Ditching

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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super33
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Messaggio da super33 »

FAS ha scritto: si infatti non ci capiamo...
spiegami meglio, non ho le conoscenze necessarie per capire le tue affermazioni....
ironia gratuita...
quale é il legame tra:
#1 vtp portante in caso di ditching
Mai detto... ho detto che all'impatto della semiala mi aspetto l'imbardata dell'aeromobile con conseguente portanza del pvt
#2 la waterline
:?:
#3 la torsione della fusoliera
Se il pvt genera portanza, evidentemente da momento torcente sulla fusoliera; se il momento supera i carichi di progetto si ha la lacerazione della fusoliera, come nell'incidente dell'A300 dove la fusoliera s'è tranciata in coda a causa dell'eccessivo carico dato dalla manovra errata del pilota
e la tua sentenza: "Secondo me il punto d non è applicabile per un liner; non credo che resti integro all'impatto, nonostante ciò che disegnano sulle safety card."

vuoi aggiungere qualche altro concetto dimentico nulla???

attendo tuoi chiarimenti!

thanks in advance
ci provo a chiarire l'affermazione, non capisco il tono delle tue.
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pippo682
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Messaggio da pippo682 »

Mi raccomando, discutiamo senza polemiche personali. :wink:
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Messaggio da super33 »

pippo682 ha scritto:Mi raccomando, discutiamo senza polemiche personali. :wink:
assolutamente d'accordo
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FAS
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Messaggio da FAS »

super33 ha scritto:
FAS ha scritto:
torniamo ad analizzare questa tua affermazione. Svisceriamo, fammi capire!
come fa a diventare il piano verticale portante se la tua velocitá per effetto dell'impatto tende a zero!?

Secondo il mio modesto parere (non essendo l'aereo un corpo rigido), se la semiala impatta (con o senza motore), ne risente la radice allo attacco della fusoliera e di sicuro si genera una frattura nelle lug di supporto ancor prima che l'inerzia della fusoliera venga perturbata ed imbardi. o no? quanta massa ha una fusoliera? e quanta massa ha una semiala?
Cercando qualcosa che mostrasse cosa intendevo dire, ho ritrovato questo famoso video: che mostra l'ovvia frattura all'impatto del motore con l'acqua, ma anche l'imbardata che mi aspetto io.
Ovviamente non è il comportamento "standard", ma credo sia qualcosa di estremamente probabile.
Da notare le condizioni della fusoliera quando finalmente si arresta.

spero di essere sulla strada della chiarificazione
grazie per il filmato!
ma quello é un crash o un ditching??. Secondo me é un crash. La velocitá sembra elevata
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Messaggio da FAS »

guarda cosa hai scritto in questo intervento:
super33 ha scritto:
FAS ha scritto:vari punti interessanti:

a).come vengono addestrati i piloti di linea per tale manovra

b).come stabilire la ditching direction

c).cosa succede in caso di scarsa visibilitá (correlata a b))

d). quanti minuti si hanno per la evacuazione prima che le porte inizino a scendere sotto la waterline (aib SA 7 minuti)
Secondo me il punto d non è applicabile per un liner; non credo che resti integro all'impatto, nonostante ciò che disegnano sulle safety card. :?


Ma forse ho capito che parliamo di cose differenti:

tu ti riferisci al punto d) parlando di impatto
io parlo di ditching, che il velivolo puó sopportare da requisito progettuale

in caso di ditching la waterline é importante per sapere quanti minuti hai a disposizione per abbandonare il velivolo prima che sprofondi…

Quello che si vede nel tuo filmato é qualcosa di diverso!
!un crash!
la coda (vtp + htp) si spezza in quel modo (sembra torsione) non per l’imbardata dovuta alla portanza del vtp ma perché la struttura è collassata da qualche parte lungo la fusoliera nell’area della upper shall per il carico di compressione dovuto all impatto della fusoliera con il mare iin maniera scomposta, di sicuro non come potrebbe essere in caso di ammaraggio.
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Messaggio da super33 »

FAS ha scritto:
grazie per il filmato!
ma quello é un crash o un ditching??. Secondo me é un crash. La velocitá sembra elevata
No, era stato dirottato ed era rimasto senza carburante.
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Messaggio da super33 »

FAS ha scritto:guarda cosa hai scritto in questo intervento:
super33 ha scritto:
Secondo me il punto d non è applicabile per un liner; non credo che resti integro all'impatto, nonostante ciò che disegnano sulle safety card. :?


Ma forse ho capito che parliamo di cose differenti:

tu ti riferisci al punto d) parlando di impatto
io parlo di ditching, che il velivolo puó sopportare da requisito progettuale
No, avrei dovuto scrivere "al contatto", in caso di impatto contro acqua o terra, aspettarsi l'integrità di qualche componente mi sembra veramente eccessivo e ci sono molti incidenti che lo hanno tragicamente confermato.
Posso chiederti di preciso qual'è il requisito che hai? Integrità dopo la manovra? E com'è la manovra che si considera in progetto e si specifica nel manuale? Toccare l'acqua con quale assetto e vel?
Probabilmente è più facile restare "integri" dopo un atterraggio su terreno pianeggiante che sul mare, ma pure lì...

in caso di ditching la waterline é importante per sapere quanti minuti hai a disposizione per abbandonare il velivolo prima che sprofondi…
Mi sembra abbastanza ovvio, ma non capisco in che modo riesci a tenere integro l'aereo, o meglio la fusoliera. Anche supponendo un contatto con acqua calma e in assetto orizzontale, aspettarsi che resti integro lo vedo ottimistico (e non mi fa piacere da viaggiatore).
Anche nel caso dell'ATR ammarato a Palermo, pur restando quasi integro dopo il contatto (c'erano delle foto in giro molto chiare), c'erano comunque dei danni che l'hanno fatto affondare velocemente (e s'è staccata la fusoliera allagata dall'ala che galleggiava).
Quello che si vede nel tuo filmato é qualcosa di diverso!
!un crash!
la coda (vtp + htp) si spezza in quel modo (sembra torsione) non per l’imbardata dovuta alla portanza del vtp ma perché la struttura è collassata da qualche parte lungo la fusoliera nell’area della upper shall per il carico di compressione dovuto all impatto della fusoliera con il mare iin maniera scomposta, di sicuro non come potrebbe essere in caso di ammaraggio.
Come già detto era un ammaraggio e non un crash, comunque la torsione anomala sulla fusoliera viene anche dall'asimmetria di spinta e portanza che si ha dopo il distacco della semiala sin, infatti si capovolge molto velocemente.

comunque mi auguro che resti tutto un discorso "accademico-filosofico"
Bye
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Messaggio da FAS »

super33 ha scritto:
FAS ha scritto:
grazie per il filmato!
ma quello é un crash o un ditching??. Secondo me é un crash. La velocitá sembra elevata
No, era stato dirottato ed era rimasto senza carburante.

:shock:

quella che si vede non é una manovra di ditching!
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Messaggio da FAS »

ti rispondo velocemente solo per cortesia
super33 ha scritto: No, avrei dovuto scrivere "al contatto", in caso di impatto contro acqua o terra, aspettarsi l'integrità di qualche componente mi sembra veramente eccessivo e ci sono molti incidenti che lo hanno tragicamente confermato.
Posso chiederti di preciso qual'è il requisito che hai? Integrità dopo la manovra? E com'è la manovra che si considera in progetto e si specifica nel manuale? Toccare l'acqua con quale assetto e vel?
Mi apro la rosticceria. Comunque per tua informazione, fai riferimento ad i seguenti documenti:


documento uno

EASA ED Decision 2005/06/R CS-25 Amendment 1
CS 25.563 Structural ditching provisions Structural strength considerations of ditching provisions …...in accordance CS 25.801
trovi tutto on line:
vedi su:
\Documents Directory\Engineering\Product Integrity\Regulations\EASA
ed allungati al CS 25.1415 e vediti pure l'amc 25.795
(si parla anche di caratteristiche idrodianmiche della fusoliera)



documento due

…il cabin safety no te lo posso inviare altrimenti mi licenziano…



documento tre

FAA manual examiners inspectors 8700 volume 2 sezione uno

qui trovi qualcosa

http://www.faa.gov/library/manuals/exam ... 074_00.pdf

quelle EASA non posso inviartele ma dicono sostanzialmente lo stesso

evaluate emergency evacuation/DITCHING PROCEDURES

passando attraverso le FAR 25.803 e sopratutto le 125.189, 129 (dai un occhiata anche alla appendice B) e correlate




documenti quattro e cinque

ADD e le TDD Airbus o Boeing che sono documenti di pre-progetto non che linee guida per iniziare a disegnare un velivolo




documento sei

Certification basis
sulla base delle JAR 25.0563



calcoli di Ditching li ho seguiti per i seguenti velivoli:

Dornier 728
Airbus A340-600 WV 001
Airbus A380-800 and F

super33 ha scritto: Probabilmente è più facile restare "integri" dopo un atterraggio su terreno pianeggiante che sul mare, ma pure lì...
non sono della stessa opinione!
super33 ha scritto: Mi sembra abbastanza ovvio, ma non capisco in che modo riesci a tenere integro l'aereo, o meglio la fusoliera. Anche supponendo un contatto con acqua calma e in assetto orizzontale, aspettarsi che resti integro lo vedo ottimistico (e non mi fa piacere da viaggiatore).
Anche nel caso dell'ATR ammarato a Palermo, pur restando quasi integro dopo il contatto (c'erano delle foto in giro molto chiare), c'erano comunque dei danni che l'hanno fatto affondare velocemente (e s'è staccata la fusoliera allagata dall'ala che galleggiava).
é rimasto il tempo necessario a galla…..!
….condizioni al contorno particolari comportano risultati reali differenti…talvolta
non entro nello specifico dello incidente da te mensionato

ho le crocchette di patate da venedere nel forno


comunque in media ...dopo sette minuti é previsto l'affondamento per questo é importante la linea di galleggiamento
super33 ha scritto: Come già detto era un ammaraggio e non un crash, comunque la torsione anomala sulla fusoliera viene anche dall'asimmetria di spinta e portanza che si ha dopo il distacco della semiala sin, infatti si capovolge molto velocemente.

rimane il fatto che a me non sembra proprio un ditching

super33 ha scritto:
comunque mi auguro che resti tutto un discorso "accademico-filosofico"
quando si progetta un velivolo non c'é spazio ne per gli accademici ne per la filosofia altrimenti poi a valle delle tragedie fai tu l'accademico ed il filosofico con le mogli dei piloti
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
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