ho visto il servizio al TG3 delle 19, poco dopo repubblica.it ha pubblicato questo articolo
4 Controllori sospesi a Milano
Moderatore: Staff md80.it
- beluga
- FL 150

- Messaggi: 1611
- Iscritto il: 29 aprile 2006, 18:37
- Località: LIQB
4 Controllori sospesi a Milano
Fabrizio
Warnehmung / Constatazione
Als ich wiederkeherte / War mein Haar noch nicht grau / Da war ich froh. Die Muhen der Gebirge liegen hinter uns / Vor uns liegen die Muhen der Ebenen
Quando ritornai / i miei capelli non erano ancora grigi / ed ero contento. Le fatiche delle montagne sono alle nostre spalle / davanti a noi le fatiche delle pianure
Bertolt Brecht
Saltate pure e con coraggio di testa nel presente che non ritorna per ritrovarvi in un attimo nel cuore stesso dell'eternità...
Bohumil Hrabal (Brno 1914, Praha 1997)

Warnehmung / Constatazione
Als ich wiederkeherte / War mein Haar noch nicht grau / Da war ich froh. Die Muhen der Gebirge liegen hinter uns / Vor uns liegen die Muhen der Ebenen
Quando ritornai / i miei capelli non erano ancora grigi / ed ero contento. Le fatiche delle montagne sono alle nostre spalle / davanti a noi le fatiche delle pianure
Bertolt Brecht
Saltate pure e con coraggio di testa nel presente che non ritorna per ritrovarvi in un attimo nel cuore stesso dell'eternità...
Bohumil Hrabal (Brno 1914, Praha 1997)

- aviatore73
- 02000 ft

- Messaggi: 489
- Iscritto il: 29 giugno 2007, 18:45
- Località: Rome
- diginex
- 02000 ft

- Messaggi: 342
- Iscritto il: 26 ottobre 2006, 21:02
- Località: Taranto
- Contatta:
Re: 4 Controllori sospesi a Milano
Ah no? E come ci arrivavano a terra? Da soli? Ammesso che avrebbero usato le STAR, chi li avrebbe separati? Chi gli avrebbe dato le opportune autorizzazioni? Bah...Repubblica.it ha scritto:L'episodio è stato confermato dall'Enav, che ha comunque precisato che "la sicurezza dei voli non è mai è stata messa in discussione
Fatte buen! (cit.)Repubblica.it ha scritto:Dopo un'indagine interna, inoltre, quattro controllori del traffico aereo del Centro di controllo d'area di Milano (tra cui un caposala) sono stati sospesi dall'attività operativa per il mancato rispetto del turno notturno e la mancata vigilanza della turnazione dei lavoratori.
Mazzei Paolo
Accadde sul 767 DiGiNeX Airlines...
Passeggero: "Hostess; la mia forchetta puzza."
Steward: "Uh guardi, l'abito non fa il mona."
Passeggero: "Scusi?"
Steward: "Lei mi fa credere cum pompa magna che il tarapia tapioca ha perso i contatti per la destra."
Passeggero: "Ma che sta dicendo...?"
Steward: "Occhiello di privilegio come se fosse antani per lei; ossequi."
Passeggero: "..."
Accadde sul 767 DiGiNeX Airlines...
Passeggero: "Hostess; la mia forchetta puzza."
Steward: "Uh guardi, l'abito non fa il mona."
Passeggero: "Scusi?"
Steward: "Lei mi fa credere cum pompa magna che il tarapia tapioca ha perso i contatti per la destra."
Passeggero: "Ma che sta dicendo...?"
Steward: "Occhiello di privilegio come se fosse antani per lei; ossequi."
Passeggero: "..."
- Nik
- Banned user

- Messaggi: 2661
- Iscritto il: 15 agosto 2007, 21:28
- Località: Vedano Beach near to LILN
- Contatta:
- AntonioValenti
- 01000 ft

- Messaggi: 127
- Iscritto il: 6 settembre 2007, 19:59
- Località: LIMM ACC
- Contatta:
Re: 4 Controllori sospesi a Milano
quando passi da una frequenza ad un'altra se non trovi riscontridiginex ha scritto: Ah no? E come ci arrivavano a terra? Da soli? Ammesso che avrebbero usato le STAR, chi li avrebbe separati? Chi gli avrebbe dato le opportune autorizzazioni? Bah...![]()
(mancanza di copertura o errata acquisizione della frequenza)
si richiama l'ultimo contatto riferendo la sistuazione,
quindi nessuno è rimasto inascoltato, ha soltanto mantenuto più a lungo
la frequenza con l'ente che lo rilasciava fino al nuovo contatto,
la copertura radio è per questo motivo sovrapposta nei vari settori,
in qualsiasi settore si ha la compertura radio di almeno tre enti,
la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
ciao
- star2
- 02000 ft

- Messaggi: 224
- Iscritto il: 16 settembre 2007, 23:43
- Località: Milano
- luciocaste
- FL 150

- Messaggi: 1977
- Iscritto il: 3 agosto 2007, 0:15
- Località: FLR - Italy
- Contatta:
-
Sinuhe
- 02000 ft

- Messaggi: 242
- Iscritto il: 27 febbraio 2007, 16:29
- Località: Ferrara
- N176CM
- md80.it Staff

- Messaggi: 5247
- Iscritto il: 9 settembre 2005, 13:02
- Località: Milano
Segnalo che l'Enav ha pubblicato sul suo sito un comunicato stampa ufficiale datato 16/10 sulla questione.
E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
N176CM
n176cm AT md80.it

n176cm AT md80.it

-
Gozer
In ogni caso non può essere pensabile che la sicurezza dei voli possa essere compromessa, che so, da un guasto imprevedibile di tutti gli apparati di comunicazione, oppure che piazzando una bomba in torre, o abbattendola con un missile, si ottenga di far cadere aerei, magari più di uno. E' banale RITENERE, anche senza conoscere le procedure, che esse prevedano questa eventualità (e di peggiori).
- Bacione
- FL 250

- Messaggi: 2514
- Iscritto il: 22 ottobre 2005, 19:29
Ecco il link al comunicato.N176CM ha scritto:Segnalo che l'Enav ha pubblicato sul suo sito un comunicato stampa ufficiale datato 16/10 sulla questione.
-
Echo
- 02000 ft

- Messaggi: 322
- Iscritto il: 25 novembre 2005, 14:42
Il tutto è regolato da "silent procedures".N176CM ha scritto: E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
Il coordinamento che una volta veniva effettuato telefonicamente (comunicando anche con più telefonate al controllore accettante dai tipo nominativo, tipo, partenza, destinazione, punto di ingresso nella sua area e stimato orario, rotta, quota, codice transponder, condizioni di trasferimento delle comunicazioni e di controllo ecc ecc) adesso avviene per via telematica. Basta un click su appositi campi della label della traccia radar in questione per spedire il tutto.
Normalmente tutti i coordinamenti fanno riferimento ad accordi bilaterali specificati e sottoscritti tra i due enti che stabiliscono in che condizioni si può lavorare "silent" ovvero senza telefonare all'ente accettante.
In tali "agreement" si specificano chiaramente su che punti e a che quote il traffico va coordinato a seconda delle destinazioni o della provenienza, che distanza ci deve essere tra traffici alla stessa quota lungo la stessa rotta, a che distanza dal confine il traffico deve raggiungere il livello coordinato, quando un traffico è rilasciato, eventuali procedure di contingency ecc.
Tutto ciò che non è previsto o devia dalle procedure silent deve essere oggetto di coordinamento telefonico da parte dell'ente trasferente. (Che deve chiedere consenso all'accettante di operare in condizioni diverse da quelle stabilite)
E' compito invece del controllore accettante chiamare il controllore trasferente per manifestere l'indisponibilità ad accettare un volo alle condizioni proposte (anche nell'eventualità che queste siano standard) e specificando ovviamente sotto quali condizioni il volo potrà essere accettato.
Insomma la regola è quella del silenzio assenso.
- N176CM
- md80.it Staff

- Messaggi: 5247
- Iscritto il: 9 settembre 2005, 13:02
- Località: Milano
Grazie. Quindi, se ho capito bene, se le condizioni standard sono rispettate quando il volo raggiunge in punto di "confine" tra due aeree di controllo viene istruito alla nuova frequenza con presunzione che il nuovo ente l'abbia accettato a meno di esplicito rifiuto.Echo ha scritto:Il tutto è regolato da "silent procedures".N176CM ha scritto: E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
Il coordinamento che una volta veniva effettuato telefonicamente (comunicando anche con più telefonate al controllore accettante dai tipo nominativo, tipo, partenza, destinazione, punto di ingresso nella sua area e stimato orario, rotta, quota, codice transponder, condizioni di trasferimento delle comunicazioni e di controllo ecc ecc) adesso avviene per via telematica. Basta un click su appositi campi della label della traccia radar in questione per spedire il tutto.
Normalmente tutti i coordinamenti fanno riferimento ad accordi bilaterali specificati e sottoscritti tra i due enti che stabiliscono in che condizioni si può lavorare "silent" ovvero senza telefonare all'ente accettante.
In tali "agreement" si specificano chiaramente su che punti e a che quote il traffico va coordinato a seconda delle destinazioni o della provenienza, che distanza ci deve essere tra traffici alla stessa quota lungo la stessa rotta, a che distanza dal confine il traffico deve raggiungere il livello coordinato, quando un traffico è rilasciato, eventuali procedure di contingency ecc.
Tutto ciò che non è previsto o devia dalle procedure silent deve essere oggetto di coordinamento telefonico da parte dell'ente trasferente. (Che deve chiedere consenso all'accettante di operare in condizioni diverse da quelle stabilite)
E' compito invece del controllore accettante chiamare il controllore trasferente per manifestere l'indisponibilità ad accettare un volo alle condizioni proposte (anche nell'eventualità che queste siano standard) e specificando ovviamente sotto quali condizioni il volo potrà essere accettato.
Insomma la regola è quella del silenzio assenso.
Quindi, in situazioni ordinarie, l'ente trasferente non ha modo di verificare l'effettiva presa in carico da parte dell'accettante... salvo ovviamente venire ricontattato dal volo trasferito?
Chiaramente la procedura silent ha il significato di snellire non di poco le procedure.
N176CM
n176cm AT md80.it

n176cm AT md80.it

-
Ro60
-
Gozer
No, va be', intendevo dire proprio che la "prevedano" nel senso (improprio, ne convengo) che l'insieme delle procedure e dei comportamenti da adottare sia tale da "coprire" una temporanea assenza di collegamento da parte di UN ente ATC, che cioè questo non sia un single point of failure ma solo un anello della famosa catena, che senza altri anelli non porta all'incidente...
-
Ro60
- Jacopo
- 10000 ft

- Messaggi: 1098
- Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
- Località: Tra le nuvole (di Padova)
Ragazzi sta storia è vecchia comunque si sapeva già a giugno, stare in sala magari alle 3 di notte,stanchi, un'unico settore aperto con 2 traffici in totale...beh se si è soli non è così difficile addormentarsi..direi che chi ha sbagliato di più di tutti è stato il planner e il capo sala....
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!

JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!

- air.surfer
- FL 500

- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Bè ragazzi.. stare di notte, sull'atlantico, senza nessuno nel raggio di 100 miglia... magari non è difficile addormentarsi. Il problema è che potrebbe essere difficile il risveglio...Jacopo ha scritto:Ragazzi sta storia è vecchia comunque si sapeva già a giugno, stare in sala magari alle 3 di notte,stanchi, un'unico settore aperto con 2 traffici in totale...beh se si è soli non è così difficile addormentarsi..direi che chi ha sbagliato di più di tutti è stato il planner e il capo sala....
- Jacopo
- 10000 ft

- Messaggi: 1098
- Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
- Località: Tra le nuvole (di Padova)
He he appunto!!air.surfer ha scritto:Bè ragazzi.. stare di notte, sull'atlantico, senza nessuno nel raggio di 100 miglia... magari non è difficile addormentarsi. Il problema è che potrebbe essere difficile il risveglio...Jacopo ha scritto:Ragazzi sta storia è vecchia comunque si sapeva già a giugno, stare in sala magari alle 3 di notte,stanchi, un'unico settore aperto con 2 traffici in totale...beh se si è soli non è così difficile addormentarsi..direi che chi ha sbagliato di più di tutti è stato il planner e il capo sala....
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!

JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!

-
Viaggiatore
- 00500 ft

- Messaggi: 78
- Iscritto il: 10 marzo 2007, 15:34
-
Ro60
- air.surfer
- FL 500

- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
- LIPG
- Rullaggio

- Messaggi: 4
- Iscritto il: 9 novembre 2007, 9:40
- Località: LIRF
Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
Inoltre.. non credo che Padova ACC riceva i dati dal RADAR di avvicinamento di LIMC..
Infine.. Attualmente le procedure di safety managent system dovrebbero garantire l'aggiornamento dei database degli accident/incident e quant'altro..
E'normale se la notizia giunge (per vie traverse) alla stampa dopo mesi e che la società prenda provvedimenti solo dopo gli articoli sui giornali..
BAH
- AntonioValenti
- 01000 ft

- Messaggi: 127
- Iscritto il: 6 settembre 2007, 19:59
- Località: LIMM ACC
- Contatta:
nessun riferimento all'avvicinamento a LIMC,LIPG ha scritto:Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
Inoltre.. non credo che Padova ACC riceva i dati dal RADAR di avvicinamento di LIMC..
Infine.. Attualmente le procedure di safety managent system dovrebbero garantire l'aggiornamento dei database degli accident/incident e quant'altro..
E'normale se la notizia giunge (per vie traverse) alla stampa dopo mesi e che la società prenda provvedimenti solo dopo gli articoli sui giornali..
BAH
devi anche considerare che il "settore UP" della FIR di milano e sotto la gestione di ROMA ACC, quindi la copertura totale anche se a livelli superiori e gestita a roma.
ti informo che erano già stati presi provvedimenti immediati.
ciao
- LIPG
- Rullaggio

- Messaggi: 4
- Iscritto il: 9 novembre 2007, 9:40
- Località: LIRF
L'APP a LIML/C viene gestito proprio da LIMM ACC.. Quindi da LIPP ACC, a mio avviso, facendo avvicinare l'aeromobile in questione con i dati radar in loro possesso si sono presi una bella responsabilità.AntonioValenti ha scritto:nessun riferimento all'avvicinamento a LIMC,LIPG ha scritto:Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
Inoltre.. non credo che Padova ACC riceva i dati dal RADAR di avvicinamento di LIMC..
Infine.. Attualmente le procedure di safety managent system dovrebbero garantire l'aggiornamento dei database degli accident/incident e quant'altro..
E'normale se la notizia giunge (per vie traverse) alla stampa dopo mesi e che la società prenda provvedimenti solo dopo gli articoli sui giornali..
BAH
devi anche considerare che il "settore UP" della FIR di milano e sotto la gestione di ROMA ACC, quindi la copertura totale anche se a livelli superiori e gestita a roma.
ti informo che erano già stati presi provvedimenti immediati.
ciao
Infine non mi risulta che né ANSV né ENAC erano a conoscenza della accaduto prima della sua diffusione sulla stampa..
Comunque nessuna polemica, è solo che queste situazioni sono l'ennesimo sintomo della mancanza di una safety culture..
Ciao
-
Echo
- 02000 ft

- Messaggi: 322
- Iscritto il: 25 novembre 2005, 14:42
E chi ha mai parlato di avvicinamento a LIMC/L? Io non l'avevo mai sentita!
Come neanche che da Padova hanno autorizzato l'avvicinamento.
Non si trattava di un volo diretto a Bergamo?
In ogni caso da Padova la copertura su Milano è perfetta (visto che gli arrivano i dati di due testate radar della loro area), filtrata elettronicamente poco più a ovest dell'asse CANNE-SRN-VOG-GEN.
Come neanche che da Padova hanno autorizzato l'avvicinamento.
Non si trattava di un volo diretto a Bergamo?
In ogni caso da Padova la copertura su Milano è perfetta (visto che gli arrivano i dati di due testate radar della loro area), filtrata elettronicamente poco più a ovest dell'asse CANNE-SRN-VOG-GEN.

