Red Bull Race
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Red Bull Race
Ho appena visto in TV, in pausa pasto, un servizio sulla Red Bull Race; fermo restando che i piloti sono veramente notevoli, però devo dire che questo "sport" non mi piace per nulla.
Mi sembra una inutile e funambolica esibizione che nulla ha a che vedere con lo spirito dell'aviazione, ma che in quelche modo porta il volo ad un livello circense che non mi piace vedere.
Credo che, nonostante siano tutti dei gran manici, si vada tranquillamente oltre i limiti di sicurezza e, non vorrei fare l'uccellaccio del malaugurio, temo che la strage o quantomeno l'incidente grave sia dietro l'angolo, visto l'assembramento di gente a poca distanza dalle macchine.
Nell'ultima tornata un pilota ha portato via pieni due piloni e uno è atterrato talmente stremato da inchiodare i freni per non sbattere contro un aereo parcheggiato e ha messo giù il muso.
Ha poi detto che l'atterraggio lo ha fatto talmente rilassato, dopo la prova che non ha fatto caso all'aereo fermo.
Ovvero, la parte più critica del volo per loro è pratica da relax, su un Extra, per giunta, che in atterraggio va dove vuole lui.
Peraltro l'organizzazione deve avere un potere notevole, sia economico che politico, visto che sabato e domenica ventura saranno a Interlaken, in Svizzera, in una nazione che, dopo l'incidente in formula uno di Von Trips, ha vietato ogni sport motoristico in pubblico, ma per la Red Bull ha dovuto fare una concessione, lasciando in uso per giunta due aeroporti militari, Interlaken e Meiringen.
Ritengo pertanto che abbiano anche altrettanto potere politico ed economico da abbassare gli standard di sicurezza ai livelli che fanno più comodo per fare spettacolo.
Insomma, non mi piace, mi fa paura e penso anche che non giovi all'aviazione, perché non fa vedere nulla che corrisponda alla realtà di ciò che un appassionato potrà mai fare, a meno che non sia un miliardario o almeno trovi sponsor miliardari.
Spero che non succeda mai nulla; ne soffriremmo tutti, anche noi che voliamo coi cessnini, perché la strage farebbe notizia e poi blablablablabla...
Si può già immaginare che i tuttologi non farebbero nessuna differenza tra un Red Bull a 400 all'ora in mezzo alla gente e un aliante sopra le montagne.
Tutto da proibire.
Cosa ne pensate?
Mi sembra una inutile e funambolica esibizione che nulla ha a che vedere con lo spirito dell'aviazione, ma che in quelche modo porta il volo ad un livello circense che non mi piace vedere.
Credo che, nonostante siano tutti dei gran manici, si vada tranquillamente oltre i limiti di sicurezza e, non vorrei fare l'uccellaccio del malaugurio, temo che la strage o quantomeno l'incidente grave sia dietro l'angolo, visto l'assembramento di gente a poca distanza dalle macchine.
Nell'ultima tornata un pilota ha portato via pieni due piloni e uno è atterrato talmente stremato da inchiodare i freni per non sbattere contro un aereo parcheggiato e ha messo giù il muso.
Ha poi detto che l'atterraggio lo ha fatto talmente rilassato, dopo la prova che non ha fatto caso all'aereo fermo.
Ovvero, la parte più critica del volo per loro è pratica da relax, su un Extra, per giunta, che in atterraggio va dove vuole lui.
Peraltro l'organizzazione deve avere un potere notevole, sia economico che politico, visto che sabato e domenica ventura saranno a Interlaken, in Svizzera, in una nazione che, dopo l'incidente in formula uno di Von Trips, ha vietato ogni sport motoristico in pubblico, ma per la Red Bull ha dovuto fare una concessione, lasciando in uso per giunta due aeroporti militari, Interlaken e Meiringen.
Ritengo pertanto che abbiano anche altrettanto potere politico ed economico da abbassare gli standard di sicurezza ai livelli che fanno più comodo per fare spettacolo.
Insomma, non mi piace, mi fa paura e penso anche che non giovi all'aviazione, perché non fa vedere nulla che corrisponda alla realtà di ciò che un appassionato potrà mai fare, a meno che non sia un miliardario o almeno trovi sponsor miliardari.
Spero che non succeda mai nulla; ne soffriremmo tutti, anche noi che voliamo coi cessnini, perché la strage farebbe notizia e poi blablablablabla...
Si può già immaginare che i tuttologi non farebbero nessuna differenza tra un Red Bull a 400 all'ora in mezzo alla gente e un aliante sopra le montagne.
Tutto da proibire.
Cosa ne pensate?
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Mi dispiace ma sono in disaccordo con te.. Ho appena finito di guardare una race della Red Bull e come sempre mi ha emozionato.. Devo dire si che è uno sport estremo. Il rischio è dietro l'angolo però è lo spirito di uno sport estremo.. Lo so, queste races se le possono permettere solo persone miliardarie, però sono sempre professionisti preparati fisicamente e tecnicamete. Certo che ricordarsi dov'è un pilone sfrecciando a 400Km/h e tirando 10g con una virata stretta ci vuole una certa abilità. Ed è questa che io ammiro. Se avessi soldi e preparazione la farei molto volentieri una gara consapevole del fatto che pratico uno sport estremo e quindi la sicurezza va a farsi benedire.

Bè è un altro aspetto del volo. Posso definirlo spericolante e divertente. Circense non mi sembra l'aggettivo giusto. In queste gare ripeto si sfidano professionisti che sanno a quello che vanno incontro. Un po' "matti" ma è questo lo spirito.ma che in qualche modo porta il volo ad un livello circense che non mi piace vedere
Impossible is nothingperché non fa vedere nulla che corrisponda alla realtà di ciò che un appassionato potrà mai fare

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Permettimi una semplice domanda:Mi sembra una inutile e funambolica esibizione che nulla ha a che vedere con lo spirito dell'aviazione, ma che in qualche modo porta il volo ad un livello circense che non mi piace vedere.
E quale sarebbe lo spirito dell'aviazione ?
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Ma perché non mi faccio mai i ca miei!!!! (cavoli, leggasi cavoli)


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A tal proposito dico la mia.
Tempo fa, con un collega appassionato di parapendio, ho avuto una discussione (che a momenti terminava con un litigio) sulle motivazioni che possono spingere una persona a praticare una determinata disciplina.
Ad una ben precisa sua domanda : perché ti piace l’acrobazia
Ho avuto la malaugurata idea di rispondere:
Semplice, adoro pilotare l'aereo in assetti inusuali,ed ovviamente mi piace poter sbagliare, quindi quota innanzitutto
Questo tipo di risposta deve averlo mandato in confusione totale, perché ha iniziato a replicarmi con una serie di castronerie che a mio avviso non avevano alcun senso.
Stufo di ascoltarlo, ho semplicemente girato la domanda:
Tu perché pratichi il parapendio?
Tra le varie motivazioni, nessuna delle quali sembrava somigliare a qualcosa del tipo perché mi piace riporto quella che più mi ha colpito:
Perché mi permette di verificare le mie conoscenze in campo meteorologico e aerodinamico!!!!



Intendi dire cosa significa aviazione per me, immagino, perché quello in fondo era ciò che volevo intendere nel mio post, non essendo codificato da nessuna parte cosa sia "lo spirito dell'aviazione", cosa per la quale ognuno ha la sua personale idea.Permettimi una semplice domanda:
E quale sarebbe lo spirito dell'aviazione ?
Per me aviazione, anzi meglio, volo, significa:
1) Silenzio
(interiore, intendo, non necessariamente senza motore)
2) Modestia
3) Lavoro su sé stessi
(in questo caso va benissimo anche la competizione, se ti serve esclusivamente per imparare da chi è più bravo e sei più soddisfatto se arrivi ultimo, ma hai imparato qualcosa piuttosto che se vinci ma sai che hai volato peggio di come sai)
4) Disciplina
(soprattutto nel riconoscimento dei limiti e nessuna idea di superarli; di questo abbiamo già parlato in un altro post, ma la competizione su questo è cattiva consigliera.
Ho fatto sport agonistico in diverse discipline e in gara tiravo sempre oltre il limite; in volo non lo farei mai)
E altre cose che adesso non mi viene da scrivere ma hai capito l'antifona
Soprattutto per me il volo significa solitudine: non sopporto di vedere un aereo in mezzo alla gente, a tanta, troppa gente, al tifo da stadio, alle masse delle quali il 5% sono appassionati e il 95% la domenica dopo sono alla sagra della patata con lo stesso spirito della domenica prima.
Soffro come un cane alle manifestazioni, quando ci devo andare perché si vuole rischierare la flotta e farla vedere.
Il volo è arte, è poesia.
Tu pratichi una forma d'arte sublime facendo acrobazia: vedere un aereo che fa acrobazia è sublime, vedere una gara di acrobazia mi piace molto meno.
Vedere una gara dove un manipolo di miliardari sfila a 400 all'ora in mezzo al pubblico per altri premi miliardari, non mi piace.
L'arte non va d'accordo con la competizione e francamente, neanche col guadagno: quando uno dei miei libri fu presentato a mia insaputa al 2° concorso letterario nazionale, in ordine di importanza, chiesi immediatamente all'editore di ritirarlo.
Peccato, disse lui, avevi vinto.
Per me l'aviazione è questa; se per altri è qualcosa di diverso, vedi i Red Bull Racers, benissimo per loro.
Dico solo che a me non piace, mica che è sbagliato, almeno finché non ci sarà la prova provata che sono fuori sicurezza, ma questo non posso giudicarlo io, posso solo dire le mie impressioni. Come sempre, idee personali.
Si vola sto WE?
- Slowly
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- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
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Sono più che d'accordo con DeltaGolf e trovo generalmente i margini di sicurezza (degli spettatori) sempre troppo risicati, in queste competizioni.
OK, è difficile che accada qualcosa, ma se qualcosa accadrà, la folla è a portata di tiro.
Per quanto possa sembrare contro natura, credo che qeuste competizioni debbano essere eseguite a "porte chiuse".
OK, è difficile che accada qualcosa, ma se qualcosa accadrà, la folla è a portata di tiro.
Per quanto possa sembrare contro natura, credo che qeuste competizioni debbano essere eseguite a "porte chiuse".
SLOWLY
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e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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- Iscritto il: 22 aprile 2007, 12:04
Se mi avessi chiesto di spiegare cosa intendo per spirito dell'aviazione, penso che avrei risposto esattamente cosi :
1) Silenzio Interiore
A volte ho la sensazione di essere il passeggero a bordo dell’aereo pilotato da qualcuno che stranamente mi somiglia.
2) Modestia
3) Lavoro su sé stessi
Personalmente detesto le gare semplicemente perché molte figure perdono eleganza e finiscono per diventare troppo nervose;
4) Disciplina
(soprattutto nel riconoscimento dei limiti e nessuna idea di superarli)
Il volo è arte, è poesia.
Difatti penso che la Voltige sia la migliore interpretazione di quanto suddetto.
Se volo per il WE?
Sicuro!!!
Anche se ripiegherò per un giretto tranquillo con il PA28.
(magari una visitina all’avio di Mantova)
Buon Volo a tutti!
1) Silenzio Interiore
A volte ho la sensazione di essere il passeggero a bordo dell’aereo pilotato da qualcuno che stranamente mi somiglia.
2) Modestia
3) Lavoro su sé stessi
Personalmente detesto le gare semplicemente perché molte figure perdono eleganza e finiscono per diventare troppo nervose;
4) Disciplina
(soprattutto nel riconoscimento dei limiti e nessuna idea di superarli)
Il volo è arte, è poesia.
Difatti penso che la Voltige sia la migliore interpretazione di quanto suddetto.
Se volo per il WE?
Sicuro!!!
Anche se ripiegherò per un giretto tranquillo con il PA28.
(magari una visitina all’avio di Mantova)
Buon Volo a tutti!

SENTI AMICO, ADESSO VADO DAL MIO EDITORE E DICO CHE C'E' UNO CHE MI PLAGIA!MS_RE ha scritto:Se mi avessi chiesto di spiegare cosa intendo per spirito dell'aviazione, penso che avrei risposto esattamente cosi :
1) Silenzio Interiore
A volte ho la sensazione di essere il passeggero a bordo dell’aereo pilotato da qualcuno che stranamente mi somiglia.
2) Modestia
3) Lavoro su sé stessi
Personalmente detesto le gare semplicemente perché molte figure perdono eleganza e finiscono per diventare troppo nervose;
4) Disciplina
(soprattutto nel riconoscimento dei limiti e nessuna idea di superarli)
Il volo è arte, è poesia.
Difatti penso che la Voltige sia la migliore interpretazione di quanto suddetto.
Se volo per il WE?
Sicuro!!!
Anche se ripiegherò per un giretto tranquillo con il PA28.
(magari una visitina all’avio di Mantova)
Buon Volo a tutti!
SE VUOI FARE BELLA FIGURA, SCRIVI QUALCOSA PER CONTO TUO E NON COPIARE!
Ma roba da pazzi!


Ahhh... non hai copiato il pezzo della solitudine! MANCO COPIARE SAI???





(Ehm, si capiva che scherzavo??

Buoni voli; anch'io fuori in volo per il WE, niente capriole, almeno spero...

- pippo682
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Questa è la foto del race effettuato ad Istanbul..Esibizioni simili fatte nel centro di una città, su un fiume, non ricordo dove, sono oltre ogni limite

Diciamo che se fossi lì in mezzo alla platea non nasconderei un certo timore che qualche pilota sbagli una manovra...

Però dopotutto ci starei, sì, visto che amo queste races, consapevole del fatto citato sopra

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Beh, allora se fossi stato a Monument Valley, dove non c'è scappato il morto solo per una botta di fortuna, ti saresti spaventato davvero, visto che anche il pilota era bianco come un cencio...Diciamo che se fossi lì in mezzo alla platea non nasconderei un certo timore che qualche pilota sbagli una manovra...
Ieri a Interlaken è andata bene; ieri sera un amico pilota acrobatico (di cui non dico il nome perché l'avrete visto in mille manifestazioni) mi ha telefonato e mi ha detto: sono andato a vedere la Red Bull... è stata la prima e l'ultima volta nella vita.
Ed è uno che ogni giorno si fa il rovescio a un palmo da terra...
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Vabbè, per partecipare ad un' air race non basta essere piloti acrobatici, ma devi essere un' unlimited, che è leggermente diverso.
comunque consoliamoci con un errore madornale del grandissimo Kirby Chambliss.(per la serie anche i grandissimi piloti possono sbagliare)
AHHHHHH , Kirby ma che cavolo hai combinato
e per rendergli giustizia:
Grande Kirby

comunque consoliamoci con un errore madornale del grandissimo Kirby Chambliss.(per la serie anche i grandissimi piloti possono sbagliare)

AHHHHHH , Kirby ma che cavolo hai combinato
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- pippo682
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- Iscritto il: 22 aprile 2007, 12:04
Ti riferiscii forse a questo ?deltagolf ha scritto: Beh, allora se fossi stato a Monument Valley
Comunque, non dimentichiamo che questi unlimited, sono professionisti.
(molti di loro sono test pilot)
In Italia nessun pilota acro è un professionista.
Guarda questo!!
che diversa valutazione del volare basso eh!
Peter Besenyei
Peter Besenyei 2
Un piccolo profilo del suddetto PILOTA
Peter Besenyei vola da 30 anni.
Ha trascorso metà della sua vita nella carlinga del suo aereo.
5.100 ore di volo all'attivo.
Nessun altro pilota al mondo ha una lista di successi da paragonare alla sua.
Cominciò tutto con uno Zlin 526 F, ma lo Zlin 50 è sempre stato il suo preferito e ci ha volato per ben 8 anni.
Nel 1984 ha invetato una delle manovre più spettacolari dell'acrobazia unlimited il knife-edge spin
Peter partecipa a circa 10 competizioni l'anno e si esibisce in circa 10-15 air show, dove milioni di spettatori possono ammirare le sue manovre aeree mozzafiato. Il pilota ungherese ha avuto probabilmente la sua più grande audience in Giappone nel 1994, quando ben 800.000 persone sono accorse per vedere la sua esibizione.
Si mi riferivo proprio a questo; non è bastato essere un unlimited per non arrivare a un millimetro dalla morte. Basta una volta. Due volte è morto solo Lazzaro.Ti riferisci forse a questo?
Comunque, non dimentichiamo che questi unlimited, sono professionisti.
(molti di loro sono test pilot)
Bravissimo, fantastico, spettacolare, funambolico, circense.Guarda questo!!
che diversa valutazione del volare basso eh!
Quello che dicevo più sopra.
Il baffone è mitico, oltre che simpatico. Il mio tifo è per lui.Peter Besenyei
Un piccolo profilo del suddetto PILOTA
Peter Besenyei vola da 30 anni.
Ha trascorso metà della sua vita nella carlinga del suo aereo.
5.100 ore di volo all'attivo.
Però, se arriva prossimo ad ammazzarsi gente del genere, sto pensando che io che ho solo un migliaio di ore all'attivo, è meglio che manco mi avvicini a un cessnino.
Un po' di aritmetica: 30 anni di volo e 5100 ore all'attivo; fanno 170 ore all'anno... credevo che sta gente macinasse migliaia e migliaia e migliaia di ore per essere a quei livelli; la cosa mi sorprende non poco e mi lascia ulteriormente perplesso...
MAh... speriamo in bene. Certo che sono bravi.
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Chissa perché a volte, ma solo a volte, ho come la vaga sensazione che tu ti diverta a fare il provocatore.
5100 ore di volo diviso 30 anni ?
Deduco che sicuramente tutti gli sbarbatelli ungheresi possono permettersi 170 ore annue; ergo è ovvio che la distribuzione delle ore di volo non è cosi lineare, non ti pare ?
Secondo, hai mai fatto acrobazia ? (è solamente una semplice domanda)
Dovresti sapere che la durata media di una sessione di volo è circa 20 min ( ad essere abbondanti); non è che ti fai Roma – Roma con Touch & Go a Tokio a suon di loop e rolling;
(il massimo della competizione per un’unlimited è il 4 minuti di freestyle)
Ergo 170 ore di volo annue, se proprio vogliamo adottare questa media, vogliono dire circa 500 sessioni di volo annue, che non mi sembrano proprio poche.
Patrik Paris, altro unlimited ha dichiarato più volte che la sua media di allenamento annuo è 200 ore.
Ciao

5100 ore di volo diviso 30 anni ?

Deduco che sicuramente tutti gli sbarbatelli ungheresi possono permettersi 170 ore annue; ergo è ovvio che la distribuzione delle ore di volo non è cosi lineare, non ti pare ?
Secondo, hai mai fatto acrobazia ? (è solamente una semplice domanda)
Dovresti sapere che la durata media di una sessione di volo è circa 20 min ( ad essere abbondanti); non è che ti fai Roma – Roma con Touch & Go a Tokio a suon di loop e rolling;

(il massimo della competizione per un’unlimited è il 4 minuti di freestyle)
Ergo 170 ore di volo annue, se proprio vogliamo adottare questa media, vogliono dire circa 500 sessioni di volo annue, che non mi sembrano proprio poche.

Patrik Paris, altro unlimited ha dichiarato più volte che la sua media di allenamento annuo è 200 ore.
Ciao
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- Iscritto il: 22 aprile 2007, 12:04
Finalmente, dopo lunga ricerca, sono riuscito a scovare un video che illustra esattamente cosa intendo per acrobazia, ovvero l’essenza del volo.
Quota di sicurezza, ovvero nella stratosfera.
Liberi dal cubo, senza un programma di gara da seguire.
Unico riferimento il sole al tramonto.
Bellissima una delle sequenze iniziali costituita da uno slow roll Sx, seguito da un 8 tempi a sx,
un roll a dx e un roll a sx; è la sequenza che adoro fare anche io anche se anziché l’otto faccio il quattro.
Acrobazia
Quota di sicurezza, ovvero nella stratosfera.
Liberi dal cubo, senza un programma di gara da seguire.
Unico riferimento il sole al tramonto.
Bellissima una delle sequenze iniziali costituita da uno slow roll Sx, seguito da un 8 tempi a sx,
un roll a dx e un roll a sx; è la sequenza che adoro fare anche io anche se anziché l’otto faccio il quattro.
Acrobazia
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- Iscritto il: 22 aprile 2007, 12:04
E ci mancherebbe altro, siamo su un forum per questo.deltagolf ha scritto: ... ho solo detto la mia...
Cerchiamo solamente di essere un pochino meno pessimisti.
Infondo trattasi di professionisti, quindi perfettamente consapevoli dei rischi che corrono.
Sarò anche banale, ma è la verità.
si, vabbe!!ma è il parere di un profano.
mi ricordi il mio istruttore di basico, quando l'ho invitato a fare un giro sul Cap10B.
Dopo 5 minuti di prove, pilotava quel giocattolino meglio di me.
Vabbè. lui l'acrobazia la faceva con i T6 AMI
Non è mai troppo tardi..Io non faccio acrobazia, io insegno a volare.

Un giorno potresti ritrovarti ad insegnare basico acrobatico

Domani, Domani..Andiamo, dai, che è sabato mattina presto e gli aerei aspettano.
Vado a provare il Cap10C

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Beh, l'atterraggio è la manovra acro più complicata da fare con un Cap10, soprattutto quando hai vento e non solo al traverso.( e ieri a Ravenna c'era un vento della mad..na, anche se frontale)deltagolf ha scritto:E' come tutti gli altri CAP che ogni volta che atterri ti fa pensare che le piste dovrebbero essere fatte a banana o questo fa almeno finta di andare diritto??
A terra, in effetti, è una macchina abbastanza dispettosa,
Le differenze rispetto alla precedente versione B :
Irrobustimento del punto di attacco delle ali e della struttura dell'ala ricorrendo all'uso di materiali in carbonio.
Alettoni Maggiori, che conferiscono alla macchina una velocità di rollio superiore.
Black Box che registra i valori G incassati dalla macchina,
In aria è una macchina straordinaria, per capire la differenza con le versione B, basta alzare il muso di qualche grado sopra l'orizzonte e spostare tutta la cloche a sx, con la pedaliera in posizione neutra.La velocità alla quale esegue il roll è impressionante, per essere una macchina SPORT.
L'autorotazione poi..
l'avalange diventa una manovra semplicissima e piacevolissima.
Ah, importante la velocità per lo snap roll cambia da 160-180km/h della versione B a 140 – 160Km/h per la versione C
Che altro dire?
Trim e flap sono a comando elettrico
Provare per credere....

PS: Potrebbe far ridere, ma dovendo volare in orari Caldi, è bene dotarsi di crema protettiva fattore 50, altrimenti fate come me che vi ritrovate ad assomigliare ad una aragosta
