Visto USA. Novita' in arrivo

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ghita80
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Visto USA. Novita' in arrivo

Messaggio da ghita80 »

La novità in vigore dal 2008 per i viaggi turistici e d’affari Usa, 2 giorni di preavviso per entrare Voluta da Bush nel nuovo pacchetto di norme antiterrorismo STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
NEW YORK—Recarsi negli Stati Uniti per lavoro o per turismo diventerà presto un incubo per milioni di europei, italiani inclusi. Il motivo: la nuova legge promulgata dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush che introduce misure per lottare contro il terrorismo e aumentare la sicurezza, soprattutto nei trasporti, frutto anche del lavoro della commissione d’inchiesta sugli attacchi dell’11 settembre. Il testo obbliga, tra l’altro, turisti e uomini d’affari europei a registrare online il loro itinerario di viaggio negli States, con almeno 48 ore di anticipo sulla partenza, sull’apposito sito ufficiale messo a disposizione dal governo Usa. Che si riserva di escludere preventivamente gli individui ritenuti «pericolosi» o «sospetti».
La nuova normativa, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno, penalizza i cittadini di 22 Paesi «amici» dell’Europa occidentale — tra cui Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna — oggi esonerati dal visto d’ingresso negli Stati Uniti, in virtù dei loro stretti legami, politici e commerciali, con Washington. E riguarderà anche Giappone e Singapore, anch’essi beneficiari del cosiddetto «visa waiver programme», che da anni dispensa dal visto di ingresso milioni di businessmen asiatici. «Questa legge consolida i progressi considerevoli che abbiamo fatto per rafforzare le nostre difese e la protezione degli americani dopo gli attentati dell’11 settembre 2001», ha spiegato Bush in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca dove si elencano le nuove misure. Dal controllo delle merci imbarcate sugli aerei di linea a verifiche più rigorose nei porti di partenza delle navi dirette negli Stati Uniti.
La legge dà tre anni di tempo agli aeroporti per rendere operativo un sistema che permetta di verificare ogni bagaglio e carico imbarcato sugli aerei per il trasporto passeggeri, e cinque per ottenere il controllo del carico delle navi dirette negli Usa. Verrà tra l’altro resa obbligatoria la verifica, mediante appositi scanner, di tutti i container stranieri prima dell’imbarco su mercantili diretti negli Stati Uniti. Le nuove misure hanno subito suscitato perplessità nella Commissione europea. «Non rivestono un interesse reale per il miglioramento della sicurezza e comportano un enorme aggravio economico per le imprese», si lamenta il commissario Ue alle dogane, Laszlo Kovacs, che accusa i legislatori di Washington di «non aver atteso i risultati di progetti-pilota che stanno per essere lanciati dalle dogane di Stati Uniti ed Europa».
Ma la legge è stata fortemente voluta dalla Casa Bianca che non perde occasione per ricordare come Zacarias Moussaoui—il cittadino francese condannato per il suo coinvolgimento negli attentati dell’11 settembre —e Richard Reid—il terrorista inglese che cercò di far saltare in aria un aereo con una bomba nella scarpa — sono entrati entrambi negli Stati Uniti senza il visto. «Gli attentati abortiti dello scorso giugno a Londra e Glasgow— scrive il Financial Times— hanno aumentato i ti mori americani sulla presenza di terroristi in Gran Bretagna e negli altri Paesi europei ». La sorte di migliaia di viaggiatori costretti per motivi di lavoro a recarsi negli Usa senza preavviso — capitani d’industria, giornalisti, medici, architetti — è nelle mani del segretario della Sicurezza interna Michael Chertoff. Che ha promesso «misure speciali per accomodare chi deve viaggiare all’ultimo momento». Oltre al rischio di creare due categorie di viaggiatori — una di serie A e l’altra di serieB—le nuove restrizioni sono destinate, secondo gli esperti, a scoraggiare ulteriormente il turismo verso gli Stati Uniti che è già diminuito del 17 per cento dopo l’11 di settembre: un record.
Ma non tutti si rammaricano. «Ovviamente l’inconveniente è grosso», spiega al Financial Times Filippo Pandolfini, investment banker della JPMorgan alla City di Londra, «perché uno non sa mai quando deve partire e i piani possono cambiare». «Io però sono favorevole alla misura — puntualizza — se aiuterà ad accorciare le file oggi interminabili all’Immigrazione delle dogane americane ».
Alessandra Farkas
05 agosto 2007

Corriere della sera
Ci sono novità a riguardo?
Avete qualche informazione aggiuntiva?
Leggendo l'articolo, dal primo Gennaio 2008, il caro vecchio modulo verde I-94W è carta straccia!
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Bacione
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Messaggio da Bacione »

Scusa: citazione da dove?
Inserisci la fonte, grazie.

Non avevo visto la parte finale dell'articolo, chiedo scusa.
Puoi comunque citare il topic da cui hai ripreso questo articolo, per migliore facilità di consultazione?
Grazie.
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ghita80
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Messaggio da ghita80 »

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Re: Visto USA. Novita' in arrivo

Messaggio da Bacione »

ghita80 ha scritto:Ci sono novità a riguardo?
Avete qualche informazione aggiuntiva?
Leggendo l'articolo, dal primo Gennaio 2008, il caro vecchio modulo verde I-94W è carta straccia!
A quel che pare, ad oggi non ci sono novità rispetto a quanto già vale dal 26.10.2006.
Questa è la pagina che parla del "Visa waiver program" per gli italiani.
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ghita80
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Messaggio da ghita80 »

Possibilmente si deve apettare ancora per una "direttiva esecutiva".
Sperando che non sia cosi drastica!

Tutte le restrizioni imposte dal "patrioct act" (la legge antiterrorismo USA, varata il 26.10.2001, dopo gli attentati del 9/11) sono state introdotte gradualmente dal 26. 10. 2001 con cadenza annuale (vedi inasprimento dei requisiti del passaporto).

Il principale problema è: Cosa fare se si sta programmando un viaggio nel Gennaio 2008?
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FAS
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Messaggio da FAS »

infatti anche io ho lo stesso problema


ho un passaporto
Machine-Readable

emesso il 30 gen 2001
rinnovato 19 novembre 2005 (dopo il 26 ottobre 2005)

avró bisogno non solo del visto...
ma anche della registrazione su in questione?

potró richiedere il visto alla ambasciata Americana in Germania? oppure essendo italiano devo farlo presso l'ambasciata Americana in Italia??

Bacione illuminaci tu


ammriccan!!!!!
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Messaggio da FAS »

aspettate!
giugno dell´anno scorso sono stato negli USA senza visto!!!!

partendo da MUC (Monaco di Baviera)
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Black Magic

Messaggio da Black Magic »

FAS ha scritto:infatti anche io ho lo stesso problema


ho un passaporto
Machine-Readable

emesso il 30 gen 2001
rinnovato 19 novembre 2005 (dopo il 26 ottobre 2005)

avró bisogno non solo del visto...
ma anche della registrazione su in questione?

potró richiedere il visto alla ambasciata Americana in Germania? oppure essendo italiano devo farlo presso l'ambasciata Americana in Italia??

Bacione illuminaci tu
Io di solito, per i visti e menate varie, faccio tutto in quella USA a Londra, perchè risulto residente in UK.
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ghita80
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Messaggio da ghita80 »

Sicuramente meglio...
Ha mai provato a contattare l'USEmbassy in Napoli?
E' un incubo per me!
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Messaggio da Bacione »

Non è questione di meglio o peggio, mica si sceglie dove chiedere il visto! :lol:

Ha ragione Black Magic: il visto si chiede nel luogo dove si è residenti. Quindi, UK per lui, Germania per FAS, Italia per Ghita. Se ci sono più uffici consolari nella nazione (ad esempio, se in Italia ce ne sono a Milano, Roma e Napoli), quello competente per luogo di residenza.

Ciao!
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FAS
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Messaggio da FAS »

FAS ha scritto:aspettate!
giugno dell´anno scorso sono stato negli USA senza visto!!!!

partendo da MUC (Monaco di Baviera)
Sono esterefatto!

ho appena scoperto che il mio passaporto é valido ad "interpretazione"….mi spiego meglio!

...forse qualcuno potrebbe ritrovarsi nella mia stessa situazione…

Per poter rientrare nel progrmama Viaggio Senza Visto il passaporto deve essere emesso o rinnovato prima del 26 ottobre 2005
Io possiedo un passaporto a lettura ottica rinnovato (esetensione della validitá) a valle del 26 ottobre 2005


Un funzionario della ambasciata Italiana in Germania mi ha appena spiegato telefonicamente che il mio passaporto é valido / e non a seconda se considerano la data di emissione o di rinnovo. Mi ha anche detto che nelle mie condizioni, partendo da un aeroporto italiano, devo necessariamente chiedere il visto. Partendo da un aeroporto tedesco il problema non si pone, ma se arrivato in territorio americano, trovo qualcuno all'immigrazione che conosce il problema potrei essere rispedito al mittente. L'anno scorso, ignorando il problema ho avuto gran fortuna ad entrare negli USA con il mio attuale passaporto.

Morale della favola: devo chiedere un visto B1/B2 a breve per evitare problemi.

ps
sul sito dell'ambasciata americana in Germania danno nota del protocollo da seguire per ottenere il visto ...consigliano di non acquistare il biglietto aereo prima di aver ottenuto il visto…e poi dicono che per ottenere il visto devo portare il biglietto aereo dove si evince la data di ritorno dagli Stati Uniti…divento pazzo!!!!
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Messaggio da Bacione »

FAS ha scritto:
FAS ha scritto:aspettate!
giugno dell´anno scorso sono stato negli USA senza visto!!!!

partendo da MUC (Monaco di Baviera)
Sono esterefatto!

ho appena scoperto che il mio passaporto é valido ad "interpretazione"...mi spiego meglio!

...forse qualcuno potrebbe ritrovarsi nella mia stessa situazione...

Per poter rientrare nel progrmama Viaggio Senza Visto il passaporto deve essere emesso o rinnovato prima del 26 ottobre 2005
Io possiedo un passaporto a lettura ottica rinnovato (esetensione della validitá) a valle del 26 ottobre 2005


Un funzionario della ambasciata Italiana in Germania mi ha appena spiegato telefonicamente che il mio passaporto é valido / e non a seconda se considerano la data di emissione o di rinnovo. Mi ha anche detto che nelle mie condizioni, partendo da un aeroporto italiano, devo necessariamente chiedere il visto. Partendo da un aeroporto tedesco il problema non si pone, ma se arrivato in territorio americano, trovo qualcuno all'immigrazione che conosce il problema potrei essere rispedito al mittente. L'anno scorso, ignorando il problema ho avuto gran fortuna ad entrare negli USA con il mio attuale passaporto.

Morale della favola: devo chiedere un visto B1/B2 a breve per evitare problemi.

ps
sul sito dell'ambasciata americana in Germania danno nota del protocollo da seguire per ottenere il visto ...consigliano di non acquistare il biglietto aereo prima di aver ottenuto il visto…e poi dicono che per ottenere il visto devo portare il biglietto aereo dove si evince la data di ritorno dagli Stati Uniti…divento pazzo!!!!
Questa parte penso di potertela spiegare.
La "traduzione" di quello che ti è stato detto, secondo me, è questa: "chi ha un passaporto italiano i cui requisiti bla bla bla (=ha bisogno di visto per entrare negli USA) dall'Italia nemmeno parte, perché i poliziotti italiani conoscono a memoria questi requisti. Dalla Germania invece potrebbe anche partire, perché i poliziotti tedeschi non sono tenuti a conoscere i requisiti di tutti i passaporti del mondo, e guardano solo se il documento è valido o no.
Arrivati negli USA, se al poliziotto statunitense sfugge che ci vorrebbe il visto, si riesce ad entrare; ma è molto difficile che succeda".
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Messaggio da FAS »

non ho parole
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Messaggio da ghita80 »

Noi non creiamo mica tutti questi problemi agli amici oltreoceano per entrare!
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infatti! Per loro é sempre pronto il tappeto rosso.
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