
Circle to land, ne ho sentito parlare molte volte. In cosa consiste? Quando si attua?
Grazie

Moderatore: Staff md80.it
Ci sono delle minime pubblicate specifiche per il circling, al di sopra delle quali viene garantita una separazione dagli ostacoli, come accade per tutte le procedure. Poi le sop di compagnia possono stabilire chiaramente una MDA uguale o maggiore, al di sotto della quale si deve riattaccare se non si ha la pista in vista. Fermo restando che nel circling il contatto visivo con la pista deve essere mantenuto durante tutta la manovra. La distanza dalla pista e i tempi dei vari bracci è chiaro che possono variare a seconda dell'aereo impiegato.Middle Marker ha scritto:Capito grazie, in sostanza l'altitudine e la distanza dall'aeroporto durante la manovra è a discrezione sia dell'atc sia del pilota?
Scusate se l'ho letto solo oggi.dream ha scritto:scusate, ma quando ci si trova in finale dopo il circling, su una pista senza carte (limj rwy11), in caso di missed approach dove si va?
Considerando inoltre che potrebbe esserci un altro velivolo che sta compiendo la stessa procedura (traffico 1 in riattacata rwy11, traffico 2 stabile ils 29).
ok, impossibile atterrare sulla 29, ma qui si parlava di circle to land rwy 29, il che, in questo caso, comporta un avvicinamento ils per pista 29, poi rottura a sinistra, sud, e atterraggio sulla 11, mi sfugge il senso della tua risposta.MR ha scritto:Scusate se l'ho letto solo oggi.dream ha scritto:scusate, ma quando ci si trova in finale dopo il circling, su una pista senza carte (limj rwy11), in caso di missed approach dove si va?
Considerando inoltre che potrebbe esserci un altro velivolo che sta compiendo la stessa procedura (traffico 1 in riattacata rwy11, traffico 2 stabile ils 29).
Credo che sia impossibile, perché si va sulla 11 in condizioni di vento particolari che non danno la possibilità di atterrare sulla 29 ( anche se parlare di vento particolare a Genova è come giocare al Lotto...)
Comunque le carte ci sono, mi pare, e forse anche qui in qualche vecchio messaggio.
Il circling to land è una manovra che viene eseguita in visual, vale a dire mantenendo continuo contatto col suolo e - nel caso specifico - con il campo di atterraggio, per definizione.Appe ha scritto:Un'ultima cosa,più che altro una precisazione:
Con la domanda non c'entra niente,lo dico per completezza: Sia il circling che il visual sono manovre condotte a vista dal pilota,ma rimangono sempre e comunque procedure IFR,cioè, il volo è sempre un IFR! Giusto ragazzi?