Studente Ingegneria Aerospaziale

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ghionus
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Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da ghionus »

Ciao ragazzi!

Sono una matricola di Ingegneria Aerospaziale a Roma.

Volevo opinioni, commenti e consigli su alcuni aspetti:

1) Conviene sbrigarsi con la triennale e andare subito alla specialistica per farla bene, o perdere magari più tempo (almeno 1 anno) alla triennale e farla puntando a medie più alte?

2) E' preferibile fare un anno all'estero finita la specialistica per affinare l'inglese o meglio l'Erasmus?

3) Prospettive occupazionali? Devo sloggiare dall'Italia?

Grazie a tutti!
MD82_Lover
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Re: Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da MD82_Lover »

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albert
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Re: Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da albert »

ghionus ha scritto:Ciao ragazzi!

Sono una matricola di Ingegneria Aerospaziale a Roma.

Volevo opinioni, commenti e consigli su alcuni aspetti:

1) Conviene sbrigarsi con la triennale e andare subito alla specialistica per farla bene, o perdere magari più tempo (almeno 1 anno) alla triennale e farla puntando a medie più alte?

2) E' preferibile fare un anno all'estero finita la specialistica per affinare l'inglese o meglio l'Erasmus?

3) Prospettive occupazionali? Devo sloggiare dall'Italia?

Grazie a tutti!
Ciao!
Una presentazione con il botto... domandine da nulla.... 8)
Ok, comincio io a fornire la mia opinione, anche se non sono un aerospaziale, bensì elettronico.

Ho controllato il programma di studi sul sito del tuo corso di laurea, ed ho osservato che (ovviamente)
non hai molta libertà di scelta nelle materie, con il classico (comune) affollamento di insegnamenti di base nei primi due anni, (questo ci porterebbe comunque lontani ed OT), quindi:
per quanto attiene la tua prima domanda, la risposta è che conviene sbrigarsi con la triennale puntando a medie alte, ma soprattutto ricordandosi che la parte più importante dello studio è acquisire un metodo di comprensione, analisi e soluzione dei problemi, non studiare formule a memoria per superare l'esame.

per quanto riguarda la domanda 2: secondo me sarebbe preferibile affrontare un periodo di studio all'estero, ed in questo caso un Erasmus affrontato seriamente aiuta.

domanda 3: non ti so rispondere, non conoscendo approfonditamente la richiesta in campo aerospaziale in Italia, ma questo dipende anche molto dagli argomenti che intendi approfondire nella specialistica.

NB: tutto ciò è la mia personale opinione, non è detto che tu (o chiunque altro) debba essere d'accordo. :P

Ciao.
Alberto
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ghionus
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Re: Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da ghionus »

Grazie per la tua opinione!

Ora ne aspetto altre!

Grazie a tutti quelli che interverranno!

Matteo
seba
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Re: Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da seba »

ciao

io sono un ingegnere aerospaziale, laureato all'università di palermo. In realtà io appartengo al Vecchio Ordinamento quindi non ho fatto triennale più specialistica, comunque i consigli che posso darti sono i seguenti:

è evidente che conviene sbrigarsi sia alla triennale che alla specialistica, in generale posso dirti che è perferibile un giovane laureato anche non con il massimo dei voti che non un laureato "datato" che esce con 110 e lode

L'inglese è fondamentale (ormai lo è praticamente ovunque, ma soprattutto in questo settore). Se non sai l'inglese nemmeno arrivi a fare un colloquio di lavoro. Io ti consiglio di studiarlo parallelamente all'università per non perdere tempo (non è necessario andare un anno all'estero, puoi fare un corso e poi approfittare delle vacanze per qualceh viaggetto in paesi anglofoni). L'Erasmus è sicuramente una bella esperienza di vita che da anche valore al tuo curriculum perchè è sinonimo di persona dinamica e aperta al mondo ma non è un must in ambito professionale.

Per quanto riguarda le prospettive professionali la situazione è la seguente:
Quando ti laurei in ingegneria (che sia aerospaziale, meccanica, elettronica o gestionale) poco cambia...sei un ingegnere...a meno che non decida di esercitare la libera professione in genere le aziende cercano laureati in ingegneria...a volte fanno distinzione tra le varie specializzazione ma non è raro trovare ingegneri elettronici che fanno pezzi meccanici, ingegneri nulcari che si occupano di edilizia etc...
In Italia il lavoro c'è, forse però nel settore aeronautico c'è poco. Ci sono le compagnie aeree, ma ti dico per esperienza professionale che un ingegnere aerospaziale è sprecato a lavorare in una compagnia aerea...un perito è più che sufficiente. C'è l'ENAC, ma è un ente statale che fa assunzioni solo dietro concorso con pochissimi posti a disposizione (entrare è più o meno una lotteria). Ci sono le aziende costruttrici (poche)...ormai sono tutte quelle del gruppo finmeccanica + i costruttori più piccoli (Tecnam etc...)
Come vedi il panorama aeronautico non è dei più floridi in Italia...io stesso sono un grande appassionato di aviazione però nonostante la mia laurea faccio un lavoro (che pur piacendomi) non ha a che vedere con gli aerei...dopo un trascosro in Eurofly (per questo ti dico che ho provato cosa vuol dire fare l'ingegnere in una compagnia aerea) lavoro in General Electric e mi occupo di compressori centrifughi....quindi come vedi se hai in mente di volerti laureare in ing aerospaziale per avere un lavoro a contatto col mondo aeronautico...beh preparati all'idea che non è detto sia così....una volta ceh finisci l'università ne hai le scatole così piene (ah ho dimenticato di dirti anche che su decine di materie che farai quelle che davvero parlano di aerei sarrano si eno 3-4) che non vedi l'ora di metterti a lavorare e alla fine non si può stare ad aspettare il lavoro dei propri sogni....certo ovviamente c'è sempre tempo per cercare eventualmente qualcosaltro....come giustamente diceva il mio professore di meccanica del volo.... il momento milgiore per cercare un lavoro è quando un lavoro si ha già :)

Ciao,

Sebastiano
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Bafio
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Re: Studente Ingegneria Aerospaziale

Messaggio da Bafio »

ghionus ha scritto: 1) Conviene sbrigarsi con la triennale e andare subito alla specialistica per farla bene, o perdere magari più tempo (almeno 1 anno) alla triennale e farla puntando a medie più alte?
Come già detto conviene sbrigarsi e prendere voti alti :) In generale, rifiutare un esame per un voto basso è una cosa su cui pensare due volte. Partire con l' idea che se si va un po' lunghi non succede niente va bene, consente di affrontare le cose con maggiore tranquillità, ma partire con l' idea che ci si metterà di più non è il massimo
ghionus ha scritto: 2) E' preferibile fare un anno all'estero finita la specialistica per affinare l'inglese o meglio l'Erasmus?
Meglio un Erasmus, secondo me. Rimane il fatto che l' inglese è fondamentale
ghionus ha scritto: 3) Prospettive occupazionali? Devo sloggiare dall'Italia?
Te lo dico quando mi laureo :) A parte gli scherzi, di lavoro ce n'è anche in Italia (non esistono solo Nasa, Boeing ed Airbus) non stare troppo a sentire chi ti dice che in Italia fa tutto schifo, non funziona niente, tutti sono dei cretini, invece all' estero...
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