Le "case" dei nostri aerei e il punto di transito di ogni passeggero, parliamo degli aeroporti di tutto il mondo, ognuno con la sua storia, il suo fascino, le sue peculiarità
ciao a tutti, fra un paio di settimane dovrei partire per dublino con un ryanair e al ritorno, sempre con FR farò scalo a londra. la mia domanda è questa. se prendo qualcosa al duty free di dublino (qualche whiskey??) poi a londra incontro problemi o mi fanno imbarcare il sacchetto ? l'anno scorso facendo EDI-MXP, proprio perchè senza scalo, ho portato via un po' di bottiglie...
non vorrei che mi facessero storie.
qualcuno sa come è la regola degli acquisti al duty free e del relativo trasporto dell'acquistato ?
grazie
ciao
fabrizio
Io credo che ci siano dei problemi visto che dovrai passare di nuovo i controlli di sicurezza.
Nopn so il caso specifico ma posso riportare un caso analogo di una mia conoscente.
Volo Austrian extra-europeo da Tel Aviv a Torino con transito a Vienna (e questa volta vero transito, non pseudo transito Ryanair in cui i biglietti sono in realtà separati)
All'aeroporto di partenza compra un profumo, arriva a Vienna dove doveva proseguire per Torino e gli fanno dei problemi.
Però aspetta, nel tuo caso una soluzione ci sarebbe. A Londra comunque devi ritirare i bagagli e poi re-imbarcarli essendoche Ryanair non ti prevede il transito quindi in quel mentre puoi inserire i liquidi nei bagagli da imbarcare.
fabrizio_72 ha scritto:grazie a tutti.
addio jameson red breast....
tra l'altro ottimo a sapersi, devo ritirare il bagaglio... non lo sapevo... thx...
bhè puoi fare come ti hanno suggerito gli altri...al ritiro dei bagagli metti le bottiglie
LINO Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.