La NASA e la Spaceward Foundation hanno lanciato la competizione centenniale da 400000 $ "Space Elevator 2010". L'evento ha finalmente avuto degli sponsor e nove case costruttrici dovrebbero partecipare a questo concorso. La NASA supporta l'iniziativa donando fondi, ma ora nuovi sponsor sono anche la Californian Mechanical Company, Gizmonics e la stessa Spaceward Foudation. Le due competizioni previste per il concorso comincieranno il 21 ottobre, 3 settimane dopo il previsto, poichè serve tempo per organizzare le infrastrutture per testare le varie tecnologie sviluppate. Il concorso consiste nel costruire ( in scala credo per il momento ) un ascensore capace di trasportare carichi in orbita geostazionaria a 36000 Km utilizzando un trasportatore chiamato Climber che dovrà risalire lentamente un cavo lungo quando la distanza da percorrere. La prima competizione consiste nel realizzare il climber, un veicolo che dovrà risalire a 200 FMP ( 1m/s ) con il carico più pesante possibile, spinto e operato utilizzando un raggio laser sparato da terra ( in America si è scoperto un veicolo rivoluzionario in grado di viaggiare appunto spinto da un raggio laser sparato da terra ). La seconda competizione consiste nel testare sezioni del cavo che dovranno trasportare il Climber per vedere quale si spezzerà per primo e quale invece sarà più resistente ed idoneo all'uso. Il vincitore di ogni competizione vincerà 50000 $ dei 400000$ in offerta finale, per poter finanziare i loro progetti in modo da costruire un vero elevatore spaziale funzionante.
Lanciata la sfida "Space Elevator"
Moderatore: Staff md80.it
- Luke3
- FL 500

- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Lanciata la sfida "Space Elevator"
Ciao a Tutti, volevo annunciarvi l'apertura di questo fantascientifico concorso 
La NASA e la Spaceward Foundation hanno lanciato la competizione centenniale da 400000 $ "Space Elevator 2010". L'evento ha finalmente avuto degli sponsor e nove case costruttrici dovrebbero partecipare a questo concorso. La NASA supporta l'iniziativa donando fondi, ma ora nuovi sponsor sono anche la Californian Mechanical Company, Gizmonics e la stessa Spaceward Foudation. Le due competizioni previste per il concorso comincieranno il 21 ottobre, 3 settimane dopo il previsto, poichè serve tempo per organizzare le infrastrutture per testare le varie tecnologie sviluppate. Il concorso consiste nel costruire ( in scala credo per il momento ) un ascensore capace di trasportare carichi in orbita geostazionaria a 36000 Km utilizzando un trasportatore chiamato Climber che dovrà risalire lentamente un cavo lungo quando la distanza da percorrere. La prima competizione consiste nel realizzare il climber, un veicolo che dovrà risalire a 200 FMP ( 1m/s ) con il carico più pesante possibile, spinto e operato utilizzando un raggio laser sparato da terra ( in America si è scoperto un veicolo rivoluzionario in grado di viaggiare appunto spinto da un raggio laser sparato da terra ). La seconda competizione consiste nel testare sezioni del cavo che dovranno trasportare il Climber per vedere quale si spezzerà per primo e quale invece sarà più resistente ed idoneo all'uso. Il vincitore di ogni competizione vincerà 50000 $ dei 400000$ in offerta finale, per poter finanziare i loro progetti in modo da costruire un vero elevatore spaziale funzionante.
La NASA e la Spaceward Foundation hanno lanciato la competizione centenniale da 400000 $ "Space Elevator 2010". L'evento ha finalmente avuto degli sponsor e nove case costruttrici dovrebbero partecipare a questo concorso. La NASA supporta l'iniziativa donando fondi, ma ora nuovi sponsor sono anche la Californian Mechanical Company, Gizmonics e la stessa Spaceward Foudation. Le due competizioni previste per il concorso comincieranno il 21 ottobre, 3 settimane dopo il previsto, poichè serve tempo per organizzare le infrastrutture per testare le varie tecnologie sviluppate. Il concorso consiste nel costruire ( in scala credo per il momento ) un ascensore capace di trasportare carichi in orbita geostazionaria a 36000 Km utilizzando un trasportatore chiamato Climber che dovrà risalire lentamente un cavo lungo quando la distanza da percorrere. La prima competizione consiste nel realizzare il climber, un veicolo che dovrà risalire a 200 FMP ( 1m/s ) con il carico più pesante possibile, spinto e operato utilizzando un raggio laser sparato da terra ( in America si è scoperto un veicolo rivoluzionario in grado di viaggiare appunto spinto da un raggio laser sparato da terra ). La seconda competizione consiste nel testare sezioni del cavo che dovranno trasportare il Climber per vedere quale si spezzerà per primo e quale invece sarà più resistente ed idoneo all'uso. Il vincitore di ogni competizione vincerà 50000 $ dei 400000$ in offerta finale, per poter finanziare i loro progetti in modo da costruire un vero elevatore spaziale funzionante.
- Ibi
- FL 150

- Messaggi: 1626
- Iscritto il: 11 marzo 2005, 13:36
- Località: Milano - LIML
- Contatta:
-
Gozer
Re: Lanciata la sfida "Space Elevator"
Scusa, Luca, non ho capito bene... anche se si tratta di un modellino in scala, per costruire un climber spinto a raggio laser si vincono soltanto 50000 dollari? Ma non è che sono 50 milioni?Luke3";p="41018 ha scritto:Ciao a Tutti, volevo annunciarvi l'apertura di questo fantascientifico concorso
La NASA e la Spaceward Foundation hanno lanciato la competizione centenniale da 400000 $ "Space Elevator 2010". L'evento ha finalmente avuto degli sponsor e nove case costruttrici dovrebbero partecipare a questo concorso. La NASA supporta l'iniziativa donando fondi, ma ora nuovi sponsor sono anche la Californian Mechanical Company, Gizmonics e la stessa Spaceward Foudation. Le due competizioni previste per il concorso comincieranno il 21 ottobre, 3 settimane dopo il previsto, poichè serve tempo per organizzare le infrastrutture per testare le varie tecnologie sviluppate. Il concorso consiste nel costruire ( in scala credo per il momento ) un ascensore capace di trasportare carichi in orbita geostazionaria a 36000 Km utilizzando un trasportatore chiamato Climber che dovrà risalire lentamente un cavo lungo quando la distanza da percorrere. La prima competizione consiste nel realizzare il climber, un veicolo che dovrà risalire a 200 FMP ( 1m/s ) con il carico più pesante possibile, spinto e operato utilizzando un raggio laser sparato da terra ( in America si è scoperto un veicolo rivoluzionario in grado di viaggiare appunto spinto da un raggio laser sparato da terra ). La seconda competizione consiste nel testare sezioni del cavo che dovranno trasportare il Climber per vedere quale si spezzerà per primo e quale invece sarà più resistente ed idoneo all'uso. Il vincitore di ogni competizione vincerà 50000 $ dei 400000$ in offerta finale, per poter finanziare i loro progetti in modo da costruire un vero elevatore spaziale funzionante.
-
Linda
- 05000 ft

- Messaggi: 697
- Iscritto il: 3 marzo 2005, 17:15
-
Gozer
Ok, ora è tutto più chiaro, ma aggiungo che a mio parere un elemento importante della competizione resta il budget, nel senso che un'azienda che partecipa alla gara deve tenere conto che (al netto ovviamente del ritorno di immagine, che forse in effetti è l'aspetto più importante) 50.000 dollari non sono niente per realizzare un progetto altamente tecnologico come un oggettino che si arrampica su un cavo nello spazio spinto da un laser, con tutto quello che ne consegue, incluso il fatto che non deve rompersi per nessun motivo pena costi altissimi di recupero e manutenzione... se ne potrebbero stanziare 1 milione ed avere un prodotto sicuramente migliore... non so, forse siamo abituati a pensare che la ricerca spaziale in generale abbia costi improponibili (e in effetti lo sono anche per una potenza economica mondiale - vedi gli USA e la NASA) ed è più difficile scendere nel - aritmeticamente meno costoso - particolare...
-
Linda
- 05000 ft

- Messaggi: 697
- Iscritto il: 3 marzo 2005, 17:15
Liuke, per 400000$ te lo dico io!.... 
Se (SE) ho ben capito cosa hanno in mente dovrebbe sfruttare lo stesso principio del filo che ruota con un peso attaccato all'estremità (ed ecco che il filo sta magicamente teso, grazie al moto del peso stesso). Le variabili, sintetizzando assai, sono tre: peso della massa attaccata, lunghezza del filo, velocità di rotazione. Perchè il filo stia "fermo" per noi che lo vediamo dalla Terra, dovrà muoversi alla nostra stessa velocità, quindi possiamo dire che la velocità di rotazione è fissata, dovrà essere quella terrestre. Rimane da decidere cosa fare con le altre due (ripeto, questo era solo uno schema per capire più facilmente... quelli lì avranno di che pensare...) In questo caso è necessario un "filo" moooolto lungo e resistente, ancorato alla Terra, e un bel contrappeso oltre l'orbita geostazionaria. Il filo (continuo a chiamarlo così, ma è la guida dell'ascensore insomma) ruoterà insieme alla Terra, trascinandosi lassù il suo bel contrappeso, risultato: noi che ruotiamo insieme alla Terra vedremo semplicemente un filo che sale su dritto verso l'infinito.
Vorrei vivere abbastanza per vedere davvero una cosa del genere...
Se (SE) ho ben capito cosa hanno in mente dovrebbe sfruttare lo stesso principio del filo che ruota con un peso attaccato all'estremità (ed ecco che il filo sta magicamente teso, grazie al moto del peso stesso). Le variabili, sintetizzando assai, sono tre: peso della massa attaccata, lunghezza del filo, velocità di rotazione. Perchè il filo stia "fermo" per noi che lo vediamo dalla Terra, dovrà muoversi alla nostra stessa velocità, quindi possiamo dire che la velocità di rotazione è fissata, dovrà essere quella terrestre. Rimane da decidere cosa fare con le altre due (ripeto, questo era solo uno schema per capire più facilmente... quelli lì avranno di che pensare...) In questo caso è necessario un "filo" moooolto lungo e resistente, ancorato alla Terra, e un bel contrappeso oltre l'orbita geostazionaria. Il filo (continuo a chiamarlo così, ma è la guida dell'ascensore insomma) ruoterà insieme alla Terra, trascinandosi lassù il suo bel contrappeso, risultato: noi che ruotiamo insieme alla Terra vedremo semplicemente un filo che sale su dritto verso l'infinito.
Vorrei vivere abbastanza per vedere davvero una cosa del genere...
- Liuke
- FL 150

- Messaggi: 1546
- Iscritto il: 5 gennaio 2005, 15:56
- Località: Milano

