araial14 ha scritto:
Credo a quanto hai detto, ma anche io faccio quella tratta almeno 5 volte all'anno da circa 20anni, e la coperta almeno per dormire la devo sempre usare...Ma ti è capitato sempre sulla stessa compagnia?
No, non mi è capitato con la stessa compagnia. Una volta ho viaggiato anche con Alitalia, sempre su quella tratta, e ho sofferto tantissimo, forse più delle altre volte.
davymax ha scritto:E' probabile sia questo il motivo, anche perchè essendo aria calda (che quindi sale perchè più leggera) le bocchette di immissione dell'aria calda sono in basso vicino al pavimento.
Next time, chiedi se è possibile diminuire la temperatura. E' normale, sai quante volte durante un volo ci chiamano gli AAVV dicendo "è possibile diminuire/aumentare la temperatura dietro/avanti?"
Sono proprio sfortunata allora. Oltre a soffrire il caldo degli aerei, dovevo proprio posizionarmi vicino a una di queste bocchette. Per fortuna il portatile non ha subito danni
giano1968 ha scritto:uh! quante volte ho dovuto discutere con gli AAVV, ai 4 angoli del mondo: negli Usa spesso e voltentieri ghiacciaia a bordo: l'ultimo un MXP-PHI con USAir davvero da brivido: e sono uno che viene classificato caloroso e in aereo quando ci sto io ai comandi mi imposto il riscaldamento al minimo, tanto per avere più ossigenazione ai neuroni. l'aria calda, si sà affatica... dicevo.... sul 762 Usair, c'erano al massimo 18 gradi!
viceversa su un CDG-LAX-PPT la temperatura selettata era già consona alla meta finale: qualcosa come 25 gradi! (eravamo partiti da Parigi il 26/12)
Certo una temperatura troppo bassa, sopratutto per molte ore, rende il viaggio altrettanto sconfortevole, però puoi regolarti con una copertina o un maglione. Nel mio caso, invece, l'unica soluzione era starmene appiccicata al finestrino che era freddo.
La prossima volta, comunque, seguirò i vostri suggerimenti. Se proprio non potranno abbassarla, vedrò di portare un ventilatore usb
Ma voi piloti, con tutti sti sbalzi di temperatura, non soffrite poi di mal di gola?