Rispondo a te per rispondere un po a tutti. Primo, a parte il fatto dei contributi che bisogna sempre verificare, e magari un dipendente Ryan potesse rispondere per illuminarci d'immenso, il fatto che non ti torna è perché mi hai preso letteralmente. È chiaro che Ryan non tiene i suoi dipendenti in catene (sarebbe troppo palese), ma è anche vero che, e non sono io a dirlo, i primi tagli per economia d'esercizio sono fatti proprio sul personale.blusky ha scritto: i contributi li paga dove i contratti sono registrati... in irlanda ma li paga... sti lavoratori saranno schiavizzatti da quel negriero, ma ci continuano a lavorare, ma a parte una volta in cui ho trovato una hostess forse a fine turno, mi parevano più che felici... se io fossi schiavizzato non mi divertirei al lavoro...

Le hostess parevano felici? Perché, secondo te dovevano piangere cantando "raggolgo il godone per il mio padrone, raggolgo il godoneeee..." alla Zuzzurro e Gaspare? È chiaro che sono felici... di aver smontato. Hai mai per caso visto le loro facce quando stanno montando... o magari durante il loro lavoro, quando non sanno di essere viste?

Tanti vogliono entrare alla Ryan... e tanti ci riescono pure visto che c'è un turn-over della madonna Ciccone. Spiegami perché c'è questo avvicendarsi continuo se i dipendenti sono trattati bene. Non avrebbe senso...

In ultimo "perché rimangono li se sanno di essere sfruttati"? Immagino secondo sia meglio stare in mezzo ad una strada a chiedere l'elemosina per far campare la propria famiglia, vero?

Fanno come si faceva agli inizi del secolo scorso... e anche dopo il 95, anno in cui il Nano ha abolito l'articolo 18. Ti sfruttano, ma non hai alternative che farti sfruttare. Sta zitto e lavora che sennò ti cacciano a calci nel cu... e ritorni a chiedere l'elemosina.
