per stemperare la tensione...

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Magari anche no... da un prodotto cinese consumer da due lire è tollerata un'immunità bassa... ma dispositivi così critici devono essere immuni a campi ben più elevati di quello generato da un cellulare.madeline ha scritto: provata ad avvicinare ad una radio il cellulare,o ad un LCD,disturba questi,la roba supersofissticata di un jet no?
Smettiamola con le baggianate. È ormai dimostrato che l'eventuale cancerogenicità dei cellulari, se esiste, è inferiore a quella di una bella abbronzatura... quindi all'atto pratico è come non ci fosse.poi studi recente parlano di una cancerogenicità dei cellullari....
vihai ha scritto:Magari anche no... da un prodotto cinese consumer da due lire è tollerata un'immunità bassa... ma dispositivi così critici devono essere immuni a campi ben più elevati di quello generato da un cellulare.madeline ha scritto: provata ad avvicinare ad una radio il cellulare,o ad un LCD,disturba questi,la roba supersofissticata di un jet no?
Altrimenti se volessi fare un attentato non cercherei di portarmi una pistola... poterei un Motorola (RAZR)
Smettiamola con le baggianate. È ormai dimostrato che l'eventuale cancerogenicità dei cellulari, se esiste, è inferiore a quella di una bella abbronzatura... quindi all'atto pratico è come non ci fosse.poi studi recente parlano di una cancerogenicità dei cellullari....
Sicuro?iw1dfz ha scritto:L'aereo è di metallo ed è come una gabbia di Faraday, quindi teoricamente il telefono non dovrebbe ricevere. Se invece funziona è perchè il segnale passa dalle stesse antenne usate dai sitemi di navigazione e controllo. Meditate.
Questa e` un'aerea tecnica, si dovrebbe rispondere solo se si sa di che cosa si parla. E` vero che sei radioamatore, ma a questo proposito stai sbagliando alla grandeiw1dfz ha scritto:L'aereo è di metallo ed è come una gabbia di Faraday, quindi teoricamente il telefono non dovrebbe ricevere. Se invece funziona è perchè il segnale passa dalle stesse antenne usate dai sitemi di navigazione e controllo.
Ehm... non è così...iw1dfz ha scritto:L'aereo è di metallo ed è come una gabbia di Faraday, quindi teoricamente il telefono non dovrebbe ricevere. Se invece funziona è perchè il segnale passa dalle stesse antenne usate dai sitemi di navigazione e controllo. Meditate.
diegodisa ha scritto:Sul volo Easyjet per Parigi di dicembre lo steward,a mia domanda ha risposto che potevo tenere acceso il cellulare ma SOLO in modalità offline, d'altronde qualche poltrona più avanti una si stava guardando un film sul portatile![]()
Dopo ho acceso l'antenna gps esterna al cell (credo che questo non l'abbia visto e credo non lo avrebbe approvato) e il tomtom del cell, connessi via bluetooth.
Poi ho fatto foto e filmini con la fotocamera, con tanto di treppiedi, dell'onda d'urto sull'ala.
Poi ho spento tutto in fase di atterraggio
Credo che gli airbus a319 dell'esayjet siano abbastanza nuovi (sono glass cockpit) e che quindi magari hanno una soglia di tolleranza x i cell e notebook alta.
comunque mi sembra strano che i cell possano far piantare i turbogetti degli aerei, oviamente sto parlandol senza cognizione di causa, anche si mi sto laureando in ing. aerospaziale, di cablaggi e elettronica non so quasi niente
Neanche quelli, altrimenti non ci sarebbero problemi di progetto nella protezione dell'avionica, che in realta` ci sono e pesanti. Forse l'unico caso per cui si puo` considerare l'aereo circa equipotenziale al suo interno e` il caso di campi elettrostatici, ma purtroppo sono quelli che danno meno problemi.Dany80 ha scritto:
Ehm... non è così...![]()
La gabbia di Faraday ideale non esiste... l'aereo si comporta come una gabbia di Faraday in alcune situazioni tra le quali le scariche elettrostatiche (e appunto i fulmini)...
La fusoliera di alluminio e` un buono schermo alle frequenze dei cellulari, peccato pero` che ci siano i finestrini, le porte con relative guarnizioni, tutti i buchi elettrici nella fusoliera... e il potere schermante e` praticamente nulloDany80 ha scritto: L'alluminio e la struttura non sono schermate affatto per i segnali radio provenienti dall'esterno... sarebbe oggettivamente assurdo farlo...
Appunto, proprio cosi`. Il livello di immunita` cambia con la normativa di costruzione, e comunque si riferisce a condizioni di test, nella realta` le cose possono essere diverse. In realta` oltre che di schermatura, si tratta anche di rendere immune il sistema, tanto disturbi dai cavi ne arrivano comunque.Dany80 ha scritto: Sono i sistemi elettronici ad essere schermati, ma questa schermatura non è sicura al 100% rispetto a un segnale molto forte magari vicino al cavo in questione quindi si preferisce evitare il problema vietandone (a ragione) l'utilizzo a bordo.
Sagge parole (purtroppo al vento)Dany80 ha scritto: In quest'area sarebbe bene dire certe cose solo se si ha la certezza di ciò che si dice altrimenti si passano informazioni false e senza valore spacciandole per certezze tecniche...
Verissimo, ma soprattutto per il fatto che anche se oggettivamente equipotenziale una scarica della potenza di un fulmine diretta sulla fusoliera difficilmente potrà essere distribuita all'esterno e influirà anche all'interno e di conseguenza i sistemi devono essere schermati in sicurezza e non resteranno comunque mai immuni a danni da fulmine...N757GF ha scritto:Neanche quelli, altrimenti non ci sarebbero problemi di progetto nella protezione dell'avionica, che in realta` ci sono e pesanti. Forse l'unico caso per cui si puo` considerare l'aereo circa equipotenziale al suo interno e` il caso di campi elettrostatici, ma purtroppo sono quelli che danno meno problemi.
Comunque il potere schermante dell'alluminio non sarebbe in grado di troncare completamente il segnale e i cellulari funzionerebbero comunque a meno di opportuni disturbatori a bordo.La fusoliera di alluminio e` un buono schermo alle frequenze dei cellulari, peccato pero` che ci siano i finestrini, le porte con relative guarnizioni, tutti i buchi elettrici nella fusoliera... e il potere schermante e` praticamente nullo
daccordissimo... in effetti i disturbi anche a prescindere dai cellulare nei cavi ce ne saranno sempre... oltre alla schermatura bisogna lavorare anche per fare in modo che questi disturbi siano "trasparenti" per i sistemi dell'aereo.Appunto, proprio cosi`. Il livello di immunita` cambia con la normativa di costruzione, e comunque si riferisce a condizioni di test, nella realta` le cose possono essere diverse. In realta` oltre che di schermatura, si tratta anche di rendere immune il sistema, tanto disturbi dai cavi ne arrivano comunque.
Non chiediamoci se è giusto o no?!?domenico1 ha scritto:non ci chiediamo se è giusto o no,diciamo solo che bisogna adeguarsi alle regole,e questo vale anche al di fuori del campo aereonautico.
Fare i pecoroni è sbagliato, sono d'accordo...ma un conto è chiedersi e informarsi, un conto è violare la regola nella convinzione che sia stupida e non serva a nulla, giocando a fare il ribelle (potenzialmente) sulla pelle degli altri...e di se stessi!vihai ha scritto:Non chiediamoci se è giusto o no?!?domenico1 ha scritto:non ci chiediamo se è giusto o no,diciamo solo che bisogna adeguarsi alle regole,e questo vale anche al di fuori del campo aereonautico.
Stica... chiediamoci se è giusto! Valutiamo, informiamoci e critichiamo le regole sbagliate!
Chi fa le regole non è infallibile, anzi, spesso è esattamente il contrario... e lo dimostra il fatto che moltissime regole sono semplicemente sbagliate. Di certo fare i pecoroni non è d'aiuto.
Mi sorge a questo punto una curiosità, alla quale lascio a te la discrezione della risposta.vihai ha scritto:Non chiediamoci se è giusto o no?!?domenico1 ha scritto:non ci chiediamo se è giusto o no,diciamo solo che bisogna adeguarsi alle regole,e questo vale anche al di fuori del campo aereonautico.
Stica... chiediamoci se è giusto! Valutiamo, informiamoci e critichiamo le regole sbagliate!
Chi fa le regole non è infallibile, anzi, spesso è esattamente il contrario... e lo dimostra il fatto che moltissime regole sono semplicemente sbagliate. Di certo fare i pecoroni non è d'aiuto.
vihai ha scritto:Non chiediamoci se è giusto o no?!?domenico1 ha scritto:non ci chiediamo se è giusto o no,diciamo solo che bisogna adeguarsi alle regole,e questo vale anche al di fuori del campo aereonautico.
Stica... chiediamoci se è giusto! Valutiamo, informiamoci e critichiamo le regole sbagliate!
Chi fa le regole non è infallibile, anzi, spesso è esattamente il contrario... e lo dimostra il fatto che moltissime regole sono semplicemente sbagliate. Di certo fare i pecoroni non è d'aiuto.
Legittimo è chiedersi perchè... magari valutarlo insieme usando l'occasione che ci è data anche dal forum....Tixio ha scritto:Fare i pecoroni è sbagliato, sono d'accordo...ma un conto è chiedersi e informarsi, un conto è violare la regola nella convinzione che sia stupida e non serva a nulla, giocando a fare il ribelle (potenzialmente) sulla pelle degli altri...e di se stessi!vihai ha scritto:Non chiediamoci se è giusto o no?!?domenico1 ha scritto:non ci chiediamo se è giusto o no,diciamo solo che bisogna adeguarsi alle regole,e questo vale anche al di fuori del campo aereonautico.
Stica... chiediamoci se è giusto! Valutiamo, informiamoci e critichiamo le regole sbagliate!
Chi fa le regole non è infallibile, anzi, spesso è esattamente il contrario... e lo dimostra il fatto che moltissime regole sono semplicemente sbagliate. Di certo fare i pecoroni non è d'aiuto.
Queste disposizioni non sono le classiche norme e leggine che vengono sfornate di tanto in tanto, ma sono regole che riguardano la sicurezza: legittimo chiedersi il perché e il per come, domandarsi se veramente hanno un senso e criticare laddove si posseggano elementi validi per farlo. Ma, essendo regole di sicurezza, penso sia abbastanza logico immaginare che siano state emesse a ragion veduta (perlomeno per cautela).
Poi, lo ripeto, il senso generale delle tue parole lo comprendo e lo condivido (in parte....mi definisco un Legale Neutrale, per chi gioca ai gdr!)
Esattamente!!!araial14 ha scritto:Ma non è d'aiuto neppure fare i pecoroni al contrario!Si può disquisire sulle regole morali, opinabili e soggettive, ma l'anarchia tecnica non ha mai portato a buoni risultati.Una cosa è ragionare in assoluto con numeri che parlano e relativa confutabilità o consenso.Sulla validità delle leggi civili ed etiche,sulla loro giustezza ed osservanza potremmo dissertare per secoli.Non mi pare una cosa gravissima non poter continuare,anche su di un aereo, rendere il cellulare quella penosa mania trendy che lo rende ormai una spora artificiale del nostro corpo.Fino a quando non si dimostrerà con una sperimentazione drastica, definitiva e soprattutto continua che il portatile è solo dannoso per i neuroni di chi lo usa e non inficia le operazioni di volo, questa regola è bene che non sia solo una giusta precauzione, ma anche una legge a tutela di tutti.Chi non vuole adeguarsi ha due possibilità: o usare altri mezzi, o acconsentire con rispetto alla safety di ognuno, compresa la sua.
Perché mi si devono mettere in bocca parole che non ho detto?araial14 ha scritto: Per non fare il pecorone, come tu affermi, in aereo lasci, o lasceresti il cellulare acceso?
Ci credi veramente? Dimmelo, ci credi veramente?Dany80 ha scritto: Una regola se c'è vuol dire che qualcuno l'ha fatta e credo per un buon motivo.
Eh...e io che ho detto?Dany80 ha scritto: Legittimo è chiedersi perchè... magari valutarlo insieme usando l'occasione che ci è data anche dal forum....
Illegittimo invece è creare problemi o rifiutarsi di spegnere un cellulare, si va contro la legge e contro una norma che, anche se può sembrare illogica, è fatta per la sicurezza di tutti.
Abbiamo appurato all'interno di questa discussione che gli apparati dell'aereo POSSONO essere influenzati dall'utilizzo di fonti di emissione radio (tra le quali i cellulari).... di conseguenza pare proprio che questa norma ha una ragione di esistere.
Mi permetto di rispondere a questa domanda: *generalmente*, sì, ci credo, perché so come (alcune) norme vengono elaborate prima di essere emesse. Normalmente, specie quando si tratta di norme di sicurezza ove vige il principio precauzionale tra le altre cose, si usa valutare tutte le possibilità.vihai ha scritto:Ci credi veramente? Dimmelo, ci credi veramente?Dany80 ha scritto: Una regola se c'è vuol dire che qualcuno l'ha fatta e credo per un buon motivo.
Certo che esistono. Ma....questo è il nocciolo del discorso, e forse su questo non ci stiamo intendendo....Non esistono regole stupide, vero?
Quoto anche io tutto....ma chi è, in questa discussione, che ha dichiarato 'sta necessità impellente di stare con l'orecchio attaccato al cosino di ultima generazione?Aldus ha scritto:Quello che francamente mi lascia sbigottito di questa ennesima discussione sui cellulari è l'assistere a queste forme di "paranoia" della serie "io senza telefonino non riesco a vivere!".
Se parliamo della regola dell'accensione del cellulare a bordo di un'aeromobile che ha sistemi elettronici con problemi provati con l'interferenza dei cellulari... si, ci credo veramente, anche perchè ci sono state molte situazioni in cui i disturbi RF hanno provocato problemi quali la disconnessione del pilota automatico, l'impossibilità di agganciare l'ils, ecc...vihai ha scritto: Ci credi veramente? Dimmelo, ci credi veramente?
se leggi bene non ho detto questo, ho portato anche l'esempio di alcuni limiti di velocità che in italia vengono piazzati a caso o seguendo la semplice regola che se incasini la gente poi quella prende la multa...Dietro ad ogni regola c'è un processo deduttivo, delle valutazioni oggettive, uno studio di impatto, costo e benefici?
Non esistono regole stupide, vero?
Ma anche no...Aldus ha scritto: I cellulari, TUTTI i cellulari INTERFERISCONO SEMPRE, mettiamocelo ben chiaro in testa una buona volta, e finchè ci sarà un circuito elettronico in prossimità di un cellulare, tale circuito sarà sempre a rischio interferenza
Il piombo non è proprio un gran materiale per schermare dai campi elettromagnetici... a meno che tra questi non includi anche raggi cosmici e raggi X. Se ci limitiamo alla radiofrequenza è molto più efficace un foglio di rame o di alluminio, delle ferriti (per quelle condotte), e tanti altri trucchetti che neanche io conosco.a meno che di imbottirlo di piombo come una cassaforte.
Perdonami ma io voglio volare su aerei che siano sicuri e se un aereo è suscettibile al campo di uno sfigatissimo cellulare allora non è un mezzo sicuro.ma non mettiamoci pure noi a minare questi equilibri solo per il gusto di "chiaccherare col telefonino".
Tu non chiederti il perché, se sei contento così.Se il comandante dice di SPEGNERE i telefonini, si spengono e basta senza neanche doverci chiedere il perchè.
Spero che queste frasi non siano neanche lontanamente riferite a me.Chi segue il consiglio è una persona intelligente e rispettosa, chi non lo segue è soltanto un imbecille (nonchè un viziato).
E non è neppure nostro compito chiederci perchè gli aeroplani sono così "delicati".
Ma a chi/di chi stai parlando? Non si capisce...Impariamo semmai a chiederci "ma perchè IO sono così delicatuccio e viziatuccio da non poter vivere 2 ore senza telefonino"?
Chi è dunque, tra i due, il più DEBOLE?
L'aereo.....oppure io?
StraquotoVihai ha scritto: Perdonami ma io voglio volare su aerei che siano sicuri e se un aereo è suscettibile al campo di uno sfigatissimo cellulare allora non è un mezzo sicuro.
Credo che siamo tornati alle famose "chiacchierate da bar"...Ma anche no...
Altrimenti adesso vado nell'area "Paura di volare" a dire che siamo tutti in pericolo perché un terrorista con un cellulare può far cadere un aereo!
Fortunatamente l'ingegneria è anche in grado di misurare, valutare, simulare le intereferenze elettromagnetiche e con la giusta dose di estro artistico anche progettare sistemi immuni fino a determinati parametri di progetto.
Cominciamo a fare ciò che è in nostro potere spegnendo il cellulare che è una fonte di disturbo, moltiplicata per 200 passeggeri il disturbo diviene consistente... sicuramente maggiore di qualsiasi disturbo può arrivare da terra.... e men che mai è sufficiente dire "spegnete i cellulari per volare sicuri"... perché domandarsi il viceversa viene spontaneo...
Stesso discorso di sopra... l'aereo non è suscettibile alla frequenza di uno sfigatissimo telefonino, in determinate occasioni e situazioni il telefonino (sfigatissimo o meno che sia) POTREBBE provocare disturbi sufficienti a creare problemi ad alcuni sistemi dell'aeromobile e per questo c'è UNA REGOLA DI SICUREZZA CHE IMPONE DI SPEGNERLI (meglio prevenire.... anche le situazioni più inverosimili... è il dovere della sicurezza aeronautica)Perdonami ma io voglio volare su aerei che siano sicuri e se un aereo è suscettibile al campo di uno sfigatissimo cellulare allora non è un mezzo sicuro.
Tu non volare se non ti va di ascoltare ciò che il comandante dice che è LEGGE INDEROGABILE sull'aereo che esso comandaTu non chiederti il perché, se sei contento così.