totale ?Paolo_61 ha scritto:Cioè? (costi variabili, quindi la pura stampa e plastificazione) 2 euro, 3 euro? Più o meno dovrebbe essere al massimo così.zittozitto ha scritto:un tot.
le riviste a bordo son pagate anche dalla pubblicità e non sono obbligatorie.Paolo_61 ha scritto:In questo caso sì. I costi sostenuti da AZ per sviluppare (disegno, approvazione, definitivi, ecc.) la safety card non cambiano perché un ragazzo appassionato chiede all'A/V se ne può prendere una. Certo, se tutti i passeggeri ne prendessero una copia i costi sarebbero maggiori. Del resto le compagnie aeree non hanno obiezioni se prende la rivista di bordo, che in termini di costi variabili probabilmente costa molto di più.zittozitto ha scritto:per la produzione potrebbe costare anche meno ... ma sono solo i costi di produzione che fanno il totale ?Paolo_61 ha scritto:Cioè? (costi variabili, quindi la pura stampa e plastificazione) 2 euro, 3 euro? Più o meno dovrebbe essere al massimo così.zittozitto ha scritto:un tot.
Ma infatti, non a caso ho detto che 1 safety card non è un dramma per una compagnia, ma che se tutti i passeggeri la rimuovessero sarebbe un problema (anche di sicurezza).zittozitto ha scritto:le riviste a bordo son pagate anche dalla pubblicità e non sono obbligatorie.Paolo_61 ha scritto:In questo caso sì. I costi sostenuti da AZ per sviluppare (disegno, approvazione, definitivi, ecc.) la safety card non cambiano perché un ragazzo appassionato chiede all'A/V se ne può prendere una. Certo, se tutti i passeggeri ne prendessero una copia i costi sarebbero maggiori. Del resto le compagnie aeree non hanno obiezioni se prende la rivista di bordo, che in termini di costi variabili probabilmente costa molto di più.zittozitto ha scritto:per la produzione potrebbe costare anche meno ... ma sono solo i costi di produzione che fanno il totale ?Paolo_61 ha scritto:Cioè? (costi variabili, quindi la pura stampa e plastificazione) 2 euro, 3 euro? Più o meno dovrebbe essere al massimo così.zittozitto ha scritto:un tot.
una società che deve "rimpiazzare" le safety "prestate" vuole i soldi per farlo. ( tanto per fare un esempio )
MalboroLi ha scritto:secondo me se l'è inculata la card
scusa la risposta idiota:Killua_727 ha scritto:Scusate la domanda che può apparire quantomeno idiota ma..perchè nella safety card è rappresentato un A300? un aereo più moderno no?
Si vabbè, ciò non toglie che le compagnie normali riportano il modello di aereo corretto invece di metterne uno a muzzo. E comunque la mia era una battuta sarcasticaandwork ha scritto:scusa la risposta idiota:Killua_727 ha scritto:Scusate la domanda che può apparire quantomeno idiota ma..perchè nella safety card è rappresentato un A300? un aereo più moderno no?
ma secondo te uno in caso di emergenza sta lì a guardare se l'aereo disegnato è quello giusto?
oppure, secondo te, tutti i passeggeri a bordo sanno la differenza tra un a300 e un a320 o b767 ?
inoltre, che importanza ha se l'aereo è sbagliato? la safety card ha un'altro obiettivo
Aggiungo che non tutti gli aerei hanno le uscite di emergenza allo stesso posto, quindi se la safety corrisponde al modello di aereo sul quale metto il c...lo tanto meglio.E' anche una questione di serietà!Killua_727 ha scritto:Si vabbè, ciò non toglie che le compagnie normali riportano il modello di aereo corretto invece di metterne uno a muzzo. E comunque la mia era una battuta sarcasticaandwork ha scritto:scusa la risposta idiota:Killua_727 ha scritto:Scusate la domanda che può apparire quantomeno idiota ma..perchè nella safety card è rappresentato un A300? un aereo più moderno no?
ma secondo te uno in caso di emergenza sta lì a guardare se l'aereo disegnato è quello giusto?
oppure, secondo te, tutti i passeggeri a bordo sanno la differenza tra un a300 e un a320 o b767 ?
inoltre, che importanza ha se l'aereo è sbagliato? la safety card ha un'altro obiettivo
Quoto assolutamente: la safety card solitamente rende l'idea di dove veramente siano le uscite di sicurezza, tra le altre cose.araial14 ha scritto: Aggiungo che non tutti gli aerei hanno le uscite di emergenza allo stesso posto, quindi se la safety corrisponde al modello di aereo sul quale metto il c...lo tanto meglio.E' anche una questione di serietà!
Pensa un po' se AZ avesse avuto ancora in flotta i 747: dove l'avrebbero sistemata l'uscita di sicurezza dell'upper decker?araial14 ha scritto:Aggiungo che non tutti gli aerei hanno le uscite di emergenza allo stesso posto, quindi se la safety corrisponde al modello di aereo sul quale metto il c...lo tanto meglio.E' anche una questione di serietà!Killua_727 ha scritto:Si vabbè, ciò non toglie che le compagnie normali riportano il modello di aereo corretto invece di metterne uno a muzzo. E comunque la mia era una battuta sarcasticaandwork ha scritto:scusa la risposta idiota:Killua_727 ha scritto:Scusate la domanda che può apparire quantomeno idiota ma..perchè nella safety card è rappresentato un A300? un aereo più moderno no?
ma secondo te uno in caso di emergenza sta lì a guardare se l'aereo disegnato è quello giusto?
oppure, secondo te, tutti i passeggeri a bordo sanno la differenza tra un a300 e un a320 o b767 ?
inoltre, che importanza ha se l'aereo è sbagliato? la safety card ha un'altro obiettivo
Maxlanz ha scritto:Nuovissima card su nuovissimo 320, direi che l'aereo è corrispondente.![]()
Giuro che l'ho lasciata a bordo, come chiaramente indicato in calce.![]()
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Ciao
Massimo
Io le colleziono, embé? Ne ho 49!Maxlanz ha scritto:Ho sentito di gente che le colleziona. E quindi le preleva, col consenso o meno.
Ciao
Massimo
Per me è appropriazione indebita.City of Everett ha scritto:Sono convinto che le compagnie aeree chiudano un occhio sulla sparizione delle safety cards: vuoi o non vuoi è pubblicità.![]()