Precipita ULM: due vittime

Area dedicata alla discussione sugli incidenti e degli inconvenienti aerei e le loro cause. Prima di intervenire in quest'area leggete con attenzione il regolamento specifico riportato nel thread iniziale

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Precipita ULM: due vittime

Messaggio da wing05 »

L' incidente al confine tra le province di Vicenza e Trento
(ANSA) - TRENTO, 29 MAR - Due persone sono morte in un incidente occorso a un velivolo ultraleggero, al confine tra Veneto e Trentino-Alto Adige.L'incidente aereo e' avvenuto nella zona di Pra' degli Angeli, localita' a 1700 metri di quota sul monte Carega, al confine tra le province di Vicenza e Trento. Secondo quanto appreso poco fa a Trento il velivolo sarebbe decollato nel primo pomeriggio dall avio supeficie di Montagnaga (PD) e attesi a quello di Termon, in bassa val di Non. :(
I-SMTN. Mauro

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Re: Resoconto di un testimone

Messaggio da wing05 »

Fosse passato cinquanta metri più in là probabilmente sarebbe riuscito ad evitare la parete, invece...E' Andrea Sartori, 42 anni di Monte di Malo, figura molto nota nel vicentino per le sue imprese di viaggio e i resoconti da terre lontane, l'unico testimone che ha assistito allo schianto del "Savannah ". Il suo racconto è preciso: Avevo appena superato la Bocchetta Fondi, ed ero dalle parti di Prà degli Angeli. Verso la zona del rifugio Campogrosso ho sentito chiaramente il rumore di un aeroplano. Mi sono fermato sugli sci e tra me e me ho pensato chi potesse volare in quelle condizioni meteo. C'erano troppe nuvole ed erano bassissime. Ho sentito l'aereo proprio nelle nuvole: non aveva spazio per scendere al di sotto della linea della nebbia, mi son domandato dove stesse cercando di andare ? La risposta, purtroppo, è arrivata da sola un attimo dopo: Ho sentito l'aereo che cercava una via di uscita. Avanti e indietro. Il suono del motore ora sembrava più vicino ed ora più lontano.
Poi ho sentito chiaramente il motore dell'aeroplano che aumentava bruscamente di giri. Un'accelerata violenta, come per impennare l'aereo, forse per tentare all'ultimo momento di evitare un ostacolo. Un attimo dopo il silenzio e un rumore strano, come di pezzi di metallo che cadevano lungo un pendio roccioso. Andrea Sartori ha chiamato subito i soccorsi: Erano esattamente le 15.48. Poi ho aspettato gli uomini del soccorso alpino per indicare loro meglio la zona. Nessun altro, attorno al rifugio Campogrosso e al Prà degli Angeli si è accorto di quanto stava accadendo. Neppure al vicino rifugio "Alla guardia", dove proprio in quei minuti stava decollando l'elicottero privato di alcuni avventori. La deposizione di Sartori è stata raccolta e verbalizzata dai carabinieri di Valdagno, e probabilmente sarà l'unico elemento - assieme alla perizia tecnica sull'apparecchio - utile per spiegare la dinamica del disastro di ieri. Quando finisco di lavorare due volte alla settimana lascio l'auto al Pian delle Fugazze e via, sui miei sci dice questo alpinista vicentina di buona esperienza e con la passione da giramondo. E poi conclude di nuovo: Ma secondo me, se passava cinquanta metri più a destra.... D.P.

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I-SMTN. Mauro

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