faccio questa domanda perchè mentre guardavo, ieri, la pista di caselle, ragionavo sul perchè ad aerei più grandi servono piste più lunghe. In fondo se l'aereo è più grande, anche la superficie alare è più grande, e i motori sono più potenti. Quindi, ragionando come uno della croce rossa sul quale è vietato sparare (messaggio per gli esperti che avranno la gentilezza di commentare

Mi sono divertito a fare un raffronto tra valori del rapporto in oggetto, con dati presi da wikipedia è ho trovato quanto segue
saab 2000 Pmax 22 tons Sup. alare 55.74 mq P/S=409.04
MD80 Pmax 68 tons Sup. alare 112.32 mq P/S=603.73
Boeing 747 Pmax 397 tons Sup. alare 520.24 mq P/S=763.11
A380 Pmax 560 tons Sup. alare 845.00 mq P/S=662.72
il saab 2000 è quello che sembra meno efficiente. Il B747 sembra quello più efficiente.
Ok, non so se ho detto una vagonata di stupidaggini.
Però ho visto decollare dei B737, degli A320, più o meno tutti nella stessa lunghezza di decollo, che ho stimato a spanne in meno di 1 km. Sono decollato con il saab 2000 e anche lì non mi pare che le distanze fossero tanto diverse.
Ma magari è l'atterraggio che influenza maggiormente la lunghezza di pista.... boh...
fermare 22 tonnellate di roba è diverso dal fermare 400 tonnellate....
Insomma, la mia domanda è: qual è il parametro o i parametri fisici che pesano di più nella valutazione della lunghezza di pista necessaria?