Il viaggio è, come al solito, organizzato in piena autonomia con l'aiuto - prezioso! - di una cara amica di Atene che poi ci ospiterà e ci condurrà per le magiche vie dell'Acropoli a fine viaggio.
Si parte il 25 agosto da Trento con la piccola utilitaria di casa che in un'oretta ci porta a Peschiera del Garda. Lasciata l'auto in un parcheggio sicuro raggiungiamo Milano Centrale con un Intercity e, da lì, Linate con la navetta StarFly (€ 4,50 - tariffa leggermente aumentata da aprile quando l'avevo presa l'ultima volta).
Siamo in aeroporto ancora prima delle due ore canoniche, ma il check-in è già aperto: via le valigie, posto finestrino e oltre i controlli vado subito a cercare il nostro 737.
Ed eccolo:

Si tratta di "Stagira": un 737-400 del 1991 con il mio schema preferito (alternativo a quello tutto bianco)
Come sempre a LIML c'è ampia scelta di 80:

Giunti al Venizelos ci attende la coincidenza per lo splendido aeroporto di Skiathos.
Dentro di me ero convinto di salire su di un ATR42, ma mentre Platone mi passa a fianco e se ne va...

con mia grande sorpresa e soddisfazione scopro che avrò il battesimo sul Dash.
Il nostro compagno di viaggio è SX-BIP: un 8 serie 100 (Voula Patoulidou, cn 347 che dal 2003 ha sostituito i Dornier 228) il quale con una crociera di soli 25 minuti ci porterà a destinazione (con un confort superiore rispetto all'ATR, a mio avviso). Inflight:

Ed eccoci alle Sporadi.
Skiathos è un isola molto turistica, riminese quasi. Un borgo molto bello mentre l'isola è contornata da favolose pinete verdi poste alle spalle di spiagge sabbiose e acque cristalline:


Un giro dell'Isola in barca ci permette di scoprire angoli meravigliosi:

In attesa di andare a fare spotting, mi alleno con i gabbiani...

Mentre il modo migliore per girare l'Isola in libertà è lo scooter


4 notti e con l'aliscafo raggiungiamo Skopelos.
Skopelos è molto meno frequentata dal turismo internazionale e per questo amata dalle famiglie greche in vacanza.
Le spiagge sono più selvagge ed il Meltemi soffia con più aggressività. Skopelos Town è un gioiello abbarbicato sulla collina fatto di case bianche dai tetti rossi, ripidi vicoli acciottolati e chiese ortodosse e bizantine:


Altre 4 notti ed è la volta di Alònissos. Isola semi-sconosciuta al turismo di massa le cui acque sono dichiarate le più pulite di tutto l'Egeo e Parco Marino Nazionale: qui ho avuto la possibilità di avvistare i delfini.
Il paese di Alònissos città è stato distrutto da un rovinoso terremoto nel 1965 ma oggi è un gioiello di fiori e negozietti di artigianato originale:


E' tempo di tornare sulla terraferma: ci aspetta il turismo urbano di Atene: caicco, catamarano, taxi ed un altro Dash (SX-BIR) e siamo di nuovo al Venizelos.
Erano anni che desideravo visitare la capitale greca e l'Acropoli in particolare. Mi aspettavo molto e non sono rimasto deluso.
Atene, a metà tra oriente ed occidente, mi è apparsa in crescita, entusiasta ed in allegramente confusionaria.
Una città alla quale le Olimpiadi del 2004 sembrano aver fatto molto bene urbanisticamente, vorrei riassumerla così: una via di mezzo tra la movida di Barcellona ed il caos torrido del Cairo.
classiche foto dell'Acropoli:


il tempio di Zeus Olimpio

La loggia delle Cariatidi

Il Licabetto

Il cambio della guardia davanti al Parlamento (Syntagma)

...sono passati 11 giorni, ed è ora di tornare.

Ci aspetta "Pella" un altro 737-400 OA, destinazione Malpensa. Arriviamo un po' in ritardo al check-in e questa volta niente "near the window". Riesco lo stesso a vedere Canzo e la caserma dei VVFF lungo il perimetro...


Potete vedere qui: http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... 27#p430627 il piccolo spotting fatto a Skiathos (LGSK-JSI - A. Papadiamantis).
Alla prossima!
N.B. Per Eva... se leggi queste parole... ευχαριστώ ...ti aspettiamo in Italia!!!