Tutto bene e sottoscrivibile fino a quando non ci si inbatte in un documento del genere dell'unione piloti.http://www.airmanship.it/cgi-bin/050808 ... ive%20.pdf (spero che il link sia cliccabile!) (che ho visto già presente in altri topic del forum).
Ora non è rilevante il problema tecnico riscontrato ,(chiunque non può valutare la gravità di un problema semplicemente da un report che viene per di più da una delle due parti),ma la sistematica sostituzione degli equipaggi che ravvisavano un problema.La compagnia (in questo caso blu panorama),invece di porre rimedio ai problemi ravvisati dal comandante,sostituiva quest'ultimo (Il loro problema) sistematicamente,con un altro che accettava di prendersi tale rischio.Ora non voglio fare come i giornalisti che gridano allo scandalo quando c'è una ''mancata collisione'',ma in questi casi pur premettendo che lo standard di sicurezza rimane accettabile (altrimenti la compagnia (si spera)non metterebbe a rischio passeggeri--equipaggio ma soprattutto aereo),si profila una situazione in qui:
O la compagnia non si fida del proprio equipaggio,o gli interessi economici sono più forti del rischio a cui si và incontro.(Pur fidandosi di quello che ha detto il comandante).Entrambi i casi sarebbero gravi,inviterei i media nazionali ad andare un pò più in la del loro naso,(compagnie charter,manutenzione,casi umani,piloti ex kamikaze...etc),non è la manutenzione ordinaria che mi preoccupa, ma la gestione dell'evento straordinario.Mi spiego meglio, se l'aereo fa tutti i ''tagliandi''(passatemi il termine) ma quando si guasta un freno nessuno lo sostituisce e si vola lostesso,si pone la prima riga del rapporto dell'incidente in cui si parla di ''concause che hanno portato al disastro''.
