Le Turbine su cosa esercitano la loro spinta?
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Le Turbine su cosa esercitano la loro spinta?
Buonasera. Vorrei porre un quesito a tutti voi:le turbine dell'aereo per spingerlo, dove scaricano la loro potenza? per aria nel vuoto, o su una materia che a quelle velocità diventa quasi un materiale viscoso ( parlo dell'aria sempre)? non so se sono stato molto chiaro,ma vi faccio un esempio: il motore della macchina spinge ( detto rozzamente) tutta la sua potenza in fase finale e dopo vari meccanismi sull'asfalto; il motore della nave su un fluido..e per aria cosa succede?
grazie mille e scusate la stupidità della domanda.
grazie mille e scusate la stupidità della domanda.
- Th3Crow
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succede sempre la stessa cosa... nulla di diverso rispetto alle navi... solo temperature più alte ma non così alte da far variare così tanto la densità dell'aria (con questo non voglio dire che non ha importanza la variazione di densità!).. altrimenti si dovrebbero raggiungere temperature estremamente elevate... andando ad intaccare la resistenza termomeccanica della turbina stessa!
Macchè!
Non esistono domande stupide.
Solo risposte...
Speriamo di non scriverne una di quelle.
Un turbofan funziona secondo il principio azione-reazione.
Il terzo principio di Newton.
La spinta è data dalla massa che viene espulsa ad elevata velocità.
Per questo non ha bisogno di "premere" su qualcosa.
E' come se si muovesse per "rinculo" (mi perdonino i puristi
)
Tutto il turbogruppo non serve ad altro che ad accelerare la massa d'aria interna che venendo espulsa, fornisce la spinta.
Questo è il motivo per il quale, con tecnologie diverse, lo stesso effetto è sfruttato anche per i motori spaziali che operano nel vuoto.
Non esistono domande stupide.
Solo risposte...

Speriamo di non scriverne una di quelle.

Un turbofan funziona secondo il principio azione-reazione.
Il terzo principio di Newton.
La spinta è data dalla massa che viene espulsa ad elevata velocità.
Per questo non ha bisogno di "premere" su qualcosa.
E' come se si muovesse per "rinculo" (mi perdonino i puristi

Tutto il turbogruppo non serve ad altro che ad accelerare la massa d'aria interna che venendo espulsa, fornisce la spinta.
Questo è il motivo per il quale, con tecnologie diverse, lo stesso effetto è sfruttato anche per i motori spaziali che operano nel vuoto.
Re: turbine
mi sa proprio di no...lucax1x ha scritto:beh...ma quando gonfi il palloncino e lo lasci questo fugge a manca e a destra quindi si può presupporre che crei una spinta nel fluido in cui è immerso ovverossia l'aria....o no ?!?


Semplificando:
Supponiamo di dover far uscire una massa di gas da un ugello di un contenitore, imprimendole un'accelerazione. Per far questo dovremmo applicare una forza F=m(U-V) dove m è il flusso massico (da non confondere con la massa), U la velocità del getto e V la velocità del contenitore. Tale espressione deriva dalla generica F=MA di Newton.
Per il terzo principio della dinamica, se F è la forza applicata al gas per farlo uscire dall'ugello, sulla parete del contenitore opposta all'ugello, si eserciterà una reazione S, pari ad F come grandezza e direzione ma di verso opposto. Tale S è la spinta, e vale sempre m(U-V).
La forza F e la spinta S si hanno anche nel vuoto: S si genera infatti per reazione al solo fenomeno della fuoriuscita del flusso m alla velocità (U-V). Il mezzo esterno può influenzare la spinta in funzione della sua densità. Tutto quello che c'è dentro il contenitore, nel nostro caso il motore a getto, ha il solo scopo di accelerare la massa d'aria che lo attraversa, e basta.
Paolo
Supponiamo di dover far uscire una massa di gas da un ugello di un contenitore, imprimendole un'accelerazione. Per far questo dovremmo applicare una forza F=m(U-V) dove m è il flusso massico (da non confondere con la massa), U la velocità del getto e V la velocità del contenitore. Tale espressione deriva dalla generica F=MA di Newton.
Per il terzo principio della dinamica, se F è la forza applicata al gas per farlo uscire dall'ugello, sulla parete del contenitore opposta all'ugello, si eserciterà una reazione S, pari ad F come grandezza e direzione ma di verso opposto. Tale S è la spinta, e vale sempre m(U-V).
La forza F e la spinta S si hanno anche nel vuoto: S si genera infatti per reazione al solo fenomeno della fuoriuscita del flusso m alla velocità (U-V). Il mezzo esterno può influenzare la spinta in funzione della sua densità. Tutto quello che c'è dentro il contenitore, nel nostro caso il motore a getto, ha il solo scopo di accelerare la massa d'aria che lo attraversa, e basta.
Paolo
Ultima modifica di Ospite il 19 luglio 2007, 20:25, modificato 1 volta in totale.
Re: turbine
Black Magic ha scritto:mi sa proprio di no...lucax1x ha scritto:beh...ma quando gonfi il palloncino e lo lasci questo fugge a manca e a destra quindi si può presupporre che crei una spinta nel fluido in cui è immerso ovverossia l'aria....o no ?!?
in ogni caso il palloncino si libra nell'aria quindi una qualche ragione fisica ci deve pur essere...però si potrebbe inventare un aereo che funzioni su questo principio, sai che divertente tutti sputati fuori insieme all'aria.
Re: turbine
ragione fisica per cosa?lucax1x ha scritto:in ogni caso il palloncino si libra nell'aria quindi una qualche ragione fisica ci deve pur essere...
l'aria esterna esercità un'influenza e perturba le traiettorie perchè il motore si muove al suo interno.
Ma non partecipa alla propulsione, che avviene con o senza aria intorno.
mandami uno schema di massima, che lo brevetto e poi ci stecchiamo i proventi del patent...però si potrebbe inventare un aereo che funzioni su questo principio, sai che divertente tutti sputati fuori insieme all'aria


ciao!

Re: turbine
Questo vale solo per l'esempio del palloncino?Black Magic ha scritto:ragione fisica per cosa?lucax1x ha scritto:in ogni caso il palloncino si libra nell'aria quindi una qualche ragione fisica ci deve pur essere...
l'aria esterna esercità un'influenza e perturba le traiettorie perchè il motore si muove al suo interno.
Ma non partecipa alla propulsione, che avviene con o senza aria intorno.
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
Mi chiarisci questo dubbio cortesemente.

Ultima modifica di Ospite il 18 luglio 2007, 2:27, modificato 3 volte in totale.
Re: turbine
Non ho capito quale dubbio, chiedo venia.collaudatore ha scritto:Questo vale solo per l'esempio del palloncino?
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
Mi chiarisci questo dubbio cortesemente.

Re: turbine
Chiedo venia io.Black Magic ha scritto:Non ho capito quale dubbio, chiedo venia.collaudatore ha scritto:Questo vale solo per l'esempio del palloncino?
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
Mi chiarisci questo dubbio cortesemente.
Allora:
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
La spinta in avanti è prodotta nel momento in cui i gas di scarico "premono" sulle pareti (reazione) delle camere di combustione e non mentre i gas di scarico vengono espulsi (l'errore in cui cade Seme).
Mi sembra che JT8D volesse dire questo.
Giusto?
- libelle
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La risposta è praticamente insita nella tua domanda. L'elica di una nave e quella di un aereo agiscono sulla stessa materia, cioè un fluido. Acqua o aria non conta. La composizione chimica e la densità è diversa ma si comportano allo stesso modo.il motore della nave su un fluido..e per aria cosa succede?
grazie mille e scusate la stupidità della domanda
I motori a reazione si basano sul principio stesso della reazione, ovvero liberare una grande quanità di gas ad alta pressione nel senso opposto al moto e ottenere così la spinta. E' la stessa cosa che soffiare dentro un palloncino e poi lasciarlo libero di svolazzare. Su un motore a reazione questa alta pressione è fornita da un compressore e un accensione della miscela aria/carburante che aumenta enormemente la pressione.
"think positive, flaps negative!"
Re: turbine
Questa è quella giusta! Bene, tenere presente un altra cosa: la turbina, ai fini della spinta per reazione, non serve a nulla. Essa preleva parte dell'energia dei gas caldi, per far ruotare a sua volta il/i compressori, le varie gear box e generatori.collaudatore ha scritto:Chiedo venia io.Black Magic ha scritto:Non ho capito quale dubbio, chiedo venia.collaudatore ha scritto:Questo vale solo per l'esempio del palloncino?
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
Mi chiarisci questo dubbio cortesemente.
Allora:
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
La spinta in avanti è prodotta nel momento in cui i gas di scarico "premono" sulle pareti (reazione) delle camere di combustione e non mentre i gas di scarico vengono espulsi (l'errore in cui cade Seme).
Mi sembra che JT8D volesse dire questo.
Giusto?
Un pò come nel motore a combustione interna parte della potenza disponibile viene utilizzata per i servizi (idroguida, servofreno, alternatore, climatizzatore) e per il funzionamento del motore stesso (distribuzione, pompa acqua, pompa olio, ecc.).
Tant'è che esistono propulsori a getto privi di parti in rotazione, i pulsoreattori, impiegati anche con discreto successo nella seconda G.M.
Dice bene e giusto Black, la spinta non avviene sul "muro" di aria esterna al motore, difatti nello spazio, ove aria non ve n'è, la propulsione a getto avviene comunque.
Ciao!
Ancora una cosa: il titolo del argomento è errato, appunto.
Le turbine non esercitano spinta.
Se ti riferisci al propulsore, il nome corretto è TURBOGAS, perchè il suo funzionamento si basa sui gas quale appunto l'aria è.
Non mi dire però che anche il ciclo otto allora è un turbogas perchè anch'esso utilizza aria.
Non è così, esso sfrutta una combustione, miscela aria benzina che mediante il manovellismo pistone biella albero mototre viene tradotta in energia meccanica e moto rotatorio .
Le turbine non esercitano spinta.
Se ti riferisci al propulsore, il nome corretto è TURBOGAS, perchè il suo funzionamento si basa sui gas quale appunto l'aria è.
Non mi dire però che anche il ciclo otto allora è un turbogas perchè anch'esso utilizza aria.
Non è così, esso sfrutta una combustione, miscela aria benzina che mediante il manovellismo pistone biella albero mototre viene tradotta in energia meccanica e moto rotatorio .
Re: turbine
collaudatore ha scritto:Chiedo venia io.Black Magic ha scritto:Non ho capito quale dubbio, chiedo venia.collaudatore ha scritto:Questo vale solo per l'esempio del palloncino?
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
Mi chiarisci questo dubbio cortesemente.
Allora:
Il motore a reazione per poter generare la massa da espellere ad altà velocità, ha bisogno dell'aria presa dall'esterno.
La spinta in avanti è prodotta nel momento in cui i gas di scarico "premono" sulle pareti (reazione) delle camere di combustione e non mentre i gas di scarico vengono espulsi (l'errore in cui cade Seme).
Mi sembra che JT8D volesse dire questo.
Giusto?
da quanto mi ricordo io le camere di combustione non sono chiuse ... hannno ingresso e uscita e la pressione all'interno delle camere non aumenta ma diminuisce a causa dell'esapandere del gas.
nelle camere di combustione avviene un aumento di energia che è termico.
la spinta è generata dalla variazione di velocità che i gas subiscono.
la massa d'aria entra con certe caratteristiche ed esce solo più veloce e più calda ...
Black magic .... correggimi.
Vorrei rammentare e sottolineare l'importanza del cono di scarico.
ziao
turbine
Uuuueee calma picciotti...
Facciamo l'esempio di una barca a vela:
le vele non sono altro che delle pale di turbina che utilizzando l'energia di un flusso d’aria in movimento (vento) riescono a trasformarla in forza propulsiva necessaria a creare il movimento del mezzo. Il flusso del vento incanalato nell'interspazio fra le vele crea un'accelerazione tale da realizzare una forza propulsiva di reazione in grado di far muovere la barca; le vele rappresentano una vera e propria sezione di turbina a reazione.
Mi so spiegato neeeeee...
N.B ho fatto parecchia fatica a tradurre questo articolo da internet quindi questo potrebbe non essere l'interpretazione giusta...però fa effetto.
Facciamo l'esempio di una barca a vela:
le vele non sono altro che delle pale di turbina che utilizzando l'energia di un flusso d’aria in movimento (vento) riescono a trasformarla in forza propulsiva necessaria a creare il movimento del mezzo. Il flusso del vento incanalato nell'interspazio fra le vele crea un'accelerazione tale da realizzare una forza propulsiva di reazione in grado di far muovere la barca; le vele rappresentano una vera e propria sezione di turbina a reazione.
Mi so spiegato neeeeee...
N.B ho fatto parecchia fatica a tradurre questo articolo da internet quindi questo potrebbe non essere l'interpretazione giusta...però fa effetto.
- vihai
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- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Re: turbine
Uhm.... non mi convince... le camere di combustione sono almeno in prima approssimazione a pressione costante, il grosso della reazione mi sa che si ha sul ventre delle palette del compressore.collaudatore ha scritto: La spinta in avanti è prodotta nel momento in cui i gas di scarico "premono" sulle pareti (reazione) delle camere di combustione e non mentre i gas di scarico vengono espulsi (l'errore in cui cade Seme).
Ciao,
Non saprei da che parte cominciare..............Ro60 ha scritto:No, dai parla Francesco...Eretiko ha scritto:Boccaccia mia stai zitta!!!!![]()
Stiliamo una classifica della castronerie che abbiamo postato e chi l'ha scritta più grossa prende il primo premio.![]()
Se ho vinto io informatemi...![]()
Ok?
posso dire per rispondere alla domanda iniziale, che c'è il cuscinetto reggispinta...................................
- flyforever85
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Il compressore è l'organo insieme alla camera di combustione che genera spinta, e lo fa anche in paarte l'ogiva di uscita, tutti gli altri organi generano una spinta uguale e contraria al moto! La turbina esiste solo per far muovere il compressore e non serve ad altro. Infatti gli attacchi strutturali vengono fatti sopra al compressore, altrimenti il motore parte e l'aereo sta fermo.
Il palloncino funziona in maniera analoga ad un razzo. Infatti nel palloncino c'è aria in pressione, quando apriamo il piccolo condotto per soffiarci, l'aria tende ad andare velocemente nella zona con minore pressione, subisce un'accelerazione e quindi genera una portata d'aria in uscita. Quindi il fluido avendo variato la sua velocità da 0 a 100 (ipotizzando) ha subito un accelerazione, quindi per il secondo principio della dinamica c'è una forza e per il terzo principio ce n'è una uguale e contraria che lo fa muovere. Nei razzi la pressione alta la si genera facendo accendere una miscela di ossigeno e idrogeno oppure sostanze solide.
L'unica cosa che hanno in comune aerei e razzi è che spostano enormi quantità di fluido ma i primi la prendono da''esterno e l'accelerano, i secondi ce l'hanno al loro interno.
Per chiarezza a chi non conosce gli argomenti qualcuno sopra ha scritto:
F=m(U-V) però attenzione che m è da considerarsi una portata ovvero una massa al secondo! (in gergo viene segnata come m punto per indicare la derivata della massa rispetto al tempo)
Il palloncino funziona in maniera analoga ad un razzo. Infatti nel palloncino c'è aria in pressione, quando apriamo il piccolo condotto per soffiarci, l'aria tende ad andare velocemente nella zona con minore pressione, subisce un'accelerazione e quindi genera una portata d'aria in uscita. Quindi il fluido avendo variato la sua velocità da 0 a 100 (ipotizzando) ha subito un accelerazione, quindi per il secondo principio della dinamica c'è una forza e per il terzo principio ce n'è una uguale e contraria che lo fa muovere. Nei razzi la pressione alta la si genera facendo accendere una miscela di ossigeno e idrogeno oppure sostanze solide.
L'unica cosa che hanno in comune aerei e razzi è che spostano enormi quantità di fluido ma i primi la prendono da''esterno e l'accelerano, i secondi ce l'hanno al loro interno.
Per chiarezza a chi non conosce gli argomenti qualcuno sopra ha scritto:
F=m(U-V) però attenzione che m è da considerarsi una portata ovvero una massa al secondo! (in gergo viene segnata come m punto per indicare la derivata della massa rispetto al tempo)
- super33
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- Iscritto il: 7 novembre 2006, 16:27
- Località: Roma
Infatti, con m intendo il flusso massico (da non confondere con la massa), che è quello che dici tuflyforever85 ha scritto:Per chiarezza a chi non conosce gli argomenti qualcuno sopra ha scritto:
F=m(U-V) però attenzione che m è da considerarsi una portata ovvero una massa al secondo! (in gergo viene segnata come m punto per indicare la derivata della massa rispetto al tempo)

Paolo
Precisazione: io ho fatto l'esempio del contenitore chiuso, per semplificare e far capire il princiupio fisico alla base, ma non ho mai detto che nel motore reale la spinta si genera solo sulle pareti della camera di combustione.
Nello schema sotto, riferito ad un generico turboreattore single spool, si può vedere come è distribuita la spinta.

Paolo
Nello schema sotto, riferito ad un generico turboreattore single spool, si può vedere come è distribuita la spinta.

Paolo
Beh,super33 ha scritto:Di solito si comincia dall'inizio...Eretiko ha scritto:
Non saprei da che parte cominciare..............
posso dire per rispondere alla domanda iniziale, che c'è il cuscinetto reggispinta...................................![]()
N.B. in questo 3d si va random...
permettimi di precisare che non ho bisogno di suggerimenti,

ma volendo tralasciare quest'aspetto secondario,

il mio riferimento era riguardo al fatto che sono state scritte una valanga di baggianate,(eccetto RO60.JT8D & BlackMagic) ergo la mia titubanza nell'intervenire!!!!
Spiegazione che non spiega perche' il palloncino (o il razzo) voli via. Molto piu` semplice dire che dentro al palloncino c'e` gas in pressione che preme su tutta la superficie interna. Dove c'e` l'ugello non c'e` parete e quindi neanche forza esercitata, e la forza fatta dal gas nel punto opposto all'ugello non e` bilanciata da nulla e spinge via il palloncino. Lavorando con le pressioni si vede meglio.flyforever85 ha scritto: Il palloncino funziona in maniera analoga ad un razzo. Infatti nel palloncino c'è aria in pressione, quando apriamo il piccolo condotto per soffiarci, l'aria tende ad andare velocemente nella zona con minore pressione, subisce un'accelerazione e quindi genera una portata d'aria in uscita. Quindi il fluido avendo variato la sua velocità da 0 a 100 (ipotizzando) ha subito un accelerazione, quindi per il secondo principio della dinamica c'è una forza e per il terzo principio ce n'è una uguale e contraria che lo fa muovere. Nei razzi la pressione alta la si genera facendo accendere una miscela di ossigeno e idrogeno oppure sostanze solide.
ecco allora scendi dal piedistallo e accendi la luce a noi poveri ignoranti.Eretiko ha scritto:Beh,super33 ha scritto:Di solito si comincia dall'inizio...Eretiko ha scritto:
Non saprei da che parte cominciare..............
posso dire per rispondere alla domanda iniziale, che c'è il cuscinetto reggispinta...................................![]()
N.B. in questo 3d si va random...
permettimi di precisare che non ho bisogno di suggerimenti,
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ma volendo tralasciare quest'aspetto secondario,
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il mio riferimento era riguardo al fatto che sono state scritte una valanga di baggianate,(eccetto RO60.JT8D & BlackMagic) ergo la mia titubanza nell'intervenire!!!!
voglio leggere questo compendio sulla propulzione.
Sulla propulsione sono stati scritti fiumi di parole, la funzione "cerca" è stata inserita all'uopo!!!!TKO ha scritto:ecco allora scendi dal piedistallo e accendi la luce a noi poveri ignoranti.Eretiko ha scritto:Beh,super33 ha scritto:Di solito si comincia dall'inizio...Eretiko ha scritto:
Non saprei da che parte cominciare..............
posso dire per rispondere alla domanda iniziale, che c'è il cuscinetto reggispinta...................................![]()
N.B. in questo 3d si va random...
permettimi di precisare che non ho bisogno di suggerimenti,
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ma volendo tralasciare quest'aspetto secondario,
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il mio riferimento era riguardo al fatto che sono state scritte una valanga di baggianate,(eccetto RO60.JT8D & BlackMagic) ergo la mia titubanza nell'intervenire!!!!
voglio leggere questo compendio sulla propulzione.

Per quanto concerne il piedistallo, avendolo conquistato sul campo, e non dovendo dimostrare niente a nessuno, te lo lascio osservare nella sua magnificienza dal basso verso l'alto.
Troppo facile sarebbe inveire.