Che viaggio indimenticabile!
Il mio primo vero volo a lungo raggio (l’anno precedente avevo fatto 7 ore destinazione Kenya).
E’ il 19/12/07 sono le ore 8.30 del mattino, partenza da Fco con mezz’ora di ritardo con volo Blue Panorama per Lrm (La Romana). 10h e 30m di volo e arrivo nella Repubblica Dominicana alle 14.00 ora locale (ci sono 5 ore di fuso orario).
Finalmente ho provato il 763. Aereo un po’ vecchio, ma abbastanza spazioso, comodo (anche tra i sedili, pensavo peggio, io abituato ai 737 ryanair) e gli interni erano buoni.
Ero un po’ teso all’inizio per la mia solita paura del volo; ma appena il mezzo a staccato le ruote dalla pista mi sono tranquillizzato. La salita è stata poco ripida (abituato ai soliti 737 che hanno un rateo di salita maggiore e salgono come addannati!) quasi non ti accorgevi.
Rotta un po’ particolare (poi parlando con il comandante mi ha confermato che dipende molto dai venti in quota, addirittura mi ha raccontato che una volta per andare a Cuba sono passati sopra il Canada): abbiamo attraversato le alpi ligure, tagliato in diagonale la Francia, poi sopra Spagna e Portogallo e tagliato letteralmente in diagonale l’Oceano. Non ti passano più 6 ore di volo sull’Oceano! La sagoma dell’aereo sul Gps non si sposta di un cm

Per chi dice che generalmente si vola sempre vicino le coste, in modo che in caso di guasti l’aereo possa atterrare il prima possibile in qualche aeroporto sulla terra ferma, posso invece testimoniare che tagliando a metà l’oceano atlantico, saremmo potuti planare verso il mare oppure in qualche isola sperduta e fare la fine di Lost ehehe

Durante voli così lunghi ammetto che non ti passa mai il tempo, soprattutto di giorno (al ritorno di notte le ore sono volate senza accorgertene, anche se ho dormito poco). Ho visto un film, mi sono messo a parlare con un signore che ha la nostra stessa passione per il volo, gioco e vedo film sulla mia Psp.
Parliamo un po’ di Blue Panorama: personale gentilissimo, giovane e poi continuamente ci portavano da a mangiare e bere. Abbiamo fatto colazione, aperitivo, pranzo, gelato e merenda (molto meglio di Livingston con cui ho fatto il viaggio di ritorno).
Sono stato quasi sempre tranquillo durante il volo, a parte le varie turbolenze un po’ più forti..l’allarme allaccio cinture scattava quasi ogni ora

Premetto che quando mancava mezz’ora all’atteraggio (come da display dei monitor) ancora stavamo a 11.000m. Allora mi è presa un po’ di ansia: pensavo, cavolo, non è che i piloti sono morti? Allora ho parlato con un a/v con cui avevo fatto un po’ di conoscenza ed ha detto che per loro è normale, generalmente scendono quando manca 25m

Discesa molto ripida, un po’ di fastidio alle orecchie ma niente di più. Ad un certo punto mentre scendeva di quota e faceva l’ultima virata per allinearsi alla pista, entriamo in un nuvolone nero…signori miei: quasi tutto l’aereo si è cacato sotto! L’aereo è iniziato a tremare tutto, sembrava non finisse più, poi di botto ha perso un po’ di quota….io mi sono incollato al sedile con l’attack…ho visto il viso di altre persone diventare bianco

A fine volo alcuni passeggeri dietro di me, hanno raccontato che gli è saltata fuori la maschera di ossigeno (si vede che era difettosa)…se succedeva a me, mi prendeva un infarto

Usciti dalla nuovolozza l’aereo si è normalizzato e siamo atterrati un po’ pesantemente sull’asfalto asciutto di La Romana.
Scendiamo, non prima di salutare il primo ufficiale (che mi afferma che non essendo la stagione delle pioggie, il volo è stato abbastanza buono e che un aereo di questo genere scende rapidamente in fase di atterraggio; il comandante stava scrivendo il report e non mi ha calcolato) e ringraziarli…sono stato troppo poco per avere il tempo di scattare una foto del cockpit.
A terra fa caldo, ma è asciutto, c’è il sole

Dopo le varie formalità doganali ci aspettano fuori per andare in villaggio…bellissimo villaggio, (forse troppi italiani!

La sera mentre balliamo vedo un gruppo di persone: era il copilota e tutti i suoi aa/vv del mio volo: mi brillano gli occhi!!! Mi sembro un bambino, mi avvicino al primo ufficiale (un’uomo di 40anni di Torino mi sembra, che è stato gentilissimo e spero di poterlo rincontrare, non sono gay ehehe) e lo saluto. Si ricorda di me! E gli racconto della mia passione, del nostro forum e inizio a parlare della sua vita, del volo etc.
Sarei voluto stare con lui tutta la vacanza ehehehe. Gli dico che invidio il suo lavoro, anche perché poi si riposa in questi luoghi paradisiaci…mi racconta che sarebbe rimasto lì con il suo equipaggio 4gg per poi ripartire alla volta di Mxp…mi dice che dopo un po’ hai la nausea di questi posti perché sono sempre gli stessi e che lui si sente in vacanza solamente quando sta a casa in Italia.
Lui è un tipo tranquillo, infatti è andato a dormire presto, in spiaggia si vedeva poco (anche perché mi dice che non gli piace molto il mare)...il comandante austriaco invece non si vedeva proprio in giro. Era sparito, neanche si vedeva a pranzo.
comunque a me con un lavoro del genere non mi prenderebbe mai la nausea! Ehehhe

Mi racconta che lui si allena su FS2004 con l’addon Level-D che simula quasi alla perfezione il cockpit del 763. Afferma che il 767 è una bella macchina.
Dice che è stato negli States per prendere alcuni brevetti.
Che BV ha due 763 (sul sito ufficiale c’è scritto 3, mi sembra) e che non vede l’ora di provare il 7E7 dreamler. Poi mi dice che avrebbe voluto farsi inserire nella lista per la rotta verso Bankok (almeno sarebbe stata una nuova esperienza per lui).
Purtroppo alla fine non gli ho chiesto tutto quello che mi balenava per la testa, ma non volevo stressarlo, anche perché lui era lì per riposarsi e magari voleva stare per cacchi suoi. Però vedevo che gli faceva piacere! Spero di poterlo incontrare, così magari gli strappo una visitina in cabina durante il volo eheheh. Tks Alberto Montanino!
------> seconda puntata con altre foto…
p.s. spero che si legga bene il logbook e scusate se ho commesso qualche errore nella scrittura.
purtroppo ho inserito le foto in ordine inverso..sorry