Concorde001 ha scritto:redbrain ha scritto:Ciao ragazzi, ora che ho preso una certa dimestichezza con il forum avrei così tante domande da fare, tante curiosità che non posso fare a meno dal chiedervi!
con i freni attivi, prima desse piena potenza ai motori, quindi, raggiunto un elevato regime, togliesse i freni per iniziare la corsa di decollo.
Da qualche anno invece noto che, con l'aereo non frenato, viene prima data potenza, ma non tutta quella necessaria (mettiamo...un 60% a sensazione) per qualche secondo, per poi arrivare quindi al massimo.
E' realmente cambiato qualcosa nelle procedure di decollo negli anni, sono state solo coincidenze, o la procedura è a discrezione del pilota?
Allora. La potenza si calcola in N1 (numero di giri al minuto del compressore a bassa pressione) e in decollo non è mai al massimo. Il massimo che l'N1 può raggiungere è il 110% e in condizioni standard si raggiunge il 95%, poi più in la diminuisce al 90%. Per quanto riguarda i freni prima del decollo, vengono impostati i freni parcheggio poi si aumenta la potenza al 40% di N1 e poi via al 95%.
PS: ripeto è una procedura standard in realtà la procedura cambia da aeroporto ad aeroporto, questo per farti capire alcune cose...
siamo in area tecnica.
Vorrei fare delle correzioni e una domanda.
correzioni :
la potenza si misura in parecchi modi ma mai in N1 !!! ( eistono per esempio i Watt, i cavalli vapore ...)
N1 è solo la velocità di rotazione del Fan. E' un parametro per impostare la spinta di un motore turbofan.
In decollo non è sempre al massimo, ma può esserlo ( decolli da piste contaminate, ad alti pesi, low visibility, wind shear, aeroporti particolari ....)
Il massimo valore di N1 non è vero che può raggiungere 110%, qualche motore fa di più e qualche altro fa di meno.
in condizioni standard si raggiunge il valore di N1% che è richiesto e che è possibile ottenere in funzione della density altitude, poi più in la ( alla thrust reduction altitude ) si riduce alla spinta di salità con un valore di N1 che sarà inferiore ma può essere anche uguale.
la applicazione della spinta di decollo si esegue in due fasi : lo spool e quindi la spinta di decollo.
la prima fase consiste nel portare avanti le manette ( con o senza freni tirati ) per far raggiungere il valore di N1 previsto nel manuale della macchina e vedere che i motori si stabilizzano ( su qualche aereo c'è pure un call out ) , la seconda fase consiste nell'applicare la spinta di decollo ( massima o ridotta che sia ) e quindi, ove presente, iserire l'autothrust ( autothrottle su alcuni ) e verificare che entro certe velocità la spinta di decollo sia stabilita.
domanda :
scusa Concorde001, ma dove le hai sentite ste cose ?
ciao