scie di condensazione

Area dedicata alla discussione di qualsiasi argomento riguardante l'aviazione in generale, ma comunque attinente al mondo del volo

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
paolopony
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 30
Iscritto il: 12 gennaio 2008, 16:17
Località: bareggio

scie di condensazione

Messaggio da paolopony »

dopo aver letto di tutto e di piu' sulle famose scie di condensazione ,chiedo a qualche esperto se queste possono essere utili per capire se il tempo sta' per cambiare o se resta stabile
grazie e ciao :lol:
Avatar utente
aurum
MD80 Captain
MD80 Captain
Messaggi: 1704
Iscritto il: 2 settembre 2005, 12:13
Località: Veio

Re: scie di condensazione

Messaggio da aurum »

paolopony ha scritto:dopo aver letto di tutto e di piu' sulle famose scie di condensazione ,chiedo a qualche esperto se queste possono essere utili per capire se il tempo sta' per cambiare o se resta stabile
grazie e ciao :lol:
Si! La condensazione di vapore acqueo ad alta quota e' lo stesso fenomeno per cui si formano i cirri precursori di un fronte caldo.
Ciao
Gubernator superfluus

Immagine Immagine
Avatar utente
paolopony
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 30
Iscritto il: 12 gennaio 2008, 16:17
Località: bareggio

Messaggio da paolopony »

cioe' vuol dire che c'e' in arrivo bel tempo ?
Avatar utente
libelle
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 780
Iscritto il: 8 dicembre 2005, 18:57
Località: Firenze
Contatta:

Messaggio da libelle »

No, tutt'altro. Indica che è in arrivo la pioggia.
Senza scendere nei particolari, un fronte caldo non è altro che una gigantesca massa di aria calda e umida che si estende anche per centinaia di chilometri.
L'avvicinamento di un fronte caldo che si scontra con una massa d'aria più fredda e secca facente parte di un fronte freddo precedente provoca intense piogge proprio sulla linea di demarcazione dei due fronti.
La presenza di un fronte freddo è sempre testimoniata da un cielo limpido e azzurro con temperature più basse e aria secca. Nel momento in cui nel cielo cominciano a comparire i cirri che si stendono e dilagano come una velatura vuol dire che è in arrivo il fronte caldo.
Sicuramente il giorno successivo arriveranno le precipitazioni che dureranno fino a quando questa linea di contatto dei due fronti si alontanerà.
Al termine delle piogge si sarà instaurato il fronte caldo con aumento delle temperature (dovute anche alla maggior umidità dell'aria) e un cielo di colore più spento e lattiginoso. La probabilità di precipitazioni è estremamente ridotta e comunue legata solo a fenomeni locali.
Il ciclo ricomincia quando si ripresenta il fronte freddo successivo, ritornano le piogge e alla fine di questo secondo ciclo arrivano le giornate postfrontali che sono la vera manna per chi vola senza motore in quanto l'aria è decisamente instabile (le probabilità di piogge aumentano, anche se con valenza locale) e permette la formazione di potenti correnti ascensionali.
"think positive, flaps negative!"
simonedonnini
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 26
Iscritto il: 29 gennaio 2008, 15:10

Re: scie di condensazione

Messaggio da simonedonnini »

Ho visto un aereo lasciare una scia spezzata solo nel mezzo, cioè: se dividiamo la scia in 3/3 la parte piu lontana (3/3della scia)dall'aereo che è stata fatta da piu tempo si vedeva ancora la parte (2/3)centrale era scomparsa , quella dietro l'aereo(1/3) c'era ancora +++ ------ ------ come mai la parte centrale è scomparsa che è stata lasciata da meno tempo,e quella piu lontana dall'aereo è rimasta(lasciata da piu tempo) c'era una turbolena ...un vuoto d'aria... in quel tratto scomparso ? grazie.
Avatar utente
Galaxy
FL 400
FL 400
Messaggi: 4448
Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
Località: Torino

Re: scie di condensazione

Messaggio da Galaxy »

simonedonnini ha scritto:Ho visto un aereo lasciare una scia spezzata solo nel mezzo, cioè: se dividiamo la scia in 3/3 la parte piu lontana (3/3della scia)dall'aereo che è stata fatta da piu tempo si vedeva ancora la parte (2/3)centrale era scomparsa , quella dietro l'aereo(1/3) c'era ancora +++ ------ ------ come mai la parte centrale è scomparsa che è stata lasciata da meno tempo,e quella piu lontana dall'aereo è rimasta(lasciata da piu tempo) c'era una turbolena ...un vuoto d'aria... in quel tratto scomparso ? grazie.
Perché l'aria non ha caratteristiche uguali in ogni parte dell'atmosfera...
Federico
Immagine
Immagine
Avatar utente
JT8D
Administrator
Administrator
Messaggi: 20783
Iscritto il: 2 agosto 2005, 20:38
Località: Limbiate (MB)
Contatta:

Re: scie di condensazione

Messaggio da JT8D »

Come ti ha già correttamente risposto Galaxy, l'atmosfera non è un qualcosa di statico, ma è una realtà fortemente dinamica le cui caratteristiche possono cambiare anche in tratti relativamente brevi. Ecco il motivo per cui a volte le scie di condensazione possono apparire spezzate.

Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)

Black Magic

Re: scie di condensazione

Messaggio da Black Magic »

Confermo anch'io quello che ti è stato detto.
La condensazione non è un fenomeno stazionario, ma un transitorio che dipende molto dalle condizioni al contorno in cui si crea.
Normalmente quelle dei motori sono più persistenti, quindi l'interrompersi della scia centrale potrebbe dipendere dal fatto che quella è provocata dal tail vortex, che essendo energeticamente più debole, diffonde prima.
Avatar utente
Nik
Banned user
Banned user
Messaggi: 2661
Iscritto il: 15 agosto 2007, 21:28
Località: Vedano Beach near to LILN
Contatta:

Re: scie di condensazione

Messaggio da Nik »

Confermo anche io,riportato poco tempo fa anche su focus con la seguente frase:indicano solitamente il passaggio dal buono al cattivo tempo.
Visita medica prima classe superata.
PPL (A) all'inizio.
Speriamo in un buon futuro!!!!!!!
Rispondi