Paracadute balistico...questo sconosciuto
Moderatore: Staff md80.it
- francesco.mi
- FL 150
- Messaggi: 1643
- Iscritto il: 18 ottobre 2005, 0:44
- Località: Milano
Paracadute balistico...questo sconosciuto
innanzitutto BUON NATALE A TUTTI!
L'altro giorno insieme ad un amico discutavamo del paracadute balistico che viene applicato agli ultraleggeri o piccoli velivoli come cessna.
Siccome ho letto pareri sia positivi che negativi su questo sistema salva-vita, mi piacerebbe approfondire l'argomento con voi. E poi mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli istruttori o comunque gli esperti delle scuole di volo per il conseguimento di un brevetto PPL sull'applicazione d tale sistema su velivoli di AG.
A voi la parola..
Ciao e di nuovo buon Natale
Francesco
L'altro giorno insieme ad un amico discutavamo del paracadute balistico che viene applicato agli ultraleggeri o piccoli velivoli come cessna.
Siccome ho letto pareri sia positivi che negativi su questo sistema salva-vita, mi piacerebbe approfondire l'argomento con voi. E poi mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli istruttori o comunque gli esperti delle scuole di volo per il conseguimento di un brevetto PPL sull'applicazione d tale sistema su velivoli di AG.
A voi la parola..
Ciao e di nuovo buon Natale
Francesco
- Kitano
- Administrator
- Messaggi: 4310
- Iscritto il: 14 agosto 2004, 2:27
- Località: Nell'APU di I-SMEM
- Contatta:
Discussione molto interessante... Vediamo se altri intervengono!

Zeno Guarienti _ md80.it _ Administrator
"Non sono il migliore in alcuna delle cose che faccio, ma nessuno è migliore di me nel farne così tante"
- Sei NUOVO? Leggi qui...
- Hai messo un TITOLO appropriato ai tuoi messaggi?
- Letto il REGOLAMENTO?
- pippo682
- FL 450
- Messaggi: 4571
- Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
- Località: Padova (LIPU)
- Contatta:
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Il Cirrus (meraviglioso velivolo di Ag, per chi non lo conoscesse), lo monta di serie. Mi chiedo in effetti quale sia la sua utilità. In caso di piantata motore, in effetti, a meno di non trovarsi in zone impervie, preferirei un atterraggio su un campo a motore spento (sarà perchè sono anche un volovelista?). Potrebbe tornare utile in caso di cedimento strutturale (ipotesi veramente remota, se non sei un pilota cretino) o in caso di collisione in volo e successiva ingovernabilità, se sopravvivi all'impatto. Insomma, direi che averlo non fa male, ma le possibilità di utilizzo sono veramente infinitesimali.
Ciao
P.S. il sito del Cirrus www.cirrusdesign.com/
Ciao
P.S. il sito del Cirrus www.cirrusdesign.com/
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Diceva un dimostratore del cirrus che ho incontrato l'anno scorso, che fino a quell'epoca avevano avuto 5 incidenti gravi con l'SR22, e in nessuno dei casi era stato usato (o sarebbe stato utile) il paracadute balistico. Il fatto che lo abbiano messo potrebbe avere a che vedere con le caratteristiche della vite, ma non ho notizie certe. Per quanto riguarda l'atterraggio senza motore, essendo anche un aliantista, non posso che concordarepippo682 ha scritto:Il Cirrus (meraviglioso velivolo di Ag, per chi non lo conoscesse), lo monta di serie. Mi chiedo in effetti quale sia la sua utilità. In caso di piantata motore, in effetti, a meno di non trovarsi in zone impervie, preferirei un atterraggio su un campo a motore spento (sarà perchè sono anche un volovelista?). Potrebbe tornare utile in caso di cedimento strutturale (ipotesi veramente remota, se non sei un pilota cretino) o in caso di collisione in volo e successiva ingovernabilità, se sopravvivi all'impatto. Insomma, direi che averlo non fa male, ma le possibilità di utilizzo sono veramente infinitesimali.

- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Potreste spiegare dal punto di vista tecnico-pratico quali sono i vantaggi di effettuare un atterraggio senza motore (cioè senza impiegare il paracadute balistico)?
Vi ringrazio!
Federico
Vi ringrazio!
Federico
- pippo682
- FL 450
- Messaggi: 4571
- Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
- Località: Padova (LIPU)
- Contatta:
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Forse è più una risposta data da una sensazione che da un vero e proprio motivo tecnico. Anche con il motore spento, stai pur sempre volando. Decidi tu dove andare, soprattutto se sei abbastanza alto, ed hai il pieno controllo del velivolo. Certo hai margini ridotti per gli errori durante il finale. Se arrivi alto ed hai ancora la batteria carica puoi usare i flaps, o altrimenti una una scivolata, per controllare la flare. Se arrivi basso.... Con un paracadute del genere di quello montato sul Cirrus non hai alcun controllo. Se sotto ci sono i tetti di un paese ci finisci sopra.
Dipende comunque dalle situazioni. Magari in montagna, sopra una foresta o in mezzo alle pietre, è meglio scendere orizzontali con un paracadute che finirci in mezzo a 60 nodi.
Dipende comunque dalle situazioni. Magari in montagna, sopra una foresta o in mezzo alle pietre, è meglio scendere orizzontali con un paracadute che finirci in mezzo a 60 nodi.
- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Grazie mille! Poi credo che con un'esperienza volovelistica un pilota si trovi a proprio agio senza motore. Magari incontrando anche qualche termica 

- pippo682
- FL 450
- Messaggi: 4571
- Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
- Località: Padova (LIPU)
- Contatta:
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Parlando seriamente, non è il caso di provarci con un aereo a motore in emergenza a fare una termica. Si sceglie il campo e si atterra 

- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
- pippo682
- FL 450
- Messaggi: 4571
- Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
- Località: Padova (LIPU)
- Contatta:
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Io l'avevo presa per una battuta, non per una stupidaggine
Ho solo voluto precisare che ovviamente un aereo a motore non è capace di prestazioni simili ad un aliante, ed un eventuale tentativo di sfruttare una termica con motore piantato porterebbe solo guai.
Ciao Galaxy

Ho solo voluto precisare che ovviamente un aereo a motore non è capace di prestazioni simili ad un aliante, ed un eventuale tentativo di sfruttare una termica con motore piantato porterebbe solo guai.
Ciao Galaxy
- Nicolino
- General Aviation Technician
- Messaggi: 2851
- Iscritto il: 15 settembre 2005, 13:15
- Località: K-Pax
Re: Paracadute balistico...questo sconosciuto
Io da pilota di AG sogno un giorno di poter acquistare un bellissimo e nuovo di pacca SR22...è semplicemente il più bell'aereo di AG che io abbia mai visto. Elegante, confortevole, veloce, sicuro, easy anche da utilizzare, grazie ad una avionica moderna, non ha il Garmin G1000 ma va bene anche l'Avdyne anche se qualcuno mi ha confermato che ha qualche piccolo difetto rapportato al G1000. Detto questo, ritengo che il balistico sia davvero un ottimo fattore di sicurezza. Vi spiego la mia impressione. Oggi i moderni aerei di AG sono dotati di sistemi molto sofisticati, spendendo cifre, comunque elevate, abbordabili rispetto al costo dell'aereomobile si riesce a portare a casa un velivolo molto veloce, sicuro ed affidabile, con la moderna avionica si può ottenere una strumentazione al limite del professionismo. Un SR22 può essere dotato mediante un MFD di Stormscope, TCAS, TCAD, Xpdr S. Insomma si può spendere una barca di soldi ed avere tra le mani praticamente un liner, dal punto di vista avionico. Questo è indubbiamente un progresso, un balzo avanti gigantesco rispetto agli aa/mm di AG di solo un decennio fa.. Si rende la vita di un pilota molto più semplice dal punto di vista del carico di lavoro, certamente si richiedono dei livelli di concentrazione paritari e di conoscenze tecniche certamente superiori al passato. Questi sistemi, a mio modesto avviso rendono i piloti di AG, per definizione non professionisti, certamente più a proprio agio in volo e forse qui scatta il primo problema. L'essere troppo "confident" può essere un problema, perchè si rischia di attraversare situazioni potenzialmente pericolose con un pò di superficialità, proprio in funzione della sicurezza che queste innovazioni tecnologiche infondono nel pilota. I velivoli di AG spesso vengono pilotati da gente con poche ore di volo maturate, come me ad esempio, e che volano pochissimo nel corso dell'anno (facendo del mio meglio riesco a volare mediamente 45 ore l'anno, la metà di quanto non faccia un professionista in un solo mese...) magari senza abilitazione IFR, ancora come me...., (e che magari pretende di fare anche qualche procedura...questa è per Rosanna...
). Ritornando seri... velivoli come il TB9, come il TB10, come gli stessi C152, C172, ci metto anche il PA28, sono macchine con le quali è impossibile pensare di volare in condizioni climatiche al limite. Oggi, tuttavia, è possibile con macchine come l'SR22 ma anche con i vari Columbia (o, ancora modificando i Commander, i Mooney ed i citati Cessna e Piper) acquisire macchine equipaggiate con sistemi de-ice/anti-ice sfruttando energia elettrica o chimica (il TKS ha prezzi abbordabili, se confrontati col costo iniziale del velivolo e sfrutta glicole etilico, o qualcosa del genere). Questi impianti a mio avviso forniscono ancora di più il pilota di AG di false sicurezze, perchè un pilota non esperto si sentirà ancora più tranquillo ed affronterà ancor più situazioni al limite, con la false certezza di cavarsela.... Ecco che entra in gioco il paracadute balistico: infonde ancor più sicurezza nei piloti.....se sono nella mer*** tiro fuori il paracadute. Sono convinto della utilità e vorrei proprio fosse a bordo di tutti i velivoli di AG, tuttavia forse più acquisire semplicemente un velivolo dotato di tutte queste meraviglie tecnologiche si dovrebbe intervenire ancor più sulle persone, investendo nelle scuole ed insegnando ai piloti cosa sia la vera sicurezza: l'uomo!!!
Ahhhh a proposito: è di questi giorni la notizia che un SR22 ha effettuato un atterraggio di emergenza mediante paracadute balistico negli States, se non erro, terminando la discesa su un albero. Motivo della planata? Non una semplice piantata motore ma qualcosa di più pericoloso: formazione di ghiaccio tale da modificare il profilo dell'ala al punto da non poter più garantire la performance richiesta. Date un'occhiata a Volare...mi pare di averlo letto su quello di Febbraio....
Fortunatamente avevano il balistico....ma che ce stavano a fà in condizioni così tanto proibitive? Il pilota era certificato per volare in IFR (credo fosse anche professionista...), tuttavia la macchina è pur sempre leggera....
Si deve investire in innovazione ma anche in human factor, credo....

Ahhhh a proposito: è di questi giorni la notizia che un SR22 ha effettuato un atterraggio di emergenza mediante paracadute balistico negli States, se non erro, terminando la discesa su un albero. Motivo della planata? Non una semplice piantata motore ma qualcosa di più pericoloso: formazione di ghiaccio tale da modificare il profilo dell'ala al punto da non poter più garantire la performance richiesta. Date un'occhiata a Volare...mi pare di averlo letto su quello di Febbraio....
Fortunatamente avevano il balistico....ma che ce stavano a fà in condizioni così tanto proibitive? Il pilota era certificato per volare in IFR (credo fosse anche professionista...), tuttavia la macchina è pur sempre leggera....
Si deve investire in innovazione ma anche in human factor, credo....
Nicolino
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Gia`, proprio cosi`. Per tenere su un aereo AG senza motore dovrebbe essere una termica veramente MOLTO forte.pippo682 ha scritto:Parlando seriamente, non è il caso di provarci con un aereo a motore in emergenza a fare una termica. Si sceglie il campo e si atterra
Invece con il motore, decollando in piendo deserto da KDAG, qualche termica l'ho sfruttata. Visto che il 172 saliva poco, quando ho trovato una termica ho messo 10 gradi di flaps, e ho cominciato a spiralare. Dopo qualche minuto mi ha chiamato il radar (ero in flight following) e mi ha chiesto come facessi a salire

- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Si... Con la mia affermazione non volevo mettere in dubbio l'importantissima norma che ho letto in qualsiasi manuale di volo: "In caso di piantata motore cercare al più presto un aeroporto o un area di atterraggio adatta!"
- libelle
- 05000 ft
- Messaggi: 780
- Iscritto il: 8 dicembre 2005, 18:57
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Il paracadute balistico viene montato di serie su alcuni aerei AG dell'ultima generazione o su alcuni ultraleggeri (magari non di serie ma come il primo degli optionals consigliati). Non mi risulta però che sia applicabile a piccoli aerei di generazioni precedenti come un Cessna, il limite naturalmente è la certificazione.
Circa una settimanafa un ultraleggero nuovo di pacca si è posato come una foglia nell'area industriale di Firenze proprio grazie al paracadute balistico. I due piloti sono rimasti praticamente illesi ma il velivolo è andato distrutto. E' stata una bella fesseria: si sono avvenutarati in un area non atterrabile, interdetta al volo VDS (in quanto zona CTR di Pisa), bassi e con poca benzina a bordo (che ha provocato poi lo spengimento del motore). Fesserie galattiche del genere si pagano care e in contanti nel mondo dell'aviazione, tuttavia sono riusciti a portare la pelle a casa proprio grazie al paracadute balistico. Tale mezzo di salvataggio comunque deve essere usato in maniera accorta: se sei in emergenza, ma l'aereo è ancora controllabile e si sta sorvolando una zona atterrabile, è sempre meglio tentare di mettere le ruote in terra con un atterraggio aliantistico.
Con il paracadute l'aereo non viene giù tanto delicatamente, l'atterraggio è sempre duro, soprattutto non hai la minima idea di dove puoi andare a finire perchè non hai alcun controllo. Penso anche che in caso di cedimento strutturale o collisione in volo con perdita di elementi portanti della cellula (tipo una semiala) il velivolo viene giù rotolando come un sasso in una scarpata. Credo proprio che questa condizione non permette un dispiegamento corretto della velatura del paracadute.
Ok per il balistico, ma non ci dimentichiamo le regole d'oro: manutenzione in regola, controlli pre-decollo e tanta tanta attenzione.
Circa una settimanafa un ultraleggero nuovo di pacca si è posato come una foglia nell'area industriale di Firenze proprio grazie al paracadute balistico. I due piloti sono rimasti praticamente illesi ma il velivolo è andato distrutto. E' stata una bella fesseria: si sono avvenutarati in un area non atterrabile, interdetta al volo VDS (in quanto zona CTR di Pisa), bassi e con poca benzina a bordo (che ha provocato poi lo spengimento del motore). Fesserie galattiche del genere si pagano care e in contanti nel mondo dell'aviazione, tuttavia sono riusciti a portare la pelle a casa proprio grazie al paracadute balistico. Tale mezzo di salvataggio comunque deve essere usato in maniera accorta: se sei in emergenza, ma l'aereo è ancora controllabile e si sta sorvolando una zona atterrabile, è sempre meglio tentare di mettere le ruote in terra con un atterraggio aliantistico.
Con il paracadute l'aereo non viene giù tanto delicatamente, l'atterraggio è sempre duro, soprattutto non hai la minima idea di dove puoi andare a finire perchè non hai alcun controllo. Penso anche che in caso di cedimento strutturale o collisione in volo con perdita di elementi portanti della cellula (tipo una semiala) il velivolo viene giù rotolando come un sasso in una scarpata. Credo proprio che questa condizione non permette un dispiegamento corretto della velatura del paracadute.
Ok per il balistico, ma non ci dimentichiamo le regole d'oro: manutenzione in regola, controlli pre-decollo e tanta tanta attenzione.
- francesco.mi
- FL 150
- Messaggi: 1643
- Iscritto il: 18 ottobre 2005, 0:44
- Località: Milano
Re: Paracadute Balistico...questo Sconosciuto
Grazie a tutti per le risposte!!!
Scusate ma avevo aperto il topic e poi me lo sono perso per strada
Continuate così!!
Ciao
F.
Scusate ma avevo aperto il topic e poi me lo sono perso per strada

Continuate così!!

Ciao
F.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
- aponus
- 02000 ft
- Messaggi: 338
- Iscritto il: 25 maggio 2005, 14:50
- Località: Padova
- Contatta:
Ecco a voi chi li produce.
http://www.brsparachutes.com/Home/default.aspx
http://www.brsparachutes.com/Home/default.aspx
-
- Rullaggio
- Messaggi: 49
- Iscritto il: 10 febbraio 2007, 0:59