Sicurezza,Quando il comandante non comanda più.

Area dedicata alla discussione sugli incidenti e degli inconvenienti aerei e le loro cause. Prima di intervenire in quest'area leggete con attenzione il regolamento specifico riportato nel thread iniziale

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
Michele
FL 200
FL 200
Messaggi: 2490
Iscritto il: 24 agosto 2005, 10:40

Sicurezza,Quando il comandante non comanda più.

Messaggio da Michele »

Quando in veste di passeggeri si prende un volo,più che sulla manutenzione,più che sul blasone della compagnia,si ripone la propria fiducia su quell'omino seduto in quel posto angusto là davanti a sinistra.Il ragionamento è semplice,il comandante assicura e vigila affinchè vi siano semprei livelli di sicurezza necessari affinchè si svolga quel determinato volo.In caso contrario non darebbe l'ok a partire.
Tutto bene e sottoscrivibile fino a quando non ci si inbatte in un documento del genere dell'unione piloti.http://www.airmanship.it/cgi-bin/050808 ... ive%20.pdf (spero che il link sia cliccabile!) (che ho visto già presente in altri topic del forum).
Ora non è rilevante il problema tecnico riscontrato ,(chiunque non può valutare la gravità di un problema semplicemente da un report che viene per di più da una delle due parti),ma la sistematica sostituzione degli equipaggi che ravvisavano un problema.La compagnia (in questo caso blu panorama),invece di porre rimedio ai problemi ravvisati dal comandante,sostituiva quest'ultimo (Il loro problema) sistematicamente,con un altro che accettava di prendersi tale rischio.Ora non voglio fare come i giornalisti che gridano allo scandalo quando c'è una ''mancata collisione'',ma in questi casi pur premettendo che lo standard di sicurezza rimane accettabile (altrimenti la compagnia (si spera)non metterebbe a rischio passeggeri--equipaggio ma soprattutto aereo),si profila una situazione in qui:
O la compagnia non si fida del proprio equipaggio,o gli interessi economici sono più forti del rischio a cui si và incontro.(Pur fidandosi di quello che ha detto il comandante).Entrambi i casi sarebbero gravi,inviterei i media nazionali ad andare un pò più in la del loro naso,(compagnie charter,manutenzione,casi umani,piloti ex kamikaze...etc),non è la manutenzione ordinaria che mi preoccupa, ma la gestione dell'evento straordinario.Mi spiego meglio, se l'aereo fa tutti i ''tagliandi''(passatemi il termine) ma quando si guasta un freno nessuno lo sostituisce e si vola lostesso,si pone la prima riga del rapporto dell'incidente in cui si parla di ''concause che hanno portato al disastro''. :shock:
Ultima modifica di Michele il 26 agosto 2005, 9:43, modificato 2 volte in totale.
RMKS////
Avatar utente
Kitano
Administrator
Administrator
Messaggi: 4310
Iscritto il: 14 agosto 2004, 2:27
Località: Nell'APU di I-SMEM
Contatta:

Messaggio da Kitano »

La situazione, come già detto in altri topic, sta gradualmente peggiorando.
Stando a sentire chi lavora nel settore, le compagnie più importanti fino a tempo fa verificavano immediatamente qualsiasi segnalazione fatta dai piloti, ora si interviene se si ritiene che il problema sia urgente, altrimenti si aspetta una seconda segnalazione... Compagnie meno serie, invece, probabilmente tendono a fregarsene maggiormente di eventuali segnalazioni e a lasciare sott'inteso al Comandante che "o voli così, oppure quella è la porta".
Attenzione, non sto dicendo che tutto questo mette a repentaglio la sicurezza del volo, ma come in tutti i settori (e soprattutto in quello aeronautico) questa forte crisi economica impone alcune economie che vanno anche a tagliare questi interventi. Non è nuova la notizia che Alitalia sta sperimentando la verifica da parte del Tecnico di terra ogni due (o tre?) atterraggi, lasciando al Comandante la verifica dell'aeromobile negli altri casi (una volta il Tecnico era presente ad ogni atterraggio).
Immagine

Zeno Guarienti _ md80.it _ Administrator
"Non sono il migliore in alcuna delle cose che faccio, ma nessuno è migliore di me nel farne così tante"


- Sei NUOVO? Leggi qui...
- Hai messo un TITOLO appropriato ai tuoi messaggi?
- Letto il REGOLAMENTO?
Avatar utente
joefalchetto
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 135
Iscritto il: 30 luglio 2005, 3:59
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da joefalchetto »

Zeno";p="35977 ha scritto: La situazione, come già detto in altri topic, sta gradualmente peggiorando.
.......
Attenzione, non sto dicendo che tutto questo mette a repentaglio la sicurezza del volo, ma come in tutti i settori (e soprattutto in quello aeronautico) questa forte crisi economica impone alcune economie che vanno anche a tagliare questi interventi.
......
No, no diciamola tutta la verità.... La sicurezza del volo è sempre più compromessa e solo il buon senso ed il rispetto delle norme scritte da parte degli addetti ai lavori ci possono salvare da manager irresponsabili e delinquenti e "colleghi" (DOV e simili) conniventi in quanto interessati ai loschi affari delle compagnie.

Ciao
Joefalchetto
http://www.joefalchetto.it
mail@joefalchetto.it

If it's not right...
GO AROUND
it's better to explain why you did it, than for others to find out why you didn't
aggynomadi
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 6
Iscritto il: 26 agosto 2005, 12:09
Località: roma
Contatta:

Messaggio da aggynomadi »

Zeno";p="35977 ha scritto:La situazione, come già detto in altri topic, sta gradualmente peggiorando.
Stando a sentire chi lavora nel settore, le compagnie più importanti fino a tempo fa verificavano immediatamente qualsiasi segnalazione fatta dai piloti, ora si interviene se si ritiene che il problema sia urgente, altrimenti si aspetta una seconda segnalazione... Compagnie meno serie, invece, probabilmente tendono a fregarsene maggiormente di eventuali segnalazioni e a lasciare sott'inteso al Comandante che "o voli così, oppure quella è la porta".
Attenzione, non sto dicendo che tutto questo mette a repentaglio la sicurezza del volo, ma come in tutti i settori (e soprattutto in quello aeronautico) questa forte crisi economica impone alcune economie che vanno anche a tagliare questi interventi. Non è nuova la notizia che Alitalia sta sperimentando la verifica da parte del Tecnico di terra ogni due (o tre?) atterraggi, lasciando al Comandante la verifica dell'aeromobile negli altri casi (una volta il Tecnico era presente ad ogni atterraggio).
Secondo il mio modesto parere, tutto ciò, alla fine rientra sotto il più grande capitolo di una compagnia ovvero quello dei COSTI.
Purtroppo da qualche anno la concorrenza è dilagata a dir poco, ed ogni compagnia fa ciò che ritiene giusto per adeguarsi!!!
Avatar utente
Max-Liea
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 779
Iscritto il: 2 agosto 2005, 18:47
Località: itaGlia

Messaggio da Max-Liea »

...sin che non ci scappa il morto.....
..efficienza itaGliana...per una presa di terra aeromobile?..regio decreto...
Avatar utente
Michele
FL 200
FL 200
Messaggi: 2490
Iscritto il: 24 agosto 2005, 10:40

re: Sicurezza,Quando il comandante non comanda più.

Messaggio da Michele »

aggynomadi";p="36021 ha scritto:
Zeno";p="35977 ha scritto:La situazione, come già detto in altri topic, sta gradualmente peggiorando.
Stando a sentire chi lavora nel settore, le compagnie più importanti fino a tempo fa verificavano immediatamente qualsiasi segnalazione fatta dai piloti, ora si interviene se si ritiene che il problema sia urgente, altrimenti si aspetta una seconda segnalazione... Compagnie meno serie, invece, probabilmente tendono a fregarsene maggiormente di eventuali segnalazioni e a lasciare sott'inteso al Comandante che "o voli così, oppure quella è la porta".
Attenzione, non sto dicendo che tutto questo mette a repentaglio la sicurezza del volo, ma come in tutti i settori (e soprattutto in quello aeronautico) questa forte crisi economica impone alcune economie che vanno anche a tagliare questi interventi. Non è nuova la notizia che Alitalia sta sperimentando la verifica da parte del Tecnico di terra ogni due (o tre?) atterraggi, lasciando al Comandante la verifica dell'aeromobile negli altri casi (una volta il Tecnico era presente ad ogni atterraggio).
Secondo il mio modesto parere, tutto ciò, alla fine rientra sotto il più grande capitolo di una compagnia ovvero quello dei COSTI.
Purtroppo da qualche anno la concorrenza è dilagata a dir poco, ed ogni compagnia fa ciò che ritiene giusto per adeguarsi!!!
Non vè dubbio che sia un discorso di costi...ma il punto è: fino a che livello siamo disposti a ridurre la sicurezza in favore dei costi? Non capisco sinceramente a chi la compagnia si possa rivolgere per 'batezzare' un volo sicuro o meno se non al proprio comandante.
Definisco meno scellerato acquistare pezzi di ricambio contraffatti o di seconda mano, piuttosto che far volare un aereo con il parere negativo del comandante (sempre che esso sia in buonafede).
Un'azienda alimentare che compra carne di dubbia provenienza,se intercettata,viene subito fermata e controllata.Se una compagnia fa volare passeggeri+equipaggio forzatamente,e viene intercettata,continua come nulla fosse.
Siamo daccordo che si può fare,ma dai oggi, dai domani, prima o poi capita la volta in cui l'omino là davanti aveva ragione.
Cosa servono tante norme se poi nessuno le rispetta? Allora non facciamo gli ipocriti,togliamole tutte ste regole puzzose ed inutili, compriamo gli aerei in russia mettiamoci ai comandi una scimmietta(che è magari più simpatica dell'omino di cui sopra) e poi scomettiamo su chi e dove cadrà per prima!.
Sarebbe interessante,ad esempio nel caso della Helios vedere chi e perchè aveva dato forfait al volo.
Se poi parliamo di statistiche,ok l'aereo è il mezzo più sicuro(in base alle miglia) ma per numero di tratte ne siamo così certi?
RMKS////
Rispondi