Era un pò di tempo che volevo organizzare le foto relative a questo “viaggio” in un modo compiuto, e considerando che risale a Maggio, direi che ci ho messo meno di quanto non faccia di solito...
Premetto che il volo è stato fatto a bordo di un Cessna 172, I-CCBF, aerodromo di partenza LILN, Venegono.
A bordo io, un amico anch’egli pilota e il nostro istruttore. Stiamo entrambi frequentando un corso ATPL, e come ben sa chi sta facendo un corso analogo, le JAR prevedono nella terza fase dell’addestramento molte ore dedicate alla navigazione VFR. Perchè quindi non spingersi oltre i soliti aeroporti della zona per qualcosa di più, come dire stimolante?
La pianificazione ha richiesto molto tempo, ma ne è valsa la pena.
Ci ritroviamo in aeroporto piuttosto presto, l’obiettivo è essere in volo a un orario decente, visto che le ore di volo sono molte, e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Dopo un accurato briefing meteo e un’ultima controllata ai Notam, effettuati i controlli pre volo, metto in moto il nostro fido compagno di viaggio...

Sistemiamo le radio e gli strumenti di volo

E siamo pronti a rullare. Il nostro compagno di piazzale è un bel C172SP.

Decolliamo, sorvoliamo Saronno e voliamo inbound a Calusco, evitando il CTR di Linate e di Bergamo...

Il finestrino non è il massimo della pulizia, combinatelo con un fotografo non esattamente professionista e il risultato non sarà certo un’opera d’arte. Siamo in Brianza, in lontananza le prime montagne del Lecchese.


Il fiume Adda, appena nato, scorre lento dalle parti di Calusco...


Procediamo inbound Crema, poi Cremona, dove troviamo questa “bellissima” raffineria...

Sul Po il solito velo di foschia mattutina

Sorvolando il fiume siamo sicuri di non interessare il CTR di Parma. Sulla nostra destra vediamo l’aeroporto di Reggio Emilia...

E di Modena

La rotta prevede di passare a sud del CTR di Bologna, seguendo le rotte obbligatorie.

Il controllo di Bologna ci passa direttamente con la torre di Forlì. Imola, Faenza, e siamo già in lungo finale per pista 12...

Atterriamo senza flap, per mantenerci un pò allenati.
Ad attenderci, appena liberata la pista, c’è il follow me.
Ryan atterra dopo di noi, e parcheggia non lontano

Un pò della fauna locale...


Ci sgranchiamo un pò le gambe, beviamo qualcosa, sbrighiamo le solite formalità burocratiche e siamo pronti a ripartire, non prima del cambio pilota. Destinazione LIQS (Siena), con T\GO a Perugia (LIRZ).
I decolli sono ancora per pista 12, verso cui stiamo rullando, mentre Ryan imbarca e fa rifornimento. Dilettanti, devono ancora capire come si fa un transito veloce



In pochi minuti siamo già in volo,




Il paesaggio sotto di noi si fa sempre meno pianeggiante. I primi assaggi di Appennino...





Sotto di noi un Autostrada. Peccato che preso a fare fotografie abbia perso la cognizione della nostra posizione... meno male che sono seduto dietro. Meglio far finta di sapere dove siamo...


Potrebbe essere la zona intorno a Bagno di Romagna, ma non ci metterei la mano sul fuoco...

Un paio di laghetti...

E uno decisamente più grande. Mi dicono sia il lago di Montedoglio...


Da cui vediamo sbucare... il Tevere

La navigazione in questa zona non presenta particolari difficoltà, basta seguire la valle che porta a Perugia, con cui ci mettiamo in contatto, mentre in lontananza vediamo il lago Trasimeno...


Eccoci in sottovento sinistro per pista 01

Effettuato il T\GO ci riporteremo nuovamente in sottovento per poi lasciare verso ovest... Perugia città.

Ciao ciao LIRZ!

Per gli scettici...

Siamo ora sul lago Trasimeno, diretti verso Siena, dove prevediamo di mangiare come bufali, vista l’ora e vista la fame...

Molto limpida l’acqua

Uno potrebbe quasi pensare di essere alle Maldive...

Un bel borgo sotto di noi

Con relativo castello. Troppo preso a fare foto per documentare il viaggio, non chiedetemi che castello sia!

Si alza un pò il vento...

Nemmeno il tempo di rilassarsi un minuto, che siamo già a Siena, in vista dell’aeroporto...

Dove atterriamo, senza problemi.
Prima di fiondarci nel primo ristorante disponibile, ci mettiamo d’accordo con la pompa per effettuare il rifornimento, prima della nostra ripartenza.
Un paio di aerei in piazzale...


Ci concediamo un’oretta di pausa... Davanti a un bel piatto di pasta viene molto più facile dare l’ultima controllata alla pianificazione dell’ultima parte del viaggio!
Fine prima parte.
Seconda parte: http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=64&t=23129